G
Guest 82747
Guest
Ciao a tutti,
ho letto vari articoli che parlano dell'efficienza e della convenienza delle pompe di calore, rispetto al riscaldamento con caldaia.
Visti i prezzi che corrono, mi chiedevo se valesse la pena tenere accese le PDC inverter del mio condizionatore, tenendo chiusi i termosifoni del riscaldamento centralizzato.
Per fare queste valutazioni, elenco i punti di attenzione che ho individuato:
- La caldaia dell'impianto centralizzato è del tipo a condensazione alimentata a metano. Non ho idea della tariffa che applica il fornitore al condominio, forse si basa sull'Arera?
- I termosifoni sono dotati di contabilizzatori. Una parte, 30% è la quota fissa pagata da tutti ricalcolata sui m.simi, mentre il restante 70% è calcolato sul consumo effettivo di ogni appartamento
- Gli inverter che possiedo sono Daikin R32 Trial con 2 unità da 7000 BTU + 1 unità da 9000 BTU. L'assorbimento in modalità riscaldamento/inverter dichiarato è di 0.98 kW per l'unità esterna + 2.05 kW per le 3 unità interne, per un totale di assorbimento max di 3,03 kW
Posto che, dubito fortemente che terrei accese h24 tutte e 3 le unità interne (una per esempio è in camera, dove mi basta tenere il termosifone in pos. 2, pari a 18°C), sarebbe da capire se c'è convenienza economica nel tenere accese le PDC, e chiudere i termosifoni.
La mia tariffa per l'elettricità è bioraria pari a 0.08/0.10 €/kWh fino a fine febbraio '23, che poi passerà a 0.24/0.29 €/kWh da inizio marzo (sic)...
Che ne pensate? Cosa converrà di più?
ho letto vari articoli che parlano dell'efficienza e della convenienza delle pompe di calore, rispetto al riscaldamento con caldaia.
Visti i prezzi che corrono, mi chiedevo se valesse la pena tenere accese le PDC inverter del mio condizionatore, tenendo chiusi i termosifoni del riscaldamento centralizzato.
Per fare queste valutazioni, elenco i punti di attenzione che ho individuato:
- La caldaia dell'impianto centralizzato è del tipo a condensazione alimentata a metano. Non ho idea della tariffa che applica il fornitore al condominio, forse si basa sull'Arera?
- I termosifoni sono dotati di contabilizzatori. Una parte, 30% è la quota fissa pagata da tutti ricalcolata sui m.simi, mentre il restante 70% è calcolato sul consumo effettivo di ogni appartamento
- Gli inverter che possiedo sono Daikin R32 Trial con 2 unità da 7000 BTU + 1 unità da 9000 BTU. L'assorbimento in modalità riscaldamento/inverter dichiarato è di 0.98 kW per l'unità esterna + 2.05 kW per le 3 unità interne, per un totale di assorbimento max di 3,03 kW
Posto che, dubito fortemente che terrei accese h24 tutte e 3 le unità interne (una per esempio è in camera, dove mi basta tenere il termosifone in pos. 2, pari a 18°C), sarebbe da capire se c'è convenienza economica nel tenere accese le PDC, e chiudere i termosifoni.
La mia tariffa per l'elettricità è bioraria pari a 0.08/0.10 €/kWh fino a fine febbraio '23, che poi passerà a 0.24/0.29 €/kWh da inizio marzo (sic)...
Che ne pensate? Cosa converrà di più?