De'Longhi... un caffè a 40€?

Siamo quasi ai minimi di 5 anni, rende il 5%. Quasi quasi...
 
Philips nel terzo trimestre ha avuto una perdita di 1,3 Miliardi.
La crisi sta arrivando. Quando inizieranno i licenziamenti si intensificherà ulteriormente.

https://www.borsaitaliana.it/borsa/...e-4000-tagli-nRC_24102022_1342_341238404.html

Si ma sempre ieri scrivevano che gli USA sono già fuori dalla recessione (che mi verrebbe da dire manco era cominciata). Comunque a questo punto saranno le banche ad indurla per abbassare l'inflazione. Quindi in sintesi :"potrebbe esser peggio, potrebbe piovere". E pioverà :shit:
 
Comunque, per restare su De' Longhi, consideriamo che oltre 1/3 della produzione dello stabilimento in Romania era destinato ai mercati russo e ucraino.
Con la guerra in corso certi conti non si possono più fare.
 
Comunque, per restare su De' Longhi, consideriamo che oltre 1/3 della produzione dello stabilimento in Romania era destinato ai mercati russo e ucraino.
Con la guerra in corso certi conti non si possono più fare.

+5% con 264.365 pz scambiati.+2.5 euro in tre settimane,un rimbalzino ci stava.
 
festa finita rimango con il 20%:D
grazie delonghi:clap:
 
Ultima modifica:
ottimo recupero dei prezzi che si portano sopra tl rialzista che parte dal 22 novembre. Ora servirebbe break trednline ribassista che parte dai max di novembre 2022
 
Allora come per magia il titolo passa da 15 a 25€/azione
recessione, inflazione, etc...non ci interessano
 
DE' LONGHI: -2% A 3,16 MLD RICAVI 2022, IN PARTE ALTA GUIDANCE


In 2023 vede fatturato in leggero calo, ripresa in II sem (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 26 gen - De' Longhi ha chiuso il 2022 con ricavi consolidati per 3,16 miliardi, in calo del 2% rispetto al 2021 (-5,9% a cambi costanti). E' quanto emerge dall'analisi dei ricavi preliminari della societa'. Il risultato, spiega una nota, e' 'in linea con la parte alta della guidance della societa' grazie anche a un quarto trimestre migliore delle attese, seppur in flessione su base annua (-4% a cambi correnti e -7% a cambi costanti)'.

Per quanto riguarda i ricavi di ogni area geografica, l'Europa ha visto un calo del fatturato del 9,8% a cambi correnti a 1,9 miliardi, mentre sono salite America (+10,8% a 624 milioni), Meia (+7,9% a 197 milioni) e Asia (+15,9% a 464 milioni). Il risultato, ha commentato l'a.d. Fabio de' Longhi, e' 'da valutare positivamente alla luce delle numerose sfide e crescenti difficolta' che il gruppo si e' trovato ad affrontare, come la drammatica evoluzione geopolitica e la dinamica inflattiva che hanno inevitabilmente deteriorato la fiducia e la capacita' di spesa dei consumatori'. L'andamento del quarto trimestre, ha aggiunto, 'prelude a un possibile andamento dei margini dell'anno appena chiuso allineato alla parte alta della nostra guidance', che stimava un ebitda adjusted tra 320 e 340 milioni. Per il 2023 De' Longhi vede un anno con vendite 'in leggera flessione', con 'un secondo semestre in lieve ripresa'. I risultati consolidati saranno approvati dal cda il 13 marzo.
 
Dati usciti il 13:

Nei 12 mesi:
  • ricavi a € 3.158,4 milioni, in leggero calo del -2% (-5,9% a cambi costanti);
  • adjusted2 Ebitda a € 362 milioni, pari all’11,5% dei ricavi (rispetto al 16% del 2021);
  • utile netto3 a € 177,4 milioni, pari al 5,6% dei ricavi (rispetto al 9,7% del 2021);
  • posizione finanziaria netta positiva per € 298,8 milioni, in discesa di € 126 milioni rispetto a fine 2021, ma in forte recupero nel quarto trimestre con un flusso di cassa positivo di € 270 milioni

Inoltre, dividendo:

Il CdA ha proposto la distribuzione di un dividendo di € 0,48 per azione, pari ad un pay-out ratio del
41% in linea con la dividend policy del Gruppo.
 
12 mesi fa quotavamo 22-25, rispetto ai cali % indicati direi che siamo a una valutazione quantomeno coerente in senso relativo, in senso assoluto nin zo.
 
https://www.delonghigroup.com/sites...ato stampa 11_05_2023 - risultati Q1-2023.pdf

Approvati dal Consiglio di Amministrazione di De’ Longhi SpA i risultati consolidati del primo trimestre
del 2023:
 ricavi a € 602,4 milioni, in calo del 18,1% (-18,7% a cambi costanti);
 Ebitda adjusted1 a € 74,3 milioni, pari al 12,3% dei ricavi (rispetto al 13,6% del trimestre 2022);
 utile netto2 a € 38,7 milioni, pari al 6,4% dei ricavi (rispetto al 6,9% del trimestre 2022);
 posizione finanziaria netta positiva per € 317,2 milioni, in miglioramento rispetto sia al dato di fine
2022 (+ € 18,5 milioni) che al dato di fine primo trimestre 2022 (+ € 42,6 milioni).

Inzomm... vuol davvero dire che bisognava mollarla post-pandemia? Perché siamo a 19...
 
Ma non credo...
Ad oggi, il nostro Gruppo può contare su ricavi e margini che restano largamente oltre i livelli pre-pandemici, grazie alla crescita organica, agli investimenti e alle acquisizioni finalizzate in questi anni


Lato analisti mi sembra confermato:
Continuiamo a ritenere che a 2023 EV/Adj. EBIT=10.5x (vs SEB a c12.5x), il mercato non prezzi correttamente l`esposizione al caffè (c60% delle sales) e la forte opzionalità da M&A.



Detto questo, credo che nominare un nuovo AD possa rendere più libera la proprietà di guardare a M&A (come da loro stessi ammesso).
La botta di ieri è stata pesante, in più è stato staccato il dividendo...
 
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