cosa succede oggi

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

jupa

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oggi a detta di tutti e' l'ultimo giorno possibile per una soluzione del fiscal cliff prima di fine mese...ci vuole tempo per legiferare in senato e house e se un accordo non e' raggiunto oggi la soluzione slittera' al 2013....
Boehner e Obama si sono incontrati ieri per circa un ora ma non hanno rilasciato dichiarazioni..


vediamo che succede...

intanto la borsa sta cercando ancora di capire se ancorare le azioni della FED a un livello preciso di disoccupazione sia un positivo o negativo...

oggi spira l'ultimo dei grossi lockups sulle azioni di Facebook

futures invariati

cieli bluOK!
 
Sarà difficile fermare l´attuale politica espansiva. È quanto ha dichiarato il Presidente della Federal Reserve di Dallas, Richard Fisher . "Rischiamo di incorrere in quella che chiamo una politica monetaria Hotel California", ha detto Fisher.

Secondo il n.1 della Fed di Dallas gli Stati Uniti si trovano intrappolati in una spirale espansiva da cui sarà difficile uscire, proprio come nella celebre canzone degli Eagles, secondo cui "puoi fare il check out quando vuoi, ma non puoi andar via".

Jeffrey Lacker, presidente della Fed di Richmond, ha invece ribadito la sua contrarietà a legare la politica monetaria all´andamento del tasso di disoccupazione perchè "un solo indice non può racchiudere l´andamento del mercato del lavoro".

Il board della Fed nell´ultima riunione ha deliberato che il costo del denaro resterà ai minimi storici fino a quando il tasso di disoccupazione si confermerà sopra il 6,5% e le proiezioni sulla crescita dei prezzi a 1-2 anni non supereranno il 2,5%.



CHE NE PENSI DI QUESTO?


P.S: ADOBE NE HO PRESA QUALCUNO.
POCHI EURO PURTROPPO.
LASCIAMO PERDERE CHE HO PRESO PURE CUR.
MA ADOBE OTTIMI RISULTATI
 
puoi fare il check out quando vuoi, ma non puoi andar via....
 
Sarà difficile fermare l´attuale politica espansiva. È quanto ha dichiarato il Presidente della Federal Reserve di Dallas, Richard Fisher . "Rischiamo di incorrere in quella che chiamo una politica monetaria Hotel California", ha detto Fisher.

Secondo il n.1 della Fed di Dallas gli Stati Uniti si trovano intrappolati in una spirale espansiva da cui sarà difficile uscire, proprio come nella celebre canzone degli Eagles, secondo cui "puoi fare il check out quando vuoi, ma non puoi andar via".

Jeffrey Lacker, presidente della Fed di Richmond, ha invece ribadito la sua contrarietà a legare la politica monetaria all´andamento del tasso di disoccupazione perchè "un solo indice non può racchiudere l´andamento del mercato del lavoro".

Il board della Fed nell´ultima riunione ha deliberato che il costo del denaro resterà ai minimi storici fino a quando il tasso di disoccupazione si confermerà sopra il 6,5% e le proiezioni sulla crescita dei prezzi a 1-2 anni non supereranno il 2,5%.



CHE NE PENSI DI QUESTO?


P.S: ADOBE NE HO PRESA QUALCUNO.
POCHI EURO PURTROPPO.
LASCIAMO PERDERE CHE HO PRESO PURE CUR.
MA ADOBE OTTIMI RISULTATI

Fisher e' uno dei componenti la FED...ce ne sono altri e sotto la leadership di Bernanke hanno deliberato cio' che hanno deliberato..
ha detto anche che rispetta la opinione degli altri componenti la FED

e' sempre la stessa storia ..chi non e' daccordo con la FED legge la opinione di chi ha votato contro per trovare conforto nelle sue convinzioni

ma la maggioranza evidentemente non la pensa come Fisher

in tutti i campi quando c'e' un gruppo che delibera e vota c'e' sempre chi e' contro o pro ..
la maggioranza vince:yes:

Adobe OK! e' uno dei miei titoli piu' pesi nel portafoglio ..insieme a BAC 50/50OK!
 
apple 510...tic tac tic tac
:wall::wall:

che teste avete!

APPLE fa utili!!!!!!!!!!!!!!!

52 dollari

adesso ci son le capital gains sales

il titolo va visto dal primo gennaio in poi:yes:OK!

e' un titolo che dovrebbe essere in tutti i portafogli..
io non ce lo ho..

non fara' la crescita mastodontica che ha fatto maOK!

La azienda e' fenomenale..


In Italia non capite la borsa

a volte i titoli quotano le aziende

a volte si staccano dalla azienda e divengono 2 cose distinte

in questo momento il sentiment su APPLE e' negativo..
prima o poi il sentiment cambia

il sentiment su titoli ha niente a che vedere con l'azienda

un esempio e' Facebook ..sentiment negativo per mesi..la azienda faceva tutto male
\
adesso il sentiment e' cambiato..la azienda fa tutto bene;)

APPLE fa 52 dollari di utili:yes:
 
ciao jupa,
è la prima volta che scrivo con te, ma seguo sempre i tuoi interventi che trovo veramente molto utili. Ma secondo te alla fine ci sarà fiscal cliff oppure no? perché se dovesse esserci penso che wally nel breve termine potrebbe avere un bel crollo (e di conseguenza anche l'europa). Tu come la vedi la situazione da qui a fine anno? Grazie!
 
ciao jupa,
è la prima volta che scrivo con te, ma seguo sempre i tuoi interventi che trovo veramente molto utili. Ma secondo te alla fine ci sarà fiscal cliff oppure no? perché se dovesse esserci penso che wally nel breve termine potrebbe avere un bel crollo (e di conseguenza anche l'europa). Tu come la vedi la situazione da qui a fine anno? Grazie!

ciao

la mia opinione e' che non ci sara' accordo...
in questo momento in USA la politica e' veramente divisa...i due partiti non si parlano

era differente nel passato..adesso c'e' poco dialogo...penso che non ci sara' accordo..se ci fosse la borsa ne godrebbe

io penso pero' che prima di fine anno faranno un accordo per rinviare la decisione di un paio di mesi...
in altre parole cio' che e' supposto accadere al primo gennaio verra' rinviato cosi' che si potra' allungare il tempo per trovare un accordo...e
nel 2013 subentra il nuovo congresso e nuovo esecutivo

chissa'..
un rinvio la borsa lo potrebbe anche sopportare

ma nel 2013 la borsa sara' esigente

vuole il gran bargain

nel 2013 se gli USA non fanno riforme giganti sulle spese di governo i mercati saranno feroci

avremo un crollo contemporaneo del BOND MARKET e dello STOCK MARKET

Il problema degli USA sono le spese..
purtroppo OBAMA da 3 anni dedica 24 ore al giorno a parlare di aumentare le tasse al 2% della popolazione che e' ricco!!!!!!!:wall::wall:

e questo aumento di tasse accomoderebbe lo 0,002% del problema:wall::wall:

il 99,998% del problema sono le spese USA per i programmi sociali

insulta la intelligenza parlare di aumento di tasse e ignorare il problema delle spese

questo si chiama ideologia farlocca:yes:
 
ciao

la mia opinione e' che non ci sara' accordo...
in questo momento in USA la politica e' veramente divisa...i due partiti non si parlano

era differente nel passato..adesso c'e' poco dialogo...penso che non ci sara' accordo..se ci fosse la borsa ne godrebbe

io penso pero' che prima di fine anno faranno un accordo per rinviare la decisione di un paio di mesi...
in altre parole cio' che e' supposto accadere al primo gennaio verra' rinviato cosi' che si potra' allungare il tempo per trovare un accordo...e
nel 2013 subentra il nuovo congresso e nuovo esecutivo

chissa'..
un rinvio la borsa lo potrebbe anche sopportare

ma nel 2013 la borsa sara' esigente

vuole il gran bargain

nel 2013 se gli USA non fanno riforme giganti sulle spese di governo i mercati saranno feroci

avremo un crollo contemporaneo del BOND MARKET e dello STOCK MARKET

Il problema degli USA sono le spese..
purtroppo OBAMA da 3 anni dedica 24 ore al giorno a parlare di aumentare le tasse al 2% della popolazione che e' ricco!!!!!!!:wall::wall:

e questo aumento di tasse accomoderebbe lo 0,002% del problema:wall::wall:

il 99,998% del problema sono le spese USA per i programmi sociali

insulta la intelligenza parlare di aumento di tasse e ignorare il problema delle spese

questo si chiama ideologia farlocca:yes:

ho capito perfettamente il tuo punto di vista. Quindi tu non credi che il mercato americano possa scendere un po' per via di questo "mancato accordo"? perché io ho la sensazione che ormai i massimi di periodo per l's&p500 siano alle spalle e che ci aspetti almeno un -5/6% di s&p500 da qui a metà gennaio, anche per via di un mancato accordo (o meglio di un accordo con rinvio delle decisioni serie).
 
ciao

la mia opinione e' che non ci sara' accordo...
in questo momento in USA la politica e' veramente divisa...i due partiti non si parlano

era differente nel passato..adesso c'e' poco dialogo...penso che non ci sara' accordo..se ci fosse la borsa ne godrebbe

io penso pero' che prima di fine anno faranno un accordo per rinviare la decisione di un paio di mesi...
in altre parole cio' che e' supposto accadere al primo gennaio verra' rinviato cosi' che si potra' allungare il tempo per trovare un accordo...e
nel 2013 subentra il nuovo congresso e nuovo esecutivo

chissa'..
un rinvio la borsa lo potrebbe anche sopportare

ma nel 2013 la borsa sara' esigente

vuole il gran bargain

nel 2013 se gli USA non fanno riforme giganti sulle spese di governo i mercati saranno feroci

avremo un crollo contemporaneo del BOND MARKET e dello STOCK MARKET

Il problema degli USA sono le spese..
purtroppo OBAMA da 3 anni dedica 24 ore al giorno a parlare di aumentare le tasse al 2% della popolazione che e' ricco!!!!!!!:wall::wall:

e questo aumento di tasse accomoderebbe lo 0,002% del problema:wall::wall:

il 99,998% del problema sono le spese USA per i programmi sociali

insulta la intelligenza parlare di aumento di tasse e ignorare il problema delle spese

questo si chiama ideologia farlocca:yes:

AGI Energia:mmmm:
 
ho capito perfettamente il tuo punto di vista. Quindi tu non credi che il mercato americano possa scendere un po' per via di questo "mancato accordo"? perché io ho la sensazione che ormai i massimi di periodo per l's&p500 siano alle spalle e che ci aspetti almeno un -5/6% di s&p500 da qui a metà gennaio, anche per via di un mancato accordo (o meglio di un accordo con rinvio delle decisioni serie).

non c'e' tempo per prendere decisioni serie

non esiste tempo e il congresso attuale e' quello uscente ...quindi le decisioni importanti verranno discusse il prossimo annio

sara' un processo lungo che richiedera' mesi

adesso nel corto c'e' questa scadenza artificialmente fissata a fine anno per facilitare la rilezione di Obama e che dovrebbe essere negoziata o rinviata..ma non e' il maggior problema degli USA

il problema e' il deficit ...e le spese astronomiche..
Quanto sara' paziente il bond market?????

Il deficit e' una mina che il bond market puo' fare esplodere in qualsiasi momento!!!!!

il governo USA deve modificare le sue spese:yes:
Nonostante OBAMA

La borsa non so come reagira'...il fiscal cliff non credo sia molto importante:yes:
 
ragazzi che tragedia in Connecticut!!!!!!!!!!!!!!:'(
mi immagino le famiglie dei bambini e proprio sotto Natale:'(:'(:'(
 
Per risolvere il fiscal cliff ci sarebbe bisogno in linea teorica o di molte tasse in più, oppure una drastica riduzione di spesa.

Sempre in linea teorica, visto che adesso stiamo uscendo da una crisi, si dovrebbe riniziare a tagliare le spese ma... Obama ha vinto e quindi niente accordo, per adesso.

Niente accordo significa per i repubblicani una vittoria in grande stile alle mid-term visti i danni causati da Obama.

Il bello è che un Obama o un Reagan possono arrivare in qualsiasi momento e possono cambiare davvero la politica economica, in un senso e nell'altro.
Quindi ormai bisogna tirare a campare fino all'arrivo di una "iron lady" che ricambi la politica americana.
 
Per risolvere il fiscal cliff ci sarebbe bisogno in linea teorica o di molte tasse in più, oppure una drastica riduzione di spesa.

Sempre in linea teorica, visto che adesso stiamo uscendo da una crisi, si dovrebbe riniziare a tagliare le spese ma... Obama ha vinto e quindi niente accordo, per adesso.

Niente accordo significa per i repubblicani una vittoria in grande stile alle mid-term visti i danni causati da Obama.

Il bello è che un Obama o un Reagan possono arrivare in qualsiasi momento e possono cambiare davvero la politica economica, in un senso e nell'altro.
Quindi ormai bisogna tirare a campare fino all'arrivo di una "iron lady" che ricambi la politica americana.

Nel 2016:
98% MARCO RUBIO
2% RAND PAUL
OK!
 
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