Dipendente vs partita iva

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Fabriss

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ho attualmente un lordo di 41k da dipendente, un netto in busta di circa 2150x14 e versamento sul fondo pensione di tfr+contributo azienda di 320 euro e rimborso 40% spese sanitarie (non ne faccio per ora grande uso)

mi si propone un lavoro a partita iva a 60k lordi. nessuna spesa rilevante, vado allo studio mi siedo opero e poi torno a casa. a fine anno stacco fattura da 60k.

il gioco vale la candela o resto dipendente? non riesco a capire a parità quanto mi resterebbe in tasca. a spanne credo che a partita iva arriverei a 3500 "netti" tolte spese e messa da parte una cifra simil "tfr"

sbaglio qualcosa? secondo voi vale la pena considerare il salto?
 
Ai 60k devi togliere i contributi sociali e poi IRPEF. Userai il regime forfettario? Se si sappi che non scarichi niente di niente. Come dipendente hai anche 33 giorni di ferie/par pagati all'anno
 
con il forfettario hai alcuni limiti (come non poter lavorare per i precedenti datori di lavoro o percentuali di fatturato per cliente). Il mio consiglio è quello di rimanere dipendente.
 
Premesso che è una falsa partita iva, che ti toglie il vantaggio di trovarti i clienti che vuoi e di lavorare come e quando vuoi esponendoti al rischio di rimanere a piedi dall'oggi al domani (poi dipende da che contratto ti fanno).
Fatti una tabellina dove calcoli i costi della p.iva e quindi il netto.
Così a occhio per 60 k non conviene.
 
ho attualmente un lordo di 41k da dipendente, un netto in busta di circa 2150x14 e versamento sul fondo pensione di tfr+contributo azienda di 320 euro e rimborso 40% spese sanitarie (non ne faccio per ora grande uso)

mi si propone un lavoro a partita iva a 60k lordi. nessuna spesa rilevante, vado allo studio mi siedo opero e poi torno a casa. a fine anno stacco fattura da 60k.

il gioco vale la candela o resto dipendente? non riesco a capire a parità quanto mi resterebbe in tasca. a spanne credo che a partita iva arriverei a 3500 "netti" tolte spese e messa da parte una cifra simil "tfr"

sbaglio qualcosa? secondo voi vale la pena considerare il salto?
Mah, devi farti molto bene i calcoli. Da dipendente hai: malattia, infortuni, naspi, tfr, permessi, congedi parentali, CIG, ferie di diritto, periodo di comporto in caso di malattie gravi, contributi inps (24% a carico del datore di lavoro) ecc.

Con la p.iva niente di tutto questo. In più i rimborsi da parte del fisco non sono rapidi come con il 730.
Secondo me il gioco non vale la candele.
 
grazie per i consigli.

come ulteriore specifica, si è una falsa partita iva nel senso che non sono totalmente indipendente, ma posso trattare cmq clienti solo miei. quindi nell orbita dei 70/80 in 4 anni ci dovrei arrivare, ma i conti voglio farli sul certo e non sull incerto.

non avrò alcun costo, vado mi siedo, scrivo e torno a casa.

avrei cmq 30 giorni di ferie e orario abbastanza flessibile. se ho l influenza e sto a casa 3 giorni, sempre 60k di fattura stacco. devo coprire il lavoro non il monte ore.

quello che non riesco a calcolare a parità, quindi mettendo via una cifra simil tfr e inps quanto mi resta in mano di piu....
 
grazie per i consigli.

come ulteriore specifica, si è una falsa partita iva nel senso che non sono totalmente indipendente, ma posso trattare cmq clienti solo miei. quindi nell orbita dei 70/80 in 4 anni ci dovrei arrivare, ma i conti voglio farli sul certo e non sull incerto.

non avrò alcun costo, vado mi siedo, scrivo e torno a casa.

avrei cmq 30 giorni di ferie e orario abbastanza flessibile. se ho l influenza e sto a casa 3 giorni, sempre 60k di fattura stacco. devo coprire il lavoro non il monte ore.

quello che non riesco a calcolare a parità, quindi mettendo via una cifra simil tfr e inps quanto mi resta in mano di piu....
La parte in neretto prevede contratti scritti o "non si preoccupi, sarà così?"
Considera inoltre che a p.iva se domani non gli servi più, o trovano qualcuno di più economico, ti salutano con un "grazie, arrivederci"
Il tuo stipendio mi sembra buono, se hai voglia di metterti in gioco e provare ad ingrandirti allora passare a p.iva può avere senso, altrimenti con queste cifre in ballo non ci vedo grossi vantaggi
 
La parte in neretto prevede contratti scritti o "non si preoccupi, sarà così?"
Considera inoltre che a p.iva se domani non gli servi più, o trovano qualcuno di più economico, ti salutano con un "grazie, arrivederci"
Il tuo stipendio mi sembra buono, se hai voglia di metterti in gioco e provare ad ingrandirti allora passare a p.iva può avere senso, altrimenti con queste cifre in ballo non ci vedo grossi vantaggi
lo stesso vale se sei dipendente.
 
ho attualmente un lordo di 41k da dipendente, un netto in busta di circa 2150x14 e versamento sul fondo pensione di tfr+contributo azienda di 320 euro e rimborso 40% spese sanitarie (non ne faccio per ora grande uso)

mi si propone un lavoro a partita iva a 60k lordi. nessuna spesa rilevante, vado allo studio mi siedo opero e poi torno a casa. a fine anno stacco fattura da 60k.

il gioco vale la candela o resto dipendente? non riesco a capire a parità quanto mi resterebbe in tasca. a spanne credo che a partita iva arriverei a 3500 "netti" tolte spese e messa da parte una cifra simil "tfr"

sbaglio qualcosa? secondo voi vale la pena considerare il salto?
60k togli inps 12168euro, togli 5% irpef 2400euro. ti rimangono 45400euro. che diviso 14 mensilità fa 3250euro. Quindi prendi 3250euro per 14mensilità. Io accetterei al volo è come se aumentassi la tua ral da dipendente del 60%.
Ovviamente è una scommessa su te stesso, se ti danno comunque ferie e possibilità di malattie come hai detto per me è da accettare. Senza contare che tredicesima e quattordicesima ce le hai piene, mentre da dipendente sono più passe dei 2150euro che dici.

Rischio che ti lasciano a casa? con soli 2 anni di lavoro in p.iva metteresti via 30mila euro in più. Diciamo che se ti lasciano a casa hai una bella disoccupazione di 30k senza dover fare nulla alla faccia delle spese sanitarie e il contributo azienda. Più aumentano gli anni e più il divario cresce.. fatti fare più anni di contratto se riesci.
Poi se come dici anzichè 60k ne guadagni 80 il divario manco te le calcolo per me sarebbe folle non accettare.
Chi ti dice che non conviene è perchè non sa veramente che truffa sia il regime forfettario, è una truffa a danno dei dipendenti.. conviene troppo.
Inoltre molti dicono eh ma non ti scarichi nulla ad esempio bonus edilizi.. certo peccato che ora esiste lo sconto in fattura e la cessione del credito.. quindi se devi fare lavori a casa li fai con ditte dove cedi sempre il credito e buonanotte.
 
Una curiosità, hai qualcuno a carico? altrimenti non mi capacito di come una ral di 41 K possa restituire 30,1 k annuali, sarebbe troppo.
Se i conti indicati sopra fossero corretti andrei di partita iva, la differenza pare netta, evidente, aggiungerei eclatante.
 
Non è chiaro se a proporre la p.iva è l'azienda per cui lavori o una nuova.
Nel primo caso non potresti avere il regime forfettario (tanto meno lo start up), salvo magheggi che sicuramente molte aziende fanno.
E' chiaro che il regime fiscale che potrai applicare è fondamentale per la scelta.
 
Una curiosità, hai qualcuno a carico? altrimenti non mi capacito di come una ral di 41 K possa restituire 30,1 k annuali, sarebbe troppo.
Se i conti indicati sopra fossero corretti andrei di partita iva, la differenza pare netta, evidente, aggiungerei eclatante.
ho un netto di 2150 (+2% di contributo previdenziale) su 13 mensilit'a + "1 di bonus"
 
Non è chiaro se a proporre la p.iva è l'azienda per cui lavori o una nuova.
Nel primo caso non potresti avere il regime forfettario (tanto meno lo start up), salvo magheggi che sicuramente molte aziende fanno.
E' chiaro che il regime fiscale che potrai applicare è fondamentale per la scelta.
un'altra
 
ma forse negli anni 80... farò la mia proposta a 68k + un vincolo di durata almeno a 5 anni dell accordo di collaborazione, che dite? e lascio un posto stratutelato e fisso da 2200.
 
ma forse negli anni 80... farò la mia proposta a 68k + un vincolo di durata almeno a 5 anni dell accordo di collaborazione, che dite? e lascio un posto stratutelato e fisso da 2200.

Ti racconto cosa è accaduto a un tecnico che conosco e che ha lavorato da dipendente con ampi poteri in una società di lavori stradali... per decenni.
Era dipendente... gli hanno proposto quello che han proposto a te... ha accettato.
Dopo circa un anno lo hanno mollato. Lui ha cercato lavoro da altre parti ma a una certa età e con livello di pretesa precedente... non ha trovato.
Si è tagliato le gambe.
 
Ti racconto cosa è accaduto a un tecnico che conosco e che ha lavorato da dipendente con ampi poteri in una società di lavori stradali... per decenni.
Era dipendente... gli hanno proposto quello che han proposto a te... ha accettato.
Dopo circa un anno lo hanno mollato. Lui ha cercato lavoro da altre parti ma a una certa età e con livello di pretesa precedente... non ha trovato.
Si è tagliato le gambe.
è la mia paura piu grande se non l unico freno a fare il salto
 
Rischio che ti lasciano a casa? con soli 2 anni di lavoro in p.iva metteresti via 30mila euro in più. Diciamo che se ti lasciano a casa hai una bella disoccupazione di 30k senza dover fare nulla alla faccia delle spese sanitarie e il contributo azienda. Più aumentano gli anni e più il divario cresce.. fatti fare più anni di contratto se riesci.
Poi se come dici anzichè 60k ne guadagni 80 il divario manco te le calcolo per me sarebbe folle non accettare.
Chi ti dice che non conviene è perchè non sa veramente che truffa sia il regime forfettario, è una truffa a danno dei dipendenti.. conviene troppo.
Inoltre molti dicono eh ma non ti scarichi nulla ad esempio bonus edilizi.. certo peccato che ora esiste lo sconto in fattura e la cessione del credito.. quindi se devi fare lavori a casa li fai con ditte dove cedi sempre il credito e buonanotte.
Senza contare la possibilità di prendere la naspi prima di avere la partita IVA...
Comunque oltre a ciò solo tu puoi sapere come procedere,mancano dettagli importanti (se hai famiglia, cosa succede nel caso perdessi tutto,settore di attività,età,prospettive nuova azienda ecc...).
Un'altra riflessione che ti invito a fare è l'incertezza del nuovo regime forfettario,che ne sai che fra 5 anni non si torni con il limite di 30k?
Inoltre molti dicono eh ma non ti scarichi nulla ad esempio bonus edilizi.. certo peccato che ora esiste lo sconto in fattura e la cessione del credito.. quindi se devi fare lavori a casa li fai con ditte dove cedi sempre il credito e buonanotte.
Se ha immobili e sicuramente un'altra cosa da valutare...
 
Senza contare la possibilità di prendere la naspi prima di avere la partita IVA...
Comunque oltre a ciò solo tu puoi sapere come procedere,mancano dettagli importanti (se hai famiglia, cosa succede nel caso perdessi tutto,settore di attività,età,prospettive nuova azienda ecc...).
Un'altra riflessione che ti invito a fare è l'incertezza del nuovo regime forfettario,che ne sai che fra 5 anni non si torni con il limite di 30k?

Se ha immobili e sicuramente un'altra cosa da valutare...
una cosa che mi fa pensare che non si torna a 30k è che già a 60k il PD/5stelle non ha fatto NULLA lo ha lasciato li a 60k e fine. Magari da 85 lo riabbassano a 60, tra 5anni.. e comunque lo trovo difficile. Nel frattempo in 5 anni ti sei messo via 80k in più (stando bassi, probabilmente con fatturati più alti arrivi tranquillamente a 100k.. in 5anni..).. diciamo che è la cifra vale il rischio.
 
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