Premetto di non essere un grande esperto di economia, è per questo che sto qui: cercare di capirne di più. E diciamo che già qualche mese mi è servito per capire che non traderò mai
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Conclusioni:
come può reggere il mercato con un popolo di disoccupati? Ipotizziamo anche il 30%, ma col tempo immagino molto più alta. Ovvio che non si possono avere le strade piene di senzatetto (lato sociale).
Ma chi acquisterà i prodotti e i servizi creati in larga parte dai robot?
Nella mia ignoranza economica ho finora prospettato quest'ipotesi:
- verrà fornito un reddito di cittadinanza che servirà a consumare, per l'appunto, i prodotti. Il denaro viene così, col tempo, sempre più svincolato dall'idea di compensazione economica per il lavoro svolto.
- sopravviverà per molto tempo, credo, molto terziario: dubito che anche fra trent'anni preferiremo mangiare in un ristorante automatizzato rispetto a uno gestito da umani. Oltre al grado di difficoltà, oggi, per un IA, di agire in ambienti troppo complessi. Oggi, però.
- La crescita del capitale, il risparmio, ecc, sarà in mano alle aziende, a chi avrà attività, ai professionisti rimasti, a chi ha già capitali, a chi riuscirà a svolgere qualche lavoretto o lavoro creativo.
Che ricadute può avere tutto questo a livello macroeconomico? Soprattutto il RdC che, secondo me, sarà una necessità storica. Oppure la sua assenza (e dunque un mercato con meno consumatori).