Delucidazioni Sulla Zucca...Leggetevelo Tutti!

super_jellato

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innanzitutto Buon Natale a tutto il fol!



Inizio questo thread velocemente per poi scappare...


Vista la poca tutela garantita nel nostro paese dove i fallimenti giungono all'improvviso su aziende del Mib30,

volevo porre l'attenzione sul caso "Conto Zucca"...visto che mi chiedevo da tempo dove finivano i nostri soldi per dare quegli interessi...

Visto che i tassi dei mutui fatti a tv rendono alle banche circa il 3,5% - 4%

Mi chiedevo come Conto "Zucca" fosse in grado di garantire quello che dà...

Dove investe i soldi? A questo punto vedendo sti casini, voglio saperlo e pretendo che la Consob chieda chiarimenti pure su questa faccenda...!!! Giusto per mettere gli animi in pace, nulla di più!

Voi ci avevate pensato? io in questi ultimi giorni si...

Buon Natale e teniamo sempre gli occhi aperti senza credere troppo a quello che dicono in giro, visti i risultati parmalat!
 
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ING DIRECT è la banca diretta del Gruppo ING e commercializza prodotti finanziari tramite call center e internet, senza alcun genere di intermediari.

È un progetto su scala mondiale partito nel 1997 dal Canada e poi approdato in Spagna, Australia, Francia, Stati Uniti, Italia, Germania e Gran Bretagna.

La mission di ING Direct è di fornire prodotti finanziari semplici e innovativi con il miglior rendimento sul mercato, operando esclusivamente attraverso canali diretti.

La veloce penetrazione del mercato e il basso costo di acquisizione dei clienti sono i pilastri della strategia ING Direct a livello mondiale.

Dall'inizio della sua attività, ING Direct ha dimostrato una costante crescita, fino a diventare la banca diretta più grande del mondo.

I risultati a agosto 2003 vedono una base clienti di 6,8 milioni e una raccolta di 83,6 miliardi di Euro.

Le sedi operative di Canada e Australia hanno già raggiunto il punto di break-even.
 
ING Group nasce nel 1991 dalla fusione tra Nationale Nederlanden, la maggiore compagnia assicurativa olandese, e Nmb Postbank Group, uno dei principali gruppi bancari olandesi. Oggi è uno dei principali gruppi bancari e assicurativi a livello internazionale, quotato al NYSE (New York Stock Exchange) e nelle principali Borse europee.
Il Gruppo ING, la cui sede centrale si trova ad Amsterdam, è presente in 65 Paesi nei cinque continenti, con più di 115.000 dipendenti.

Grazie ad una capitalizzazione di borsa di oltre 56 miliardi di euro (dato aggiornato ad giugno 2002), il Gruppo ING occupa il secondo posto all'Amsterdam Stock Exchange. Tra le istituzioni finanziarie europee inoltre il Gruppo ING è al 6° posto in termini di attivo (fonte: R&S Mediobanca).

Il Gruppo ING ha chiuso il bilancio 2002 con un utile operativo di oltre 4,2 miliardi di euro, in linea con i risultati del 2001. Il fatturato è in crescita del 3,2% e il ROE è salito al 21,6% rispetto il 18,4% del 2001.

Fanno parte del Gruppo ING numerose società, molte delle quali operano in maniera autonoma con il proprio marchio.
Mission di ING è ricoprire un ruolo di leadership nel campo dei servizi finanziari integrati, attraverso i canali distributivi preferiti dai clienti, in mercati ove ING può raggiungere la massa critica. In particolare, l'efficienza del gruppo, la sinergia e la cooperazione tra le business units sono i punti chiave nella strategia di ING per conseguire la propria mission.
 
Come banca diretta, ING DIRECT sostiene costi di struttura (edifici, personale, …)di circa dieci volte inferiori rispetto ad una banca tradizionale. Questo consente di ottenere risparmi consistenti e tradurli in condizioni economiche più favorevoli ai propri clienti.

La forza finanziaria del Gruppo, inoltre, consente una gestione accentrata e diversificata degli investimenti tale da poter ottenere una remunerazione sensibilmente più elevata rispetto ad altri attori del mercato.
Il livello tecnologico presente, infine, è tale da garantire la più completa efficienza abbattendo i costi di transazione tipici di strutture organizzative più obsolete.

Per queste ragioni ING DIRECT è oggi in grado di offrire anche in Italia condizioni del tutto favorevoli: 3,10% di interesse, zero rischi, zero spese!
 
I titolari di Conto Arancio sono garantiti da un Fondo di tutela dei depositi?

ING DIRECT Italia, in qualità di filiale italiana di banca olandese aderisce da sempre al Fondo Interbancario Olandese. Dal 18 settembre 2002 inoltre siamo iscritti ufficialmente anche al Fondo Interbancario Tutela Depositi Italiano, con delibera del Consiglio del Fondo. L'iscrizione al Fondo di Tutela italiano offre ai clienti di ING DIRECT e Conto Arancio una garanzia aggiuntiva a quella già esistente del Fondo Olandese. Ai 20.000 Euro di copertura offerti dall'Olanda si integrano gli 83.000 Euro offerti dal sistema interbancario italiano, garantendo a ciascun cliente una copertura totale di 103.000 Euro come per qualsiasi istituto italiano.

L'iscrizione al Fondo di Tutela italiano è obbligatoria per gli istituti di credito italiani e per le banche straniere che non partecipino già a un sistema di garanzia estero equivalente, come quello olandese.


Nel caso di ING DIRECT si può parlare pertanto di doppia copertura.
 

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ok, anche Parmalat era non so a che posto in ambito mondiale...

io la vedo semplicemente così...

Tasso loro 3,1%

Tasso mutuo a tv delle banche 3,5%


Per andare in attivo o ci troviamo davanti all'uso di leve finanziarie, o a prestiti interbancari al FMI o Bei

altro nun so...

Bye bye


ps. magari capirci meglio non sarebbe male anche perchè ho un bel pò di soldi in quei conti


buon natale, scappo!
 
Buon Natale super !!! :)

ho un pò di soldi su quel conto e penso di investirli in altro modo a inizio 2004.

Ormai è un anno che li tengo lì ...

se poi inizio a lavorare magari ho qualche dritta ;)

buon Natale a te e famiglia , noi ci vediamo presto eh :)

ciao
 
ciao swap

buon natale...

io sto aspettando che mi passino a prendere, uffa sempre in ritardo...

cmq tu hai qualche idea su come fanno? hai in mente quanto spendono per pubblicità varie? un fottio...

mi ricordo ai tempi della tesi quando il mio capoccia era dentro, alla domanda uguale a quella iniziale sopra, mi fece un sorriso e non disse nulla...

non è che mi fosse mai piaciuta come risposta, cmq ho aperto lo stesso 2 conti dove questa volta ne ho davvero tanti rispatto ai pochi bond parmalat

ciao, buone feste! quando sei in zona fai un colpo! bye bye
 
Secondo me il rischio è equivalente a quello di un qualsiasi conto corrente italiano... perchè c'è la copertura del fondo interbancario...

Molto molto meglio di qualsiasi obbligazione...
 
Scritto da super_jellato
innanzitutto Buon Natale a tutto il fol!



Inizio questo thread velocemente per poi scappare...


Vista la poca tutela garantita nel nostro paese dove i fallimenti giungono all'improvviso su aziende del Mib30,

volevo porre l'attenzione sul caso "Conto Zucca"...visto che mi chiedevo da tempo dove finivano i nostri soldi per dare quegli interessi...

Visto che i tassi dei mutui fatti a tv rendono alle banche circa il 3,5% - 4%

Mi chiedevo come Conto "Zucca" fosse in grado di garantire quello che dà...

Dove investe i soldi? A questo punto vedendo sti casini, voglio saperlo e pretendo che la Consob chieda chiarimenti pure su questa faccenda...!!! Giusto per mettere gli animi in pace, nulla di più!

Voi ci avevate pensato? io in questi ultimi giorni si...

Buon Natale e teniamo sempre gli occhi aperti senza credere troppo a quello che dicono in giro, visti i risultati parmalat!

non penso che sia strettamente legato al problema Zucca
ma una banca normale da meno dell'1% di interessi sul conto corrente per esempio di dipendenti di aziende convenzionate (che quindi versano regolarmente tutti i mesi su tale conto i loro stipendi)
poi se sempre tali dipendenti chiedono un prestito (natualmente non elevato altrimenti vogliono delle solide garanzie), applicano un interesse di circa il 10% che si trattengono mensilmente dallo stipendio stesso

bene, così senza scervellarsi troppo per verificare garanzie, capacità, sicurezza della richiesta e quindi con zero spese e zero rischi, le banche si lucrano un bel margine di 9 punti

Ed allora se il conto Arancio da qualche punto in più di tasso attivo, non credo proprio che fallirà per questo !!!!
 
Scritto da WorldLove
Secondo me il rischio è equivalente a quello di un qualsiasi conto corrente italiano... perchè c'è la copertura del fondo interbancario...

Molto molto meglio di qualsiasi obbligazione...
mi pare copra fino a 50000€, voltaire dovrebbe saperlo con sicurezza
 
Scritto da brent
mi pare copra fino a 50000€, voltaire dovrebbe saperlo con sicurezza

Mi pare che abbia detto 103.000 euro ma che, in caso di dissesto di una banca anche di piccole dimensioni, il fondo non ce la farebbe.
Comunque ragazzi, non andiamo in paranoia eh
 
sarà che sono un bancario di lungo corso ma tutto ciò che dà rendimenti 'fuori mercato' (nel senso eccessivi rispetto ai rendimenti soliti offerti da banche o tit. stato a breve) mi rende diffidente.
non li metterei.
 
A sentire loro , dovrebbero avere forti economie di costo perchè non hanno sportelli fisici. Ma letta così , sembra che sia solo uno specchietto per le allodole.

Non si può studiare il bilancio della ING ?

Garantisce fino a 103.000 € a tutti nel caso fallisca ?

Forse ci stiamo troppo facendo prendere dai sospetti ma meglio un pò di più che un pò meno.
 
..a me come socia di Altroconsumo danno lo 0,2% in più...
 
Scritto da WorldLove
Grazie ad una capitalizzazione di borsa di oltre 56 miliardi di euro (dato aggiornato ad giugno 2002), il Gruppo ING occupa il secondo posto all'Amsterdam Stock Exchange. Tra le istituzioni finanziarie europee inoltre il Gruppo ING è al 6° posto in termini di attivo (fonte: R&S Mediobanca).

adesso vale meno di 37mld :D

quindi la discussione potrebbe spostarsi non su come fa' a pagare
ma sul fatto che ci guadagni o meno.
Bisogna tenere conto pero' che questo non e' l'unico prodotto di ING e che il rendimento non e' fantascentifico , se una banca non riesce a ricavare un 3% dai soldi gestiti allora farebbe prima a chiudere.

Anche se mi sembra strano discutere su un prodotto che non copre nemmeno l'inflazione , ritengo in questo momento di incertezza , utile investire non piu' del 3/5% su ogni tipo di titolo/azienda.

Prima spariamo tabelle sul fatto che un rating bbb a x% di probabilita' di default , poi quando accade ci lamentiamo ?
 
Scritto da Weaver
se una banca non riesce a ricavare un 3% dai soldi gestiti allora farebbe prima a chiudere.

Anche se mi sembra strano discutere su un prodotto che non copre nemmeno l'inflazione

sono d'accordo ,stiamo parlando del 3%!
 
Scritto da Dave
sono d'accordo ,stiamo parlando del 3%!


La scorsa settimana scopertado Capitalia e intesa mi sono portato a casa circa l'8,5 % con 300 milioncini, siccome penso che siano più bravi di me e di parecchio, loro lo fanno tutto l'anno in tutto il mondo, tutti i giorni con i vostri soldi poi il 31 dicembre vi danno il 3%.
secondo me per loro è molto conveniente
:D
 
Scritto da swaption
A sentire loro , dovrebbero avere forti economie di costo perchè non hanno sportelli fisici..........


un funzionario di banca (non ING) un po' di tempo fa mi spiegava che, oltre alle economie di costo dovute all'assenza di sportelli fisici:
a) l'extrarendimento offerto ai clienti (quel famoso 6% per un mese, per es.) verebbe spesato in bilancio in termini di costi di pubblicità;
b) sembra che ING sia uno dei più grossi operatori, a livello europeo, nel campo del leasing.
non ho verificato né la prima né la seconda affermazione, ma la curiosità di conoscere il sistema adottato per offrire quel rendimento, rimane
 
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