Sull'ignoranza, soprattutto dei grillini della prima ora, avrei pesanti perplessità, ho visto delle belle teste in M5S, incàzzàti sicuramente si. Che poi la marea montante del movimento si tiri dentro di tutto, dopo, è altro paio di maniche
Poi, si può essere incàzzati e intelligenti e comunque scegliere la strada più rischiosa e magari anche quella sbagliata, ma questo è un altro paio di maniche che con l'intelligenza centra poco.
Chi ritiene che il mondo politico di un paese sia lo specchio del suo elettorato non può seguire la linea Grillo, che recita "prima spacchiamo tutto poi dalle macerie ripartiamo da zero": piuttosto cerca strade molto più a lungo termine che lentamente modifichino il modo collettivo di pensare dell'elettorato, i cambiamenti duraturi richiedono tempi lunghi, storicamente parlando
Chi invece ritiene che il motore primo delle scelte dell'elettorato sia il mondo politico, che sia prima di tutto il mondo politico a condizionare l'elettorato e non il contrario, fa benissimo a seguire Grillo: non è un fatto di intelligenza, è una diversa analisi della realtà
A quale dei due partiti appartengo e perchè credo di averlo spiegato anche troppe volte, ma questa storia dell'intelligenza ... mah.
PS: che Grillo in questo momento cerchi soprattutto soldati che obbediscano senza fare troppe domande e porsi molti problemi non lo escludo mica, anzi, ma si può essere soldati senza per questo essere poco intelligenti: Grillo è una cosa, i grillini, in buona parte, altro. Le generalizzazioni non mi sono mai piaciute