discussioni sul p/e

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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ho sempre considerato il rapporto p/e un buon indicatore "prudenziale", passatemi il termine.
Detto ciò, vorrei replicare l'indice dj internet services che attualmente quota con uno sconto del 92% rispetto ai famosi massimi della bolla, credo che tra i tecnologici tale indice abbia registrato la peggior flessione.
Studiandone la composizione noto che il p/e di alcune società è alle stelle, credevo di acquistare a sconto :confused: a questo punto la risposta che mi sono dato è che in una fase di recessione del settore probabilmente il calo degli utili aumenta vertiginosamente il p/e nonostante lo sboom dei prezzi (-92%) dunque in tal caso il p/e sbaglia a "frenarci" dall'entrare in acquisto, voi che pensate al riguardo? Grazie
 
trendinrialzo ha scritto:
ho sempre considerato il rapporto p/e un buon indicatore "prudenziale", passatemi il termine.
Detto ciò, vorrei replicare l'indice dj internet services che attualmente quota con uno sconto del 92% rispetto ai famosi massimi della bolla, credo che tra i tecnologici tale indice abbia registrato la peggior flessione.
Studiandone la composizione noto che il p/e di alcune società è alle stelle, credevo di acquistare a sconto :confused: a questo punto la risposta che mi sono dato è che in una fase di recessione del settore probabilmente il calo degli utili aumenta vertiginosamente il p/e nonostante lo sboom dei prezzi (-92%) dunque in tal caso il p/e sbaglia a "frenarci" dall'entrare in acquisto, voi che pensate al riguardo? Grazie

io non sono un economista e ho iniziato da poco lo studio dell'analisi fondamentale, per cui rispondo cercando di seguire una logica e aspetto risposte tecniche e professionali.
Mi pare che l'indicazione del p/e non sia affatto fuorviante, non credo sia opportuno acquistare azioni di una società che non produce più utili allo stesso prezzo di quando li produceva
 
immagino cosa sia successo nel 2000: pura euforia con p/e > 100, poi tutto giù anticipando una fase recessiva effettivamente confermata da una contrazione degli utili tale che ancora oggi sul dj internet services figurano società con p/e > 100 (ad es. WEBM o MDRX); resto dell'idea che in tal caso si entra in acquisto poichè se è storicamente vero che i crolli di borsa spesso anticipano le recessioni, bene sicuramente replicheremmo gli indici sui minimi ma essi risulterebbero perlopiù costituiti da società che non macinano utili ergo con p/e alti.
 
trendinrialzo ha scritto:
immagino cosa sia successo nel 2000: pura euforia con p/e > 100, poi tutto giù anticipando una fase recessiva effettivamente confermata da una contrazione degli utili tale che ancora oggi sul dj internet services figurano società con p/e > 100 (ad es. WEBM o MDRX); resto dell'idea che in tal caso si entra in acquisto poichè se è storicamente vero che i crolli di borsa spesso anticipano le recessioni, bene sicuramente replicheremmo gli indici sui minimi ma essi risulterebbero perlopiù costituiti da società che non macinano utili ergo con p/e alti.

avete grafici storici dei p/e !? o siti dove siano reperebili senza farsi il conto ...anche perchè gli utili delle società di molti anni addietro penso non siano di facile reperimento .

GRAZIE ..... OK!
 
tod1985 ha scritto:
avete grafici storici dei p/e !? o siti dove siano reperebili senza farsi il conto ...anche perchè gli utili delle società di molti anni addietro penso non siano di facile reperimento .

GRAZIE ..... OK!

http://www.marketwatch.com/
 
ultimamente va di moda il rapporto
prezzo/vendite
perchè gli utili sarebbero facilmente manipolabili

siete d'accordo?
 
magnini ha scritto:
ultimamente va di moda il rapporto
prezzo/vendite
perchè gli utili sarebbero facilmente manipolabili

siete d'accordo?

Mah... dipende anche tanto dal settore... ad esempio il settore auto ha vendite stratosferiche ma i margini ?
 
tod1985 ha scritto:
ma bisogna registrarsi ?! mi posti un link con il grafico dei p/e per esempio di fiat

PERFAVORE

GRAZIE

scusa ma ho letto il tuo intervento solo adesso.
La registrazione è free tranne x alcuni servizi che invece sono a pagamento.
x fiat lì non la trovi, se non ricordo male tratta solo le società usa
 
magnini ha scritto:
ultimamente va di moda il rapporto
prezzo/vendite
perchè gli utili sarebbero facilmente manipolabili

siete d'accordo?

Ad occhio non mi pare molto utile..... Come già detto i fatturati valgono poco a nulla senza i margini.

A quel punto continuo a preferire di gran lunga il p/e, nonostante la debolezza che dicevi tuo.


E comunque un solo indicatore, qualunque sia, è sempre poco.
 
prima dell'utile netto e del fatturato credo siano più indicativi e "veritieri" il margine operativo lordo(ebitda) e utile operativo(ebit)....l'utile netto è "modificabile" da troppe variabili(minus/plusv,tassazione,accantonamenti)
 
raga ha scritto:
prima dell'utile netto e del fatturato credo siano più indicativi e "veritieri" il margine operativo lordo(ebitda) e utile operativo(ebit)....l'utile netto è "modificabile" da troppe variabili(minus/plusv,tassazione,accantonamenti)

e soprattutto dalle politiche di ammortamento
 
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