Io francamente me ne fregherei delle convenzioni di Ginevra e altre cose, se vengo invaso, assassinato, stuprato e se tutto ciò che ho costruito viene distrutto.
Sparo e basta. Se uno si arrende, gli sparo lo stesso, perchè è chiaro che alla prima occasione mi taglia la gola. E non lo voglio mantenere, col rischio che mi tagli la gola alla prima occasione. Se poi devo venire processato a fine guerra per questo, amen. Il rischio viene protratto in avanti e intanto mi libero degli assassini strupratori invasori.
Accetto volentieri il processo dopo. La guerra fa schifo, quindi è ovvio che capitano queste cose. Prima di tutto va processato Putin e va isolata la Russia dall'Occidente.
Poi processiamo anche questi soldati che difendono la propria terra da dei criminali assassini. Questione di priorità, insomma.