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Scusate una domanda banale.
Ma gli antivirus che fanno ?
Ed es. Norton 5 licenze (EUR 59,90 a listino) che si trova su amazon venduto da amazon molto spesso a 19.90 ed anche molto meno in giorni speciali, installando una licenza (che può essere donata per es.da un amico) non è sufficiente per difendersi dai malware ?
Gli antivirus migliori ad oggi sono integrati nel sistema (leggeri perché hanno già delle risorse dedicate e non girano in concorrenza con le altre applicazioni e prive di pubblicità e varie funzionalità totalmente inutili (che gli antivirus spingono per venderti licenze più costose).
Non è un'opinione accettabile nelle aziende (dove gli antivirus servono più che contro i virus a tenere d'occhio/a freno i dipendenti tramite firewall e regole che impediscano ad esempio l'uso di siti/programmi non approvati), ma personalmente parlando ritengo che ad oggi i casi in cui questi software siano migliori dei software di protezione integrati nel sistema non esistono. Anche perché i malaware vengono bloccati solo dopo che vengono riconosciuti per la prima volta e il database per riconoscere tali malaware è di fatto comune agli antivirus integrati (tipo microsoft defender) e a quelli commerciali (tipo norton).
Senza contare che chi installa tali antivirus spesso si sente intoccabile abbandonando anche le più basilari forme di difesa (backup dei propri dati, evitare siti chiaramente truffaldini, evitare l'installazione di applicazioni da fonti non ufficiali, evitare i siti pirata ecc...).
Molto meglio che ci sia un po' più di prudenza e al contempo mantenere più leggero il PC grazie al sistema di protezione integrato (più che sufficiente).
Sarà un prestanome, magari un'anziana a cui hanno aperto il conto (direttamente online) a sua insaputa.
In questo caso dovrebbe essere responsabilità della banca che deve sempre assicurarsi dell'identità dei propri clienti con una tipologia di identificazione forte. Quindi se la banca ha aperto il conto ad un prestanome dovrebbe poter dimostrare una responsabilità della banca e ottenere quindi almeno una parte del rimborso (a seconda delle altre responsabilità).
ne esistono anche per iphone, ma parliamo di cose completamente diverse.
Per android puoi trovare il servizio d'uso del malware a pochi dollari, per iphone non è poi così banale.
Cito, ad esempio, Reign (pare discretamente pericoloso anche lui per gli utenti ios): QuaDream avrebbe offerto tramite Reign un servizio d'elite, comprendente la compromissione e lo spionaggio di 50 smartphone all'anno per un compenso di 2,2 milioni di dollari oltre ad un canone periodico.
Viste le cifre direi che difficilmente uno lo usa per svuotare a caso conti correnti.
Comunque... non ne voglio innescare una discussione OT android/iphone (tanto nessuno cambierà idea) ... il mio post era solo per dire che quello che viene raccontato dall'utente nel primo post è assolutamente credibile, meno eccezionale di quanto si pensi e anzi, abbastanza diffuso.
Quindi attenzione, sempre!
Non voglio innescare una discussione in merito, però su questo punto ti devo contraddire. I casi in cui sono i malaware a far danni e non l'utente che comunica i dati senza rendersene conto si contano davvero sulle dita di una mano. La tecnologia avanza sia su android sia su ios, i sistemi di protezione integrati sono sempre più intelligenti. Io penso che la situazione descritta sia abbastanza inverosimile.
I vari malaware di cui si parla negli articoli di giornale sfruttano si delle vulnerabilità ma raramente negli articoli chi ha scritto il pezzo è in grado di dire esattamente come funzionano a livello tecnico e spesso si tende ad ingigantire la cosa per fare un articolo clickbait.
Svuotare conti correnti tramite software di controllo remoto non è così banale, fare attenzione a cosa si installa va sempre bene (è semplice buon senso) ma la cosa a cui bisogna fare più attenzione è non comunicare mai le informazioni via telefono usando quindi ciò che si può controllare piuttosto che farsi prendere dal panico per software che di base sono molto rari e che vengono in genere bloccati abbastanza in fretta (e che nel 90% dei casi i giornali hanno ingigantito).