Dipendente pubblico. Oltre alla busta paga cos'altro deve versare ?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Michael Urbe

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Un dipendente pubblico notoriamente ha le sue belle tasse già scalate in automatico in busta paga. Può essere uno svantaggio ma in ogni caso è anche un fastidio in meno.

Quello che vi chiedo è : cos'altro deve pagare di sua iniziativa oltre a quello che già versa in automatico in busta paga ? Altre tasse, magari comunali o di altra origine ?

La dichiarazione dei redditi è obbligatoria per un dipendente pubblico oppure, come sentivo dire, è in ogni caso consigliato di presentarla comunque per "scaricare" le spese ?

Al dipendente pubblico serve il modello f24 ? Necessario ? Come paga le imposte del proprio comune, forse gli arrivano a casa ?

Scusate le domande che sembrano stupide ma bisogna aiutare un novizio.
 
Non c’è alcuna differenza tra un dipendente pubblico e uno privato per quanto riguarda gli obblighi tributari. Non ha obbligo di fare la dichiarazione, a meno che non abbia altri redditi (es. immobili dati in affitto, NASPI, ecc), ma potrebbe avere la convenienza a farla se deve detrarre/dedurre spese. Verranno trattenute dal datore di lavoro, a partire dall’anno successivo all'assunzione, anche le addizionali regionale e comunale
 
La risposta piu' semplice e':

- accedi al sito del tua Amministrazione e scarica il modello CU - entro la fine di marzo dovrebbe essere disponibile (Certficazione Unica (del tuo reddito da dipendente pubblico))
- accedi (usando SPID o CIE -Carta Identita' Elettronica) al sito dell'AdE (Agenzia delle Entrate) e scarica:
-- istruzioni 730
-- 730 precompilato

Studia il tutto e torna sul forum con domande piu' specifiche.

Scaricare le spese:
- Quelle mediche dovrebbero essere gia' indicate nel 730 precompilato

Le altre domande denotano una certa "confusione di idee" !:( ma non ti preoccupare: siamo stati tutti "pierini" :-)
 
Quindi quali categorie di lavoratori sono tenute al pagamento tramite F24?
 
Quindi quali categorie di lavoratori sono tenute al pagamento tramite F24?
Domanda "strana".

Le "tasse" non e' necessario pagarle con F24 - puoi, ad es., pagarle "direttamente" dall sito dell'Ade con addebito sul C/C

L'IMU (tassa sugli immobili) puoi pagarla con F24 o dal sito dell'AdE. (un esempio tra tanti)

Provo ad interpretare la tua domanda:

D: Chi deve pagare le tasse in modo "autonomo" (es. tramite F24 o AdE) e non tramite Sostituto di Imposta?
R: Chi non ha Sostituto di Imposta:D
 
Ultima modifica:
Non c’è alcuna differenza tra un dipendente pubblico e uno privato per quanto riguarda gli obblighi tributari. Non ha obbligo di fare la dichiarazione, a meno che non abbia altri redditi (es. immobili dati in affitto, NASPI, ecc), ma potrebbe avere la convenienza a farla se deve detrarre/dedurre spese. Verranno trattenute dal datore di lavoro, a partire dall’anno successivo all'assunzione, anche le addizionali regionale e comunale
Ripeto per l'ennesima volta... non sempre è così.

L'obbligo può averlo perchè a debito, ed il debito può nascere anche se si ha una sola CU e null'altro: tipico esempio chi gode in busta paga di detrazioni non spettanti per famigliari a carico.
 
Ripeto per l'ennesima volta... non sempre è così.

L'obbligo può averlo perchè a debito, ed il debito può nascere anche se si ha una sola CU e null'altro: tipico esempio chi gode in busta paga di detrazioni non spettanti per famigliari a carico.
giusto
 
Domanda "strana".

Le "tasse" non e' necessario pagarle con F24 - puoi, ad es., pagarle "direttamente" dall sito dell'Ade con addebito sul C/C

L'IMU (tassa sugli immobili) puoi pagarla con F24 o dal sito dell'AdE. (un esempio tra tanti)

Provo ad interpretare la tua domanda:

D: Chi deve pagare le tasse in modo "autonomo" (es. tramite F24 o AdE) e non tramite Sostituto di Imposta?
R: Chi non ha Sostituto di Imposta:D
E quindi mi fai un esempio concreto di lavoratore che paga le tasse con F24 ?
 
E quindi mi fai un esempio concreto di lavoratore che paga le tasse con F24 ?
Vedi la risposta di @Reostato al post #6.

Credo pero' -mi ripeto - che tu debba chiarire meglio il motivo ed il contesto della tua domanda per poter dare una risposta "sensata" - magari non io ma persone con una maggiore competenza.
 
Vedi la risposta di @Reostato al post #6.

Credo pero' -mi ripeto - che tu debba chiarire meglio il motivo ed il contesto della tua domanda per poter dare una risposta "sensata" - magari non io ma persone con una maggiore competenza.
il mio senso è capire cosa deve versare un dipendente pubblico di propria iniziativa oltre agli automatismi in busta paga e capire a chi serva il modello f24. A un negoziante per esempio ?
 
a chi serva il modello f24. A un negoziante per esempio ?
La risposta e questa domanda e' stata trovata chiedendo a Google: "tasse che e' possibile pagare con F24"

Potresti fare la stessa o analoga domanda a ChatGPT😊

da: Schede - F24 - Che cos’è - Agenzia delle Entrate

Modello di versamento F24 - Che cos'è
Il modello F24 deve essere utilizzato da tutti i contribuenti, titolari e non titolari di partita Iva, per il versamento di tributi, contributi e premi.

Il modello è definito “unificato” perché permette al contribuente di effettuare con un’unica operazione il pagamento delle somme dovute, compensando il versamento con eventuali crediti.

I contribuenti titolari di partita Iva hanno l’obbligo di utilizzare, anche tramite intermediari (professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc.), modalità telematiche di pagamento.

Quali tributi e contributi si possono pagare
Il modello F24 va utilizzato per pagare:
  • imposte sui redditi (Irpef, Ires)
  • ritenute sui redditi da lavoro e sui redditi da capitale
  • Iva
  • imposte sostitutive delle imposte sui redditi, dell’Irap e dell'Iva
  • imposte sui giochi
  • Irap
  • addizionale regionale e comunale all'Irpef
  • accise, imposte di consumo e di fabbricazione
  • contributi Inps, Inail, Inpgi, Cipag, Cnpr, Enpacl, Enpap, Enpapi, Epap, Eppi, Cnocl e premi Inail
  • Imu, Imi, Imis, Tari e Tasi
  • Tosap/Cosap, Imposta comunale sulla pubblicità/canone per l’installazione di mezzi pubblicitari. Nel modello F24 nello spazio “codice ente/codice comune” deve essere riportato il codice catastale del Comune in cui sono ubicati gli immobili o le aree e gli spazi occupati
  • imposta/contributo di soggiorno. Gli enti locali che intendono riscuotere l’imposta di soggiorno avvalendosi del modello F24 devono inviare via pec una richiesta alla Divisione Servizi – Settore Versamenti e innovazione - Ufficio Struttura di gestione (agenziaentratepec@pce.agenziaentrate.it). La richiesta, in cui è necessario specificare da quale data far decorrere la nuova modalità di versamento, deve essere corredata dalla delibera del Consiglio Comunale con la quale è stato adottato il relativo regolamento
  • diritti camerali
  • alcune tipologie di proventi derivanti dall'utilizzo dei beni di Demanio e di Patrimonio dello Stato sulla base delle comunicazioni specificatamente trasmesse agli utilizzatori
  • somme dovute per la registrazione dei contratti di locazione
  • le somme dovute in relazione alla presentazione della dichiarazione di successione (imposta sulle successioni, imposta ipotecaria e catastale, tasse ipotecarie, imposta di bollo, Invim e tributi speciali, nonché i relativi accessori, interessi e sanzioni)
  • imposta sostitutiva sui finanziamenti
  • imposta sulle assicurazioni
  • tasse scolastiche
  • somme da corrispondere agli uffici provinciali-territorio dell'Agenzia delle entrate in relazione ai servizi ipotecari e catastali
  • le imposte e i relativi interessi, sanzioni e accessori richiesti dagli uffici dell’Agenzia delle Entrate in sede di registrazione degli atti giudiziari emessi a partire dal 23 luglio 2018.
Con il modello F24 vanno, inoltre, versate tutte le somme (compresi interessi e sanzioni) dovute in caso di:
  • autoliquidazione da dichiarazioni
  • ravvedimento
  • controllo automatizzato e documentale della dichiarazione
  • avviso di accertamento (in caso di omessa impugnazione)
  • avviso di irrogazione di sanzioni
  • istituti conciliativi di avvisi di accertamento e irrogazione di sanzioni (accertamento con adesione, conciliazione giudiziale).
il mio senso è capire cosa deve versare un dipendente pubblico di propria iniziativa oltre agli automatismi in busta paga

Il dipendente (pubblico o privato - in quanto dipendente - ma se e' dipendente ma fa libera professione (es. dipendente pubblico part-time (prof. unversitario) o anche cittadino che possiede .... allora ...) generalmente non dovrebbe aver bisogno di versare di propria iniziativa "niente" - ho detto "generalmente" ma vedi il caso particolare citato prima.

P.S. perche' non chiedi anche: "a chi serve il modelllo F24 semplificato"? 😊
 
il mio senso è capire cosa deve versare un dipendente pubblico di propria iniziativa oltre agli automatismi in busta paga e capire a chi serva il modello f24. A un negoziante per esempio ?
Un dipendente pubblico, ma anche privato (visto che in questa situazione non vi sono differenze tra le due tipologie, come ha già scritto marcofi nel post #11), di norma* non ha bisogno di usare l'F24, visto che tale compito spetta al suo sostituto d'imposta.
Nel primo post avevi scritto di come pagare le imposte del proprio comune: se ti riferisci alle addizionali regionali e comunali anche quelle vengono trattenute in busta paga. L'IMU o la TARI si possono pagare tramite F24 (per la TARI non tutti i comuni prevedono il modello F24, ma ad esempio il bollettino PagoPA, ma ad ogni modo IMU e TARI non sono connesse al lavoro, visto che il loro pagamento spetta anche ai disoccupati.
*Nel 2009 un datore di lavoro aveva pagato tutto lo stipendio lordo ai propri dipendenti che però dovevano loro occuparsi di pagare in seguito le "tasse sul lavoro" Giorgio Fidenato vs. l’INPS (trovi altri articoli se cerchi su Google Giorgio Fidenato stipendio lordo)
 
@Fabxtreme7, riportando il caso di Giorgio Fidenato, mi ha fatto venire un caso talmente ovvio (da non farmelo venire in mente) di lavoratore dipendende che deve fare l'F24 in quanto il datore di lavoro non puo' essere sostituto di imposta:

COLF che lavora presso una famiglia.

Anche se la famiglia registra regolarmente la COLF presso l'INPS (e versa i relativi contributi) quando paga lo stipendio lo fa al lordo. A fine anno la famiglia rilascia il modulo CU e la COLF deve pagare in autonomia le tasse
 
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