Conto BBVA 100% online con cashback - Capitolo 3

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qualcuno sa dove trovo il mio BIC del conto bbva???? volevo provare a ricevere un bonifico dal mio conto YUH e lo richiede
 
qualcuno sa dove trovo il mio BIC del conto bbva???? volevo provare a ricevere un bonifico dal mio conto YUH e lo richiede
Bastava fare un ricerca qui in questa discussione.

Comunque eccolo BBVAITMMXXX
 
Apprezzo, come apprezzai a settembre, la determinazione di @freekess all'esercizio di pretese che non sono, e non devono essere per la banca, concessioni. Io non sono resiliente come lui, probabilmente ho anche meno energie, e il rischio mi limito a prevenirlo con depositi la cui eventuale indisponibilità temporanea sia qualcosa di sostenibile per il buon umore (naturalmente tutto ha un limite di sopportazione, anche temporale).
Le banche con l'antiriciclaggio sono tra l'incudine e il martello, avendo l'onere di sorvegliare eventuali movimenti anomali sotto la sorveglianza di BdI. E ormai la condotta di tutte le fintech, che iniziano con un massivo reclutamento di clientela, e poi si mettono ad attivare controlli automatici stringenti quanto lunghi da gestire per la carenza di personale, è la norma di cui non si stupisce più nessuno. Certo, c'è chi lo fa con più arroganza o goffaggine, ma la sostanza non cambia: quando ti trovi col conto bloccato con questi istituti, buona fortuna. Quando poi una banca sceglie una politica low cost, pur senza essere una banca low cost, il rischio è che i prodotti discount siano peggiori di quelli acquistabili in un discount vero...
Finora con questa carta (di proposito non cito il conto) mi trovo benissimo, ma non vi affiderei più che argent de poche.
Ancora grazie a @freekess per la resilienza: se l'utenza media del prodotto fosse più come lui che come me, anche queste banche avrebbero l'incentivo a meglio equilibrare il loro prodotto fra costi e risorse dedicate; e chissà che la lettera al CEO, pur non arrivando a lui direttamente, non possa essere di ispirazione allo staff del management.
...questo è esattamente il mio intento. Per me questa carta è stata proprio l'argent de poche ma la mia resilienza come dici tu è solo finalizzata a far crescere i consumatori e gli utenti di questi forum. La cultura finanziaria in Italia è molto bassa e molte persone non conoscono i loro diritti e non li sanno far valere. Sapere che basta andare sul sito di Banca d'Italia, compilare un esposto online ed inviarlo per avere assistenza ed affermazione dei propri diritti senza alcun costo credo dovrebbe servire a tutti. A volte qui si leggono commenti di utenti che non vanno nella direzione di un miglioramento complessivo ma che tendono a diminuire i problemi senza capire che un giorno potrebbe capitare anche a loro. Io devo molto a questo forum per quante cose ho imparato negli anni e con questo spirito cerco di trasmettere informazioni utili agli altri utenti sperando che anche loro imparino ad essere resilienti ed a tener dritta la barra.
 
Scusate ma a voi questa app Bbva funziona sempre?

Non riesco ad accedere ora, volevo capire è colpa di app Bbva o della Tim
 
Anche a me funziona e ho Tim
 
grazie. ma cercavo di capire il metodo in app. non pretendevo la info diretta. gentilissimo.
molto semplice:

1. Tappa sul punto interrogativo che trovi in alto nella home;
2. Nel campo di immissione testo scrivi la parola "bic" ed effettua una ricerca;
3. Ti compariranno due voci ossia: "Che cos'è il codice SWIFT/BIC?" e "Qual è il codice SWIFT/BIC di BBVA?"
4. Tappa su "Qual è il codice SWIFT/BIC di BBVA?" per visionare il codice BIC, che è appunto BBVAITMMXXX.

La stessa cosa è fattibile anche da PC con le medesime istruzioni, con l'unica eccezione dell'icona a forma di punto interrogativo, che da PC sarà una lente di ingrandimento.
 
Ultima modifica:
Le transumanze sono avvenute in passato quando anche le banche online hanno iniziato ad applicare costi, leggi per es. Fineco e widiba, poi anche webank, in passato.
BBVA è una low cost, diciamo anche ZERO costs per uso basico, ma anche una entry level. E per questo motivo la uso come tale, cioè conto secondario per spese di tutti i giorni.

Qua mi sembra di leggere quasi lo stesso entusiamo che c'era con widiba quando è nata, ma non è minimamente confrontabile.
Nessun entusiasmo, viste le esperienze passate, ormai si deve sempre stare attenti, che sia una banca low cost o la più grande d'Italia, visto che i problemi e le rimodulazioni ormai sono all'ordine del giorno con tutte queste realtà. Detto questo, come in altre situazioni, bisogna poi analizzare caso per caso e, come si è visto con diverse segnalazioni, se fai operazioni sospette, il rischio che intervengano è alto.
 
...teoricamente sì ma le banche low cost non sembrano andare in questa direzione. Basta che leggi quanti reclami ci sono su BBVA, Vivid, N26 e via di seguito. N26 addirittura bloccata da Banca d'Italia per mancato rispetto della normativa antiriciclaggio per quanto riguarda le aperture e la stessa cosa accadde tempo fa a ING Direct che non poté aprire nuovi conti per molti mesi. Il mio conto BBVA è stato chiuso dalla banca senza alcuna spiegazione e se non avessi coinvolto la Banca d'Italia sarei ancora qui ad aspettare il mio saldo. Ma detto ciò credo sia mia diritto ricevere l'estratto conto finale ed accedere ai vecchi documenti almeno per un periodo. L'assoluta mancanza di rispetto di queste regole da parte di una banca di dimensioni quali quelle di BBVA non contribuisce ad un miglioramento della concorrenza. Alcune banche bloccano addirittura i bonifici verso BBVA. Perché sta succedendo questo?
Leggi anche in questo forum di molti clienti che si sono rivolti ai loro legali per vedere sbloccato il conto da BBVA o semplicemente per ottenere una risposta che l'assistenza clienti e l'ufficio reclami non danno sostenendo costi considerevoli.
L'esposto a Banca d'Italia è del tutto gratuito e basta una PEC.
Noi consumatori abbiamo il diritto di essere informati e tutelati e dobbiamo andare avanti in questa direzione. Se poi una segnalazione alla direzione centrale della banca non servirà a nulla lo vedremo.
Fai bene a citare N26 e in passato ING... e non è da escludere che proprio per evitare che succeda una cosa simile anche con BBVA che hanno probabilmente messo forti limitazioni ad usi "particolari" del conto corrente. Non sto dicendo ovviamente del tuo caso specifico, che da quel che racconti (noi ovviamente conosciamo solo la tua versione e ci fidiamo) è indubbiamente una situazione pessima, perché ritrovarsi il conto bloccato e senza poter accedere ai propri risparmi non lo auguro a nessuno (e spero non capiti ad altri ovviamente).

p.s. avevo già segnalato in precedenti discussioni che Credit Agricole ha bloccato i soli bonifici istantanei verso BBVA, mentre da BBVA a CA sono possibili... ho provato a chiedere spiegazioni a CA ma anche lì nessuno sapeva nulla, come al solito...
p.s. 2 Guarda che siamo sulla stessa lunghezza d'onda, ho detto esattamente le stesse cose in un precedente messaggio, purtroppo a livello di tutele verso le banche, per i consumatori devono ancora essere fatti passi da gigante. Ma vale per tutti, non solo per BBVA. Anche perché non ho motivo di difendere una banca o un'altra, sono un cliente come tanti che ne ha provate (purtroppo) diverse, da BNL a ING a BancoBPM, Credit Agricole etc e per ora con BBVA nei circa 7 mesi che utilizzo il loro conto, non ho riscontrato problemi. Ho però fatto notare, e questo lo ribadisco, che molti utenti hanno fatto operazioni che farebbero insospettire anche uno con le fette di prosciutto sugli occhi. Questo va detto.
 
...questo è esattamente il mio intento. Per me questa carta è stata proprio l'argent de poche ma la mia resilienza come dici tu è solo finalizzata a far crescere i consumatori e gli utenti di questi forum. La cultura finanziaria in Italia è molto bassa e molte persone non conoscono i loro diritti e non li sanno far valere. Sapere che basta andare sul sito di Banca d'Italia, compilare un esposto online ed inviarlo per avere assistenza ed affermazione dei propri diritti senza alcun costo credo dovrebbe servire a tutti. A volte qui si leggono commenti di utenti che non vanno nella direzione di un miglioramento complessivo ma che tendono a diminuire i problemi senza capire che un giorno potrebbe capitare anche a loro. Io devo molto a questo forum per quante cose ho imparato negli anni e con questo spirito cerco di trasmettere informazioni utili agli altri utenti sperando che anche loro imparino ad essere resilienti ed a tener dritta la barra.
...ma alla fine nessuno ha capito il perché ti hanno bloccato il conto? ...e perché una banca dovrebbe farlo?
 
Apprezzo, come apprezzai a settembre, la determinazione di @freekess all'esercizio di pretese che non sono, e non devono essere per la banca, concessioni. Io non sono resiliente come lui, probabilmente ho anche meno energie, e il rischio mi limito a prevenirlo con depositi la cui eventuale indisponibilità temporanea sia qualcosa di sostenibile per il buon umore (naturalmente tutto ha un limite di sopportazione, anche temporale).
Le banche con l'antiriciclaggio sono tra l'incudine e il martello, avendo l'onere di sorvegliare eventuali movimenti anomali sotto la sorveglianza di BdI. E ormai la condotta di tutte le fintech, che iniziano con un massivo reclutamento di clientela, e poi si mettono ad attivare controlli automatici stringenti quanto lunghi da gestire per la carenza di personale, è la norma di cui non si stupisce più nessuno. Certo, c'è chi lo fa con più arroganza o goffaggine, ma la sostanza non cambia: quando ti trovi col conto bloccato con questi istituti, buona fortuna. Quando poi una banca sceglie una politica low cost, pur senza essere una banca low cost, il rischio è che i prodotti discount siano peggiori di quelli acquistabili in un discount vero...
Finora con questa carta (di proposito non cito il conto) mi trovo benissimo, ma non vi affiderei più che argent de poche.
Ancora grazie a @freekess per la resilienza: se l'utenza media del prodotto fosse più come lui che come me, anche queste banche avrebbero l'incentivo a meglio equilibrare il loro prodotto fra costi e risorse dedicate; e chissà che la lettera al CEO, pur non arrivando a lui direttamente, non possa essere di ispirazione allo staff del management.
Il problema di fondo è semplicemente uno: che il consumatore non ha armi dalla sua parte. Spesso anche interpellando Banca d'Italia non si ottiene nulla. Come avviene ad esempio con gli operatori di telecomunicazioni, dove ci sono delle procedure rapide (diciamo d'emergenza) per intervenire in caso di problemi, dovremmo essere messi nelle stesse condizioni anche con le banche. E ti posso garantire che per molti servizi clienti, sono un consumatore decisamente rompicoglioni (Vodafone si ricorda ancora di me per i 400 euro che hanno dovuto rimborsare per un errore di portabilità), ma quando si tratta di banche non è sempre facile risolvere o trovare una soluzione. Per esempio con BancoBPM per me la soluzione migliore è stata abbandonarli appena hanno rimodulato, c'è chi ha preferito aprire un reclamo e avere una sospensione (per quanto?) degli aumenti, due strade diverse, ma quando le applichi in massa fai capire alla banca in questione che hanno fatto una ca@@ata e magari (a volte) ritornano sui loro passi o ci pensano un po' prima di rifarlo con altri clienti.
 
Ultima modifica:
Il problema di fondo è semplicemente uno: che il consumatore non ha armi dalla sua parte. Spesso anche interpellando Banca d'Italia non si ottiene nulla. Come avviene ad esempio con gli operatori di telecomunicazioni, dove ci sono delle procedure rapide (diciamo d'emergenza) per intervenire in caso di problemi, dovremmo essere messi nelle stesse condizioni anche con le banche. E ti posso garantire che per molti servizi clienti, sono un consumatore decisamente rompicoglioni (Vodafone si ricorda ancora di me per i 400 euro che hanno dovuto rimborsare per un errore di portabilità), ma quando si tratta di banche non è sempre facile risolvere o trovare una soluzione. Per esempio con BancoBPM per me la soluzione migliore è stata abbandonarli appena hanno rimodulato, c'è chi ha preferito aprire un reclamo e avere una sospensione (per quanto?) degli aumenti, due strade diverse, ma quando le applichi in massa fai capire alla banca in questione che hanno fatto una ******* e magari (a volte) ritornano sui loro passi o ci pensano un po' prima di rifarlo con altri clienti.
Se vai a leggerti l'esperienza riferita dall'utente @freekess vedrai che è stato proprio l'esposto a sbloccare i suoi fondi, che giacevano sine die bloccati nelle casse di BBVA in attesa di gestione...
E se uno ha tempo e voglia, rompere anche solo un po' i c... rappresenta per la banca un costo che se i ricorsi fossero più massivi li costringerebbe ad adottare una policy meno arrogante, che è proprio ciò che tu lamenti e che l'utente cerca di contribuire ad evitare, il che è nell'interesse di tutti molto più di un (mio e tuo) atteggiamento disilluso e/o remissivo.
 
...ma alla fine nessuno ha capito il perché ti hanno bloccato il conto? ...e perché una banca dovrebbe farlo?
...forse ancora non hai capito!! Non lo hanno spiegato ne a me ne a Banca d'Italia: non sono tenuti a farlo. :wall:
 
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...ma alla fine nessuno ha capito il perché ti hanno bloccato il conto? ...e perché una banca dovrebbe farlo?
Per ora solo supposizioni, uno probabilmente è quando si usa il conto BBVA per far transitare importi vari da un conto ad un altro, approfittando della gratuità dei bonifici e dei bonifici istantanei.

Secondo me un altro campanello di allarme potrebbe essere chi non accredita lo stipendio sul conto (che ha una sua causale nei bonifici effettuati verso una banca).

Lo dico perché potrebbe essere la causa dei controlli che mi hanno richiesto. Io per esempio ho un conto che uso per lavoro e uno personale (BBVA) più un terzo conto accessorio (Revolut) per acquisti dove serve cambio valuta con commissioni più basse di Paaypal...

Penso che il fatto che mi abbiano richiesto documentazione relativa ai miei guadagni (cedolino stipendio o UNICO per chi ha partita iva), sia in parte anche una spiegazione ai controlli che fanno o stanno facendo. Io effettuo bonifici dal conto di lavoro a quello personale (BBVA), quindi non ho delle entrate su BBVA che vedono arrivare da una società dove lavoro come dipendente, faccio dei semplici giroconti tra due miei conti correnti.

Spesso molti utenti usano BBVA senza accreditare lo stipendio e loro immagino possano fare dei controlli soprattutto a questa categoria di utenti che potrebbero risultare sospetti. Se si vedono accreditare centinaia o migliaia di euro e poi questi soldi girarli nel giro di poco tempo ad un altro conto etc, non mi stupirebbe se facesse scattare qualche allarme o semplicemente dei controlli.

@freekess, pura curiosità... tu hai accredito dello stipendio sul conto BBVA? Come lo alimenti?
 
Se vai a leggerti l'esperienza riferita dall'utente @freekess vedrai che è stato proprio l'esposto a sbloccare i suoi fondi, che giacevano sine die bloccati nelle casse di BBVA in attesa di gestione...
E se uno ha tempo e voglia, rompere anche solo un po' i c... rappresenta per la banca un costo che se i ricorsi fossero più massivi li costringerebbe ad adottare una policy meno arrogante, che è proprio ciò che tu lamenti e che l'utente cerca di contribuire ad evitare, il che è nell'interesse di tutti molto più di un (mio e tuo) atteggiamento disilluso e/o remissivo.
Sì ma io non ho detto nulla che va in direzione opposta a quanto stai dicendo... ho specificato che un conto è scrivere ad un presidente di una banca (che sa già che limiti hanno o come funzionano i loro sistemi), che trovo totalmente inutile, un conto fare un reclamo o scrivere alla Banca d'Italia, all'arbitro finanziario o qualsiasi altro mezzo si voglia usare (fino ad un avvocato) per far valere i propri diritti.
 
Per ora solo supposizioni, uno probabilmente è quando si usa il conto BBVA per far transitare importi vari da un conto ad un altro, approfittando della gratuità dei bonifici e dei bonifici istantanei.

Secondo me un altro campanello di allarme potrebbe essere chi non accredita lo stipendio sul conto (che ha una sua causale nei bonifici effettuati verso una banca).

Lo dico perché potrebbe essere la causa dei controlli che mi hanno richiesto. Io per esempio ho un conto che uso per lavoro e uno personale (BBVA) più un terzo conto accessorio (Revolut) per acquisti dove serve cambio valuta con commissioni più basse di Paaypal...

Penso che il fatto che mi abbiano richiesto documentazione relativa ai miei guadagni (cedolino stipendio o UNICO per chi ha partita iva), sia in parte anche una spiegazione ai controlli che fanno o stanno facendo. Io effettuo bonifici dal conto di lavoro a quello personale (BBVA), quindi non ho delle entrate su BBVA che vedono arrivare da una società dove lavoro come dipendente, faccio dei semplici giroconti tra due miei conti correnti.

Spesso molti utenti usano BBVA senza accreditare lo stipendio e loro immagino possano fare dei controlli soprattutto a questa categoria di utenti che potrebbero risultare sospetti. Se si vedono accreditare centinaia o migliaia di euro e poi questi soldi girarli nel giro di poco tempo ad un altro conto etc, non mi stupirebbe se facesse scattare qualche allarme o semplicemente dei controlli.

@freekess, pura curiosità... tu hai accredito dello stipendio sul conto BBVA? Come lo alimenti?
...ho già spiegato che il conto lo alimentavo solo con l'argente de poche. Classico secondo conto per avere una carta interessante ma con pochi soldi. Presi tutti i bonus di spesa in nove mesi e presentato cinque clienti che hanno aperto il conto con relativi bonus a mio e loro favore oltre al bonus di apertura. Niente di più...
 
Ultima modifica:
Per ora solo supposizioni, uno probabilmente è quando si usa il conto BBVA per far transitare importi vari da un conto ad un altro, approfittando della gratuità dei bonifici e dei bonifici istantanei.

Secondo me un altro campanello di allarme potrebbe essere chi non accredita lo stipendio sul conto (che ha una sua causale nei bonifici effettuati verso una banca).

Lo dico perché potrebbe essere la causa dei controlli che mi hanno richiesto. Io per esempio ho un conto che uso per lavoro e uno personale (BBVA) più un terzo conto accessorio (Revolut) per acquisti dove serve cambio valuta con commissioni più basse di Paaypal...

Penso che il fatto che mi abbiano richiesto documentazione relativa ai miei guadagni (cedolino stipendio o UNICO per chi ha partita iva), sia in parte anche una spiegazione ai controlli che fanno o stanno facendo. Io effettuo bonifici dal conto di lavoro a quello personale (BBVA), quindi non ho delle entrate su BBVA che vedono arrivare da una società dove lavoro come dipendente, faccio dei semplici giroconti tra due miei conti correnti.

Spesso molti utenti usano BBVA senza accreditare lo stipendio e loro immagino possano fare dei controlli soprattutto a questa categoria di utenti che potrebbero risultare sospetti. Se si vedono accreditare centinaia o migliaia di euro e poi questi soldi girarli nel giro di poco tempo ad un altro conto etc, non mi stupirebbe se facesse scattare qualche allarme o semplicemente dei controlli.

@freekess, pura curiosità... tu hai accredito dello stipendio sul conto BBVA? Come lo alimenti?
Se fosse come tu dici, chiuderei il conto domani. Su ISP, che al di là del rapporto di amore e odio che provo per loro è una Signora banca, faccio transitare parecchi soldini senza accrediti da attività professionale, e mai mi è stato chiesto un giustificativo di questo genere... ma stiamo scherzando?
Comunque, anche per l'eventualità che tu delinei, io di norma ci carico giusto l'importo che andrò a spendere in Svizzera nel week-end, e per il resto tanti saluti...
 
Come faccio a sapere se ho diritto al bonus della domiciliazione utenze?

Lo posso vedere da qualche parte su app bbva?

grazie
 
...ho già spiegato che il conto lo alimentavo solo con l'argente de poche. Classico secondo conto per avere una carta interessante ma con pochi soldi. Presi tutti i bonus in nove mesi e presentato cinque clienti che hanno aperto il conto con relativi bonus a mio e loro favore oltre al bonus di apertura. Niente di più...
Quindi diciamo che in questi mesi per loro sei stato più un peso che una fonte di guadagno :D :D. Naturalmente scherzo per sdrammatizzare un po', ma non conoscendo come gestiscono il tutto, ogni ipotesi è possibile. Rimango dell'idea che un peso lo hanno transazioni sospette magari in associazione a utenti che non dimostrano (con un addebito ad esempio dello stipendio) di avere delle entrate da lavoro... Ma dubito che il presidente di BBVA ce lo verrà mai a dire.
 
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