A che legge ti riferisci? Per i movimenti dei conti gioco italiani, l'AdE sa già tutto visto che ADM gli passa i dati. C'è da dire che generalmente l'AdE interpreta poi quei dati ad mentula canis perché le leggi sono fatte ad mentula canis, e infatti capita sovente che a della gente che gioca online revochino o riducano gli importi di certi benefici siccome tutte le vincite sono considerate redditi senza considerare le perdite o le "spese" (esempio: il signor Mario gioca a delle slot a bassa volatilità e perde 100€ nell'arco di un mese, il RTP medio è del 96% quindi, ipotizzando che il rapporto vincite/perdite sia conforme alla statistica, perdere quei 100€ genererà un reddito di oltre 2400€. Altro esempio: il signor Luigi fa matched betting e ha un rendimento medio sul giocato di circa il 4%, quindi vuol dire che per ogni 4€ di guadagno reale gli risulteranno 104€ di reddito siccome le scommesse vincenti gli frutteranno 104€ "vinti" ogni 100€ giocati)
Riguardo i .com, dubito che sia molta la gente in Italia che li usa. I forum di scommesse sono una nicchia e danno un'idea distorta del mercato. L'italiano medio usa Lottomatica, Sisal e SNAI, che sono legali e che fanno da sostituti d'imposta, senza rotture. Per dare un'idea, è come quelli che usano Interactive Brokers vs Directa.