il covid fa proprio male ai non vaccinati
Dai si è sempre saputo che il Covid anche quello di Bergamo senza vaccini nella maggiorparte dei casi era asintomatico ed asintomatico vuol proprio dire asintomatico poi in una percentuale ridotta generava la classica malattia influenzale ed in una percentuale ridottissima attorno all'1% si manifestava in forme gravi che potevano portare all'ospedalizzazione fino al decesso.
L'unico problema del Covid è stato a livello collettivo per via dell'altissima contagiosità una piccola percentuale di milioni è svariate migliaia e tutte nello stesso momento che mandavano in tilt gli ospedali.
Anche l'Aragosta la maggiorparte la mangia senza problemi ma poi c'è qualche sfortunato che è allergico e potrebbe rimanerci secco.
L'esempio del 95% dei novax che ha contratto il Covid in forma blanda o addirittura asintomatica non significa nulla in quanto il vaccino è servito a diminuire il rischio solo in chi era predisposto a contrarre la forma grave.
Ci fosse stato un test predittivo sulla reazione individuale la maggioranza non avrebbe dovuto vaccinarsi.
Ora veri novax non esistono più perchè il virus lo hanno incontrato tutti e tantissimi senza manco accorgersi.
Questa è la realtà scientifica basata su dati solidi poi ci sono le mistificazioni per tirare acqua ai novax e agli ultravax in un senso o nell'altro
Vaccini non certo infallibili o eccezionali ma soprattutto con le prime varianti in soggetti ancora "vergini" molte vite le hanno salvate.
Ovviamente hanno inciso poco o nulla sui guariti e con l'abbassarsi dell'età il rischio seppur contenutissimo del vaccino non valeva la candela.
In paesi più civili ed avanzati hanno operato in questo senso ma nessuno sostiene che il vaccino sia stato inutile nel mondo scientifico verificato.