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Buongiorno, scaricano gli eccessi, dove si fermerà?
Le teriffe noli come sono
OttimoAlla grande...
18 novembre 2022 11:50 GMT
Di Gary Dixon
L'esuberante settore delle navi cisterna MR si è aggiunto agli aumenti dei tassi nell'ultima settimana, poiché gli Stati Uniti hanno spedito più diesel.
I broker hanno riferito di una frenesia fissativa che ha eliminato il tonnellaggio rapido nel bacino atlantico, consentendo ai proprietari di aumentare le tariffe.
Clarksons Securities valuta i numeri spot eco MR a $ 54.900 al giorno, in aumento del 29% negli ultimi sette giorni.
"Le navi cisterna MR stanno ora aumentando a causa della disponibilità di navi fortemente limitata e dell'aumento delle importazioni europee di diesel dal Golfo degli Stati Uniti", hanno affermato gli analisti Frode Morkedal e Even Kolsgaard.
https://www.tradewindsnews.com/tank...-out-prompt-tankers-as-rates-jump/2-1-1357331
Ottimo
Cosa ne pensi della tassa sugli utili delle aziende tipo Eni, ecc, può toccare anche a Dis ? Non ricordo ma mi sembra di aver letto qualcosa qui tempo fa
Ottimo
Cosa ne pensi della tassa sugli utili delle aziende tipo Eni, ecc, può toccare anche a Dis ? Non ricordo ma mi sembra di aver letto qualcosa qui tempo fa
Ci hanno già provato e nessuno l'ha pagata perché anticostituzionale. Le banche vengono extratassate quando aumentano i profitti? Inoltre quando dovrebbero applicarla? Retroattivamente!? L'anno fiscale termina tra 30gg e (forse) Q1 a parte nel 2023 il ciclo forte potrebbe essere bello che terminato . Negli Usa probabilmente cercheranno di favorire gli investimenti delle società che hanno guadagnato di più, vorrà dire che compreremo altre navi al massimo.
tutti a contare i gain?....
Io ho fatto un ulteriore incremento oggi, dopo quello di ieri.
Non so se qualcuno si è posto un target, o visto i continui rialzi delle tariffe dei noli, a quanto leggo dai post di quelli più preparati, in questo momento e per il momento non dobbiamo preoccuparci di fissare un punto di arrivo.
Perdonami.....da azionista Saras (ex in questo preciso momento), una parte delle società ha già pagato l'anticipo. Forse un giorno si scoprirà che era un furto ma sarà dura riavere i soldi indietro dallo stato.
Per questo, almeno una ventina di imprese del settore ha fatto ricorso al TAR del Lazio, sperando in un rinvio alla Corte costituzionale. In ogni caso, se da un lato alcune imprese hanno deciso di non pagare la tassa, altre hanno pagato, in tutto o in parte, l’acconto di giugno, sebbene facendo calcoli errati, a causa della poca chiarezza della norma, come dimostra il caso di ENI. Proprio al limite della scadenza fissata per il 31 agosto, dunque, il cane a sei zampe ha provveduto a integrare i 220 milioni inizialmente versati con altri 340 milioni.