Domanda da un principiante

Risposta:

La Signora O'Keefe ha guadagnato molto bene (salvo default) perchè l'inflazione in Irlanda è negativa ed inferiore alla media europea.

La Signora Rossi...povera Signora Rossi...:(
 
Togliendo quella italiana alla fine viene?

Ed il totale dovrebbe aggirarsi intorno a 150000 a scadenza..


Il totale netto a scadenza su c/c alle condizioni specificate ci viene di circa 360k.
Il suo potere d'acquisto ai prezzi di oggi con inflazione italiana aumentata al 3,6% risulterà di 360k/(1+3,6%)^23,15=circa 160k
Sui numeri ci dovremmo essere.

Ovviamente la protezione del capitale dall'inflazione italiana è un argomento di importanza fondamentale.

Mi scuso per essermi 'sporadicamente' innervosito un po'...
 
Domanda:

La Signora O'Keefe compra BTPi italiani. La Signora O'Keefe è irlandese.

La Signora Rossi compra gli stessi BTPi italiani. La Signora Rossi è italiana.

Se il quadro attuale rimane stabile fino a scadenza..chi ha guadagnato di più???

:)
Quale sarebbe il quadro attuale ?
 
Ma tu sei proprio sicuro???

L'inflazione europea..è data da componenti negative (-x.y e componenti positive...(x.y)

ci sono 10 punti percentuali in ballo ( e aumenteranno imho)..e tu ancora guardi una "media" sperando in un mean reverting nostro verso la lettonia??? Uhmmm....Franky Franky....speriamo che tu abbia ragione..ma la vedo così dura...:(

Come detto a me l'inflazione italiana non interessa (almeno finché non disquisiremo di btp italia).
Ma se proprio ne vogliamo parlarne, piuttosto che tirare a prognosticare perché non andiamo a vedere quanto la prezza il mercato?
 
Il totale netto su c/c alle condizioni specificate ci viene di circa 360k.
Il suo potere d'acquisto ai prezzi di oggi con inflazione italiana aumentata al 3,6% risulterà di 360k/(1+3,6%)^23,15=circa 160k
Sui numeri ci dovremmo essere.

Ovviamente la protezione del capitale dall'inflazione italiana è un argomento di importanza fondamentale.

Mi scuso per essermi 'sporadicamente' innervosito un po'...


:bow::bow::bow::bow:

Scusami tu VerdeMare..sì, credo i numeri oramai siano questi..(158000 circa senza contare i bolli..)

Io solo qui volevo arrivare..e non era proprio facile...(mi sono sbagliato anche io quando ho scritto 118..avevo tralasciato il facciale..come dice Franky..).

:)
 
Scusami tu VerdeMare..sì, credo i numeri oramai siano questi..(158000 circa senza contare i bolli..)

Io solo qui volevo arrivare..e non era proprio facile...(mi sono sbagliato anche io quando ho scritto 118..avevo tralasciato il facciale..come dice Franky..).
Il facciale corretto per l'inflazione, prego. :)

Risposta:

La Signora O'Keefe ha guadagnato molto bene (salvo default) perchè l'inflazione in Irlanda è negativa ed inferiore alla media europea.

La Signora Rossi...povera Signora Rossi...:(
Innanzitutto bisogna che siano sostanzialmente diverse le inflazioni accumulate su 23 anni, non gia quella degli ultimi 12 mesi.
E poi hai ipotizzato con, mi sembra, un grado di certezza che l'inflazione italiana sara alta.
Adesso citi l'inflazione irlandese negativa.
Ma lo sai perche l'inflazione irlandese e' negativa ? E' perche l'economia Irlandese va a gonfie vele, o perche sono entrati in crisi ben superiore alla nostra ?
Gia che ci siamo, un altro paese in profonda crisi, il Giappone, come e' stata la sua inflazione da 20 anni a questa parte ? Alta o bassa ?
E come giustifichi la tua sicurezza che l'inflazione italiana nei prossimi 23 anni sara molto piu alta della media ? Quali ipotesi ci sono dietro ?
 
Ultima modifica:
Come detto a me l'inflazione italiana non interessa (almeno finché non parleremo di btp italia).
Ma se proprio ne vogliamo parlare, piuttosto che tirare a prognosticare perché non andiamo a vedere quanto la prezza il mercato?

Si e no. A me l'inflazione italiana interessa moltissimo perché in Italia io ci vivo, anche se non mi fido per nulla della misura, che è sempre stata influenzata. Quindi se compro btpi è perchè su scadenze medio-lunghe non ho di meglio, dato che il btp italia mi da solo 4 anni.
Per me il mercato la prezza troppo poco, avremo anche recessioni ecc, ma questo lo accetto su 4 anni, non su 10 e tanto meno su 23 anni, dove io do per scontato che l'inflazione risale. Almeno, il costo della protezione è limitato....
Detto questo, io ho in ptf btpi fino al 2023.
Saluti, WS
 
Il facciale corretto per l'inflazione, prego. :)

Esattamente..:D

Abbiamo quindi un potere di acquisto iniziale di 26euro e 23 centesimi che deperisce fino a 4euro e 31 centesimi (i seguenti 23 anni e due mesi).

Ora dovremmo affrontare se vi va due problemi spinosi:

se conviene reinvestire le cedole nello stesso strumento, se conviene cambiare strumento(reddito fisso non indicizzato) per spuntare un interesse maggiore e reinvestire le cedole in un indicizzato all'inflazione del paese di residenza e,

la volatilità-

:)
 
Ora dovremmo affrontare se vi va due problemi spinosi:
se conviene reinvestire le cedole nello stesso strumento, se conviene cambiare strumento (reddito fisso non indicizzato) per spuntare un interesse maggiore e reinvestire le cedole in un indicizzato all'inflazione del paese di residenza e, la volatilità :)

Ora, finalmente, viene il bello!
 
Esattamente..:D

Abbiamo quindi un potere di acquisto iniziale di 26euro e 23 centesimi che deperisce fino a 4euro e 31 centesimi (i seguenti 23 anni e due mesi).

Ora dovremmo affrontare se vi va due problemi spinosi:
Veramente il problema spinoso e' giustificare le tue ipotesi sull' inflazione. Se mettiamo numeri diversi la nonna pasteggia a champagne.

Cosa giustifica un' inflazione italiana molto superiore alla media europea per un periodo prolungato ?
 
Veramente il problema spinoso e' giustificare le tue ipotesi sull' inflazione. Se mettiamo numeri diversi la nonna pasteggia a champagne.

Cosa giustifica un' inflazione italiana molto superiore alla media europea per un periodo prolungato ?

Tu hai ragione...nulla. Io mi baso su quello che vedo oggi.

Grecia a quanto sta? 6%? Spagna? Credo che questa cosa non sia di facile risoluzione...faccio l'artigiano e noto sulla mia pelle una situazione reale catastrofica..(a dirla tutta, io non vedo soluzione..sono molto pessimista..ma per fortuna non sono un esperto economista)

Nonna in passato ha sicuramente pasteggiato a champagne..(quando stampavamo la lira con esattezza):)
 
Ma l'Irlanda negativa non la citi piu ?

E poi che ragionamento e' "quello che vedo oggi, cosi sara per 23 anni" ?
Com'era la situazione nel 1989 ? E nel 1966, se lo aspettavano lo scenario degli Anni '80 ?
 
Ma l'Irlanda negativa non la citi piu ?

E poi che ragionamento e' "quello che vedo oggi, cosi sara per 23 anni" ?
Com'era la situazione nel 1989 ? E nel 1966, se lo aspettavano lo scenario degli Anni '80 ?

E l'inflazione negli anni 80 quanto era in Italia??? 20%

Quella non la conto più??? (vado a memoria..);)
 
E l'inflazione negli anni 80 quanto era in Italia??? 20%

Quella non la conto più??? (vado a memoria..);)
Appunto. Come fai a dire che quello che vedi oggi sara quello che vedremo per un periodo prolungato di tempo ?
Spero il dibattito non sia arrivato al livello di signora mia non ci sono piu le mezze stagioni.
 
Appunto. Come fai a dire che quello che vedi oggi sara quello che vedremo per un periodo prolungato di tempo ?
Spero il dibattito non sia arrivato al livello di signora mia non ci sono piu le mezze stagioni.

No, è arrivato al livello che, visto che non ne imbrocchi una manco per sbaglio..forse è preferibile (per te..) tacere. E leggere.

Proprio perchè non faccio assunzioni (visto che potrebbe andar meglio o peggio con eguali, per quel che mi riguarda, probabilità..) ho provato a far due conti sulla situazione attuale.

Fai il bravo altrimenti riprendo a matrattarti(e ne avrei ben ragione con tutte le corbellerie che scrivi..:))

A domani, temi da affrontare



Ora dovremmo affrontare se vi va due problemi spinosi:

se conviene reinvestire le cedole nello stesso strumento, se conviene cambiare strumento(reddito fisso non indicizzato) per spuntare un interesse maggiore e reinvestire le cedole in un indicizzato all'inflazione del paese di residenza e,

la volatilità-


Studia Franky..;)

Ciao a tutti
 
No, è arrivato al livello che, visto che non ne imbrocchi una manco per sbaglio..forse è preferibile (per te..) tacere. E leggere.
Il bello che ancora siamo in sospeso su vari thread in cui sposi posizioni alquanto, ahem, eterodosse e poi eviti di rispondere alle domande che naturalmente ne conseguono.

Proprio perchè non faccio assunzioni (visto che potrebbe andar meglio o peggio con eguali, per quel che mi riguarda, probabilità..) ho provato a far due conti sulla situazione attuale.
Quello che non capisci e' che la possibile deviazione dalla situazione attuale sui prossimi 23 anni e' enorme.
Sei nella stessa situazione del contadino che osservate alcune goccie di pioggia pianifica la coltivazione dei sei mesi successivi per "clima=pioggerellina costante". Senza curarsi se sia inverno, autunno, o estate.


Studia Franky..;)
Detto da quello che crea un trading system alla settimana, mi pare un po' grossa.
 
Magari qualcuno di voi saprà che l'unico tiotolo di cui potrei essere considerato esperto sono i BFPindicizzati all'inflazione italiana.
I BFPi nascono proprio con lo scopo di protezione dall'inflazione italiana garantendo un rendimento reale netto (che può arrivare fino al 2% composto su 10anni) calcolabile in modo abbastanza agevole (è stato il mio primo file, con grafico annesso, 'pubblicizzato' da altri utenti).

Questo file potrebbe essere, con un po' di impegno (visto che ancora mi 'bisticcio' con la tassazione a scadenza), esteso anche ai BTPi con un semplice grafico tridimensionale a due variabili (inflazione italiana ed europea) che è di quelli belli da vedersi e che mi vengono anche bene. Sono però di 'difficile' lettura. In genere si preferisce lasciare una variabile di 'libero input' e fare grafici bidimesionali che cambiano di volta in volta.

Per chi investe in BFPi vale il discorso di FrankB: non mi interessa quanto guadagnerò, so però di sicuro che verrà preservato il mio potere d'acquisto.
Con i BTP€i, in quest'ottica, varrebbe invece il discorso del Sig.Ernesto sulle diverse inflazioni; se non fosse per il dettaglio prezzo: i prezzi bassi dei BTP€i permettono un differenziale di rendimento che può compensare (in un certo range) una differenza fra le due inflazioni.

Attualmente i BTP€i rendono mediamente il 5%lordo + inflazione europea e i BTPItalia 4%lordo + inflazione italiana.
Fin dall'emissione del primo BTPItalia confrontiamo, quotidianamente, le inflazioni break-even italiane ed europee dei tre titoli di stato italiani indicizzati all'inflazione con scadenza 2016. Gli utenti più esperti (non io, purtroppo) colgono continue occasioni di arbitraggio.
La differenza fra le due inflazioni si aggira in media (a memoria) fra lo 0,6% e l' 1%: chi pensasse che l'inflazione italiana media sia destinata a rimanere superiore all' 1% dell'inflazione europea media nei prossimi 4anni farebbe bene a scegliere i BTPItalia; chi invece pensasse che le due inflazioni siano destinate a livellarsi farebbe bene a scegliere i BTP€i.
 
Tutto condivisibile, ma vorrei fare due osservazioni.
1) Quanto puo essere la differenza fra le inflazioni accumulata su soli 4 anni ? Rimane poi il fatto che il BTP, soprattutto comprato a forte sconto, ha una grossa componente di "dividendo reinvestito". Col BTP Italia essa e' ridotta al minimo.

2) Non va dato per scontato che l'inflazione media europea su 10/20 anni sara necessariamente inferiore a quella italiana. Potrebbe benissimo darsi il contrario; la storia e' ricca di esempi di paesi in forte recessione con inflazione bassa/nulla/negativa per lunghi periodi.
A pensarci bene, un qualsiasi peg sull' euro (versione attuale) della nostra valuta, ci avvicinerebbe molto alla situazione delle economie ottocentesche con peg sull' oro.
Sia noi che loro ci troveremmo a non poter creare moneta liberamente. E' noto come nel corso del XIX Secolo si registro una leggera deflazione totale e i periodi a inflazione negativa furono piu di quelli a inflazione positiva.
Con le produttivita molto piu alte dei giorni nostri il fenomeno potrebbe essere anche piu accentuato.
Una cosa pero possiamo dire per certo: se l'Unione Europea mantiene i regolamenti presenti, le due inflazioni non possono divergere piu di tanto. Quando l'iPod in Italia raddoppia di prezzo, il concessionario Apple tedesco puo intervenire e vendere i suoi.
Quando il potere d'acquisto di una certa pensione si e' dimezzato in Italia, ma non in Francia, il pensionato se ne va a vivere a Belfort.
Chiaramente se uno deve andare a Piazza Cavour, l'autobus non puo prenderlo a Monaco di Baviera per cui non c'e' un annullamento perfetto delle differenze di inflazione, ma neppure queste differenze possono aumentare senza limite.
 
il BTP, soprattutto comprato a forte sconto, ha una grossa componente di "dividendo reinvestito". Col BTP Italia essa e' ridotta al minimo.

E' per questo che mi sembra più interessante e utile pensare al migliore reinvestimento possibile, magari 'diversificato', adatto allo scopo di protezione dall'inflazione.
 
La differenza fra le due inflazioni si aggira in media (a memoria) fra lo 0,6% e l' 1%: chi pensasse che l'inflazione italiana media sia destinata a rimanere superiore all' 1% dell'inflazione europea media nei prossimi 4anni farebbe bene a scegliere i BTPItalia; chi invece pensasse che le due inflazioni siano destinate a livellarsi farebbe bene a scegliere i BTP€i.

scusa se aggiungo un appunto di buon senso.
Chi crede alla divergenza tra le due inflazioni non crede nell'euro e farebbe meglio a comprarsi dollari, franchi svizzeri o altre monete piuttosto che prendersi btp legati all'inflazione italiana chi crede alla convergenza nel lungo termine punta sulla sopravvivenza dell'euro e fa quindi un ottimo investimento con i btpi. Chi non è sicuro nè di uno scenario nè dell'altro farebbe bene a diversificare e a hedgiarsi per quanto possibile.
 
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