Deroga amato..in pensione a 67 anni con 15 anni di contributi

paola351

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Buonasera ragazzi,

Chiedo a voi che sicuramente sarete più informati di me..
Mia madre prima di sposarsi aveva lavorato un po' di anni, poi si è sposata e ha messo di lavorare.
Adesso è a carico di mio padre che è pensionato.
Un paio di mesi fa la chiama l' Inps (che segue mio papà) e le dice di fare domanda per la pensione di anzianità che con la deroga amato forse pagando qualcosa x riscattare gli anni mancanti potrebbe ricevere qualcosa..
Ebbene l altro ieri la richiamano, naturalmente mia mamma torna a casa senza ben ricordare cosa le hanno detto con un pacco di carte che ora sto leggendo io. e un altro appuntamento fissato x questa settimana per comunicare la decisione (!)
Cmq l insp chiede di versare 2200 euro circa ... E lei riceverebbe circa 240 euro di pensione.
Naturalmente smetterebbe di essere a carico di mio papà il quale perderebbe la detrazioni x il coniuge (690 euro).
Le hanno detto che in base al reddito potrebbe ricevere fino a 500 euro..
Io questa settimana andrò all Inps con lei perché se smette di essere a carico immagino dovrà fare il 730 per dichiarare le proprietà la casa che ha con mio papà...
A me a naso non pare un grande affare, voi cosa pensate? Cosa dovrei chiedere all Inps?
Naturalmente dobbiamo decidere e pagare entro il 30/6 altrimenti nulla...
Scusate x il papiro, spero di essere stata abbastanza chiara.
Paola
 
E lei riceverebbe circa 240 euro di pensione.
.....
Le hanno detto che in base al reddito potrebbe ricevere fino a 500 euro..

... dovrà fare il 730 per dichiarare le proprietà la casa che ha con mio papà...

240 euro o 500? Non è chiaro.

Si tratta di una sola casa di proprietà, che i tuoi possiedono congiuntamente ed è la loro abitazione principale?
 
Ciao, le hanno detto, pensione di vecchiaia pari a 240 euro che possono diventare 500 in base ai redditi del marito.
Si casa di proprietà, dove vivono i miei. Grazie
 
Ma l'ha chiamata l'INPS o un CAF/patronato?
 
Ma l'ha chiamata l'INPS o un CAF/patronato?

Credo il patronato, che segue mio papà... E a ripensarci forse e dal vedere le date la domanda è stata presentata nel 2017.. facendo la dichiarazione dei redditi a mio papà hanno chiesto di mia mamma...lei è andata là e le hanno fatto presentare domanda...dicendole...vediamo cosa rispondono .
 
Perché pensi che non sia un affare? 240 x 13 sono 3120 euro all'anno (anzi di più perché prenderà la quattordicesima), anche togliendo i 690 euro di detrazioni che vanno persi vuol dire che ammortizza l'importo da versare già il primo anno e già il primo anno ci guadagna. La comproprietà della prima casa non credo sia rilevante. Non sono un'esperta ma a prima vista mi sembra un affare
 
Dal sito "PensioniOggi":

<< Resta salva la possibilità per alcuni lavoratori di accedere alla pensione di vecchiaia con 15 anni di contributi. L'Inps, con la Circolare Inps 16/2013, ha chiarito infatti che resta in vigore, anche dopo la Riforma Fornero del 2011, la possibilità di accedere alla pensione di vecchiaia con 15 anni di contributi in deroga alla disciplina vigente che, come detto, chiede almeno 20 anni di contribuzione accreditata. Gli interessati alla deroga devono tuttavia perfezionare il requisito anagrafico previsto dalla Legge Fornero. Pertanto, a decorrere dal 1° gennaio 2019, i lavoratori interessati possono conseguire la pensione di vecchiaia compiendo un'età pari a 67 anni. >>

Leggi Tutto: Pensione di Vecchiaia, ecco i requisiti per il 2019 [Guida]
 
Dal sito "PensioniOggi":

<< Resta salva la possibilità per alcuni lavoratori di accedere alla pensione di vecchiaia con 15 anni di contributi. L'Inps, con la Circolare Inps 16/2013, ha chiarito infatti che resta in vigore, anche dopo la Riforma Fornero del 2011, la possibilità di accedere alla pensione di vecchiaia con 15 anni di contributi in deroga alla disciplina vigente che, come detto, chiede almeno 20 anni di contribuzione accreditata. Gli interessati alla deroga devono tuttavia perfezionare il requisito anagrafico previsto dalla Legge Fornero. Pertanto, a decorrere dal 1° gennaio 2019, i lavoratori interessati possono conseguire la pensione di vecchiaia compiendo un'età pari a 67 anni. >>

Leggi Tutto: Pensione di Vecchiaia, ecco i requisiti per il 2019 [Guida]
Credo che questo valga per il regime contributivo e non retributivo o misto, ove occorrono 20 anni.
 
Credo che questo valga per il regime contributivo e non retributivo o misto, ove occorrono 20 anni.

Ti sbagli, nel regime contributivo bastano solo 5 di anni di contribuzione per acquisire il diritto alla pensione.
 
Ti sbagli, nel regime contributivo bastano solo 5 di anni di contribuzione per acquisire il diritto alla pensione.

Cioè ad oggi tu dici che per ottenere la pensione bastano solo 5 anni di contribuzione? Supponiamo una persona del 1980. 6 anni di contributi versati. Ma se fosse così, quale sarebbe la prima data utile per prendere la pensione? E a quanto ammonta la pensione? Sarebbe il minimo sindacale a 68 anni di età. Giusto?
 
Cioè ad oggi tu dici che per ottenere la pensione bastano solo 5 anni di contribuzione? Supponiamo una persona del 1980. 6 anni di contributi versati. Ma se fosse così, quale sarebbe la prima data utile per prendere la pensione? E a quanto ammonta la pensione? Sarebbe il minimo sindacale a 68 anni di età. Giusto?

E' corretto, lo dicono le regole pensionistiche.
Se versi almeno 5 anni di contributi effettivi nel regime contributivo sblocchi automaticamente il diritto a percepire la pensione di vecchiaia.
Ad oggi (anno 2019-2020) con almeno 5 anni versati percepiresti la pensione a circa 71 anni.
Circa l'entità dell'assegno è impossibile dare una risposta perché dipende dalla quantità di soldi che hai versato, meno hai versato meno percepirai.
E' chiaro che 5 anni di contribuzione "normale" possono solo produrre assegni pensionistici molto esigui, dell'ordine anche di soli 200-300€ mensili ma il diritto a percepirli c'è tutto.
Pensa che invece nel sistema misto o retributivo se hai versato anche cospicuamente per 14 anni i contributi rischi di percepire zero di pensione.
 
ebbene ieri dopo aver fatto seggio NON STOP...fino alle prime luci dell'alba sono stata al CAAF a sentire questa cosa per mia mamma:
e confermo che pagando entro il 30/6 puo' fare la domanda di pensione.
- mio papa' perdera' la detrazione x il coniuge di circa 700 euro annuali
ho portato il 730 di mio papa' per cercare di capire a quanto ammonterebbe questo assegno.
la ragazza parla di circa 420 euro al mese...
mi ha detto che quando mio padre morira' ( e questo io proprio non lo sapevo) mia mamma percepira' il 60% della pensione di mio papa'...piu' la sua..che pero' non sara' piu' di 420 ma tornera' ad essere di 230 euro (mi pare)
- a giugno faccio il pagamento, e mandiamo Avanti la pratica.
 
ebbene ieri dopo aver fatto seggio NON STOP...fino alle prime luci dell'alba sono stata al CAAF a sentire questa cosa per mia mamma:
e confermo che pagando entro il 30/6 puo' fare la domanda di pensione.
- mio papa' perdera' la detrazione x il coniuge di circa 700 euro annuali
ho portato il 730 di mio papa' per cercare di capire a quanto ammonterebbe questo assegno.
la ragazza parla di circa 420 euro al mese...
mi ha detto che quando mio padre morira' ( e questo io proprio non lo sapevo) mia mamma percepira' il 60% della pensione di mio papa'...piu' la sua..che pero' non sara' piu' di 420 ma tornera' ad essere di 230 euro (mi pare)
- a giugno faccio il pagamento, e mandiamo Avanti la pratica.

La differenza tra lo spettante (230 euro) e il percepito (420) è la cosidetta "integrazione al minimo" che varia in base al reddito del coniuge.
Da tener anche presente che la madre, non essendo più a carico ma non pagando tasse, perderà anche il diritto alle detrazioni fiscali per spese mediche e altri motivi.
 
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