consulente finanziario

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Nhio82

Nuovo Utente
Registrato
27/6/16
Messaggi
555
Punti reazioni
54
Ciao a tutti, dopo aver cercato di farmi un po' di cultura finanziaria online e su questo forum, ne esco con un sacco di informazioni e altrettanta confusione in testa. Dal collega dell'amico del cugino del parente mi è stato consigliato di contattare un consulente finanziario (lavora per una banca). A questo punto, prima ancora di contattarlo, volevo un vostro parerere: i consulenti finanziari sono un po' come gli agenti immobiliari... cioè (imho) nella maggior parte dei casi servono a poco e per darti qualche dritta ci guadagnano sui tuoi soldi, oppure sono una valida opportunità per chi ci capisce poco come me?
 
Ciao a tutti, dopo aver cercato di farmi un po' di cultura finanziaria online e su questo forum, ne esco con un sacco di informazioni e altrettanta confusione in testa. Dal collega dell'amico del cugino del parente mi è stato consigliato di contattare un consulente finanziario (lavora per una banca). A questo punto, prima ancora di contattarlo, volevo un vostro parerere: i consulenti finanziari sono un po' come gli agenti immobiliari... cioè (imho) nella maggior parte dei casi servono a poco e per darti qualche dritta ci guadagnano sui tuoi soldi, oppure sono una valida opportunità per chi ci capisce poco come me?

Ciao, i consulenti finanziari che lavorano per le banche hanno un conflitto d'interesse e, pur agendo nell'interesse del cliente, pensano anche all'interesse dell'Istututo per cui lavorano e che gli paga lo stipendio. Quindi, se veramente si vuole optare per un consulente, sarebbe bene sceglierne uno indipendente. Naturalmente questo non lavora gratis ma, se è veramente in gamba, vale la pena remunerarlo. Con quello bancario non paghi parcelle palesi ma ne paghi credo molte di più in quelle occulte nascoste nelle commissioni dei prodotti che ti propone....
 
Ciao, i consulenti finanziari che lavorano per le banche hanno un conflitto d'interesse e, pur agendo nell'interesse del cliente, pensano anche all'interesse dell'Istututo per cui lavorano e che gli paga lo stipendio. Quindi, se veramente si vuole optare per un consulente, sarebbe bene sceglierne uno indipendente. Naturalmente questo non lavora gratis ma, se è veramente in gamba, vale la pena remunerarlo. Con quello bancario non paghi parcelle palesi ma ne paghi credo molte di più in quelle occulte nascoste nelle commissioni dei prodotti che ti propone....

E' esattamente ciò che credevo... ti ringrazio molto!
 
un po' come gli agenti immobiliari... cioè (imho) nella maggior parte dei casi servono a poco e per darti qualche dritta ci guadagnano sui tuoi soldi, oppure sono una valida opportunità per chi ci capisce poco come me?

Nella maggior parte dei casi (99%?) vale il discorso agenti immobiliari. Immagina però che tu lo paghi, e tanto, ma non sai bene quanto perché il costo invisibile è incluso nel prezzo dell'immobile, che oltretutto alla compravendita ti riescono ad addebitare senza farti capire esattamente quanto è.
Immagina poi che se deleghi a loro la gestione, periodicamente ti consiglino di vendere l'immobile e comprarne altri.
 
Buongiorno a tutti,

Mi aggancio al discorso di Nhio. Sto valutando per avere qualche parare da qualche consulente anche io. Ho un ptf giovane (9 mesi) e volevo un parere da un esperto. La mia domanda é: ma é possibile avere, e se si, quanto potrebbe essere "fattibile e remunerativo" avere un consulente finanziario che non sia della provincia mia, e quindi magari gestire il tutto via telematica?
 
Nella maggior parte dei casi (99%?) vale il discorso agenti immobiliari. Immagina però che tu lo paghi, e tanto, ma non sai bene quanto perché il costo invisibile è incluso nel prezzo dell'immobile, che oltretutto alla compravendita ti riescono ad addebitare senza farti capire esattamente quanto è.
Immagina poi che se deleghi a loro la gestione, periodicamente ti consiglino di vendere l'immobile e comprarne altri.

E' per questo che poi ci si affida ai vari forum online...
 
Buongiorno a tutti,

Mi aggancio al discorso di Nhio. Sto valutando per avere qualche parare da qualche consulente anche io. Ho un ptf giovane (9 mesi) e volevo un parere da un esperto. La mia domanda é: ma é possibile avere, e se si, quanto potrebbe essere "fattibile e remunerativo" avere un consulente finanziario che non sia della provincia mia, e quindi magari gestire il tutto via telematica?

oggi giorno e' tutto fattibile ma mi sfugge il fatto del vantaggio di avere un consulente a 500km di distanza
 
Nella maggior parte dei casi (99%?) vale il discorso agenti immobiliari. Immagina però che tu lo paghi, e tanto, ma non sai bene quanto perché il costo invisibile è incluso nel prezzo dell'immobile, che oltretutto alla compravendita ti riescono ad addebitare senza farti capire esattamente quanto è.
Immagina poi che se deleghi a loro la gestione, periodicamente ti consiglino di vendere l'immobile e comprarne altri.

Da queste parti non sai quanto ti costa il consulente bancario mentre sai molto bene quanto ti costa l'agente immobiliare; l'unica cosa occulta fino a che non ne parli è la cifra in contanti e quindi il nuovo totale che devi pagare :)

Riguardo l'avere un consulente a distanza, se c'è fiducia, lo prenderei anche alle Bermuda. Ovviamente il gioco deve valere la candela, a parità di consulenti sconosciuti opterei sempre per quello sotto casa.
 
Da queste parti non sai quanto ti costa il consulente bancario mentre sai molto bene quanto ti costa l'agente immobiliare; l'unica cosa occulta fino a che non ne parli è la cifra in contanti e quindi il nuovo totale che devi pagare :)

Riguardo l'avere un consulente a distanza, se c'è fiducia, lo prenderei anche alle Bermuda. Ovviamente il gioco deve valere la candela, a parità di consulenti sconosciuti opterei sempre per quello sotto casa.

Grazie per la risposta
 
Da queste parti non sai quanto ti costa il consulente bancario mentre sai molto bene quanto ti costa l'agente immobiliare; l'unica cosa occulta fino a che non ne parli è la cifra in contanti e quindi il nuovo totale che devi pagare :)

Riguardo l'avere un consulente a distanza, se c'è fiducia, lo prenderei anche alle Bermuda. Ovviamente il gioco deve valere la candela, a parità di consulenti sconosciuti opterei sempre per quello sotto casa.

In realtà, basta andare in banca, farsi dare le schede dei prodotti proposti , e in circa 10 minuti si sanno i costi.
Ma forse fa più comodo avere qualcuno da accusare di poca trasparenza
 
Il consulente finanziario, di qualunque tipo esso sia, è più un sostengo psicologico che altro.

Se ti piace l'argomento, a mio avviso puoi studiare e fare da te.

Se proprio vuoi averne uno, quello indipendente non dovrebbe avere il conflitto di interesse di quello bancario.
 
In realtà, basta andare in banca, farsi dare le schede dei prodotti proposti , e in circa 10 minuti si sanno i costi.
Ma forse fa più comodo avere qualcuno da accusare di poca trasparenza

Hai ragione, non volevo accusare di poca trasparenza ma credo sia indubbio che quando ti affidi a qualcuno che ti fa investire in diversi prodotti, compra, vendi ecc... si perde il costo perchè nelle 10 o 100 operazioni che vengono decise con il consulente, il focus del cliente medio è orientato solo alla performance e dei costi che invece credo siano la priorità per un cliente in fase primordiale, magicamente poi il cliente stesso se ne dimentica, non chiede e non si informa più. Bene o male è la stessa cosa per chi fa da se, in investimenti ventennali mi piacerebbe sapere che % di persone hanno tenuto i conti di acquisto, spread, tasse, cambio e via andare
 
In realtà, basta andare in banca, farsi dare le schede dei prodotti proposti , e in circa 10 minuti si sanno i costi.
Ma forse fa più comodo avere qualcuno da accusare di poca trasparenza

Hai ragione ma, in sincerità, su 100 clienti che segue il consulente bancario, quanti sono quelli che vanno a controllare questi costi? Tutto si basa sul rapporto di fiducia che si instaura col consulente di turno. Questo comunque tende di solito a proporre i prodotti più remunerativi per l'Istituto per cui lavora e naturalmente per lui per raggiungere i budget che la Banca annualmente gli assegna ed avere quindi un premio in termini economici.
 
Hai ragione ma, in sincerità, su 100 clienti che segue il consulente bancario, quanti sono quelli che vanno a controllare questi costi? Tutto si basa sul rapporto di fiducia che si instaura col consulente di turno. Questo comunque tende di solito a proporre i prodotti più remunerativi per l'Istituto per cui lavora e naturalmente per lui per raggiungere i budget che la Banca annualmente gli assegna ed avere quindi un premio in termini economici.

È vero, spesso ma non sempre. Molta gente mi chiede le schede poi sottoscrive o no. La maggior parte di fidano . Con alcuni ho usato il metodo bow : se ti chiamo due o tre te e non accetti neanche in parte le mie proposte, non ti chiamo piu
 
In realtà, basta andare in banca, farsi dare le schede dei prodotti proposti , e in circa 10 minuti si sanno i costi.
Ma forse fa più comodo avere qualcuno da accusare di poca trasparenza

Chi sa già che può chiedere le schede, è un "risparmiatore avveduto". Sai quante volte chiedo ai miei clienti: cosa ti hanno dato per farti questa proposta?
La loro risposta in genere è: questo foglio scritto sotto ai miei occhi dal proponente o quando va meglio, perché almeno il nome del prodotto è presente, una stampa
pubblicitaria del prodotto.
 
Per un certo periodo ho provato ad affidarmi ad un consulente finanziario, ma ammetto di aver fatto fatica, forse perché i filtri che avevo impostato erano troppo rigidi. Se non me ne occupo io dei miei soldi, allora volevo trovare Superman :D

Ora sono un modesto investitore fai da te con un pac attivo su un etf multiasset e qls in oro. La mia decisione verrà valuta tra ca 15 anni, spero di non pentirmene :)

Questi i filtri:

Certificazione CFA (Chartered Financial Analyst)

Iscrizione albo OCF (Ovviamente)

Associato Nafop

Una laurea in materie economiche o informatiche. Anche la laurea in fisica, l'avrei gradita.

Non sono mancate anche ricerche su google e sul sito di OCF per verificare l'assenza di sanzioni sul promotore.
 
Hai ragione ma, in sincerità, su 100 clienti che segue il consulente bancario, quanti sono quelli che vanno a controllare questi costi? Tutto si basa sul rapporto di fiducia che si instaura col consulente di turno.
Se qualcuno con prodotti bancari mi chiedesse quanti euro paga l'anno e quanta della performance invece è stata perdita/guadagno di mercato non saprei calcolarglielo con certa esattezza. I TER non sono tutti i costi (pensiamo ad un fondo che compra altri fondi, senza parlare di polizze o gestioni patrimoniali, senza parlare di collocamento e costi fissi), il costo che viene mostrato (e chi te lo mostra??) nella documentazione ufficiale (es. rendiconto annuale) è solitamente mischiato con oneri fiscali e districato in modo da essere incomprensibile, e spesso è anche fallace (a prove fatte) perché basato su parametri teorici.

In ogni caso i costi illustrati, per quanto poco chiari, se qualcuno li leggesse e comprendesse ci sarebbe un fiorire di Consulenti Finanziari Autonomi e le banche sarebbero passate a parcella da tempo e non spartirebbero mai e poi mai un euro di commissioni con Fidelity, M&G, Pictet di turno, perché utilizzerebbero solo bond, azioni, ETF. Nessuno mai si metterebbe a fare il CFAOFS facendo pagare 4% l'anno in una unit al cliente per mettersi in tasca lui il 0,7%, ma farebbe delle belle gestioni di obbligazioni chiedendo lui il 1% e facendo il gesto dell'ombrello a Mediolanum, Fineco e compagniabella. Se ciò non avviene è perché le commissioni DI FATTO sono occulte (anche se a livello di compliance no, è tutto apposto).
 
Per un certo periodo ho provato ad affidarmi ad un consulente finanziario, ma ammetto di aver fatto fatica, forse perché i filtri che avevo impostato erano troppo rigidi. Se non me ne occupo io dei miei soldi, allora volevo trovare Superman :D

Ora sono un modesto investitore fai da te con un pac attivo su un etf multiasset e qls in oro. La mia decisione verrà valuta tra ca 15 anni, spero di non pentirmene :)

Questi i filtri:

Certificazione CFA (Chartered Financial Analyst)

Iscrizione albo OCF (Ovviamente)

Associato Nafop

Una laurea in materie economiche o informatiche. Anche la laurea in fisica, l'avrei gradita.

Non sono mancate anche ricerche su google e sul sito di OCF per verificare l'assenza di sanzioni sul promotore.

La parte più ostica della lista è la "Certificazione CFA (Chartered Financial Analyst)". Nel mio piccolo, pian piano cerco di arrivarci (l'anno prossimo tenterò di superare il Level II).
 
  • Like
Reazioni: bow
La parte più ostica della lista è la "Certificazione CFA (Chartered Financial Analyst)". Nel mio piccolo, pian piano cerco di arrivarci (l'anno prossimo tenterò di superare il Level II).

Ti stimo molto professionalmente, quindi il fatto che tu non abbia criticato la mia lista vuol dire che aveva un senso logico.
Credo di ricordare che il tuo percorso universitario è una laurea in informatica e il tuo socio in statistica (laurea in matematica/statistica potevo effettivamente aggiungerla come alternativa), quindi rientreresti nel mio target.

Stima ripagata con l'acquisto del tuo libro qualche mese fa ;)
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro