Domande sul regime dichiarativo (vol. II)

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

compilazione del quadro RW dove devi indicare ogni movimento sul conto titoli e la liquidità libera sul conto corrente.
E tutto questo per farti pagare l'ivafe del conto titoli e conto corrente . Per farti pagare l'ivafe del conto titoli potrebbe bastare una media annuale invece no vogliono romperti le palle facendoti compilare ogni movimento.

Qualcuno è mai stato chiamato dall'AdE chiedendo di dimostrare la corrispondenza tra quadro RW e tutti i movimenti del conto/dossier?
Per quanto mi riguarda mi sono limitato a dichiarare 1 solo rigo in RW con valore iniziale e finale, e poi pago l'imposta sul valore finale. (che poi è ciò che accade sui dossier in regime amministrato: si guarda al valore di fine periodo).
 
Hai sbagliato. L'imposta si paga per la media ponderata come accade con i conti correnti solo che per i conti correnti c'è il fisso di 34,20 per giacenza media superiore a 5k e sul conto titoli l'importo è del 0,20 % sulla giacenza media .Non sul saldo finale come sul regime amministrato.
A pagina 46 sull'istruzioni PF2 è scritto cosi sul punto della valorizzazione delle attività finanziarie:
Il contribuente indicherà nel quadro RW i valori complessivi iniziali e finali del periodo di imposta, la media ponderata dei giorni di detenzione di ogni singolo prodotto finanziario rapportato alla relativa consistenza, nonché l’IVAFE complessiva dovuta. Per le attività finanziarie si precisa che l’importo da indicare nel quadro è prioritariamente pari al valore che risulta dal documento di rendicontazione predisposto dall’istituto finanziario estero o al valore di mercato, a condizione che siano coincidenti.
Tassetrading sul report di Degiro sulla liquidità libera sul conto fa un solo rigo con la media ponderata e viene indicato come conto corrente
Sulla liquidità del conto titoli per ogni movimento che fa variare il saldo iniziale e finale utilizza un rigo . Però non ho capito?Perché non utilizza un solo rigo faccendo il calcolo della media ponderata anche per il conto titoli semplificando il tutto !?
 
Sulla liquidità del conto titoli per ogni movimento che fa variare il saldo iniziale e finale utilizza un rigo . Però non ho capito?Perché non utilizza un solo rigo faccendo il calcolo della media ponderata anche per il conto titoli semplificando il tutto !?
Riformula la domanda con un esempio, perchè non è chiara.

Altra cosa: riguardo la liquidità sul conto, che praticamente paga il bollo in misura fissa, avevo letto, potrei riuscire a recuperare la risposta all'interpello, che non è necessario compilare ogni movimento; se è così si potrebbe indicare il valore medio o quello di picco o di fine anno per essere a posto almeno per il discorso liquidità.
Come avevo scritto qualche pagina indietro, conviene assolutamente (e si può) tenere separate le movimentazioni dei titoli da quelle della liquidità per non pagare lo 0,2% in maniera indiscriminata su tutto.
Confermi?
 
Qualcuno è mai stato chiamato dall'AdE chiedendo di dimostrare la corrispondenza tra quadro RW e tutti i movimenti del conto/dossier?
.

Presente.
Più precisamente, sono stato chiamato a chiarire la differenza tra i proventi lordi dichiarati del quadro RT e quanto comunicato da IB all'ADE.
E credimi, è stato tutt'altro che semplice...anche perchè nel quadro RT vanno indicati i DIFFERENZIALI positivi e negativi, mentre IB comunica un generico "gross income", che si può tradurre come totale delle vendite.

E infatti, pensavo di aver chiarito con la procedura "bonaria" CIVIS, e invece mi è arrivata raccomandata ufficiale dall'ADE che non riteneva esaustivo tale chiarimento.
E poi diventa difficile spiegare a chi non sa cos'è un future o un'opzione assegnata/esercitata.
Ci è voluta tanta pazienza e, per fortuna, la buona disposizione a capire da parte del funzionario dell'ADE
 
Riformula la domanda con un esempio, perché non è chiara.

Altra cosa: riguardo la liquidità sul conto, che praticamente paga il bollo in misura fissa, avevo letto, potrei riuscire a recuperare la risposta all'interpello, che non è necessario compilare ogni movimento; se è così si potrebbe indicare il valore medio o quello di picco o di fine anno per essere a posto almeno per il discorso liquidità.
Come avevo scritto qualche pagina indietro, conviene assolutamente (e si può) tenere separate le movimentazioni dei titoli da quelle della liquidità per non pagare lo 0,2% in maniera indiscriminata su tutto.
Confermi?
Se IB come Degiro considera la liquidità libera come soldi depositati sul conto corrente. Nella compilazione del quadro RW puoi utilizzare un solo rigo per la liquidità libera e pagare per questi soldi 34,20 euro in misura fissa d'Ivafe .
Devi indicare nella colonna 1, il codice 1 (proprietà ), la colonna 2 lasciala vuota ,nella colonna 3 il codice di individuazione del bene: metti il codice 1 (conto corrente) , nella colonna 4, il codice dello Stato estero, rilevato dalla tabella Elenco Paesi e Territori esteri” posta in APPENDICE al FASCICOLO 1; nella colonna 5, indica la quota di possesso (in percentuale);nella colonna 6, il codice che contraddistingue il criterio di determinazione del valore: metti 1( valore di mercato) ; nella colonna 7 : metti l'importo del primo versamento ; nella colonna 8 valore al termine del periodo , per i conti correnti e libretti di risparmio va indicato il valore medio di giacenza (vedi istruzioni di colonna 11); la colonna 9 lasciala vuota ; nella colonna 10, indica il numero di giorni di detenzione per i quali è dovuta l’IVAFE ; nella colonna 11, riporta l’IVAFE calcolata rapportando il valore indicato in colonna 8 alla quota e al periodo di possesso in misura fissa di 34,20 euro, rapportati alla quota e al periodo di possesso, per i conti correnti .
Poi passa alla colonna 18 ,se per i soldi liberi non ricevi interessi indica il codice 5 . Se non devi pagare l'IVAFE per il conto corrente devi barrare la colonna 20 .
Per i soldi investiti devi compilare un rigo per ogni movimento perché vedo che è specificato sull'istruzioni del quadro RW che nella colonna 8 valore al termine di periodo, la giacenza media va indicata solo per i conti correnti e libretti di risparmio. Adesso ho capito perché tassetrading per il conto titoli utilizza un rigo per ogni movimento.
 
Presente.
Più precisamente, sono stato chiamato a chiarire la differenza tra i proventi lordi dichiarati del quadro RT e quanto comunicato da IB all'ADE.
E credimi, è stato tutt'altro che semplice...anche perchè nel quadro RT vanno indicati i DIFFERENZIALI positivi e negativi, mentre IB comunica un generico "gross income", che si può tradurre come totale delle vendite.

E infatti, pensavo di aver chiarito con la procedura "bonaria" CIVIS, e invece mi è arrivata raccomandata ufficiale dall'ADE che non riteneva esaustivo tale chiarimento.
E poi diventa difficile spiegare a chi non sa cos'è un future o un'opzione assegnata/esercitata.
Ci è voluta tanta pazienza e, per fortuna, la buona disposizione a capire da parte del funzionario dell'ADE

Ma ti eri fatto i conteggi dichiarazione da solo? Oppure ti eri affidato ad un qualche servizio come Tassetrading?
Comunque avrai un portafoglio importante, perché non credo si scomodino per uno con 10K in deposito titoli.
 
Ma ti eri fatto i conteggi dichiarazione da solo? Oppure ti eri affidato ad un qualche servizio come Tassetrading?
Comunque avrai un portafoglio importante, perché non credo si scomodino per uno con 10K in deposito titoli.

Mi sono affidato e mi affido ad un professionista, che è prontamente intervento interfacciandosi direttamente con l ADE. Il portafoglio non era affatto importante (30 k circa) ma il "volume d affari" era piuttosto elevato. Il punto è che IB invia all'Ade un dato abbastanza estemporaneo, a mio avviso, ossia il totale delle vendite tra l'altro in gbp. Tale dato non trova riscontro alcuno su quanto va indicato in dichiarazione, ovvero i differenziali positivi e i differenziali negativi (brutalmente somma dei gain e somma dei loss). Da qui la richiesta di chiarimenti da prima in via bonaria...che evidentemente non è stata compresa, e poi in via ufficiale. Per fortuna, l impeccabilita del lavoro del professionista e la disponibilità a comprendere della funzionaria Ade hanno portato ad un chiarimento definitivo e all'archiviazione della pratica
 
Mi sono affidato e mi affido ad un professionista, che è prontamente intervento interfacciandosi direttamente con l ADE. Il portafoglio non era affatto importante (30 k circa) ma il "volume d affari" era piuttosto elevato. Il punto è che IB invia all'Ade un dato abbastanza estemporaneo, a mio avviso, ossia il totale delle vendite tra l'altro in gbp. Tale dato non trova riscontro alcuno su quanto va indicato in dichiarazione, ovvero i differenziali positivi e i differenziali negativi (brutalmente somma dei gain e somma dei loss). Da qui la richiesta di chiarimenti da prima in via bonaria...che evidentemente non è stata compresa, e poi in via ufficiale. Per fortuna, l impeccabilita del lavoro del professionista e la disponibilità a comprendere della funzionaria Ade hanno portato ad un chiarimento definitivo e all'archiviazione della pratica

Ho capito, che hai aperto delle operazioni con la vendita delle opzioni e alla AdE risultava che tu avevi incassato dei premi che non avevi dichiarato. Che tu giustamente non le hai dichiarato perché l'operazione non era stato conclusa e quel premio ricevuto sarebbe effettivamente incassato tutto o in parte solo alla chiusura della operazione effettuando una operazione di segno oposto, in pratica acquistando la stessa opzione o a scadenza naturale dell'opzione .
Ho capito bene ?
 
Mi sono affidato e mi affido ad un professionista, che è prontamente intervento interfacciandosi direttamente con l ADE.

Ma si tratta quindi di un normale commercialista di fiducia? Pensi che affidandoti ai soliti servizi sarebbe cambiato qualcosa o in questo caso ti avrebbero fatto le pulci lo stesso?
 
Ma si tratta quindi di un normale commercialista di fiducia? Pensi che affidandoti ai soliti servizi sarebbe cambiato qualcosa o in questo caso ti avrebbero fatto le pulci lo stesso?

Si tratta di un commercialista esperto nel settore, al quale si affidano in molti traders....Mi risulta che a molti clienti di IB , che si avvalgono anche dei più noti servizi di consulenza fiscale, sia arrivata la richiesta di chiarimenti da parte dell'ade, ma che nella maggioranza dei casi sia stata sufficiente una semplice spiegazione tramite la procedura Civis...in pratica un semplice "domanda e risposta" in via bonaria. Tra la mia cerchia di amici traders, conosco solo un altro caso di "accanimento" da parte dell'Ade, con apertura di un procedimento diciamo ufficiale. Anche in quel caso,cmq,il buon senso e la logica hanno alla fine prevalso
 
Ho capito, che hai aperto delle operazioni con la vendita delle opzioni e alla AdE risultava che tu avevi incassato dei premi che non avevi dichiarato. Che tu giustamente non le hai dichiarato perché l'operazione non era stato conclusa e quel premio ricevuto sarebbe effettivamente incassato tutto o in parte solo alla chiusura della operazione effettuando una operazione di segno oposto, in pratica acquistando la stessa opzione o a scadenza naturale dell'opzione .
Ho capito bene ?

No, hai capito male. Il problema nasce dall importo che comunica IB all'ADE (le vendite totali, in sostanza) che non trova e non può trovare corrispondenza con quanto dichiarato nel RT ( differenziali positivi, ovvero somma dei gain). Da lì parte la richiesta di spiegazioni , che quasi sempre si risolve spiegando appunto la differenza tra vendite e ricavi....quasi sempre, però
 
Si tratta di un commercialista esperto nel settore, al quale si affidano in molti traders....Mi risulta che a molti clienti di IB , che si avvalgono anche dei più noti servizi di consulenza fiscale, sia arrivata la richiesta di chiarimenti da parte dell'ade, ma che nella maggioranza dei casi sia stata sufficiente una semplice spiegazione tramite la procedura Civis...in pratica un semplice "domanda e risposta" in via bonaria. Tra la mia cerchia di amici traders, conosco solo un altro caso di "accanimento" da parte dell'Ade, con apertura di un procedimento diciamo ufficiale. Anche in quel caso,cmq,il buon senso e la logica hanno alla fine prevalso

Ciao kidkurry

Potresti dirmi chi è il commercialista anche in privato.

Grazie anticipate.
 
No, hai capito male. Il problema nasce dall importo che comunica IB all'ADE (le vendite totali, in sostanza) che non trova e non può trovare corrispondenza con quanto dichiarato nel RT ( differenziali positivi, ovvero somma dei gain). Da lì parte la richiesta di spiegazioni , che quasi sempre si risolve spiegando appunto la differenza tra vendite e ricavi....quasi sempre, però

Grazie !OK!
 
No, hai capito male. Il problema nasce dall importo che comunica IB all'ADE (le vendite totali, in sostanza) che non trova e non può trovare corrispondenza con quanto dichiarato nel RT ( differenziali positivi, ovvero somma dei gain). Da lì parte la richiesta di spiegazioni , che quasi sempre si risolve spiegando appunto la differenza tra vendite e ricavi....quasi sempre, però

Perdonami, farò la mia prima compilazione l'anno prossimo, ma ancora non capisco:
nel rigo RT 1 ci si inseriscono proprio i corrispettivi (gross income?) a cui detratto il valore del rigo RT2 ottengo la plusvalenza al rigo RT3.
Forse l'inghippo nasce dal fatto che le gross income si riferiscono a short (in azioni o opzioni) non chiusi nel corso dell'anno?
Grazie
 
Perdonami, farò la mia prima compilazione l'anno prossimo, ma ancora non capisco:
nel rigo RT 1 ci si inseriscono proprio i corrispettivi (gross income?) a cui detratto il valore del rigo RT2 ottengo la plusvalenza al rigo RT3.
Forse l'inghippo nasce dal fatto che le gross income si riferiscono a short (in azioni o opzioni) non chiusi nel corso dell'anno?
Grazie

Relativamente ai Futures, non vanno inseriti i corrispettivi, ma i differenziali positivi/negativi

" ...Il problema le anticipo è relativo agli strumenti derivati quali i FUTURES, in cui il broker probabilmente avrà indicato la sommatoria dei valori nozionali dei contratti mentre come da istruzioni nel quadro rt sono indicate le sommatorie dei differenziali positivi (rt21) o negativi (rt22)...."

Alla fin dei conti, il risultato finale non cambia...ma ovviamente all'ADE arriva dal broker un importo che non trova corrispondenza in quello indicato in dichiarazione dei redditi.
 
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