dividendi e societa'

bluck

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i dividendi posssono essere distribuiti anche se l'utile
societario non lo permette?
e se si, in bilancio societario penso che vadano ad
essere una voce negativa:
ordunque...per una societa' conviene distribuire i dividendi
anche se non in utile, utilizzando magari degli accantonamenti
perche' cosi quello che si perde in cash lo si guadagna fiscalmente???
oppure ho detto una fandonia???!!!grazie a tutti gli
uomini di buona volonta' che mi vogliano degnare di
risposta e se poi qualcuno mi puo' segnalare qualcosa
da leggere che riguarda l'argomento gliene sarei grato! bye
 
Ultima modifica:
allora ripropongo la domanda!
 
Scritto da bluck
i dividendi posssono essere distribuiti anche se l'utile
societario non lo permette?
e se si, in bilancio societario penso che vadano ad
essere una voce negativa:
ordunque...per una societa' conviene distribuire i dividendi
anche se non in utile, utilizzando magari degli accantonamenti
perche' cosi quello che si perde in cash lo si guadagna fiscalmente???
oppure ho detto una fandonia???!!!grazie a tutti gli
uomini di buona volonta' che mi vogliano degnare di
risposta e se poi qualcuno mi puo' segnalare qualcosa
da leggere che riguarda l'argomento gliene sarei grato! bye

Chiariamo! La distribuzione del c.d. Netto avviene secondo regole ben precise. In sede di approvazione del bilancio nel quale è indicata la presenza di utili (vedi dal conto economico), l'assemblea (ordinaria) può deliberare la distribuzione. Se non delibera la distribuzione, si forma una riserva (da utili) sub patrimonio netto (parte degli utili sono destinati per legge alla formazione della riserva legale). L'assemblea (sempre ordinaria) potrà sempre deliberare la distribuzione di quella riserva. Tuttavia, le eventuali perdite andranno a "colpire" le riserve (secondo un ben preciso ordine). Quindi l'autofinanziamento è decisione dell'assemblea e indipendentemente da questioni fiscali dipende dalla decisione del gruppo di comando. Può servire per rendere poco remunerativa l'azione e invogliare la minoranza a dismettere le partecipazioni (c.d. freeze out). Può servire per evitare in futuro riduzioni di capitale se si prevedono perdite (che risulteranno sempre dal conto economico).
 
Re: Re: dividendi e societa'

Scritto da Verm & Solitair


Chiariamo! La distribuzione del c.d. Netto avviene secondo regole ben precise. In sede di approvazione del bilancio nel quale è indicata la presenza di utili (vedi dal conto economico), l'assemblea (ordinaria) può deliberare la distribuzione. Se non delibera la distribuzione, si forma una riserva (da utili) sub patrimonio netto (parte degli utili sono destinati per legge alla formazione della riserva legale). L'assemblea (sempre ordinaria) potrà sempre deliberare la distribuzione di quella riserva. Tuttavia, le eventuali perdite andranno a "colpire" le riserve (secondo un ben preciso ordine). Quindi l'autofinanziamento è decisione dell'assemblea e indipendentemente da questioni fiscali dipende dalla decisione del gruppo di comando. Può servire per rendere poco remunerativa l'azione e invogliare la minoranza a dismettere le partecipazioni (c.d. freeze out). Può servire per evitare in futuro riduzioni di capitale se si prevedono perdite (che risulteranno sempre dal conto economico).



ecco questo intendevo, l'azienda può far utili e accantonare a riserva legale, di solito lo si fa per mantenere il dividendo stabile cosicchè anche se l'anno dopo sono in perdita oppure ho un minore utile posso elargire lo stesso dividendo.

x volt: questione aeroporti di roma era un dividendo straordinario, l'ultimo per la preisazione, lì il discorso è diverso per poterlo elargire hanno emesso un bond addirittura.
 
Infatti: si distribuiscono riserve disponibili ma solo quando la perdita di esercizio (che si compensa) consente ancora la distribuzione.

Altrimenti non è possibile distribuire dividendi quando si è in perdita.
 
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