Cosa fanno i comuni contro la movida selvaggia?

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Sos decibel, il rumore fa crollare le case - IlGiornale.it

Come è tollerabile che la vita di onesti cittadini sia rovinata/disturbata da rumore, odori (puzza di fritto, bruciato dei forni a legna etc....) e strees continuo dovuto ai gestori/avventori dei locali sotto casa?

Possibile che sia un problema che i comuni non riescono a risolvere?
Servono norme più stringenti sia per le emissioni inquinanti (o odori molesti) sia per le emissioni acustiche (muscia,schiamazzi etc)....

Chi non ne è colpito fa presto a ridicolizzare la questione, ma se la si vive tutti i giorni sulla propria pelle è ben diverso.
I cittadini colpiti da questi "fastidi" dovrebbero allearsi, organizzarsi e fare sentire la propria voce alle istituzioni.

Nessuno vuole che non ci siano discoteche/ristoranti/pizzerie/pub etc.....ma servono regole precise che mirino a tutelare salute e buon vivere del vicinato.
 
Ricordo anni fa quando frequentavo una mia ex che aveva una birreria nelle vicinanze il casino che facevano fino alle 2 di notte.....
Ma come si fa in uno stato civile ad avere problemi del genere?
 
Ricordo anni fa quando frequentavo una mia ex che aveva una birreria nelle vicinanze il casino che facevano fino alle 2 di notte.....
Ma come si fa in uno stato civile ad avere problemi del genere?

Lasciamo perdere, tra schiamazzi notturni e cani che abbaiano a tutte le ore le città stanno diventando invivibili.
 
Lasciamo perdere, tra schiamazzi notturni e cani che abbaiano a tutte le ore le città stanno diventando invivibili.

servono liste civiche di gente per bene.....i partiti non hanno ottenuto alcun migliramento da anni....anzi si peggiora di anno in anno....:mad:
 
nei posti normali fanno i cool district e lasciano le zone residenziali in pace.. ma serve pianificazione urbanistica... anche solo pianificazione in genere... e una classe politica
 
ci son migliaia di pizzerie in città in mezzo a case e abitazioni, e l'unico che si lamenta sei tu. Fatti due domande...
E comunque non è un obbligo di legge vivere in città, nei pressi di luoghi con bar, pizzerie, ristoranti. E non serve andare in campagna; è pieno di case di periferia, o anche nei centri storici, che attorno hanno il deserto (cioè solo altre case o uffici) per chilometri.
 
ci son migliaia di pizzerie in città in mezzo a case e abitazioni, e l'unico che si lamenta sei tu. Fatti due domande...
E comunque non è un obbligo di legge vivere in città, nei pressi di luoghi con bar, pizzerie, ristoranti. E non serve andare in campagna; è pieno di case di periferia, o anche nei centri storici, che attorno hanno il deserto (cioè solo altre case o uffici) per chilometri.
a parte che i forni a legna creano disagio a moltissime persone e basta una breve ricerca su google per rendersene conto.....e che l'inquinamento prodotto dalla combustione di biomasse è un problema riconosciuto (compresi ovviamente camini, stufe etc...vedi ad esempio Allarme smog a Palermo: i forni a legna inquinano come le auto - Repubblica.it )qui si sta parlando di tutti i tipi di disagio, compreso quello acustico, non solo inquinamento e puzza.
Non vedo perchè una persona non possa vivere in pace in casa sua.....che diritto hanno gli avventori di un pub di spaccare le palle alle 2 di notte?Ma come ragioni????
 
Che manfrine! Fanno girare l'economia, ci vorrebbero più movide altro che mettergli il bavaglio.
 
a parte che i forni a legna creano disagio a moltissime persone e basta una breve ricerca su google per rendersene conto.....e che l'inquinamento prodotto dalla combustione di biomasse è un problema riconosciuto (compresi ovviamente camini, stufe etc...vedi ad esempio Allarme smog a Palermo: i forni a legna inquinano come le auto - Repubblica.it )qui si sta parlando di tutti i tipi di disagio, compreso quello acustico, non solo inquinamento e puzza.
Non vedo perchè una persona non possa vivere in pace in casa sua.....che diritto hanno gli avventori di un pub di spaccare le palle alle 2 di notte?Ma come ragioni????

a parte che tutto questo disagio per il fumo delle pizzerie sta solo nella tua testa. Ci sono migliaia di pizzerie in italia nelle città e non sento tutte ste lamentele a parte la tua.
Certo su google troverai qualche altro caso...ma su decine e decine di migliaia di pizzerie, qualche decina di caso è fisiologico...c'è la gente che si lamenta persino delle campane della chiesa.

Diverso il discorso pellet/stufa a legna, visto che c'è l'inquinamento, si può e si deve usare l'alternativa che inquina meno (riscaldamento a metano), e poi chi usa le stufe a pellet spesso ne abusa proprio perché Costa poco, e si crea 25° in casa...una pizzeria di certo non si diverte a far andare il forno a vuoto.


seconda cosa, la cosiddetta movida (che sembra chissà cosa, in realtà è semplicemente gente che passeggia e consuma qualcosa nei bar, gelatierie ecc. della zona), serve all'economia e ne usufruisci anche tu, a meno che non sei un pensionato che fa solo casa-supermercato-casa-tv. Tra l'altro le regole comunali ci son già, e generalmente prevedono silenzio dopo le 24:00...se qualcuno trasgredisce, chiama i carabinieri tutte le notti, fai esposti in procura, segnalazioni in comune ecc., ma pretendere di vietare tutto e tutti è assurdo.

quindi se non ti sta bene, puoi cambiare casa. non è vietato cambiare casa. Oppure intervenire per insonorizzare meglio finestre e muri. Troppo comodo vivere in centro, con relative comodità, e poi volere silenzio assoluto dalle 21 in poi come se si fosse in periferia. Ogni quartiere e casa ha vantaggi/svantaggi, pretendere solo i vantaggi è assurdo e anche infantile.
 
nei posti normali fanno i cool district e lasciano le zone residenziali in pace.. ma serve pianificazione urbanistica... anche solo pianificazione in genere... e una classe politica

Infatti. Mi ricordo quando stavo in Olanda anni fa in un paese di circa 100 mila abitanti c'era una strada che aveva solo locali, inoltre ad inizio e fine strada c'erano i taxi e ad una delle due estremità anche i "pisciatoi". Una comodità estrema.
 
Infatti. Mi ricordo quando stavo in Olanda anni fa in un paese di circa 100 mila abitanti c'era una strada che aveva solo locali, inoltre ad inizio e fine strada c'erano i taxi e ad una delle due estremità anche i "pisciatoi". Una comodità estrema.


per una 'full experience' si va in bici... cosi bevi anche sulla strada :D
e nelle citta' piu grandi si ha il buon senso di mettere la zona vicino alla stazione centrale e alla metro...


e a quel punto se prendi casa ad amsterdam nel quartiere a luci rosse poi non puoi lamentarti del troiaio sotto casa, imho...
germania e' lo stesso (vedi berlino), quindi ho il vago sospetto che manchi la pianificazione urbana e vietare al solito serve a poco se non a rendere poco attrattiva una citta per il turismo


ad esempio a barcellona so che ci vanno in tanti, da milano, per divertirsi, anche praga, e sono tutte citta' senza il coprifuoco notturno
 
Infatti. Mi ricordo quando stavo in Olanda anni fa in un paese di circa 100 mila abitanti c'era una strada che aveva solo locali, inoltre ad inizio e fine strada c'erano i taxi e ad una delle due estremità anche i "pisciatoi". Una comodità estrema.

maastricht?
 
Sos decibel, il rumore fa crollare le case - IlGiornale.it

Come è tollerabile che la vita di onesti cittadini sia rovinata/disturbata da rumore, odori (puzza di fritto, bruciato dei forni a legna etc....) e strees continuo dovuto ai gestori/avventori dei locali sotto casa?

Possibile che sia un problema che i comuni non riescono a risolvere?
Servono norme più stringenti sia per le emissioni inquinanti (o odori molesti) sia per le emissioni acustiche (muscia,schiamazzi etc)....

Chi non ne è colpito fa presto a ridicolizzare la questione, ma se la si vive tutti i giorni sulla propria pelle è ben diverso.
I cittadini colpiti da questi "fastidi" dovrebbero allearsi, organizzarsi e fare sentire la propria voce alle istituzioni.

Nessuno vuole che non ci siano discoteche/ristoranti/pizzerie/pub etc.....ma servono regole precise che mirino a tutelare salute e buon vivere del vicinato.

u misigigrur
ti consiglio di trasferisti qui , naturalemnte senza riscaldamento perche la legna puzza:o
 

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MASIII!!!! io spaccerei droga alle elementari, droga di stato. ne guadagnerebbe il PIL. :rolleyes:

lo spaccio nelle scuole determinerebbe un aumento dei problemi sociali e la società dovrebbe poi sostenerne i costi. inoltre il pil non ne risentirebbe in quanto dal 2014 nel calcolo del pil viene inserita una voce, per stima, relativa al consumo di droga, alla prostituzione e al contrabbando di sigarette.
 

allora sono almeno in due, maastricht è esattamente così, in centro c'è una via che porta alla piazza principale dove mettono le giostre piena solo di pub, ed essendo maastricht una città universitaria......
 
a parte che i forni a legna creano disagio a moltissime persone e basta una breve ricerca su google per rendersene conto.....e che l'inquinamento prodotto dalla combustione di biomasse è un problema riconosciuto (compresi ovviamente camini, stufe etc...vedi ad esempio Allarme smog a Palermo: i forni a legna inquinano come le auto - Repubblica.it )qui si sta parlando di tutti i tipi di disagio, compreso quello acustico, non solo inquinamento e puzza.
Non vedo perchè una persona non possa vivere in pace in casa sua.....che diritto hanno gli avventori di un pub di spaccare le palle alle 2 di notte?Ma come ragioni????

E che diritto hai tu di spaccare le pal.le agli avventori del pub?
 
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