Cripto e dichiarazione dei redditi (vol. III)

Mi è arrivata la risposta del Sole 24 Ore alla domanda “vanno incluse le Criptovalute nel calcolo ISEE?”:

Nonostante non risultino ancora espressamente richiamati a livello normativo o di prassi, si ritiene che gli importi posseduti in valute virtuali concorrano, così come del resto rilevano ai fini della dichiarazione dei redditi, anche alla determinazione del patrimonio mobiliare ai fini Isee rientrando in via residuale negli altri strumenti e rapporti finanziari di cui all’articolo 5, comma 4 lettera “g” del Dpcm 159/2013, Regolamento attuativo della riforma introdotta con l’articolo 5 del Dl 201/2011. Tali importi saranno indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica nel Quadro FC.2, seconda sezione, Altre forme di patrimonio mobiliare, codice 99 (lo stesso utilizzato ad esempio per le carte prepagate non dotate di IBAN); nel caso di operatori finanziari esteri non dotati di codice fiscale, ma di altro codice identificativo, deve essere inserito il carattere E come primo carattere del campo operatore finanziario, seguito da un massimo di 15 caratteri alfanumerici (in caso di indisponibilità del codice identificativo, per operatori ad esempio extra Unione Europea, può essere inserito il valore END, dove ND sta per non disponibile).
 
Buongiorno, mi accodo alla discussione perchè non mi è chiaro soprattutto quest'ultimo passaggio del limite dei 5000 euro. Su questo sito ho trovato la seguente affermazione: "Si ricorda che non è previsto l’obbligo di monitoraggio per depositi e conti correnti esteri di valore non superiore a 15.000 euro. Tuttavia resta obbligatorio compilare il quadro RW in caso di giacenza media superiore a 5.000 euro ai fini del calcolo Ivafe." Questo secondo voi può valere anche ai nostri fini? Grazie.
 
Mi è arrivata la risposta del Sole 24 Ore alla domanda “vanno incluse le Criptovalute nel calcolo ISEE?”:

Come volevasi dimostrare........

Qualcuno dovrebbe iniziare a chiedere scusa!

Grazie Mamosoft, i tuoi contributi sono preziosiOK!
 
giusto per non dimenticare.......

no,

chi ti risponde senza citare leggi e norme è solo un troll


Con Decreto Legge del 6 dicembre 2011, n. 201 Convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, L. 22 dicembre 2011, n. 214, all’art. 5 sono state delineate le linee guida per rivedere la determinazione del patrimonio mobiliare e con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 dicembre 2013 , n. 159 è stato istituito il Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell’Indicatore della situazione economica equivalente.



L’Art. 5 (Indicatore della situazione patrimoniale) prevede che il patrimonio mobiliare è costituito dalle componenti specificate, anche detenute all’estero, possedute alla data del 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della DSU (quindi 31/12/2019 per le DSU 2021),

a) depositi e conti correnti bancari e postali;

b) titoli di Stato ed equiparati, obbligazioni, certificati di deposito e credito, buoni fruttiferi ed assimilati;

c) azioni o quote di organismi di investimento collettivo di risparmio (O.I.C.R.) italiani o esteri;

d) partecipazioni azionarie in società italiane ed estere quotate in mercati regolamentati;

e) partecipazioni azionarie in società non quotate in mercati regolamentati e partecipazioni in società non azionarie;

f) masse patrimoniali, costituite da somme di denaro o beni non relativi all’impresa, affidate in gestione ad un soggetto abilitato ai sensi del decreto legislativo 23 luglio 1996, n. 415 (società fiduciaria);

g) altri strumenti e rapporti finanziari, nonché contratti di assicurazione a capitalizzazione o mista sulla vita e di capitalizzazione ;

h) il valore del patrimonio netto per le imprese individuali in contabilità ordinaria, ovvero il valore delle rimanenze finali e del costo dei beni ammortizzabili per le imprese individuali in contabilità semplificata, determinato con le stesse modalità indicate alla lettera e).

il Legislatore ha conferito solo ad alcuni beni la qualifica di patrimonio mobiliare, escludendone altri.

Quindi niente metalli preziosi, niente statue, quadri, opere d'arte, niente crypto.
 
Mi è arrivata la risposta del Sole 24 Ore alla domanda “vanno incluse le Criptovalute nel calcolo ISEE?”:

C'è una cosa che non capisco... in caso di ISEE errato leggo che ci sono sanzioni:
da un minimo di 5.164 euro ad un massimo di 25.822 euro; la sanzione erogata non può superare il triplo del beneficio conseguito mediante l’Isee sbagliato
a me sembrano 2 cose in contraddizione... se il triplo del beneficio è inferiore a 5164, qual è la sanzione?
 
Buongiorno, mi accodo alla discussione perchè non mi è chiaro soprattutto quest'ultimo passaggio del limite dei 5000 euro. Su questo sito ho trovato la seguente affermazione: "Si ricorda che non è previsto l’obbligo di monitoraggio per depositi e conti correnti esteri di valore non superiore a 15.000 euro. Tuttavia resta obbligatorio compilare il quadro RW in caso di giacenza media superiore a 5.000 euro ai fini del calcolo Ivafe." Questo secondo voi può valere anche ai nostri fini? Grazie.

L’obbligo di monitoraggio per depositi e conti correnti esteri effettivamente resta se si superano i 5k di giacenza, o 15k per un solo giorno. Penso ai conti Revolut, N26, Bunq in primis.
Per le Crypto, gli Exchange, i tanti sistemi De.Fi e non che stanno nascendo, vanno tutte dichiarate anche per un solo euro di detenzione per un solo giorno.
 
Scusate una curiosità. Ho cercato sul sito risposta ad un dubbio che riguarda la compilazione del quadro rw con riferimento ai valori iniziale e finale, ma senza trovare risposta. Suppomiamo che il 10 gennaio verso 100 € sull'exchange e che il solo il primo febbraio compro la mia prima cripto pari a 0,05 ether. Nel corso dell'anno faccio ulteriori versamenti, acquisti e vendite di cripto e alla fine dell'anno al 31/12 ho 2 ether. Dunque 1) al valore iniziale, lasciando perdere i versamenti fatti a gennaio metterò il valore di 0,05 ether presi il primo febbraio e con valore calcolato secondo il tasso del primo gennaio.
2) Lascio perdere tutti gli acquisti e vendite etc fatte in corso d'anno
3) al 31/12 metterò il valore degli ether in portafoglio calcolati secondo il tasso del 31/12.
Volevo chiedervi conferma di ciò. Sul web non c'è molta chiarezza sul punto. Motivo perché cui uno preferisce rivolgersi a exchange italiani. Ora dicono pure che anche se si hanno chiavi private e cold wallet vi è sempre obbligo di dichiarazione.
 
Se come indicato dal sole24 ore "non è espressamente richiamato a livello normativo", "SI RITIENE" che devono essere indicate nell' ISEE.
Anche perchè, se le cripto vengono equiparate a valute estere (quindi solo monitoraggio nel RW, niente ivafe, quindi wallet non è considerato c\c), e le valute estere non sono elencate nella documentazione relativa all' ISEE, è anche dura dire che devono essere per forza indicate.
Nel mio precompilato isee ci sono tutti i dati mobiliari e non , ma il valore finale del quadro rw della tipologia 14 che avevo presentato, non viene riportato da nessuna parte.
Sembra strano, ma ci sono diverse cose che non sono state considerate per il calcolo del patrimonio per l'isee, magari ATTUALMENTE le crypto non rientrano,
E' solo una mia opinione.....
 
Scusate una curiosità. Ho cercato sul sito risposta ad un dubbio che riguarda la compilazione del quadro rw con riferimento ai valori iniziale e finale, ma senza trovare risposta. Suppomiamo che il 10 gennaio verso 100 € sull'exchange e che il solo il primo febbraio compro la mia prima cripto pari a 0,05 ether. Nel corso dell'anno faccio ulteriori versamenti, acquisti e vendite di cripto e alla fine dell'anno al 31/12 ho 2 ether. Dunque 1) al valore iniziale, lasciando perdere i versamenti fatti a gennaio metterò il valore di 0,05 ether presi il primo febbraio e con valore calcolato secondo il tasso del primo gennaio.
2) Lascio perdere tutti gli acquisti e vendite etc fatte in corso d'anno
3) al 31/12 metterò il valore degli ether in portafoglio calcolati secondo il tasso del 31/12.
Volevo chiedervi conferma di ciò. Sul web non c'è molta chiarezza sul punto. Motivo perché cui uno preferisce rivolgersi a exchange italiani. Ora dicono pure che anche se si hanno chiavi private e cold wallet vi è sempre obbligo di dichiarazione.

Se hai versato 100, avrai 100 come valore iniziale a prescindere gli eventuali stake, acquisti, swap. Controvalore del portafoglio in tutte le misure.
Al 31/12 dello stesso anno, prendi in considerazione il valore totale del portafoglio, la somma di tutto ciò che detieni compresa valuta FIAT.
Questa la prima "interpretazione" (passami il termine), senza formule, calcoli, divisioni o radicali.
L'altra è di sommare al valore del primo versamento (100 nel tuo caso) tutti i versamenti, bonifici, e travasi magari da altri Exchange poi chiusi nel corso dell'anno. Al 31.12 sommi il controvalore in possesso (sempre comprensivo di crypto, somme in earn, in stake, e valuta fiat9) a tutto ciò che hai messo in uscita, come bonifici, ricariche carte, prelievi in contanti, pagamenti con carta.
 
Se hai versato 100, avrai 100 come valore iniziale a prescindere gli eventuali stake, acquisti, swap. Controvalore del portafoglio in tutte le misure.
Al 31/12 dello stesso anno, prendi in considerazione il valore totale del portafoglio, la somma di tutto ciò che detieni compresa valuta FIAT.
Questa la prima "interpretazione" (passami il termine), senza formule, calcoli, divisioni o radicali.
L'altra è di sommare al valore del primo versamento (100 nel tuo caso) tutti i versamenti, bonifici, e travasi magari da altri Exchange poi chiusi nel corso dell'anno. Al 31.12 sommi il controvalore in possesso (sempre comprensivo di crypto, somme in earn, in stake, e valuta fiat9) a tutto ciò che hai messo in uscita, come bonifici, ricariche carte, prelievi in contanti, pagamenti con carta.


l'altra fa parte dell'interpretazione dell oracolaio del catasto che non trova alcun riscontro negli atti custoditi tra i faldoni giacenti in archivio
 
Grazie. In effetti in qualche sito fanno un esempio del secondo tipo dicendo di mettere come valore iniziale la somma dei versamenti in corso d'anno. Per cui sarebbe quale valore iniziale la somma di tutto sino al 30/12; valore finale quanto risulta al 31/12. :wall:
 
Se come indicato dal sole24 ore "non è espressamente richiamato a livello normativo", "SI RITIENE" che devono essere indicate nell' ISEE.
Anche perchè, se le cripto vengono equiparate a valute estere (quindi solo monitoraggio nel RW, niente ivafe, quindi wallet non è considerato c\c), e le valute estere non sono elencate nella documentazione relativa all' ISEE, è anche dura dire che devono essere per forza indicate.
Nel mio precompilato isee ci sono tutti i dati mobiliari e non , ma il valore finale del quadro rw della tipologia 14 che avevo presentato, non viene riportato da nessuna parte.
Sembra strano, ma ci sono diverse cose che non sono state considerate per il calcolo del patrimonio per l'isee, magari ATTUALMENTE le crypto non rientrano,
E' solo una mia opinione.....


Salve,
come ovviamente non rientrano nell'ISEE i metalli preziosi, come anche statue e quadri, e quindi niente opere d'arte in generale (anche dal valore di svariati milioni di euro), ovviamente neppure le cripto rientrano in questo cumulo. Nel punto G, si dichiarano strumenti ed attività finanziarie ovvero tutti i rapporti che si hanno in essere presso Operatori Finanziari. Se si opera con e-Toro, BitPanda (cito due a caso presenti in questa lista sempre aggiornata dalla Consob) e tutti altri Operatori Finanziari, allora tutto quello che si possiede presso Operatori Finanziari farà cumulo nell'ISEE al punto G, anche per quanto riguarda prodotti "aventi ad oggetto valute virtuali" come ha chiarito l'Avvocatura Generale dello Stato. Con gli Operatori Finanziari non c'è mai stata la soglia esentasse di €51.645,69 si è tassati su tutto fin dal primo centesimo. Come definito dalle Direttive Europee e dalle Leggi Italiane, non sono operatori finanziari i prestatori di servizi la cui attività consiste nella fornitura di servizi di cambio tra valute virtuali e valute aventi corso forzoso e che forniscono servizi di salvaguardia di chiavi crittografiche private per conto dei propri clienti, al fine di detenere, memorizzare e trasferire valute virtuali, ovvero gli exchanger ed i custodial wallet.
Saluti.
 
Ultima modifica:
Per cui sarebbe quale valore iniziale la somma di tutto sino al 30/12; valore finale quanto risulta al 31/12. :wall:
Che poi a me piacerebbe sapere con quale arcano ragionamento contorto ;) uno possa tradurre "valore iniziale" con "tutto quanto successo dall'inizio alla fine"... cioè, IMHO è una contraddizione in termini; "iniziale" è l'inizio, non vedo spazio per interpretazioni diverse.

Ma fozze songu io ca' nun capizco l'ittagliano... :D
 
Che poi a me piacerebbe sapere con quale arcano ragionamento contorto ;) uno possa tradurre "valore iniziale" con "tutto quanto successo dall'inizio alla fine"... cioè, IMHO è una contraddizione in termini; "iniziale" è l'inizio, non vedo spazio per interpretazioni diverse.

Ma fozze songu io ca' nun capizco l'ittagliano... :D

concordo. valore iniziale è inequivocabile in italiano e non presta il fianco ad altre elucubrazioni/pippe mentali di guru presunti e affini. Metterò il mio valore iniziale di investimento e quanto risulta al 31.12
 
Salve,
come ovviamente non rientrano nell'ISEE i metalli preziosi, come anche statue e quadri, e quindi niente opere d'arte in generale (anche dal valore di svariati milioni di euro), ovviamente neppure le cripto rientrano in questo cumulo. Nel punto G, si dichiarano strumenti ed attività finanziarie ovvero tutti i rapporti che si hanno in essere presso Operatori Finanziari. Se si opera con e-Toro, BitPanda (cito due a caso presenti in questa lista sempre aggiornata dalla Consob) e tutti altri Operatori Finanziari, allora tutto quello che si possiede presso Operatori Finanziari farà cumulo nell'ISEE al punto G, anche per quanto riguarda prodotti "aventi ad oggetto valute virtuali" come ha chiarito l'Avvocatura Generale dello Stato. Con gli Operatori Finanziari non c'è mai stata la soglia esentasse di €51.645,69 si è tassati su tutto fin dal primo centesimo. Come definito dalle Direttive Europee e dalle Leggi Italiane, non sono operatori finanziari i prestatori di servizi la cui attività consiste nella fornitura di servizi di cambio tra valute virtuali e valute aventi corso forzoso e che forniscono servizi di salvaguardia di chiavi crittografiche private per conto dei propri clienti, al fine di detenere, memorizzare e trasferire valute virtuali, ovvero gli exchanger ed i custodial wallet.
Saluti.

:clap:
 
Non vi arrendete neanche davanti a banca d'Italia e sole24h............e siccome qualcuno si sente di friggere non fa altro che rifilarmi bollini rossi.
 
Salve,
come ovviamente non rientrano nell'ISEE i metalli preziosi, come anche statue e quadri, e quindi niente opere d'arte in generale (anche dal valore di svariati milioni di euro), ovviamente neppure le cripto rientrano in questo cumulo. Nel punto G, si dichiarano strumenti ed attività finanziarie ovvero tutti i rapporti che si hanno in essere presso Operatori Finanziari. Se si opera con e-Toro, BitPanda (cito due a caso presenti in questa lista sempre aggiornata dalla Consob) e tutti altri Operatori Finanziari, allora tutto quello che si possiede presso Operatori Finanziari farà cumulo nell'ISEE al punto G, anche per quanto riguarda prodotti "aventi ad oggetto valute virtuali" come ha chiarito l'Avvocatura Generale dello Stato. Con gli Operatori Finanziari non c'è mai stata la soglia esentasse di €51.645,69 si è tassati su tutto fin dal primo centesimo. Come definito dalle Direttive Europee e dalle Leggi Italiane, non sono operatori finanziari i prestatori di servizi la cui attività consiste nella fornitura di servizi di cambio tra valute virtuali e valute aventi corso forzoso e che forniscono servizi di salvaguardia di chiavi crittografiche private per conto dei propri clienti, al fine di detenere, memorizzare e trasferire valute virtuali, ovvero gli exchanger ed i custodial wallet.
Saluti.

Il punto G si dichiarano "altri strumenti E rapporti finanziari".. quindi abbastanza generico.. se le criptovalute sono assimilate alle attività finanziarie estere penso sia abbastanza palese che sono altri strumenti finanziari.. poi fate vobis :D

Considerate però che fino ad ora l'isee serviva (escludendo il rdc che spero non interessi a nessuno qua) a benefici come tasse istruzione e piccoli benefici vari, quindi abbastanza difficile incappare in controlli.. ma da quest'anno sarà la base di calcolo dell'assegno unico, che sostituendo le detrazioni riguarderà una bella fetta della popolazione e con importi neanche trascurabili, quindi qualche controllo me lo aspetterei.. se venisse fuori che l'isee presentato non è corretto e quindi avete percepito delle prestazioni superiori allo spettante sono razzi per diabetici. :o
 
Io sono partito solo il 1° gennaio e ho già un casino, sono entrato scaglionato tra carta, bonifici normali e istantanei. Immagina a fine anno quando inizierò a spendere con carta, prelevare, bonificare, passare magari ad altri exchange, mettere in stake. Impossibile secondo me starci dietro.
Come già scritto nelle tante e tante pagine fa, per me è inutile complicarsi la vita:
Ho iniziato il 01 gennaio, primo bonifico due giorni dopo. OK segno valore X nel rigo 8 il valore del 1° bonifico del 3 gennaio.
Durante l'anno, le centinaia di operazioni che farò, saranno all'interno dell'exchange e lì rimarranno, farò una foto solo ai versamenti casomai servissero. Al 31 Dicembre, ad un orario qualsiasi, prenderò il controvalore totale di tutti i portafogli sommandoli, e li andrò ad inserire nel rigo 9 con valore Y. L'anno successivo il valore Y segnato l'anno precedente, diventerà X al 01 gennaio. E cosi via per tutti gli anni.
Per l'ISEE dichiarerò nel precompilato gli stessi identici valori inseriti nel RW dell'anno precedente, limitandomi a scaglionarli tra loro per l'inserimento di ognuno in un rigo a se stante. Inserendo così valore al 31 dic. Senza giacenza.




Secondo me tutte le cripto, che siano possedute su exchange normali, decentralizzati, italiani, esteri vanno dichiarati sul quadro RW ed eventualmente bisogna provvedere personalmente per la tassazione, in quanto nessuno fa da sostituto d'imposta.

Io ho pensato di fare nello stesso modo, da 1/1 a 31/12 tutto quanto detenuto nei vari exchange (2021)
Ma se nel 2022 volessi aumentare lo staking che è la parte dominante del mio essere investito in Cripto e superassi la fatidica soglia dei 51K per i canonici 7gg fintanto che non realizzo in linea teorica non dovrei pagare plusvalenza, la cosa che non mi è chiara è se poi nel corso dell'anno si ritorna sotto la soglia dei 51K non per vendita ma per perdita?
 
Io ho pensato di fare nello stesso modo, da 1/1 a 31/12 tutto quanto detenuto nei vari exchange (2021)
Ma se nel 2022 volessi aumentare lo staking che è la parte dominante del mio essere investito in Cripto e superassi la fatidica soglia dei 51K per i canonici 7gg fintanto che non realizzo in linea teorica non dovrei pagare plusvalenza, la cosa che non mi è chiara è se poi nel corso dell'anno si ritorna sotto la soglia dei 51K non per vendita ma per perdita?

La soglia dei 51k è fatta al cambio dell'1/1 quindi piu che vedere il valore del ptf in tempo reale bisogna considerare il quantitativo.. es all'1/1/22 il btc valeva circa 40800€ , quindi se hai solo btc finchè la tua dotazione non supererà gli 1.25 btc per 7 giorni, qualsiasi plusvalenza realizzata nell'anno sarà esente.

Mentre se superi i 1.25 btc per piu di 7 giorni, qualsiasi plusvalenza generata nel 2022 sarà imponibile.
 
La soglia dei 51k è fatta al cambio dell'1/1 quindi piu che vedere il valore del ptf in tempo reale bisogna considerare il quantitativo.. es all'1/1/22 il btc valeva circa 40800€ , quindi se hai solo btc finchè la tua dotazione non supererà gli 1.25 btc per 7 giorni, qualsiasi plusvalenza realizzata nell'anno sarà esente.

Mentre se superi i 1.25 btc per piu di 7 giorni, qualsiasi plusvalenza generata nel 2022 sarà imponibile.

Si ma solo in caso di vendita, altrimenti, potrei passare da 40K a 60K e tornare a 40K nel corso d'anno senza pagare imposta o ho capito male?
 
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