Da non credere....diadora torna italiana...

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... senza contare che la Diadora oramai ha tutte le fabbriche in cina (si parla solo di riacquisizione del logo, non di riapertura stabilimenti ovviamente) :D
Nero
 
... senza contare che la Diadora oramai ha tutte le fabbriche in cina (si parla solo di riacquisizione del logo, non di riapertura stabilimenti ovviamente) :D
Nero

ci sono stato qualche mese fa alla diadora

dentro ci sono circa 150 dipendenti, molti provenienti dalla vecchia gestione (fallita 5 anni fa circa, erano sui 400)

adesso polegato sta giustamente mandando personale geox in diadora, per armonizzare le due aziende; il figlio è l'amministratore di diadora, il padre della geox

logisticamente la diadora è un disastro (nel senso di dimensioni di impianti e ubicazione -- deve passare il centro di montebelluna se vuole portare il materiale alla geox)

con il tempo tutto sarà trasferito nella sede di trevignano dove polegato ha costruito capannoni su capannoni (la logica dice questo!)

il marchio è sempre stato in mano sua (per lo meno da quando lo ha rilevato)


è solo una notizia specchietto per attirare le allodole, visto che le aziende storiche che chiudono sono oramai una al giorno ...
 
E io che volevo postare una buona notizia...:'(
 
E io che volevo postare una buona notizia...:'(

guarda, se prendi gli elenchi telefonici di treviso zona montebelluna anni 80-85 troverai 5 pagine di numeri destinati a calzaturifici, tomaifici, meccanici, rivenditori di materia prima etc etc

adesso è rimasto meno di una colonna

aprendo le frontiere hanno distrutto quello che c'era, ancora 20 anni fa
hanno usato il **made in italy** per vendere cose in cui il 10% era italiano e 90% asiatico

ed in più il know how è stato regalato ad altri continenti, quelli che ora ci fanno concorrenza e comprano aziende nate qui

per fortuna ... (?) chi è rimasto, ovvero si e no il 5% di chi c'era prima, lavora abbastanza bene, fa utili onesti e non risente molto di questa crisi (ha gli anticorpi, la crisi nel calzaturiero è stata fatta, e fu pure molto e molto pesante, 30 anni fa)

capiterà in molti distretti che ora soffrono; ancora più velocemente perchè internet accelera gli eventi


poi è vero che il calzaturiero è una industria leggera, e quindi puoi anche ricostruirla abbastanza facilmente

ma dove ci sono gli impianti di produzione (impianti meccanici, siderurgia, chimica, etc) che vanno in miseria per mancata gestione politica ... quelle cose le pagheremo per le prossime 2/3 generazioni

e ti dirò che è anche colpa nostra, mia e tua, perchè permettiamo a quegli incapaci di agire impumente anteponendo il loro interesse personale all'interesse comune (dei presenti e delle generazioni a venire)
 
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