il pdl sta strumentalizzando la riforma della costituzione per non riformare la legge elettorale, il pd ne è perfettamente consapevole.
Detto questo, se i contenuti della riforma andassero nella direzione di uno sveltimento del processo legislativo e di una miglior efficienza generale delle istituzioni, senza aumentare i poteri dell'esecutivo, che sono più che sufficienti, e senza introdurre un presidenzialismo fuori luogo in italia, sarebbe da sottoscrivere. Purtroppo essendoci di mezzo il b., non sarà così, o non sarà solo così.
Per quanto riguarda la riforma dell'art. 138, se si trattasse solo di ridurre i 3 mesi a 1, non la troverei una riforma così sconvolgente, ferme restanto le maggioranze necessarie e il ricorso al referendum confermativo in mancanza di maggioranze qualificate.