Cripto e dichiarazione dei redditi (vol. IV)

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Come compilerò il campo 7 del quadro RW?

  • Riporterò il valore solo del primo bonifico del 2021

    Voti: 10 12,5%
  • Riporterò il valore della somma dei bonifici eseguiti nel corso del 2021

    Voti: 46 57,5%
  • Non so, devo ancora decidere

    Voti: 24 30,0%

  • Votanti
    80
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
No, dal 2023 RW ha anche lo scopo di calcolare l'ivafe che si paga senza esenzioni e rapportato ai giorni di detenzione, insomma non è più così banale compilarlo correttamente
Pure....ma non si parlava di imposta di bollo del 2 per mille per tutti?
L'RW alla fine è cambiato?
 
Ultima modifica:
Appunto, 0,2% di ivafe o 0,2% di bollo a seconda se vai in dichiarativo o in amministrato.
Ok grazie.
Provo a chiedere a te che mi sembri ben informato..

Se durante l'anno non si realizza alcuna operazione ma si lasciano solo le coin a maturare interessi (staking), oltre a ricevere qualche airdrop a caso..i 2.000 euro di plusvalenza come si dovrebbero calcolare?
Sui rendimenti da staking?

Sarà poi un casino dimostrare di non aver effettuato operazioni nell'anno visto che gli exchange generano un semplice csv modificabile.
 
Ok grazie.
Provo a chiedere a te che mi sembri ben informato..

Se durante l'anno non si realizza alcuna operazione ma si lasciano solo le coin a maturare interessi (staking), oltre a ricevere qualche airdrop a caso..i 2.000 euro di plusvalenza come si dovrebbero calcolare?
Sui rendimenti da staking?

Sarà poi un casino dimostrare di non aver effettuato operazioni nell'anno visto che gli exchange generano un semplice csv modificabile.
Lo staking ora non è del tutto chiaro, è provento da detenzione ma solleva dubbi: dovrebbe essere tassato alla cessione, se è considerato, come lo è, reddito diverso, e dovrebbe avere costo zero perché non puoi documentare il costo di acquisto (secondo quanto ti dice il nuovo comma 9-bis dell'art 68 del TUIR), eppure sempre il nuovo c.9-bis dice: “I proventi derivanti dalla DETENZIONE di cripto-attività percepiti nel periodo d’imposta sono assoggettati a tassazione SENZA ALCUNA DEDUZIONE”, il che lo fa sembrare del tutto un reddito di capitale (così come era inquadrato prima del 2023) e in quanto tale si tasserebbe per cassa, ovvero quando lo ricevi.

Riguardo alle "prove", il mondo crypto può disporre di quel tipo di prove che menzioni tu, oltre che dell'evidenza on-chain, quindi a meno di vietare del tutto le crypto, quelle sono le prove, nonostante le paranoie complottiste che sono state messe in giro. Considera inoltre che ora c'è il registro OAM, e domani qualcos'altro, quindi è tuo interesse non falsificare.
 
Lo staking ora non è del tutto chiaro, è provento da detenzione ma solleva dubbi: dovrebbe essere tassato alla cessione, se è considerato, come lo è, reddito diverso, e dovrebbe avere costo zero perché non puoi documentare il costo di acquisto (secondo quanto ti dice il nuovo comma 9-bis dell'art 68 del TUIR), eppure sempre il nuovo c.9-bis dice: “I proventi derivanti dalla DETENZIONE di cripto-attività percepiti nel periodo d’imposta sono assoggettati a tassazione SENZA ALCUNA DEDUZIONE”, il che lo fa sembrare del tutto un reddito di capitale (così come era inquadrato prima del 2023) e in quanto tale si tasserebbe per cassa, ovvero quando lo ricevi.

Riguardo alle "prove", il mondo crypto può disporre di quel tipo di prove che menzioni tu, oltre che dell'evidenza on-chain, quindi a meno di vietare del tutto le crypto, quelle sono le prove, nonostante le paranoie complottiste che sono state messe in giro. Considera inoltre che ora c'è il registro OAM, e domani qualcos'altro, quindi è tuo interesse non falsificare.

D'accordo, grazie per la spiegazione.
Tutto chiaro, in pratica non si capisce ancora nulla :D leggendo il nuovo c.9-bis lo staking dovrebbe essere tassato anche se non si raggiungono i 2.000 euro di plusvalenza in pratica.
 
D'accordo, grazie per la spiegazione.
Tutto chiaro, in pratica non si capisce ancora nulla :D leggendo il nuovo c.9-bis lo staking dovrebbe essere tassato anche se non si raggiungono i 2.000 euro di plusvalenza in pratica.
Per come la vedo io lo stacking é un interesse su un capitale bloccato, al pari degli interessi che ti da un conto deposito, quindi andrebbe tassato al momento della maturazione degli interessi al valore di quel momento.
 
Per come la vedo io lo stacking é un interesse su un capitale bloccato, al pari degli interessi che ti da un conto deposito, quindi andrebbe tassato al momento della maturazione degli interessi al valore di quel momento.
E come fai a tenerne traccia?
 
E come fai a tenerne traccia?

Ogni volta che ti vengono accreditati gli interessi da stacking dovresti calcolare il loro valore in Euro.
A fine anno fai la somma di tutti questi valori, metterli In dichiarazione e pagarci il 26% di tasse.
Magari il calcolo non sarà precisissimo, ma dubito che l’Ade ti venga a cercare per poche decine di euro di errore.
 
Ogni volta che ti vengono accreditati gli interessi da stacking dovresti calcolare il loro valore in Euro.
A fine anno fai la somma di tutti questi valori, metterli In dichiarazione e pagarci il 26% di tasse.
Magari il calcolo non sarà precisissimo, ma dubito che l’Ade ti venga a cercare per poche decine di euro di errore.
Sì ok il meccanismo è chiaro, nel senso che è l'unico modo, ma è impossibile tenere traccia ogni giorno dello staking ricevuto.
Soprattutto se si hanno più cripto in staking. E' un lavoro immane.
 
Ogni volta che ti vengono accreditati gli interessi da stacking dovresti calcolare il loro valore in Euro.
A fine anno fai la somma di tutti questi valori, metterli In dichiarazione e pagarci il 26% di tasse.
Magari il calcolo non sarà precisissimo, ma dubito che l’Ade ti venga a cercare per poche decine di euro di errore.
e se quello che hai ricevuto dallo stacking a fine anno ha perso valore cosa fai? paghi tasse su un profitto che non hai mai veramente realizzato?
 
e se quello che hai ricevuto dallo stacking a fine anno ha perso valore cosa fai? paghi tasse su un profitto che non hai mai veramente realizzato?
È un problema tuo non dell’Ade.

Tra l’altro nulla ti vietava di convertire subito gli interessi da stacking in euro oppure dollari oppure in btc minimizzando il rischio di perdita di valore.
 
Sì ok il meccanismo è chiaro, nel senso che è l'unico modo, ma è impossibile tenere traccia ogni giorno dello staking ricevuto.
Soprattutto se si hanno più cripto in staking. E' un lavoro immane.
Io ho circa una trentina di criptovalute in stacking su Binance. Gli interessi finiscono nel wallet spot., una volta a settimana converto queste mollichine in BNB in modo che a fine anno so (più o meno) quanto ho guadagnato dallo stacking (parliamo comunque di cifre modeste, qualche centinaio di euro).
 
D'accordo, grazie per la spiegazione.
Tutto chiaro, in pratica non si capisce ancora nulla :D leggendo il nuovo c.9-bis lo staking dovrebbe essere tassato anche se non si raggiungono i 2.000 euro di plusvalenza in pratica.
No, anche i proventi da detenzione sono soggetti alla soglia di 2K (c-sexies)
 
scusate, però un dubbio riguardo lo staking ce l'ho....mettiamo che ho in stake una coin, un giorno ricevo 20euro in controvalore, un altro 25, un altro ancora 22, e così via....al 31 dicembre ho fatto in totale 7000 euro di guadagno in controvalore da staking e nonostante non abbia convertito in euro e quindi rimango nella coin ricevuta ci pago l'anno dopo il 26%. L'anno successivo questo guadagno da staking lo converto in euro e lo ritiro....e che faccio ci ripago il 26%?
 
Io ho circa una trentina di criptovalute in stacking su Binance. Gli interessi finiscono nel wallet spot., una volta a settimana converto queste mollichine in BNB in modo che a fine anno so (più o meno) quanto ho guadagnato dallo stacking (parliamo comunque di cifre modeste, qualche centinaio di euro).
Ok così in effetti diventa più facile.
Anch'io ne ho diverse ma le lascio nella coin "originaria".
Comunque se vale la soglia dei 2k come spiegatomi gentilmente da rogrid11 non ho problemi al momento :D
 
Ok così in effetti diventa più facile.
Anch'io ne ho diverse ma le lascio nella coin "originaria".
Comunque se vale la soglia dei 2k come spiegatomi gentilmente da rogrid11 non ho problemi al momento :D
Potrei sbagliarmi, ma non credo che per i guadagni da stacking valga la soglia dei 2000 euro.
la soglia dei 2.000 euro vale solo per la determinazione della plusvalenza (ricavo di vendita - costo d’acquisto).
Anche per una ragione logica: perché gli interessi che maturo su obbligazioni estere sono sempre imponibili indipendentemente dalla soglia mentre quelli che maturo dallo stacking di criptovalute invece no?
 
scusate, però un dubbio riguardo lo staking ce l'ho....mettiamo che ho in stake una coin, un giorno ricevo 20euro in controvalore, un altro 25, un altro ancora 22, e così via....al 31 dicembre ho fatto in totale 7000 euro di guadagno in controvalore da staking e nonostante non abbia convertito in euro e quindi rimango nella coin ricevuta ci pago l'anno dopo il 26%. L'anno successivo questo guadagno da staking lo converto in euro e lo ritiro....e che faccio ci ripago il 26%?
Se superiore alla soglia dei 2.000 euro SI.
 
cioè per capirsi...io da staking ho ricevuto una coin e sommando tutti i giorni mi viene 10000 euro....quindi ci pago il 26% quindi 2600 euro....mi rimane 7400 euro che decido di trasformare in euro e ritirare e quindi ci pago ancora il 26% quindi 1924euro ? Che senso ha ?
 
cioè per capirsi...io da staking ho ricevuto una coin e sommando tutti i giorni mi viene 10000 euro....quindi ci pago il 26% quindi 2600 euro....mi rimane 7400 euro che decido di trasformare in euro e ritirare e quindi ci pago ancora il 26% quindi 1924euro ? Che senso ha ?
Condivido la domanda. Io non riesco proprio a mappare come "provento" le crypto-coin che non sono valuta legale, e quindi non possono essere spese senza convertirle. Un meccanismo di tassazione in € sulle crytpo invece forzerebbe a vendere subito i proventi da staking, perché mica uno può lavorare per holdare... Se volessero fare così, che accettino invece la tassazione in crypto, cioè nella stessa valuta che viene tassata.

Poi sempre relativo allo staking, dovrebbero proprio definire qual è l'evento che viene tassato. Prendiamo stEth per esempio, che ha la versione nativa che restituisce i proventi di staking in coins e la versione wrappata wstEth che accumula i proventi di staking all'interno della coin. Praticamente come se fossero un ETF a distribuzione ed un altro ad accumulazione. Che facciamo, tassiamo l'uno e non l'altro? Perché se no che tassino pure gli ETF ad accumulazione sulla loro "plusvalenza virtuale"...
 
cioè per capirsi...io da staking ho ricevuto una coin e sommando tutti i giorni mi viene 10000 euro....quindi ci pago il 26% quindi 2600 euro....mi rimane 7400 euro che decido di trasformare in euro e ritirare e quindi ci pago ancora il 26% quindi 1924euro ? Che senso ha ?
È proprio così.
Che senso ha pagare l’IVA, o le accise, oppure l’imposta di bollo, l’imposta di successione se già paghi le imposte sul reddito da lavoro?
 
Stato
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