CARATTERISTICHE DELL'EMISSIONE
EMITTENTE: ARC Real Estate s.p.a.
CODICE ISIN: IT0005426264
CARATTERISTICHE: Obbligazioni a tasso fisso, con premio di overperformance finale
TASSO D'INTERESSE: 6% annuo lordo
GARANZIA: Attivabile Fondo di Garanzia MCC al 90% per gli aventi diritto (leggi sotto per informazioni più dettagliate)
VALORE NOMINALE: 10.000€
IMPORTO EMISSIONE: 1.500.000€
PERIODICITÀ CEDOLA: Trimestrale (ACTUAL/365)
PRIMO PERIODO DI OFFERTA: Dal 02.11.2020 al 18.12.2020
DATA DI EMISSIONE: 21.12.2020
DURATA: 60 mesi
PREZZO DI EMISSIONE: 100% del valore nominale
INTERMEDIARIO DI REGOLAMENTO: Directa SIM s.p.a.
MODALITÀ DI RIMBORSO: Amortising, con periodo di preammortamento pari a 12 mesi
RIMBORSO: Alla pari alla data di scadenza, salvo ipotesi di rimborso anticipato
PREMIO DI OVERPERFORMANCE: Alla data di scadenza, premio del 5% da corrispondersi se la performance finanziaria netta dei Portafogli di NPL > 70%
RIMBORSO ANTICIPATO SU RICHIESTA DELL'EMITTENTE: Previsto tra 24 e 48 mesi dalla data di emissione con un premio del 105% decrescente (1%) su base semestrale fino alla Data di Scadenza.
FORMA: Titoli dematerializzati
ACCENTRAMENTO: Monte Titoli s.p.a.
NEGATIVE PLEDGE: Divieto di costituzione di vincoli a garanzia di propri obblighi, salvi i vincoli ammessi
QUOTAZIONE DELLE OBBLIGAZIONI: Verrà richiesta l’ammissione negoziazioni presso il Vienna MTF
AGENTE DI PAGAMENTO: Directa SIM s.p.a.
AGENTE DI CALCOLO: Directa SIM s.p.a.
PRINCIPALI IMPEGNI DELL'EMITTENTE
Destinare i fondi dell'emissione al supporto del piano industriale
Non cessare, né modificare l’oggetto sociale dell’Emittente
Non cessare né modificare in maniera significativa il core business
Non modificare la propria forma giuridica e/o non apportare modifiche alle clausole del proprio statuto che possano pregiudicare l’esercizio dei diritti dei portatori delle Obbligazioni
Non approvare e non eseguire operazioni straordinarie ad eccezione delle operazioni straordinarie consentite
Obbligo di garantire il rispetto del negative pledge
Non ridurre il capitale sociale
Ripristinare il capitale sociale per perdite
Non effettuare (a) la distribuzione di utili e/o riserve e, comunque, (b) il rimborso del capitale sociale
Obbligo di rendere disponibile sul sito il bilancio di esercizio entro 10 giorni dalla sua approvazione da parte dell'Assemblea dei Soci
Obbligo di non assumere Indebitamento finanziario ulteriore rispetto all'indebitamento finanziario esistente alla data di emissione per una percentuale superiore al 20% (venti per cento) del fatturato, come risultante dall'ultimo bilancio approvato
EVENTI DI RIMBORSO ANTICIPATO
Cambio di controllo
Mancato pagamento di qualsiasi somma dovuta a titolo di interesse, capitale o premio
Inadempimento di qualsiasi ulteriore obbligo dell’Emittente derivante dalle Obbligazioni
Procedure concorsuali e crisi dell'Emittente
Liquidazione dell'Emittente
Protesti di assegni o cambiali, iscrizioni di ipoteche giudiziali o trascrizioni pregiudizievoli, procedimenti esecutivi
Violazione di norme di legge o regolamento
Delisting delle Obbligazioni
Verificarsi di un Evento Pregiudizievole (tra cui il ritiro della licenza ex art. 115 TULPS)
Verificarsi di un inadempimento da parte dell’Emittente ad una qualsiasi delle obbligazioni di pagamento derivanti da qualsiasi indebitamento finanziario dell’Emittente, a condizione che l’importo di tali obbligazioni di pagamento sia superiore ad Euro 360.000,00 (c.d. "cross default")
GARANZIA MCC
Gli aventi diritto possono richiedere la garanzia fino al 90% al Fondo di Garanzia di MCC. Possono accedere alla garanzia del Fondo, previo accreditamento:
a) le Banche;
b) gli Intermediari finanziari;
c) i Gestori (i gestori di cui all'articolo 1, comma 1, lettera q-bis), del decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 (SGR, Sicav e Sicaf che gestiscono direttamente i propri patrimoni, società di gestione UE, GEFIA UE, GEFIA non UE, gestore di EuVECA e gestore di EuSEF 31), che, anche in nome e per conto dei fondi comuni di investimento da essi gestiti, sottoscrivono mini bond;
La richiesta di garanzia sul portafoglio di mini bond deve essere inoltrata al Gestore del Fondo utilizzando l’apposito modulo di richiesta comunicato dal Gestore del Fondo, mediante fax, posta (raccomandata A/R) o posta elettronica certificata. In sede di domanda, i soggetti richiedenti devono indicare la data di chiusura del portafoglio di mini bond e fornire tutte le informazioni tecniche connesse alla operazione di costruzione e gestione del portafoglio di mini bond, comprese quelle utili all’applicazione dell’innalzamento della copertura del Fondo ai sensi dell’art. 8, comma 3, del Decreto mini bond, indicate nel modulo di richiesta comunicato dal Gestore del Fondo.
Il Gestore del Fondo comunica ai soggetti richiedenti, mediante fax, posta (raccomandata A/R) o posta elettronica certificata, l’ammissione ovvero la non ammissione all’intervento del Fondo, con le motivazioni che hanno indotto a ritenere inammissibile la richiesta, entro 10 giorni lavorativi dalla data della delibera del Comitato di gestione.
Per maggiori informazioni consultare il sito del Fondo di Garanzia MCC.