Parlando da matematico (pratictioner eh!):
quella con l'inquinamento potrebbe anche essere una correlazione spuria: in tutti i modelli SIR dI ~ SI dove S e I sono densità di popolazione. In altre parole l'infezione progredisce più velocemente laddove è maggiore la densità di popolazione. Daltra parte l'inquinamento è proporzionale alla densità di popolazione e di attività industriali. E poi la probabilità di importare una infezione è proporzionale ai contatti che una comunità ha con l'esterno. (Ci sono zone come la Campania a elevata densità ma con minori contatti internazionali).
Quindi per affermare il legame con l'inquinamento ci vorrebbero evidenze cliniche.
By
ESATTO.
Ma sul Green invece io ho dei seri dubbi.
Se prevediamo una crisi economica e viviamo un situazione di prezzi dell'Oil bassi, non capisco perché dovrebbe continuare la direzione green.
Anche la UE parla sempre di Green New Deal, ma è sempre bene ricordare che gli investimenti green tendenzialmente non si fanno perché antieconomici.
Mi chiedo se un mondo più povero sia ugualmente propenso agli investimenti green.
E' vero che sarebbero comunque investimenti, ma essendo intrinsecamente meno competitivi, potrebbero avere impatti meno positivi sull'economia (quindi sui disoccupati, sulla crescita, ecc.)