Creazione/Modifica portafoglio

Oppure ci rivolgiamo ad altri prodotti che hanno una frazione del costo dei fondi e le cui performance non dipendono dai capricci del gestore di turno... ah, se solo esistesse qualcos'altro al di fuori dei fondi...! :D

infatti i portafogli che consiglio sono di solito un mix
 
infatti i portafogli che consiglio sono di solito un mix

E fare questo mix è semplice buon senso per tranquillizzare i clienti magari inquieti a lasciare tutto in ETF o può avere un senso confrontando le serie storiche? :mmmm:
 
E fare questo mix è semplice buon senso per tranquillizzare i clienti magari inquieti a lasciare tutto in ETF o può avere un senso confrontando le serie storiche? :mmmm:

il mix è necessario, o preferibile, in questo momento, per vari motivi:

- i titoli di stato non sono al momento interessanti;
- un portafoglio ben diversificato di singole obbligazioni corporate richiede un patrimonio importante visto che sono pochissime quelle interessanti a tagli accessibili (cioè non 100k o 50k)
- nella transizione in corso da politiche monetarie espansive oltre ogni fantasia ad un ritorno ad una ipotesi di normalità, diventa difficile fare arbitraggi e andare su tipologie particolari di asset obbligazionari (magari con hedging) solo con ETF, ci sono alcuni fondi attivi flessibili che si stanno comportando bene e si integrano con alcuni ETF obbligazionari più direzionali, migliorando il rendimento (finora) contenendo la volatilità; il mix tra fondi obbligazionari flex, ETF obbligazionari e singoli titoli complessivamente costa meno di un portafoglio di soli fondi;
- la parte core dell'azionario va benissimo con ETF, una parte smart-beta e tematica una parte tradizionale, con la presunzione di aggiungere valore;
- una parte in certificati permette di avere rendimenti leggermente superiori all'obbligazionario pari scadenza, con bassa probabilità di mancato guadagno; qui il discorso lo personalizzo a seconda che ci siano o meno minusvalenze da compensare;
- una parte dell'azionario con alcuni clienti la realizzo con una strategia su titoli singoli, in alternativa ad una parte degli ETF; solo se il patrimonio è sufficiente a non impattare troppo sul potenziale rendimento per via dei costi di intermediazione;
- una parte su fondi attivi bilanciati serve a fare da "cuscinetto";
- una parte di strategie alternative, sia obbligazionarie sia azionarie, con fondi attivi ben gestiti e possibilmente non eccessivamente cari, penso sia utile in questo momento particolare, qui però le difficoltà sono in primo luogo individuarli e ipotizzare che continuino sulla stessa strada, in secondo luogo trovare chi li vende

Non ho sempre lavorato in questo modo, e sono sempre alla ricerca di nuove soluzioni valide che possano decorrelare il portafoglio in un mondo con sempre meno decorrelazioni.

Fino a quando riesco a realizzare buone performances ponderate per il rischio credo possa essere interessante per i clienti, anche perchè le varianti possibili sono parecchie e non riguardano nei singoli casi specifici solo l'asset e i costi; qualche cliente troverà interessante poter eseguire al 70-80% il portafoglio suggerito presso le stesse banche in cui ha i fidi per l'azienda, ed il restante online per la parte di strumenti che magari in quelle banche non si riescono ad acquistare; altri troveranno utille la consulenza perchè spiego meglio cosa stanno facendo rispetto a chi li ha seguiti prima, altri ancora perchè li ho indirizzati verso altri professionsiti per tematiche specifiche.
 
il mix è necessario, o preferibile, in questo momento, per vari motivi:

- i titoli di stato non sono al momento interessanti;
- un portafoglio ben diversificato di singole obbligazioni corporate richiede un patrimonio importante visto che sono pochissime quelle interessanti a tagli accessibili (cioè non 100k o 50k)
- nella transizione in corso da politiche monetarie espansive oltre ogni fantasia ad un ritorno ad una ipotesi di normalità, diventa difficile fare arbitraggi e andare su tipologie particolari di asset obbligazionari (magari con hedging) solo con ETF, ci sono alcuni fondi attivi flessibili che si stanno comportando bene e si integrano con alcuni ETF obbligazionari più direzionali, migliorando il rendimento (finora) contenendo la volatilità; il mix tra fondi obbligazionari flex, ETF obbligazionari e singoli titoli complessivamente costa meno di un portafoglio di soli fondi;
- la parte core dell'azionario va benissimo con ETF, una parte smart-beta e tematica una parte tradizionale, con la presunzione di aggiungere valore;
- una parte in certificati permette di avere rendimenti leggermente superiori all'obbligazionario pari scadenza, con bassa probabilità di mancato guadagno; qui il discorso lo personalizzo a seconda che ci siano o meno minusvalenze da compensare;
- una parte dell'azionario con alcuni clienti la realizzo con una strategia su titoli singoli, in alternativa ad una parte degli ETF; solo se il patrimonio è sufficiente a non impattare troppo sul potenziale rendimento per via dei costi di intermediazione;
- una parte su fondi attivi bilanciati serve a fare da "cuscinetto";
- una parte di strategie alternative, sia obbligazionarie sia azionarie, con fondi attivi ben gestiti e possibilmente non eccessivamente cari, penso sia utile in questo momento particolare, qui però le difficoltà sono in primo luogo individuarli e ipotizzare che continuino sulla stessa strada, in secondo luogo trovare chi li vende

Non ho sempre lavorato in questo modo, e sono sempre alla ricerca di nuove soluzioni valide che possano decorrelare il portafoglio in un mondo con sempre meno decorrelazioni.

Fino a quando riesco a realizzare buone performances ponderate per il rischio credo possa essere interessante per i clienti, anche perchè le varianti possibili sono parecchie e non riguardano nei singoli casi specifici solo l'asset e i costi; qualche cliente troverà interessante poter eseguire al 70-80% il portafoglio suggerito presso le stesse banche in cui ha i fidi per l'azienda, ed il restante online per la parte di strumenti che magari in quelle banche non si riescono ad acquistare; altri troveranno utille la consulenza perchè spiego meglio cosa stanno facendo rispetto a chi li ha seguiti prima, altri ancora perchè li ho indirizzati verso altri professionsiti per tematiche specifiche.

Dura la vita in questo momento storico eh :D

Comunque mi congratulo con te per la preparazione e spero che i tuoi clienti siano soddisfatti alla fine. Immagino che per quanto uno sia preparato, in questo lavoro conti molto la psicologia... e magari anche un po' la fortuna. ;)
 
Dura la vita in questo momento storico eh :D

Comunque mi congratulo con te per la preparazione e spero che i tuoi clienti siano soddisfatti alla fine. Immagino che per quanto uno sia preparato, in questo lavoro conti molto la psicologia... e magari anche un po' la fortuna. ;)

Per me oggi l'importante è sapere di aver fatto il possibile per ogni cliente; si è vero psicologia e un pò di fortuna..
 
Buonasera,

dato che il primo punto da eseguire è quello di cambiare banca orientandosi su un conto online, dopo averne visti qualcuno avrei scelto Hello! Money.

Me lo consigliate? Ho letto che lo sconsigliano in caso si facciano diverse operazioni allo sportello ma dato che utilizzerei esclusivamente home-banking mi sembra una buona scelta.

Grazie!
 
- una parte in certificati permette di avere rendimenti leggermente superiori all'obbligazionario pari scadenza, con bassa probabilità di mancato guadagno; qui il discorso lo personalizzo a seconda che ci siano o meno minusvalenze da compensare;
Buongiorno. Io ho delle minusvalenze da compensare. Mi potrebbe dare ulteriori info sui Certificates? da quello che sapevo io sono prodotti molto rischiosi, non pensavo li consigliasse. Ci può articolare meglio questo punto?
 
1) Manderei Intesa affangalla (citazione da un esimio collega di forum)
2) Conto corrente in Fineco o altro istituto serio e non succhiasangue
3) Fondo pensione fino al massimo deducibile
4) Conto deposito per somme pari ad alcuni mesi (6-12) di stipendio
5) Una seria valutazione del rischio sopportabile
5) Il resto dei soldi in ETF, se te la senti di affrontare il fai-da-te, o gestione Moneyfarm in base alla valutazione del rischio del punto precedente.

Il tutto IMO, of course. Buon lavoro!

Buonasera,

il punto 1 e 2 sono stati fatti. Ho aperto il conto online di BNL - hello bank.
Ora vorrei passare al punto 3: quale fondo pensione scegliere tra i tanti disponibili? che cosa bisogna tenere in considerazione? Cercherò come mi è stato consigliato di arrivare al massimo deducibile.
Ne avete uno da consigliarmi?

Grazie mille, ogni consiglio è ben accetto.
Buona serata.
 
Buongiorno. Io ho delle minusvalenze da compensare. Mi potrebbe dare ulteriori info sui Certificates? da quello che sapevo io sono prodotti molto rischiosi, non pensavo li consigliasse. Ci può articolare meglio questo punto?

Buongiorno, è un discorso abbastanza rticolato e andrebbe valutato caso per caso, oltretutto il mondo dei certificates è parecchio complesso.
Qualche criterio in linea generale:
- i certificates sono obbligazioni subordinate, quindi è opportuno diversificarli in base all'emittente e valutarne la solidità; qualcuno (pochi) li fanno con pegno, quindi c'è una garanzia in più
- alcuni hanno in certi momenti strutture di protezione del capitale molto conservative, quindi si verificano casi di certificati con scadenze entro i sei-otto mesi con alte probabilità di ottenere un risultato discreto, superiore all'obbligazionario
- altri hanno strutture di cedole elevate e queste compensano le minus a patto che la banca lo permetta (qui ogni banca interpreta la legge a modo suo, occorre informarsi prima); nel caso di minus in scadenza annuale (dopo 4 anni), si può cercare quale certificato abbia cedoloni prima di fine anno, si incassa il cedolone (che compensa la minus) e si vende subito dopo
- se si hanno minus appena maturate, si possono acquistare certificati benchmark che copiano determinati indici (alcuni indici sono di fatto delle gestioni attive) al posto di comprare ad esempio ETF o fondi azionari (che non compensano) e venderli quando si reputa opportuno farlo in caso di guadagno: qui il certficato sostituisce la parte ETF/fondi
 
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