Di cosa ha urgentemente bisogno l'Italia in questi frangenti?

  • Arrivederci caro Giova10!

    Con grande rammarico vi comunichiamo che l'utente Giova10 ci ha lasciati. Lo ricorderemo sempre come un utente pieno di energia, vivace, diretto, onesto e brillante. Per chi volesse fargli l'ultimo saluto, qui è stato aperto un thread a lui dedicato: "In ricordo di Giova10". Vicini nel dolore, FinanzaOnline porge le più sentite sincere condoglianze alla famiglia e i suoi amici più cari che oggi scrivono qui nel forum.

    Staff | FinanzaOnline
Una delle Riforme che ritengo piu' utili in assoluto e' ridurre la iva e sostituire il gettito con i buoni, vecchi, Dazi Doganali.

Ma prima bisogna togliere il potere politico ai sindacati.

solite frasi che vogliono dire un quazzo :o tanto per dar fiato alla bocca, l'una ed anche l'altra :o votano in parlamento i sindacati ? :cool:
 
Ah, un po' di sano protezionismo è proprio quello che ci vuole.
La storia è piena di paesi che col protezionismo hanno ottenuto ottimi risultati. :rolleyes:
Non dimentichiamo che gli USA nel XIX secolo sono diventati la piu' grande potenza mondiale grazie al Protezionismo.

La ricetta giusta e', da sempre, (ultra)Liberismo nei rapporti economici interni e Protezionismo nei rapporti con l'estero :cool:

Tu pensa poi che una mossa fiscale vagamente "protezionistica" sarebbe proprio quella di ALZARE l'iva e ridurre le imposte sulla produzione.
:no::no::no:
La iva penalizza anche i prodotti nazionali.
 
solite frasi che vogliono dire un quazzo :o tanto per dar fiato alla bocca, l'una ed anche l'altra :o votano in parlamento i sindacati ? :cool:
Con togliere potere politico ai sindacati intendo dire che gli accordi stipulati dai sindacati non devono essere obbligatori anche per i NON iscritti :cool:

Si puo' avere un grandissimo potere politico anche senza essere presenti nelle aule parlamentari.
 
Non dimentichiamo che gli USA nel XIX secolo sono diventati la piu' grande potenza mondiale grazie al Protezionismo.

Figuriamoci..

:no::no::no:
La iva penalizza anche i prodotti nazionali.

La mossa "protezionista" è appunto aumentare l'iva e diminuire le imposte alle imprese, che sono per forza di cosa locali.
Quindi i prodotti locali rimangono avantaggiati rispetto a quelli importati.

Comunque il protezionismo (nel senso di dazi) è una boiata, è solamente un sussidio pagato dai consumatori a favore dei produttori nazionali.
 
Intanto grazie a tutti per aver tenuto questa discussione "abbastanza civile".
Al di la' delle singole idee materiali e pragmatiche esposte (alcune validissime), ritengo che si debba fare un ulteriore passo indietro per cercare le vere radici dei ns problemi.
Noi siamo in guerra.
E contro chi?
Contro noi stessi.
Se dubitate delle mie parole guardate alle discussioni in questa sezione, dove e' un unico battibecco di una fazione contro un'altra, sostenitori del partito X contro quelli del partito Y, tutti contro tutti, e cosi' via.
I moderatori dovrebbero ribattezzare questa sez "Arena Polli di Renzo", dato che e' un litigio continuo 24/7.
Ed anche io ho dato il mio contributo di vetriolo, lo ammetto e mi dispiace. Ma non possiamo andare avanti in questo modo, stiamo solo danneggiando noi stessi.
Che fare, quindi?
 
Sono convinto che oggi come oggi noi abbiamo assoluto bisogno di uno Statista.
Ovverosia di un Politico che faccia davvero Politica, che abbia davvero a cuore l'interesse di tutti i suoi concittadini ma che soprattutto abbia anche la visione di quale direzione deve prendere il Paese e come arrivarci.
Abbiamo oggi un personaggio del genere?
Io non lo vedo.
Vedo solo gente dare le colpe a questo o quello, ma la realta' e' che tutte le forze politiche sono responsabili per questo stato delle cose.
Parecchi anni fa un tizio diceva che "chi e' senza peccato scagli la prima pietra".
Ma chi e' davvero senza peccato? Forse Grillo, ma lui costruisce il suo consenso sulla rabbia e sulla protesta, e questo non mi piace. Cio' non significa che non abbia ragione, ma non condivido la sua visione e i suoi modi.
E allora?
 
Non proprio.
O meglio: l'unione europea va cambiata, perche' chiaramente cosi' non va.
Ma il vero cambiamento non deve venire dall'europa. Deve venire da noi.

Questo intendevo.Deve venir da noi....noi chi siano se non parte dell'Europa, quindi deve venire dall'Europa tutta, compresi noi appunto
 
E allora, per uscire da questo impiccio da soli senza l'aiuto del Fmi, dell'Europa o di altri agenti esterni (come dovrebbe essere) dobbiamo trovare questo Statista.
Bisogna che la ns societa' lo faccia emergere.
Come?
Innanzitutto innalzando la ns coscienza di CITTADINI, e smettendola di comportarci da sudditi.
Ma questo significa anche andare oltre i ns preconcetti e schemi mentali, che hanno ormai dimostrato la loro totale inutilita'.
Non ci devono piu' essere cittadini di destra e sinistra, moderati, centro, verdi, ecc ecc.
Ci sono solo Cittadini Italiani. Punto.
Ognuno con diritti e doveri.
Smettetela di fare il gioco dei vecchi partiti.
Dobbiamo ripartire dalle basi, dai semplici principi basilari della ns societa', da come vediamo noi stessi, il ns Paese e coloro che ne fanno parte. Non c'e' altra via.
Siamo appena stati commissariati, e non so voi ma a me non e' piaciuto per niente. Volete continuare ad esserlo? Perche' questa e' la via, se non ci diamo una mossa.
A questo punto rimane solo una domanda da fare:
su che basi vogliamo costruire la societa' italiana?
 
Giannino è l'unico con una visione strategica, ed è pure corretta e per la verità per nulla estremista. :yes:

Con gli altri abbiamo:
-sfasciamo tutto
-bo', aspettiamo e speriamo
-espropriamo un po'
 
Giannino è l'unico con una visione strategica, ed è pure corretta e per la verità per nulla estremista. :yes:

Con gli altri abbiamo:
-sfasciamo tutto
-bo', aspettiamo e speriamo
-espropriamo un po'

chi quello che sosteneva le idee di berlusconi?
 
chi quello che sosteneva le idee di berlusconi?

Intendi dire quello che sosteneva e sostiene le idee giuste?
Quello che non ha sostenuto alcune idee per prendere voti per poi fare l'esatto contrario?
 
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