Creare e lanciare una APP

Diciamo che un programmatore ti costa almeno € 350 al giorno. Quindi potresti avere 70 giorni di lavoro a disposizione. Si l'idea può uscire. Diciamo che se ha un minimo di successo ci devi mettere ancora altri mesi di lavoro prima di fatturare qualcosa.

Tutte le attività di contorno marketing, adwords etc chiaramente le faresti tu non la società.
Poi ci sono i costi di pubblicazione dell'app e dell'infrastruttura che però inizialmente con pochi utenti saranno sicuramente bassi. € 1000 euro?

Il consiglio che ti posso dare è di dare delle specifiche molto precise. Devi descrivere ogni dettaglio. Inoltre ogni 2 settimane devi vedere l'andamento dei lavori, devi avere qualcosa di tangibile da testare. Aspettare il prodotto finale potrebbe essere troppo tardi.
Grazie
Sono ferrato nel stare in contatto con i fornitori essendo facility manager e project manager.
L'azienda che ho contattato è questa e mi pare abbastanza strutturata

https://resmedia.it/

Le specifiche ed il flow chart di funzionamento l'ho fatto molto chiaro. Ovviamente ci saranno integrazioni da fare... Vediamo come procedere.
 
L'idea non conta nulla, conta solo la realizzazione. Difficile trovare un'idea che non sia stata già provata.
Hai ragione, ma sul web e app store non ho trovato nulla di lontanamente somigliante. La società che ho contattato farà una verifica comunque

Concludo dicendo che Musk ha reso possibile il ritorno sulla Terra dei razzi spaziali e l'ha fatto dopo oltre 50 anni di lanci nello spazio.
Delle volte l'idea più semplice e sotto gli occhi di tutti non viene mai sviluppata
 
ciao hai valutato o cosa ne pensi di Startup geeks? semba essere un incubatore che segue operativamente e risponde a dubbi...io però non ho un riscontro effettivo e non so nemmeno quanto possa costare
Non conosco
Domani ci guardo, grazie
 
Ciao Andreus da quello che sto capendo vuoi puntare molto sulla difendibilità del brevetto.

Purtroppo nel settore tech la difendibilità di un brevetto si fa molto molto complicata e comunque non rimane il valore aggiunto per monetizzare, ma è un modo per giustificare valore aziendale in caso di una quotazione in borsa o exit.

Se l'obbiettivo è fare soldi devi partire dal presupposto che le aziende che producono accendini non pagano le royalties a Pingeot, ed i produttori di smartphone non pagano le royalties alla famiglia Meucci.

Non solo, tieni conto che basta una piccola variazione del prodotto e tu ideatore di un brevetto non puoi lamentare proprio nulla.

Su questa fallacia ci sono passato anche io agli inizi e poi ho capito che non ha troppo senso spendere anni e soldoni (perché di questo si tratta) per depositare un brevetto in fase iniziale.

Il vero valore aggiunto è il creare una grande azienda prendendo piu mercato possibile fin da subito, e andare verso una quotazione in borsa o fare exit ad un gruppo storico che fa qualcosa di simile.

E se il creare un app come la tua e commercializzare per bene il prodotto richiede anni, ecco che batti gli altri sul tempo senza pensare troppo ai brevetti.

Non solo stai andando a fare quello che una grande azienda non è strutturata per fare perché solitamente le big corporation in questo settore hanno dei piani aziendali sui 3/5 anni, ecco perché una volta che hai preso mercato puoi diventare molto molto appetibile ad essere acquistato da un gruppo.

Per fare questo o hai tu le competenze, oppure devi strutturarti molto bene con un ottimo reparto commerciale.

Ci sono altri centinaia di X aspetti molto importanti che vanno conosciuti e discussi quando si starta qualcosa di nuovo.

Riuscire a mettere in pratica un progetto tech, con i giusti presupposti può farsi molto molto interessante.
 
Ultima modifica:
ciao, in realtà la difendibilità del brevetto la vorrei avere solo durante la fase di sviluppo. essendo un servizio di cui ad oggi non ho visto traccia sul web e su app store lanciarlo per primo mi da la possibilità di sfruttare la fetta vergine di mercato.

le app, tipo justeat hanno una moltitudine di cloni per cui anche la mia idea di app, se mai la lancierò, subirà tale "attacco".

se avete qualche sviluppatore da consigliarmi nel veneto fatemi sapere
grazie
 
Ciao, premesso che ti auguro tutta la fortuna possibile, da addetto ai lavori (sviluppatore) e startupper onestamente da quel che leggo ti sconsiglierei di proseguire a meno che hai veramente tanti soldi da poter perdere.

Non me ne intendo molto di brevetti ma da quel che ho visto finora è pressoché impossibile brevettare un'app, si copiano quotidianamente feature tutte le big tech che hanno miliardi da buttare in avvocati e uffici brevetti (vedi reels tiktok vs instagram, youtube, etc..) e non vedo come potresti tu salvaguardarti da essere copiato spudoratamente se l'idea della tua app è veramente innovativa.
Parli di "difendibilità durante la fase di sviluppo", onestamente non capisco cosa intendi, se intendi che l'azienda che te la sviluppa potrebbe copiartela presumo che ci si possa coprire con accordi di riservatezza, in ogni caso IMHO nel momento in cui l'app è pubblica chiunque può replicare la tua idea in altre salse, se vuoi potrai fargli causa ma tanti auguri..
Come dice @Oscaritos94 l'unico modo è uscire prendendo più fetta di mercato possibile (= investirci un sacco di soldi) per poi sperare che qualche big player ti acquisisca, che è quello che sperano il 99% delle startup (già finanziate).

Per quanto riguarda idea vs realizzazione, non so se ti è mai capitato di partecipare ad eventi di startup (se no ti consiglio di partecipare prima di buttartici) è un tema molto dibattuto, la mia personale (ma anche di molti VC) opinione è che conti, in ordine di importanza:
team, realizzazione e infine l'idea.

Quindi se già non hai un team parti zoppissimo, banalmente: che competenze hai nel mercato in cui opererà la tua app/startup che potrebbe fare la differenza?
La realizzazione ormai è piuttosto standardizzabile ma non è sicuramente banale se punti a voler scalare (multipiattaforma, cloud, etc..), 350€ al giorno è la tariffa che ti vende un'agenzia un dev junior-middle, i senior si vendono anche a 450-500€ al giorno direttamente da freelance e tipicamente per progetti da meno di tot giornate non prendono neanche i lavori.
Tra l'altro non c'è ovviamente solo il "programmatore": c'è lo studio su usabilità e design, progettazione e sviluppo di eventuali funzionalità cloud (che hanno dei bei costi mensili se cominci ad avere traffico e offri servizi che necessitano di calcolo e/o storage), stesura di termini e condizioni, trattamento dei dati degli untenti e altre "belle" gatte da pelare.
In ogni caso l'app una volta sviluppata e rilasciata va mantenuta e continuamente sviluppata, non uscirai sicuramente con tutte le feature previste ma andranno rilasciate e studiate di volta in volta in base alle richieste degli utenti e sono costi ricorrenti che ti porti avanti per mesi/anni.

Una volta rilasciata l'app i tuoi potenziali utenti non sapranno neanche che esiste, andranno fatte campagne di marketing che tanto per partire ti costano almeno 150-200€ al giorno di adv a cui si aggiunge la creazione dei contenuti per le campagne, senza considerare l'influencer marketing, non è improbabile che i primi 10000k utenti te lì dovrai "comprare" tramite campagne adv.
Gli altri arriveranno se e quando l'app sarà almeno quantomeno nota ai potenziali interessati.

Spero di non averti spaventato, ma ci tenevo a darti un parere un po più ragionato.
Per quanto riguarda l'idea non posso dire nulla dato che non ne hai parlato, immagino tu abbia già pronti dei pitch, business plan, etc..

In ogni caso spero di averti dato informazioni utili, buona fortuna :)
 
Ultima modifica:
Concludo dicendo che Musk ha reso possibile il ritorno sulla Terra dei razzi spaziali e l'ha fatto dopo oltre 50 anni di lanci nello spazio.
Delle volte l'idea più semplice e sotto gli occhi di tutti non viene mai sviluppata
Perdonami ma questa merita quantomeno una nota...

Lo sai che Musk ha fondato SpaceX dopo aver fatto ben due exit MILIARDARIE ? (Zip2 e X.com/PayPal)
Ci ha buttato quasi tutto quel che aveva (miliardi di $) riuscendo ad attirare altri investitori molto grossi che l'hanno seguito proprio perché aveva già fatto le due exit di cui sopra ed essersi fatto una notevole reputazione... non era di certo un signor nessuno.

Ora non mi intendo per nulla di aerospazio ma potrei scommetere che l' "idea" di riutilizzare dei razzi che costano milioni anziché buttarli ad ogni lancio fosse nota da decadi, ci poteva arrivare chiunque: solo che ci sono voluti 20 anni, una pioggia di soldi (privati e pubblici) e la congiuntura favorevole dell'avvento di altre nuove tecnologie (sensoristica evoluta, microprocessori, nuovi materiali, etc...) nonché una serie non banale di fallimenti per arrivarci.

La butto lì, forse non è proprio l' "idea" innovativa che ha fatto la differenza quanto il team e la realizzazione. Non trovate?
 
Ultima modifica:
Gli interventi si @solidum90 non fanno una piega.

Questa concetto comune che basta l'idea per svoltare o creare qualcosa di importante è stato creato dallo startup sistem per vendere corsi consulenze e via discorrendo...

La verità è che il fare startup vuol dire puntare a creare qualcosa di grande (e per grande non intendo 3 4 5 negozi, la pompa di benzina, l'albergo ristorante, cose relativamente facili con un pò di esperienzae capitale.)

Per grande intendo qualcosa valutato centinaia di milioni che va a scontrarsi con realtà uguali o simili che esistono da moltissimi anni.

E non è comunque detto che alla sommatoria del tutto si è vincenti, matematicamente parlando vuol dire che a volte si è valutati 100 milioni e nel corso degli anni per creare l'azienda ne sono stati spesi 150.

Lo sai che uber brucia 10milioni di dollari al giorno solo per stare aperta?

Per fare questo devi avere un valore aggiunto davvero importante e questo lo crei prendendo nel tuo team le migliori competenze sul mercato per mettere in pratica l'iniziativa, e per prendere le migliori competenze sul mercato servono capitali e reputazione.

Partire con il presupposto di creare una startup sviluppando il servizio principale conto terzi è già di per sé sbagliato, all'inizio ti servono persone pronte a cambiare qualcosa continuamente in corsa, e dovresti iniziare a creare un team valido(primo vero valore aggiunto) con le figure che cerchi, con un amico un conoscente qualcuno che crede in quello che vuoi fare per work for equity ecc ecc

Non solo, il creatore del tutto deve avere una consolidata esperienza come imprenditore (piccolo o grande che sia), altrimenti si sta solamente sognando e perdendo del tempo, e da come ti poni sembra proprio che tu non ne abbia di esperienza come imprenditore.

È quasi un anno che scrivi ed è un anno che continui a parlare di difendibilità dell'idea in fase iniziale, come fa un possibile collaboratore, socio, investitore, a lavorare per te se non spieghi neanche cosa vuoi fare?

O pensi davvero di essere tutelato con un NDA o un contratto di riservatezza tra le parti?

Mi sembri molto confuso, io fossi in te partirei in piccolo da un business tradizionalissimo per l'appunto (negozi, albergo ristorante, pompa di benzina, ecc) e proverei a testare la mia attitudine nel mondo imprenditoriale partendo in piccolo e provando a replicare in grande nel corso degli anni.

Quando hai qualche milione da parte, e altrettante attività commerciali TRADIZIONALISSIME vincenti e valutate qualche milione ecco che sei pronto a diventare uno startupper di successo, le persone faranno la fila per lavorare per le tue iniziative e gli investitori anche.

Altro punto che non considera mai nessuno è che il fare startup vuol dire metterci la faccia su riviste TV giornali e interviste varie, e in caso di fallimento è un attimo trovarsi tutte le porte chiuse nel mondo del lavoro, ripeto nuovamente BISOGNA AVERE LE SPALLE COPERTE E SAPERE MOOOOLTO BENE COSA SI STA FACENDO.
 
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Perdonami ma questa merita quantomeno una nota...

Lo sai che Musk ha fondato SpaceX dopo aver fatto ben due exit MILIARDARIE ? (Zip2 e X.com/PayPal)
Ci ha buttato quasi tutto quel che aveva (miliardi di $) riuscendo ad attirare altri investitori molto grossi che l'hanno seguito proprio perché aveva già fatto le due exit di cui sopra ed essersi fatto una notevole reputazione... non era di certo un signor nessuno.

Ora non mi intendo per nulla di aerospazio ma potrei scommetere che l' "idea" di riutilizzare dei razzi che costano milioni anziché buttarli ad ogni lancio fosse nota da decadi, ci poteva arrivare chiunque: solo che ci sono voluti 20 anni, una pioggia di soldi (privati e pubblici) e la congiuntura favorevole dell'avvento di altre nuove tecnologie (sensoristica evoluta, microprocessori, nuovi materiali, etc...) nonché una serie non banale di fallimenti per arrivarci.

La butto lì, forse non è proprio l' "idea" innovativa che ha fatto la differenza quanto il team e la realizzazione. Non trovate?
conosco molto bene la vita di musk...con paypal ha fondato tesla...spaceX arriva dopo se non ricordo male.

quello che intendevo io è che l'idea anche più banale può essere vincente oggi e perdente 5 anni fa...dipende tutto dalla domanda e dall'offerta.
 
@Oscaritos94 vedo che siamo perfettamente allineati, onestamente non volevo essere troppo cattivo ma è esattamente come dici tu.

Il team conta tantissimo, come dici tu gli "startup geeks" di turno sono quelli che ti vendono la convinzione che basta l'idea per fare una startup ma la verità non è assolutamente quella...!

Conosco parecchie agenzie che fanno sviluppo conto terzi e onestamente non ne conosco una che abbia sviluppato qualcosa per startup che poi abbiano avuto veramente successo, queste agenzie e le "startup geeks" di cui sopra sono gli unici che ci guadagnano.
Le startup vere (vedi Satispay..) la tecnologia se la fanno in casa perché tra i founders hanno sia gente che se ne intende di tecnologia che del mercato in cui andrà ad operare e torniamo sempre al team ;)

conosco molto bene la vita di musk...con paypal ha fondato tesla...spaceX arriva dopo se non ricordo male.
Che io sappia, anche se potrei sbagliare, non sono un fan di Musk, sono piuttosto sicuro che SpaceX sia stata l'azienda fondata da Musk con la exit di PayPal, anche perché, a differenza di quel che dici tu, non è Musk ad aver fondato Tesla... anzi, ha fatto una sorta di "scalata ostile" facendo fuori i 4 fondatori (fonte Wikipedia, forse ti devi ripassare la vita di Musk....)

quello che intendevo io è che l'idea anche più banale può essere vincente oggi e perdente 5 anni fa...dipende tutto dalla domanda e dall'offerta.
Il concetto di startup è quello di prendersi un pezzo di un mercato futuro, non di quello di oggi.. gli stessi esempi di SpaceX e Tesla, stiamo parlando di aziende nate 20 anni fa quando il mercato di riferimento attuale praticamente non esisteva.
Ciò nonostante ancora oggi bruciano soldi, se non erro Tesla in tutta la sua storia ha fatto il primo utile solo nel 2022, dopo 20 anni a bruciare soldi.

Quindi, a mio avviso, non dipende tutto dalla domanda e dall'offerta di oggi ma quella di domani..!
La domanda e l'offerta di oggi interessa alle aziende, non alle startup ;)
 
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Gli interventi si @solidum90 non fanno una piega.

Questa concetto comune che basta l'idea per svoltare o creare qualcosa di importante è stato creato dallo startup sistem per vendere corsi consulenze e via discorrendo...

La verità è che il fare startup vuol dire puntare a creare qualcosa di grande (e per grande non intendo 3 4 5 negozi, la pompa di benzina, l'albergo ristorante, cose relativamente facili con un pò di esperienzae capitale.)

Per grande intendo qualcosa valutato centinaia di milioni che va a scontrarsi con realtà uguali o simili che esistono da moltissimi anni.

E non è comunque detto che alla sommatoria del tutto si è vincenti, matematicamente parlando vuol dire che a volte si è valutati 100 milioni e nel corso degli anni per creare l'azienda ne sono stati spesi 150.

Lo sai che uber brucia 10milioni di dollari al giorno solo per stare aperta?

Per fare questo devi avere un valore aggiunto davvero importante e questo lo crei prendendo nel tuo team le migliori competenze sul mercato per mettere in pratica l'iniziativa, e per prendere le migliori competenze sul mercato servono capitali e reputazione.

Partire con il presupposto di creare una startup sviluppando il servizio principale conto terzi è già di per sé sbagliato, all'inizio ti servono persone pronte a cambiare qualcosa continuamente in corsa, e dovresti iniziare a creare un team valido(primo vero valore aggiunto) con le figure che cerchi, con un amico un conoscente qualcuno che crede in quello che vuoi fare per work for equity ecc ecc

Non solo, il creatore del tutto deve avere una consolidata esperienza come imprenditore (piccolo o grande che sia), altrimenti si sta solamente sognando e perdendo del tempo, e da come ti poni sembra proprio che tu non ne abbia di esperienza come imprenditore.

È quasi un anno che scrivi ed è un anno che continui a parlare di difendibilità dell'idea in fase iniziale, come fa un possibile collaboratore, socio, investitore, a lavorare per te se non spieghi neanche cosa vuoi fare?

O pensi davvero di essere tutelato con un NDA o un contratto di riservatezza tra le parti?

Mi sembri molto confuso, io fossi in te partirei in piccolo da un business tradizionalissimo per l'appunto (negozi, albergo ristorante, pompa di benzina, ecc) e proverei a testare la mia attitudine nel mondo imprenditoriale partendo in piccolo e provando a replicare in grande nel corso degli anni.

Quando hai qualche milione da parte, e altrettante attività commerciali TRADIZIONALISSIME vincenti e valutate qualche milione ecco che sei pronto a diventare uno startupper di successo, le persone faranno la fila per lavorare per le tue iniziative e gli investitori anche.

Altro punto che non considera mai nessuno è che il fare startup vuol dire metterci la faccia su riviste TV giornali e interviste varie, e in caso di fallimento è un attimo trovarsi tutte le porte chiuse nel mondo del lavoro, ripeto nuovamente BISOGNA AVERE LE SPALLE COPERTE E SAPERE MOOOOLTO BENE COSA SI STA FACENDO.
potrebbe essere come dici tu...io non sono imprenditore, forse tu lo sei e conosci meglio il mondo imprenditoriale.
gates è partito come imprenditore di pompe di benzina?
 
@Oscaritos94 vedo che siamo perfettamente allineati, onestamente non volevo essere troppo cattivo ma è esattamente come dici tu.

Il team conta tantissimo, come dici tu gli "startup geeks" di turno sono quelli che ti vendono la convinzione che basta l'idea per fare una startup ma la verità non è assolutamente quella...!

Conosco parecchie agenzie che fanno sviluppo conto terzi e onestamente non ne conosco una che abbia sviluppato qualcosa per startup che poi abbiano avuto veramente successo, queste agenzie e le "startup geeks" di cui sopra sono gli unici che ci guadagnano.
Le startup vere (vedi Satispay..) la tecnologia se la fanno in casa perché tra i founders hanno sia gente che se ne intende di tecnologia che del mercato in cui andrà ad operare e torniamo sempre al team ;)


Che io sappia, anche se potrei sbagliare, non sono un fan di Musk, sono piuttosto sicuro che SpaceX sia stata l'azienda fondata da Musk con la exit di PayPal, anche perché, a differenza di quel che dici tu, non è Musk ad aver fondato Tesla... anzi, ha fatto una sorta di "scalata ostile" facendo fuori i 4 fondatori (fonte Wikipedia, forse ti devi ripassare la vita di Musk....)


Il concetto di startup è quello di prendersi un pezzo di un mercato futuro, non di quello di oggi.. gli stessi esempi di SpaceX e Tesla, stiamo parlando di aziende nate 20 anni fa quando il mercato di riferimento attuale praticamente non esisteva.
Ciò nonostante ancora oggi bruciano soldi, se non erro Tesla in tutta la sua storia ha fatto il primo utile solo nel 2022, dopo 20 anni a bruciare soldi.

Quindi, a mio avviso, non dipende tutto dalla domanda e dall'offerta di oggi ma quella di domani..!
La domanda e l'offerta di oggi interessa alle aziende, non alle startup ;)
ho letto la biografia di musk e a memoria tesla è partita prima...
io non conosco il mondo delle app e delle startup, per questo ho chiesto qui.
se lo conoscessi non avrei chiesto qui e sarei già partito.
io vi ringrazio per i vostri spunti anche se di spunti han poco. io ho un'idea che potrebbe essere un clamoroso flop, chiedo qui sopra ed invece di portarmi esperienze o altro mi portate la vostra idea dicendomi che dovrei gestire prima un piccolo busisness prima di avviare una startup o app.

portatemi esperienze dirette sul tema della discussione, non opinioni su nda o altro, perchè di opinioni si tratta ed hanno lo stesso peso delle mie
 
ho letto la biografia di musk e a memoria tesla è partita prima...
io non conosco il mondo delle app e delle startup, per questo ho chiesto qui.
se lo conoscessi non avrei chiesto qui e sarei già partito.
io vi ringrazio per i vostri spunti anche se di spunti han poco. io ho un'idea che potrebbe essere un clamoroso flop, chiedo qui sopra ed invece di portarmi esperienze o altro mi portate la vostra idea dicendomi che dovrei gestire prima un piccolo busisness prima di avviare una startup o app.

portatemi esperienze dirette sul tema della discussione, non opinioni su nda o altro, perchè di opinioni si tratta ed hanno lo stesso peso delle mie
Ti dico, onestamente poco cambia, dicevi di conoscere bene la storia, io ricordavo diversamente e ho semplicemente verificato su Wikipedia.
In ogni caso, Musk NON ha fondato Tesla, non che cambi granché a noialtri ma mi sembrava giusto puntualizzarlo per dovere di cronaca.

Ora, per quanto riguarda le esperienze dirette sono proprio quelle che abbiamo provato a portarti qui, ponendoti anche domande specifiche che a questo punto è inutile ripetere, fai pure di testa tua.

Non hai neanche detto cosa vorresti fare, da questo suppongo che hai paura che ti rubino l'idea, che ti devo dire, tienitela per te... quello che ti dico, per esperienza, è che ovunque andrai a chiedere soldi, consulenze, etc.. vorrano non solo l'idea ma tutto il business plan ben documentato ed argomentato e tante altre informazioni su perché dovrebbero investire su di te, chi sei, cosa hai fatto, quale è il tuo background, etc..
Poi, se pensi di farcela con le tue risorse vai pure a regalare soldi alle agenzie che ti sviluppano l'app e facci sapere come andrà, spero bene.

Detto questo buona fortuna con tutto! :)
 
Ciao Andrerus, se le nostre considerazioni non hanno spunti interessanti, e le nostre opinioni hanno lo stesso peso di un parere qualunque, non posso che fare come @solidum90 augurarti buona fortuna.

Continui a citare casi unici nella storia come i vari Musk i Gates e via discorrendo, questo continua ad evidenziare la tua mancanza di esperienza perché in un mondo che continua a cambiare nel giro di 2 3 mesi ha molto poco senso prendere come esempio realtà molto poco probabili da replicare startate 20,30,40 anni fa...

Gates non è partito come gestore di pompe di benzina, ma sapeva benissimo cosa stava facendo e aveva un infarinatura della programmazione(qualche anno ad harvard), si è circondato da menti eccelse, la madre era nel consiglio di amministrazione della IBM (sapeva cosa avrebbe fatto male alla concorrenza) ed il padre era amministrazione delegato in un fondo d'investimento con delle quote in svariate società minerarie da generazioni, ovvero il buon Billi aveva i capitali, le informazioni, e le persone giuste...

Era prima di tutto un'imprenditore e poi un pensatore, e non viceversa come vuole farci credere il mondo del cinema...

In secondo luogo il mio era solo un consiglio di testare la tua attitudine nel mondo imprenditoriale partendo da qualcosa di piccolo perché come detto prima se è un anno che ti spaventa parlare di cosa vuoi fare e ti spaventa (GIUSTAMENTE) mettere 20/30k in una tua startup che non sono assolutamente nulla in questo mondo, ecco che mi viene da riproporre nuovamente il consiglio.

Vuoi giocare in champions league (fare startup) senza neanche essere passato dal ruolo di titolare in serie A (impresa tradizionale vincente).
 
Ultima modifica:
cerco di chiarire meglio i miei interventi, forse mi sono spiegato male e preferisco rettificare.

sono lavoratore dipendente di una multinazionele con ruolo di responsabilità, ho avuto in passato oltre al lavoro dipendente anche uno studio, quindi ero un lavoratore dipendente ed autonomo (cosa che sto cercando di rilanciare ora).

non ho esperienza alcuna nella gestione di un'impresa che sia mia, ma peggio ancora non ho idea del mondo app.
io ho un'idea che dal momento della creazione della discussione è stata affinata e descritta.
ho contattato un legale che mi ha consigliato come tentare di "proteggere" l'idea ora ho contattato imprese che sviluppano app.

la prema l'ho scartata per nda non modificabile e di 60gg.
dovrei incontrarne un'altra a breve con nda di 36 mesi e vedere se la loro analisi riconosce la fattibilità ed eventualmente il busisness dell'app che ho in mente.

ora, ma potrei sbagliare visto che non conosco il mondo delle startup, che senso avrebbe mettermi in proprio con un bar o un ristorante che non ha nulla a che vedere con quello che vorrei lanciare?
ribadisco che io non ho esperienza in merito ad app e startup ma non vedo il nesso con il dover prima fare impresa con qualcosa che non ha nessun nesso logico e strutturale.

quello che avevo in mente di fare era:
1-trovare che mi sviluppa app: trovare quindi un'impresa che si occupa già di queste cose per capire se e come si può sviluppare un'app
2-sviluppare la versione app da immettere sul mercato e se necessario creare una startup (e qui vorrei capire come fare) per recupero fondi per lancio app ed iniziare ad avere un team di supporto
3-lanciare app sul mercato ed ingrandire il team con tecnici per modifiche app, commerciale per pubblicità etc.etc.

ho scritto eresie?

porto un'es. di qualcosa che ha a che vedere con quello che conosco: se sono un main contractor per lavori di ristrutturazione di un edificio non mi metto ad imparare a posare le piastrelle, chiamo un'impresa che lo fa già, o sbaglio?

grazie a tutti
 
Condivido che l'idea non basta e serve metterla a terra, così come condivido che essere imprenditore possa richiedere competenze e capacità di conoscersi non scontate.
Condivido che servono le conoscenze giuste, intendo il giusto network.
Tuttavia c'è sempre un inizio, per tutti. Tutti devono partire da 0. Anzi non tutti perchè effettivamente ci sono persone che nascono in ambienti in cui certe strade sono più facilitate (vedi l'esempio Bill Gates), poi però sanno metterci del loro e fare grandi cose.
Tuttavia trovo strano che per lanciare una idea che si basa su una app si debba essere programmatori, certo avere una figura che possa fare gli adattamenti e le ottimizzazioni è fondamentale e forse un freelance o una società esterna potrebbe avere obiettivi diversi che ottimizzare il prodotto per il mercato o detta meglio, avere un prodotto per il mercato.
Per avere le conoscenze serve un investimento. Quindi trovo razionale i tre punti scritti da andrerus.
Anche io ho maturato una idea, non è distruttiva, ma ho fatto alcune ricerche per capire se c'è un reale bisogno da colmare e se ci sono già soluzioni (sì, ci sono). Ho cercato di sviluppare alcune "Unique Value Proposition" ed ho abbozzato qualcosa sulla carta.
Sono anche disposto a spiegare meglio per avere dei riscontri costruttivi.
Però mi trovo nella condizione:
1-devo capire se veramente ha valore
2-devo trovare un team
2-devo costruire un business plan
2-devo trovare dei fondi

gli ultimi 3 punti li ho messi tutti allo stesso livello perchè sono legati, secondo me. No team = no sviluppo. No fondi= no team. no sviluppo (dell'idea)=no fondi.
 
@bikertwin le mie sono ovviamente considerazioni personali dettate dalla poca esperienza che ho avuto.

Magari sarò brutale ma per come la vedo io se uno OGGI vuole lanciare un'idea che si basi sulla tecnologia (parlare di APP è riduttivo), DEVE intendersene di tecnologia, e non per hobby o sentito dire ma DEVE essere del settore, punto.
Oppure alternativamente deve avere abbastanza soldi (non meno di 6 cifre) da mettere sul piatto per portare a bordo gente che se ne intende di tecnologia disposti a mettere in campo la loro esperienza.
Altrimenti delle buone idee, anche se documentate, te ne fai veramente ben poco.

Se vuoi puoi provare a sottoporle ai Venture Capital ma, come dicevo, le prime cose che ti chiederanno sono:
chi sei, cosa fai nella vita, quale è il tuo background, perché dovrebbero investire su di te e sei disposto a lavorare full-time sulla tua idea per i prossimi 2-3 anni, inizia a rispondere a queste domande qui se ti va.
Il mio consiglio è di provare, a buttare giù idee siamo bravi tutti, è metterle in pratica che riesce a pochi ;)
 
Per avere successo con un APP, i fondatori/soci/team devono avere competenze in tal senso, altrimenti non andrai mai avanti ( è difficile per chi non conosce questo mondo pensare che con i soldi e altro non si riesca a comprare tutto, ma costruire società tech non è come trovare un fornitore in Cina e/o mettere su un negozio e/o migliorare i processi produttivi di una fabbrica)

Hai presente la differenza fra le app/portali dello Stato e le App / portali di successo?

Ecco, quella differenza è proprio data da quello che vorresti fare tu vs quello che va fatto

Per sviluppare una APP di successo non basta svilupparla, bisogna concepirla dalla A alla Z con ogni componente al posto giusto, e avere persone competenti che gestiscano il tutto

Come farei io al posto tuo?
Ti cerchi un cofounder lato tech che abbia competenze e voglia di fare, crei la startup, metti/mettete soldi per creare quello che in gergo si chiama MVP, e andate a cercare investitori per almeno 150-300k. In alternativa agli investitori puoi provare a finanziarti tramite bandi, i due più utilizzati sono Smart and Start e nuove imprese a tasso 0 tanto per dire i primi due che mi vengono in mente

Con il tuo background, qualsiasi altra scelta credimi sarà perdente, e già partire parlando con un avvocato non ti mette nel mindset corretto per affrontare quello che vuoi affrontare ==> nelle aziende digitali, i brevetti servono praticamente a niente, conta solo execution execution execution e crescere velocemente

Il giorno che qualcuno di strutturato vorrà copiarti, verrà direttamente da te a comprarti se hai raggiunto una maturità di prodotto importante ( che quindi sottointende che hai un team con i controcazzi) o sei riuscito a raggiungere X Utenti/partner nella tua piattaforma/APP quello che vuoi

StartupGeek è sicuramente un buon punto di inizio, c'è tanto materiale che ti consiglierei caldamente di leggere e approfondire, in + mio fratello fa a tempo perso il mentor li e me ne ha parlato bene

@bikertwin

Magari sarò brutale ma per come la vedo io se uno OGGI vuole lanciare un'idea che si basi sulla tecnologia (parlare di APP è riduttivo), DEVE intendersene di tecnologia, e non per hobby o sentito dire ma DEVE essere del settore, punto.
Oppure alternativamente deve avere abbastanza soldi (non meno di 6 cifre) da mettere sul piatto per portare a bordo gente che se ne intende di tecnologia disposti a mettere in campo la loro esperienza.
Altrimenti delle buone idee, anche se documentate, te ne fai veramente ben poco.



Concordo in toto, dire voglio fare un APP è riduttivo e perdonate la franchezza, tipico di chi conosce poco il mondo digitale
 
Ultima modifica:
@bikertwin le mie sono ovviamente considerazioni personali dettate dalla poca esperienza che ho avuto.

Magari sarò brutale ma per come la vedo io se uno OGGI vuole lanciare un'idea che si basi sulla tecnologia (parlare di APP è riduttivo), DEVE intendersene di tecnologia, e non per hobby o sentito dire ma DEVE essere del settore, punto.
Oppure alternativamente deve avere abbastanza soldi (non meno di 6 cifre) da mettere sul piatto per portare a bordo gente che se ne intende di tecnologia disposti a mettere in campo la loro esperienza.
Altrimenti delle buone idee, anche se documentate, te ne fai veramente ben poco.

Se vuoi puoi provare a sottoporle ai Venture Capital ma, come dicevo, le prime cose che ti chiederanno sono:
chi sei, cosa fai nella vita, quale è il tuo background, perché dovrebbero investire su di te e sei disposto a lavorare full-time sulla tua idea per i prossimi 2-3 anni, inizia a rispondere a queste domande qui se ti va.
Il mio consiglio è di provare, a buttare giù idee siamo bravi tutti, è metterle in pratica che riesce a pochi ;)
cruda realtà, effettivamente
 
ciao a tutti

piccolo aggiornamento.
ho incontrato un'azienda che sviluppa app ed altri servizi.
dopo nda di 36mesi e la spiegazione delle varie fasi ho presentato la mia idea.
mi hanno fermato in quanto:
1-per una parte della mia idea esiste qualcosa di analogo
2-stanno sviluppando la mia idea da circa un anno con altro soggetto. hanno un MVP che mi faranno vedere

per cui tutto andato in fumo, ma non demordo...ho un'altra idea che cercherò di verificare se esiste già e di sviluppare ...vedremo come va...

ciao
 
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