La mia prima frase era un pò ironica...mi spiace non essermi spiegato bene.
La seconda, invece, era seria.
Cerchiamo di dire qualcosa al riguardo.
L'america latina è formata da vari paesi che eccellono per le risorse naturali (matirials come per esempio l'oro e energia come per esempio il petrolio).
L'est europeo eccelle invece solo nell'energia (principalmente gas e petrolio e solo in parte ridotta materials).
In pratica hai comprato strumenti che investono in mercati simili; ma possiamo riscontrare due differenze:
- il fondo sull'america latina è in dollari ed è più esposto sui matirials (che fra l'altro hanno una correlazione negativa con il dollaro);
- il fondo sull'est europeo è in euro ed è più esposto sul mercato dell'energia.
Fatte queste considerazioni facciamone altre di carattere più fondamentale.
Il mercato dell'oro in particolare e dei matirials sembra aver fatto un top ovvero siamo entrati in una fase laterale.
Il mercato dell'energia in generale e del petrolio in particolare è entrato in banda di oscillazione ben definita...ma non è chiaro se questa banda sia vera o fittizia.
Insomma la confusione più totale.
E quando non c'è chiarezza e non ci sono strumenti sistematici che guidano l'operatività è meglio star fuori!
Trend is your friend....io aggiungo...quando c'è!
Ecco il senso del mio secondo periodo.
Detto questo una considerazione finale.
Se è vero che fra X giornate di borsa (con X anche negativo nel senso che è già passato) faremo il top per iniziare una fase correttiva secondo te è opportuno tenere in portafoglio mercati così volatili ovvero entrare su mercati azionari?
Non è meglio qualche strumento dinamico ovvero qualche strumento con beta basso?
Scusami della lunghezza.
Ciao
G.