De Comunicationem

Sal

GCM
Registrato
15/10/99
Messaggi
1.807
Punti reazioni
147
E' da tempo che non scrivo, per quanto, devo ammetterlo, gli stimoli siano tanti. L'acquisto di Borse.it ha attivato una serie di procedure di integrazione che stanno assorbendo gran parte delle energie a disposizione.

ma stavolta non posso esimermi...

A molti è nota la mia passione (che poi in realtà è anche un lavoro) per il mondo della comunicazione. E devo dire che ho sempre seguito con attenzione, a volte maniacale, l'evolversi delle principali campagne di comunicazione finanziaria. La maggior parte delle banche italiane non sa comunicare, ma non perchè ci sia un'oggettiva difficoltà o incapacità di fondo (ci son fior di esperti di comunicazione che a loro volta ingaggiano fior di consulenti e le migliori agenzie al mondo), ma semplicemente perchè è in corso un travaglio...un lento travaglio. Le banche non son nate per comunicare, devono imparare a farlo. Non ce l'hanno nel DNA...e non esiste processo evolutivo che sia veloce e indolore.

Quando studiavo all'Università di Siena, il mio Carissimo Professore Franco Belli esordì dicendo "il sistema diventerà sempre più bancocentrico, e le banche dovranno fare uno sforzo mostruoso, mai fatto fino ad ora, comunicare chiaramente tutto quello che fanno". Sicuramente il discorso era più ampio, sicuramente il discorso non era centrato solo sulla oggettiva necessità di comunicazione di "prodotto" che oggi hanno le banche, ma son certo che il Professore avesse ben presente che di lì a 15 anni le banche avrebbero dovuto "Unileverizzarsi" promuovendo servizi così come le multinazionali promuovono i loro detersivi.

Io son contento dell'apertura delle banche alla comunicazione (e non solo perchè l'azienda che dirigo ha un modello di business in parte basato su introiti pubblicitari), son contento perchè l'aumento della fraternizzazione tra il cliente e la struttura crea fiducia, crea un humus favorevole a tutto il sistema economico. Il vero problema, nella comunicazione bancaria è quella complessissima equazione che vede coinvolte:
  • l'immagine istituzionale della banca
  • l'immagine del servizio
  • la chiave di comunicazione da adottare per far in modo che le due variabili sopra siano in equilibrio mentre si parla alla clientela target...
fatta tutta questa meravigliosa premessa...

io VOGLIO conoscere chi ha pensato stà campagna QUI di seguito...:D:D:D

contofico-landing.jpg
 
Lo trovi al dipartimento di igiene mentale del policlinico...e non tra i lavoratori, come ovvio.
 
A proposito, non dobbiamo dimenticare di sottolineare pure chi ha approvato la cosa.

Pure lui andrebbe mandato nel dipartimento di cui sopra.

Se fossi uno della banca, e si presentasse un pubblicitario con quella cosa che hai postato...saprei certamente "comunicare"...sai quante male parole gli direi...
 
Indietro