Domande su fisco e tassazione trading in generale

Se hai solo un conto italiano e niente all'estero non devi compilare il quadro RW.
OK, quindi ciò che è rilevante è la stato dell'intermediario-broker, non ciò che detieni. Così anche se sei in regime dichiarativo con intermediario italiano e detieni titoli esteri, niente RW; viceversa titoli italiani con broker esteri, fai l'RW. Giusto?
 
Grazie. Un chiarimento. Quindi la semplice detenzione di azioni estere (Usa o altro) non richiede compilazione dell'RW se le possiedo tramite intermediario italiano o in ogni caso?
Se sei in regime amministrato non devi dichiarare niente, tranne che tu avvia in portafoglio degli ETF non armonizzati , che sarebbero gli ETF comprati sulla borsa Americana ad esempio lo Spy . Per i quali la tassazione è l'ordinaria e non la sostitutiva, come lo é per tutti gli altri strumenti finanziari . Il profitto di questi ETF va dichiarato nel quadro RL . Questi ETF si riconoscono inoltre dal fatto che nel loro nome non hanno la scritta UCITS . Gli ETF venduti in Europa sono tutti armonizzati .
Il quadro RW dev'essere compilato per calcolare l'ivafe del conto titoli che sarebbero l'annalogo al bollo . Se l'intermediario è italiano non va compilato il quadro RW in ogni caso perché il bollo viene prelevato direttamente dal intermediario.
Se scegli il regime dichiarativo per i conti titoli da un intermediario italiano devi compilare i quadri RM e RT, anche il quadro RL se possiedi ETF non armonizzati.
 
Le plusvalenze da opzioni su ETF armonizzati (tipo lo SPY) sono sempre soggette a imposta sostitutiva del 26% giusto?
 
Le plusvalenze da opzioni su ETF armonizzati (tipo lo SPY) sono sempre soggette a imposta sostitutiva del 26% giusto?
Chi sa chi lo sa...
forse meglio evitare...
se la risposta giusta non la stai a trovare...

con tante scelte che si possono fare...
perche' la testa starsi a fasciare???
Io mica lo riesco il perche' a capire.
 
Le plusvalenze da opzioni su ETF armonizzati (tipo lo SPY) sono sempre soggette a imposta sostitutiva del 26% giusto?
Le opzioni sono sempre soggette alla tassazione sostitutiva del 26%. Anche quando il sottostante è un ETF non armonizzato o armonizzato.
Lo Spy è un ETF non armonizzato perciò è soggetto alla tassazione ordinaria del tuo scaglione di appartenenza .
 
Le opzioni sono sempre soggette alla tassazione sostitutiva del 26%. Anche quando il sottostante è un ETF non armonizzato o armonizzato.
Lo Spy è un ETF non armonizzato perciò è soggetto alla tassazione ordinaria del tuo scaglione di appartenenza .
Grazie per le conferma, anche io avevo letto così ma avere una conferma è sempre utile.
Quindi l'importante è non farsi assegnare. Sapete come funzionano le minusvalenze su ETF non armonizzati?
 
Grazie per le conferma, anche io avevo letto così ma avere una conferma è sempre utile.
Quindi l'importante è non farsi assegnare. Sapete come funzionano le minusvalenze su ETF non armonizzati?
Le minusvalenza di ETF sia armonizzati sia non armonizzati, sono redditi diversi come quelli di azioni, obligazioni ,opzioni e futures ... Con queste minus compensi le plusvalenze di altri strumenti finanziari che generano redditi diversi .
 
Chi sa chi lo sa...
forse meglio evitare...
se la risposta giusta non la stai a trovare...

con tante scelte che si possono fare...
perche' la testa starsi a fasciare???
Io mica lo riesco il perche' a capire.
La tassazione ordinaria dei proventi degli etf non armonizzati in alcuni e specifici casi può essere più bassa della tassazione sostitutiva del 26% . Per ciò uno può decidere di sbattersi di più...
 
Le minusvalenza di ETF sia armonizzati sia non armonizzati, sono redditi diversi come quelli di azioni, obligazioni ,opzioni e futures ... Con queste minus compensi le plusvalenze di altri strumenti finanziari che generano redditi diversi .
Perfetto, è quello che sapevo e avevo letto anche io.
 
Le minusvalenza di ETF sia armonizzati sia non armonizzati, sono redditi diversi come quelli di azioni, obligazioni ,opzioni e futures ... Con queste minus compensi le plusvalenze di altri strumenti finanziari che generano redditi diversi .
Perfetto, è quello che sapevo e avevo letto anche io.
 
Come posso gestire una minus nel dichiarativo? Ho un azione che ha perso un bel pò, come posso portarla a compensazione, se andassi a chiudere e liquidare la posizione?
 
Come posso gestire una minus nel dichiarativo? Ho un azione che ha perso un bel pò, come posso portarla a compensazione, se andassi a chiudere e liquidare la posizione?
Devi metterla nel quadro RT. Qualcuno qui potrebbe darti indicazioni più puntuali su quali colonne riempire.
 
Come posso gestire una minus nel dichiarativo? Ho un azione che ha perso un bel pò, come posso portarla a compensazione, se andassi a chiudere e liquidare la posizione?
Per te la vedo grigia...
magari e' semplice...
ma avete voluto la carriola e adesso dovete spingerla...
purtroppo.

Nel regime della dichiarazione il calcolo deve farlo l'investitore stesso, ricostruendo la movimentazione del suo portafoglio secondo il metodo LIFO (last in first out = l'ultimo a entrare è il primo a uscire). Va mantenuta evidenza di tutti gli acquisti e si compensano i risultati delle operazioni di vendita procedendo a ritroso, cioè considerando venduti per primi i titoli acquistati per ultimi.

Se alla fine dei conti ci si ritrova con una minusvalenza, la si può compensare con plusvalenze derivanti dalla chiusura di un rapporto amministrato o gestito, oppure "la si mette da parte" per dedurla dalle plusvalenze realizzate nei quattro anni successivi.
 
in una obbligazione indicizzata, se il CI è sotto 1, come funziona ? ad esempio se vendo 1000 a 100 con CI a 0,99, tralasciando il rateo: incasso 1000 o 990?
conseguentemente plus e minus possono variare
 
Per te la vedo grigia...
magari e' semplice...
ma avete voluto la carriola e adesso dovete spingerla...
purtroppo.

Nel regime della dichiarazione il calcolo deve farlo l'investitore stesso, ricostruendo la movimentazione del suo portafoglio secondo il metodo LIFO (last in first out = l'ultimo a entrare è il primo a uscire). Va mantenuta evidenza di tutti gli acquisti e si compensano i risultati delle operazioni di vendita procedendo a ritroso, cioè considerando venduti per primi i titoli acquistati per ultimi.

Se alla fine dei conti ci si ritrova con una minusvalenza, la si può compensare con plusvalenze derivanti dalla chiusura di un rapporto amministrato o gestito, oppure "la si mette da parte" per dedurla dalle plusvalenze realizzate nei quattro anni successivi.
Alla fine ho sempre preferito agire così: se guadagno bene, altrimenti mi prendo le perdite. E amen. Piuttosto che tutto il calcolame da fare.
 
Alla fine ho sempre preferito agire così: se guadagno bene, altrimenti mi prendo le perdite. E amen. Piuttosto che tutto il calcolame da fare.
non capisco: perché se sei in profitto non devi fare tutti i conti esattamente come se sei perdita?
 
Le tasse delle vendite in profitto me li fa la banca.
 
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