Decreto "SalvaItalia": Come ci spieranno i nostri Conti?

Mauricio Shogun

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Salve a tutti, vi scrivo perchè ho letto e ho sentito che a partire dal 1° gennaio 2013 le Banche saranno tenute a comunicare tutti i dati bancari dei loro clienti, movimenti, saldi, carte credito, titoli ecc... all'agenzie delle entrate, in modo che possano verificare secondo loro se una persona ha movimenti anomali o è in regola...

Beh, non so voi, ma io la vedo come una cosa che non sta nè in cielo nè in terra... La privacy va a farsi benedire e la loro presunzione autoritaria che può dirci se noi possiamo permetterci di comprare una cosa oppure no, non la riesco proprio a sopportare... Cioè, qui stiamo scherzando...???

Ad ogni modo, ci terrei a sapere come funziona questa cosa (quello che le banche comunicano ecc...) e se partirà dal 1° gennaio 2013 relativo al 2013 oppure se comunicheranno i dati dei conti, carte ecc... anche nel periodo 2012 o indietro negli anni...

Dopo questa ennesima carognata per trovare il pelo nell'uovo alla gente comune anzichè far pagare i veri responsabili della crisi e i veri evasori, vedrete che andrà a finire male:censored: (anche se spero di sbagliarmi).

Io non userò più la carta di credito e pagherò solo con i contanti dove potrò farlo... E sempre per quel poco che potrò fare, se vogliono la guerra, che la guerra inizi!:angry:

P.S. Scusate lo sfogo qualcuno saprebbe rispondere alle domande? Grazie
 
ho prorpio parlato ora con una persona che è sotto accertamento. Da come si comportano fanno paura.

Io non cambio più macchina, faccio meno movimenti possibili e ora solo tracciati, non posso mica ricordarmi tutti i prelievi fatti negli anni, siamo alla follia.
 
credo, ripeto, credo, che verranno esaminati solo quei conti che movimentano somme notevoli di denaro (notevoli = boh?, forse decine di migliaia di euro)
Lo credo perche' controlloare tutto di tutti sarebbe una quantita' enorme di dati e dubito che ci sia personale sufficente per farlo

Detto questo, sinceramente, il sapere che qualcuno sappia come spendo i miei soldi, mi disturba relativamente poco, anzi, se questo servisse a far emergere casi di evasione fiscale, non mi disturberebbe affatto
 
ho prorpio parlato ora con una persona che è sotto accertamento. Da come si comportano fanno paura.

Io non cambio più macchina, faccio meno movimenti possibili e ora solo tracciati, non posso mica ricordarmi tutti i prelievi fatti negli anni, siamo alla follia.

che c'entra ora la macchina....:mmmm:

c'è chi vive come te nel terrore, chi non si preoccupa affatto....
conosco una tipa con tre immobili, che si fà versare tranquillamente i soldi dell'affitto in nero sul suo c/c, senza minimamente scomporsi, se non controllano quelli, voglio vedere proprio quali controllano
 
che c'entra ora la macchina....:mmmm:

c'è chi vive come te nel terrore, chi non si preoccupa affatto....
conosco una tipa con tre immobili, che si fà versare tranquillamente i soldi dell'affitto in nero sul suo c/c, senza minimamente scomporsi, se non controllano quelli, voglio vedere proprio quali controllano

prima le vittime erano quelli con partita iva che compravano macchina e/o alloggio, ora si stanno spostando anche sugli altri, ci vuole un pò di tempo e poi molti si risveglieranno.
 
che c'entra ora la macchina....:mmmm:

c'è chi vive come te nel terrore, chi non si preoccupa affatto....
conosco una tipa con tre immobili, che si fà versare tranquillamente i soldi dell'affitto in nero sul suo c/c, senza minimamente scomporsi, se non controllano quelli, voglio vedere proprio quali controllano

Il punto è proprio questo.
C'è gente (ne conosco parecchia) che ne ha fatto di tutti i colori, in modo tra l'altro molto spudorato e poco intelligente (del tipo che tu citi).
E non gli è mai arrivato un controllo che sia uno.

Altri, molto, molto attenti e ligi (ma nel marasma normativo attuale cadere in fallo è molto facile...), stanno buttando il sangue (e molti soldi) in controlli degni di Kafka.

Forse che gli uffici di Ade, Isp. Lavoro, Spisal, Gdf funzionano a ca.t.zo di cane?
Bah...
 
Ma qualcuno sa nello specifico come effettueranno i controlli? Oppure a quali periodi di riferimento? Cioè, dal 2013 si partirà da li, oppure andranno indietro negli anni a fare i controlli?:confused:
 
Una volta che il Garante avrà dato il proprio via libera, l'Agenzia sarà pronta a far decollare il nuovo regime (ufficialmente in vigore dal 1° gennaio 2012) e toccherà agli intermediari adeguarsi in fretta. Per la scadenza del primo invio delle comunicazioni si parla di marzo 2013.
In sostanza, con la disciplina introdotta dal decreto legge 201 del 2011 il tracciato del conto dei contribuenti sarà trasmesso in duplice copia, una al titolare, l'altra all'anagrafe tributaria. Gli operatori finanziari – banche, Poste, Sim, Sgr, fiduciarie e assicurazioni – dovranno spedire all'anagrafe tributaria i dati "sensibili" dei conti correnti – saldo iniziale e finale, importi totali degli accrediti e degli addebiti – e di molti altri tipi di rapporto finanziario (dalla frequenza di accessi alle cassette di sicurezza alle gestioni patrimoniali, dalle carte di credito ai certificati di deposito), a prescindere dall'esistenza di indagini finanziarie e fiscali. Su altri tipi di rapporti (come, per esempio, le garanzie e i finanziamenti), inoltre, dovrà essere l'Agenzia a precisare i contenuti delle comunicazioni, poichè non sono registrati oggi in maniera omogenea dai vari intermediari. L'archivio dei rapporti finanziari già contiene oltre un miliardo di rapporti, mentre annualmente gli operatori finanziari effettuano circa 150 milioni di comunicazioni. Queste riguardano attualmente i dati anagrafici della clientela, mentre con la nuova disciplina saranno noti all'amministrazione finanziaria anche i dati dei movimenti annuali e dei saldi. Dati che potranno essere utilizzati dal Fisco per elaborare, con procedure centralizzate e secondo i criteri individuati sempre dall'Agenzia, liste selettive di contribuenti a maggior rischio di evasione da sottoporre a verifiche.

Manca il via libera del garante della privacy, slitta il censimento sui conti correnti - Il Sole 24 ORE

L'Autorità Garante per la protezione dei dati ha espresso, nella riunione di oggi, il suo parere sullo schema di provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate che stabilisce le modalità con le quali gli operatori finanziari dovranno trasmettere all'Agenzia, a fini di controllo fiscale, le informazioni contabili relative ai conti correnti (saldo iniziale e finale, importi totali degli accrediti e degli addebiti) e ai rapporti finanziari per la cosiddetta "comunicazione integrativa annuale".

Nell'esprimere parere favorevole, il Garante ha chiesto all'Agenzia di adottare alcune misure di sicurezza, prevedendo innanzitutto che il protocollo FTP utilizzato per l'intercambio dei dati sia cifrato. L'Autorità ha, inoltre, individuato le misure e gli accorgimenti che l'Agenzia e gli operatori finanziari, chiamati a svolgere un ruolo rilevante nella messa in sicurezza del nuovo canale di trasmissione, dovranno adottare al fine di minimizzare i rischi di accessi abusivi e trattamenti non consentiti. Nel prescrivere queste misure, il Garante ha tenuto conto delle esigenze dei piccoli operatori che non riescono ad automatizzare completamente la procedura di estrazione e invio.

Roma, 15 novembre 2012

http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/2099712
 
in ogni caso immagino che con un conto non italiano il problema venga aggirato (fino a che non dovesse partire un accertamento vero e proprio).
 
Infatti, ma il problema è come fai avere questi soldi sul conto "non italiano"...? O glieli porti la e ti fai un viaggio con il malloppo in contanti:D oppure li devi versare tramite bonifico, carte di credito ecc...:rolleyes:

Ad ogni modo, tornando a tema, volevo sapere se a partire dal 1° gennaio inizieranno le comunicazioni bancarie con i relativi dati dei nostri conti/carte ecc... relativo ai movimenti nuovi, oppure andranno indietro negli anni?

Perchè altrimenti avevo pensato (poi non so se sia fattibile), se uno annulla le carte di credito nel 2012, al 2013 queste saranno ancora abbinate al nostri conti?:mmmm:
 
Infatti, ma il problema è come fai avere questi soldi sul conto "non italiano"...? O glieli porti la e ti fai un viaggio con il malloppo in contanti:D oppure li devi versare tramite bonifico, carte di credito ecc...:rolleyes:

Ad ogni modo, tornando a tema, volevo sapere se a partire dal 1° gennaio inizieranno le comunicazioni bancarie con i relativi dati dei nostri conti/carte ecc... relativo ai movimenti nuovi, oppure andranno indietro negli anni?

Perchè altrimenti avevo pensato (poi non so se sia fattibile), se uno annulla le carte di credito nel 2012, al 2013 queste saranno ancora abbinate al nostri conti?:mmmm:

è corretto pensare che se operi estero su estero senza collegarti in alcun modo ad un conto italia non ti succede niente e nessuno mai ti verrà a cercare ?
 
Infatti, ma il problema è come fai avere questi soldi sul conto "non italiano"...? O glieli porti la e ti fai un viaggio con il malloppo in contanti:D oppure li devi versare tramite bonifico, carte di credito ecc...:rolleyes:

chiaro, tramite bonifico. questo non significa che stai nascondendo i tuoi soldi al fisco, ma semplicemente che, se compri i preservativi su internet, l'impiegato dell'agenzia entrate non ha modo di sapere quale marca usi :D
mi sembra ragionevole, tutto sommato. pensa se lo stato italiano sempre a caccia di soldi rivendesse i dati delle nostre transazioni a qualche agenzia pubblicitaria per raggranellare qualche spicciolo...

non significa assolutamente evadere, perchè comunque il conto in questione avrebbe il tuo nominativo, senza contare che dovresti segnalarlo sulla dichiarazione dei redditi.

è corretto pensare che se operi estero su estero senza collegarti in alcun modo ad un conto italia non ti succede niente e nessuno mai ti verrà a cercare ?

dipende dagli accordi tra i due paesi in materia. certo è che comunque operare integralmente estero su estero significa risiedere realmente all'estero.
 
ammettiamo che ti apri un cc presso una banca estera in uno dei paesi comunitari dove vige la libera circolazione anche dei capitali
se tu non ci fai bonifici da e per quel cc e non lo dichiari nel mod. fiscale chi lo viene a sapere ?
io credo nessuno.
naturalmente non devi rientrare in quella categoria di contribuenti a rischio evasione e quindi monitorati più attentamente.
 
ammettiamo che ti apri un cc presso una banca estera in uno dei paesi comunitari dove vige la libera circolazione anche dei capitali
se tu non ci fai bonifici da e per quel cc e non lo dichiari nel mod. fiscale chi lo viene a sapere ?
io credo nessuno.
naturalmente non devi rientrare in quella categoria di contribuenti a rischio evasione e quindi monitorati più attentamente.

Sono d'accordo, e poi scusate, ma quando io faccio la dichiarazione dei redditi mica mi chiedono i conti corrente da indicare in dichiarazione!?:confused: Mi chiedono il cud, se ho un'immobile di proprietà o terreni, ma non ho mai visto in 20 anni di dichiarazioni che mi chiedono il conto corrente...
 
chiaro, tramite bonifico. questo non significa che stai nascondendo i tuoi soldi al fisco, ma semplicemente che, se compri i preservativi su internet, l'impiegato dell'agenzia entrate non ha modo di sapere quale marca usi :D
mi sembra ragionevole, tutto sommato. pensa se lo stato italiano sempre a caccia di soldi rivendesse i dati delle nostre transazioni a qualche agenzia pubblicitaria per raggranellare qualche spicciolo...

non significa assolutamente evadere, perchè comunque il conto in questione avrebbe il tuo nominativo, senza contare che dovresti segnalarlo sulla dichiarazione dei redditi.



dipende dagli accordi tra i due paesi in materia. certo è che comunque operare integralmente estero su estero significa risiedere realmente all'estero.

Sai per caso se il decreto salvaitalia nella fattispecie del nuovo grande fratello che ci spierà i conti/carte credito lavorerà dal 2013 in avanti oppure recupererà le informazioni del passato?
 
Sono d'accordo, e poi scusate, ma quando io faccio la dichiarazione dei redditi mica mi chiedono i conti corrente da indicare in dichiarazione!?:confused: Mi chiedono il cud, se ho un'immobile di proprietà o terreni, ma non ho mai visto in 20 anni di dichiarazioni che mi chiedono il conto corrente...

daccordo
però esiste un quadro nella dichiarazione dei redditi (che non ricordo che sigla ha questo quadro e cosa chieda) dove ogni contribuente è tenuto a dichiarare i conti personali detenuti all'estero.
non credo che ci sia un particolare monitoraggio dei conti degli italiani detenuti in qualsiasi paese dell'unione visto che esiste libera circolazione di persone e capitali e dove i sistemi bancari sono in sintonia tra di loro.
ovviamente questo non è il caso di paesi extracomunitari dove c'è una dogana da passare e dichiarazioni relative.
 
Dunque, dice che il redditometro partirà da gennaio relativo come giustamente hai detto fino al 2009, ma dice anche che per i lavoratori dipendenti non sarà da fare perchè è fatto più che altro per imprenditori, artigiani o chi non ha un reddito fisso...

A me continua a non convincere, anche perchè io sono disoccupato ma sono voluto andare in america a studiare per 3 mesi con tutte le spese del caso...

Chiaramente avevo i soldi e me lo potevo permettere, ma se sulla mia dichiarazione dei redditi compare la voce ad esempio 10.000 euro annuali (che sono le indennità di cassa/mobilità/disoccupazione) ma io ne ho spesi di più perchè magari sul mio conto avevo 50.000 euro, scatta comunque l'accertamento?
 
Dunque, dice che il redditometro partirà da gennaio relativo come giustamente hai detto fino al 2009, ma dice anche che per i lavoratori dipendenti non sarà da fare perchè è fatto più che altro per imprenditori, artigiani o chi non ha un reddito fisso...

A me continua a non convincere, anche perchè io sono disoccupato ma sono voluto andare in america a studiare per 3 mesi con tutte le spese del caso...

Chiaramente avevo i soldi e me lo potevo permettere, ma se sulla mia dichiarazione dei redditi compare la voce ad esempio 10.000 euro annuali (che sono le indennità di cassa/mobilità/disoccupazione) ma io ne ho spesi di più perchè magari sul mio conto avevo 50.000 euro, scatta comunque l'accertamento?

da quel che ho letto qui sopra, potrebbe succedere. nel caso, preparati ad esibire la documentazione del c/c (se è solo tuo non dovresti avere grossi problemi) e, nel caso più estremo, preparati a far capire da dove quei soldi che avevi potevano arrivare (risparmi, eredità, vincita ecc).

ridicolo vero?:rolleyes:
 
Dunque, dice che il redditometro partirà da gennaio relativo come giustamente hai detto fino al 2009, ma dice anche che per i lavoratori dipendenti non sarà da fare perchè è fatto più che altro per imprenditori, artigiani o chi non ha un reddito fisso...

A me continua a non convincere, anche perchè io sono disoccupato ma sono voluto andare in america a studiare per 3 mesi con tutte le spese del caso...

Chiaramente avevo i soldi e me lo potevo permettere, ma se sulla mia dichiarazione dei redditi compare la voce ad esempio 10.000 euro annuali (che sono le indennità di cassa/mobilità/disoccupazione) ma io ne ho spesi di più perchè magari sul mio conto avevo 50.000 euro, scatta comunque l'accertamento?

beh no, se quei 50 mila sono di lecita e dichiarata provenienza, perchè accertarti? io penso si riferisca a chi ha 10 mila sul conto e ne spende 20-30 mila, si chiedono dove li prende i soldi? anche se penso anche, ma se spendo tutto in nero, che ne sanno quanto spendo? è questo che non risolve l'evasione, chi prende nero spende in nero è un circolo....
certo, chi non dichiara nulla e ha ville, case, barche beh....o false società, o falsi invalidi, insomma ormai è tutta una truffa.....
 
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