Di quanto anticipa in genere la borsa?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Si dice che per metà dell'anno prossimo dovrebbe iniziare una ripresa economica.
 
anticipa sei mesi solitamente..........ma alla ripresa nessuno ci crede
 
Si dice che per metà dell'anno prossimo dovrebbe iniziare una ripresa economica.

sono 5 anni che dicono che il prossimo anno inizia la ripresa, come si vede invece le cose peggiorano.
 
"Il mercato dell'auto dovrebbe riprendersi almeno in Italia dal 2013. Non sono cosi' negativo, ma non nel primo trimestre. Dovremmo iniziare a vedere segni positivi gia' dal secondo", Lo ha detto l'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, spiegando che "molto dipendera' dalle elezioni politiche e da quale governo andra' a governare". Secondo Marchionne il futuro governo dovra' portare avanti le riforme iniziate dal governo tecnico di Mario Monti. Rispondendo a chi gli chiedeva un commento sul dato delle immatricolazioni odierne nell'Europa dei 27 piu' le nazioni aderenti all'Efta, il manager ha spiegato che "il mercato italiano ha perso piu' di tutti quanti quindi noi paghiamo il prezzo in termini di media europea" molto piu' degli altri. "Ci dia la possibilita' di crescere con i marchi che abbiamo acquistato qui in America poi vedremo" ha concluso. A24
 
"Il mercato dell'auto dovrebbe riprendersi almeno in Italia dal 2013. Non sono cosi' negativo, ma non nel primo trimestre. Dovremmo iniziare a vedere segni positivi gia' dal secondo", Lo ha detto l'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, spiegando che "molto dipendera' dalle elezioni politiche e da quale governo andra' a governare". Secondo Marchionne il futuro governo dovra' portare avanti le riforme iniziate dal governo tecnico di Mario Monti. Rispondendo a chi gli chiedeva un commento sul dato delle immatricolazioni odierne nell'Europa dei 27 piu' le nazioni aderenti all'Efta, il manager ha spiegato che "il mercato italiano ha perso piu' di tutti quanti quindi noi paghiamo il prezzo in termini di media europea" molto piu' degli altri. "Ci dia la possibilita' di crescere con i marchi che abbiamo acquistato qui in America poi vedremo" ha concluso. A24
e tre anni che quando parla dice che dovrebbe riprendere 6 mesi dopo. con il poco lavoro che ce in italia e ce ne sara sempre meno , pensi che alla gente interessi di aquistare una machina nuova. ? io penso di no anzi se comincia la crisi anche in germania ne vedremo delle belle quale auto.
 
Non esiste un tempo prestabilito. La borsa anticipa ciò che si inizia a sentire nell'aria.
Può riguardare una svolta nel cambio di governo, un dato in particolare, un attentato terroristico, ecc...

Se la tua domanda riguarda precisamente la ripresa economica allora si può dire che è una data ancora troppo lontana per poter pesare sui titoli oggi.
 
Non esiste un tempo prestabilito. La borsa anticipa ciò che si inizia a sentire nell'aria.
Può riguardare una svolta nel cambio di governo, un dato in particolare, un attentato terroristico, ecc...

Se la tua domanda riguarda precisamente la ripresa economica allora si può dire che è una data ancora troppo lontana per poter pesare sui titoli oggi.

:)
 
"Il mercato dell'auto dovrebbe riprendersi almeno in Italia dal 2013. Non sono cosi' negativo, ma non nel primo trimestre. Dovremmo iniziare a vedere segni positivi gia' dal secondo", Lo ha detto l'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, spiegando che "molto dipendera' dalle elezioni politiche e da quale governo andra' a governare". Secondo Marchionne il futuro governo dovra' portare avanti le riforme iniziate dal governo tecnico di Mario Monti. Rispondendo a chi gli chiedeva un commento sul dato delle immatricolazioni odierne nell'Europa dei 27 piu' le nazioni aderenti all'Efta, il manager ha spiegato che "il mercato italiano ha perso piu' di tutti quanti quindi noi paghiamo il prezzo in termini di media europea" molto piu' degli altri. "Ci dia la possibilita' di crescere con i marchi che abbiamo acquistato qui in America poi vedremo" ha concluso. A24

Mah guarda io ora come ora se penso a cosa potrei fare tra 4 mesi, l'unica cosa che sono sicuro non farò è cambiare auto. Nonostante la mia abbia 6 anni (e qualche anno fa l'avrei già cambiata da un bel pezzo). A meno che questi, non mi aumentino lo stipendio di 5-600 euro, allora potrei cambiare idea. Ma ne dubito fortemente... OK!
 
E' stato il FMI a dire che da una crisi del genere non si esce realmente prima di 10 anni; e siccome siamo al quarto, significa vederne la fine non prima del 2018.
Poi come se non bastasse è stata la stessa Merkel - in un momento di sincerità - a dire che chi crede in una crisi finita nel giro di 1-2 anni si sbaglia di grosso, perchè ce ne vorranno almeno 5. E così sempre al 2018 si torna...

Quindi questo significa che per almeno 3-4 anni le Borse vivranno di fuffa, propinata dai vari esponenti dell'establishment a tutti i livelli ogniqualvolta dovranno alternare la carota alle tante bastonate, tipo Monti quando parla di luce in fondo al tunnel o di ripresa dentro di noi. Intanto, come si vede, sarà ormai la decima volta che la ripresa viene puntualmente sfalsata di sei mesi in avanti...

Insomma, da un lato non bisognerebbe prendersi in giro. Dall'altro, le Borse reggono nella misura in cui continua una recita collettiva e concordata nella quale prendersi reciprocamente in giro conviene a tutti solo perchè sono meglio un po' di feriti che tanti morti. In realtà le vittime sacrificali - i morti - ci sono eccome, e sono tutti i milioni di persone in carne ed ossa che gravitano attorno e fuori da quel teatro, cioè nella realtà.
 
"Il mercato dell'auto dovrebbe riprendersi almeno in Italia dal 2013. Non sono cosi' negativo, ma non nel primo trimestre. Dovremmo iniziare a vedere segni positivi gia' dal secondo", Lo ha detto l'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, spiegando che "molto dipendera' dalle elezioni politiche e da quale governo andra' a governare". Secondo Marchionne il futuro governo dovra' portare avanti le riforme iniziate dal governo tecnico di Mario Monti. Rispondendo a chi gli chiedeva un commento sul dato delle immatricolazioni odierne nell'Europa dei 27 piu' le nazioni aderenti all'Efta, il manager ha spiegato che "il mercato italiano ha perso piu' di tutti quanti quindi noi paghiamo il prezzo in termini di media europea" molto piu' degli altri. "Ci dia la possibilita' di crescere con i marchi che abbiamo acquistato qui in America poi vedremo" ha concluso. A24

si puo riprendere..... Possono sempre obbligare a comprare un'auto... e se non la comperi paghi una tassa equivalente al valore di un'auto media..
I nostri politici ne sono capaci.-..ocio!!!!:cool:
 
si puo riprendere..... Possono sempre obbligare a comprare un'auto... e se non la comperi paghi una tassa equivalente al valore di un'auto media..
I nostri politici ne sono capaci.-..ocio!!!!:cool:

Hanno già cominciato con un pezzetto... gli pneumatici invernali :wall::angry:grazie al sublime Passera.

Poi ci si domanda come e perchè per gente come Tronchetti (come dire Pirelli) non esista mai crisi e sui cosiddetti "buffi" ci vivano in assoluta tranquillità :angry:
 
Hanno già cominciato con un pezzetto... gli pneumatici invernali :wall::angry:grazie al sublime Passera.

Poi ci si domanda come e perchè per gente come Tronchetti (come dire Pirelli) non esista mai crisi e sui cosiddetti "buffi" ci vivano in assoluta tranquillità :angry:

ecco bravo e puntuale.... non ci avevo pensato a pirelli e all'amico tronchetti... ;)....
 
Oemai borsa, finanza ed economia reale sono completamente scollegate, le oscillazioni della borsa seguono logiche puramente speculative, la ripresa non ci sarà nel 2013 e nemmeno nel 2014, poi vedremo. :confused:
 
Oemai borsa, finanza ed economia reale sono completamente scollegate, le oscillazioni della borsa seguono logiche puramente speculative, la ripresa non ci sarà nel 2013 e nemmeno nel 2014, poi vedremo. :confused:
non esiste la ripresa, bisogna rassegnarsi e abbassare il tenore di vita perchè quello che c'era prima era insostenibile...non avete capito che ci sono i bric che adesso consumano energia e si cibano consumando grano, mentre prima morivano di fame?...meditate gente meditate
 
non esiste la ripresa, bisogna rassegnarsi e abbassare il tenore di vita perchè quello che c'era prima era insostenibile...non avete capito che ci sono i bric che adesso consumano energia e si cibano consumando grano, mentre prima morivano di fame?...meditate gente meditate

Medita con altre droghe.
Il lavoro dei bric crea ricchezza, stimolando la loro e la nostra domanda.
Non è che c'è un tot da rispartire tra le varie nazioni della Terra, anzi stanno creando a loro volta molta energia sostenendo la crescita del pianeta.

Senza bric la domanda di esportazione sarebbe stata molto più bassa e quindi la crisi sarebbe stata ancora più grave.
Non possiamo dare la colpa del nostro debito pubblico a chi adesso sta scoprendo che con il lavoro ci si può guadagnare. KO!
 
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