Domande sul regime dichiarativo

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
domanda posta via e-mail al mio commercialista :
I REDDITI CHE GENERO ATTUALMENTE RICADONO NELLA CATEGORIA REDDITI DIVERSI SOGGETTI AD IMPOSTA SOSTITUTIVA DEL 12,5% ED UN EVENTUALE REDDITO NEGATIVO PUO’ ESSERE COMPENSATO CON REDDITI POSITIVI EVENTUALMENTE REGISTRATI NEI 4 ANNI SUCCESSIVI.
L'AGENZIA DELLE ENTRATE POTREBBE INQUADRARMI COME PROFESSIONISTA E TASSARMI CON ALIQUOTE DIVERSE DAL 12,5% ?
risposta :
in presenza di rilevanti movimentazioni giornaliere non è da escludere che in caso di verifica da parte dell'Agenzia possa essere accertata un'attività di tipo professionale ancorché non nel confronto del pubblico.

Redditi di cosa? Derivante da capitale?
 
Ciao. Sono anche io in regime dichiarativo, operando in futures con diversi broker, italiani ed esteri. Mi e' stato molto utile leggere i tuoi messaggi, grazie ai quali ora ho capito come contabilizzarli nel quadro RT. C'e' solo una cosa pero' che non condivido e volevo chiederti un parere.
All'apertura della posizione io considero un esborso pari a 0 (valore fiscale, cosi’ come riportato dalla Banca nella certificazione) e a chiusura contabilizzo il gain o la loss. Ma senza considerare le commissioni. Quelle non fanno parte del P&L. E poi perche' aggiungerle nel P&L se possiamo inserirle nel quadro RT come commissioni? (grande vantaggio che pochi capiscono... in regime dichiarativo si deducono le commissioni... in regime amministrato no!). Posso chiederti che ne pensi? Grazie
 
Correggo quanto detto nel mio messaggio precedente. La contabilizzazione includendo le commissioni nel p&l e' corretta.

Da "Istruzioni Modello Unico 2009"
Determinazione della base imponibile (art. 68 del TUIR)
Per quanto riguarda i criteri di determinazione della base imponibile l’art. 68, comma 6, del TUIR, prevede che le plusvalenze sono costituite dalla differenza tra il corrispettivo percepito (ovvero la somma o il valore normale dei beni rimborsati) ed il costo (ovvero il valore d’acquisto), aumentato di ogni onere inerente alla loro produzione, compresa l’imposta di successione e donazione, le spese notarili, le commissioni d’intermediazione, la tassa sui contratti di borsa, ecc., ad eccezione degli interessi passivi.
 
Correggo quanto detto nel mio messaggio precedente. La contabilizzazione includendo le commissioni nel p&l e' corretta.

Da "Istruzioni Modello Unico 2009"
Determinazione della base imponibile (art. 68 del TUIR)
Per quanto riguarda i criteri di determinazione della base imponibile l’art. 68, comma 6, del TUIR, prevede che le plusvalenze sono costituite dalla differenza tra il corrispettivo percepito (ovvero la somma o il valore normale dei beni rimborsati) ed il costo (ovvero il valore d’acquisto), aumentato di ogni onere inerente alla loro produzione, compresa l’imposta di successione e donazione, le spese notarili, le commissioni d’intermediazione, la tassa sui contratti di borsa, ecc., ad eccezione degli interessi passivi.

da una lettura attenta(spero) delle "Istruzioni Modello Unico 2009" mi sembra di capire che le commissioni si debbano dedurre.
Le istruzioni dicono che per calcolare la base imponibile il calcolo da fare è :
corrispettivo percepito - ( costo d'acquisto + commissioni).
Esempio pratico :
Compro a 100 , vendo a 120 , commissione 1.
120 - (100+1) = 19 di base imponibile
Pareri diversi ?
 
da una lettura attenta(spero) delle "Istruzioni Modello Unico 2009" mi sembra di capire che le commissioni si debbano dedurre.
Le istruzioni dicono che per calcolare la base imponibile il calcolo da fare è :
corrispettivo percepito - ( costo d'acquisto + commissioni).
Esempio pratico :
Compro a 100 , vendo a 120 , commissione 1.
120 - (100+1) = 19 di base imponibile
Pareri diversi ?

Si :) l'interpretazione sopra indicata e' corretta.

Quello che invece vorrei conoscere e' il codice tributo del mod. F24 da indicare per il versamento della quota di "capital gain" da versare come imposta: il caso che mi interessa e quello di plus-valenze relative a compra vendita di titoli relativi a partecipazioni "NON QUALIFICATE".

Grazie per le eventuali risposte:bow:
 
Si :) l'interpretazione sopra indicata e' corretta.

Quello che invece vorrei conoscere e' il codice tributo del mod. F24 da indicare per il versamento della quota di "capital gain" da versare come imposta: il caso che mi interessa e quello di plus-valenze relative a compra vendita di titoli relativi a partecipazioni "NON QUALIFICATE".

Grazie per le eventuali risposte:bow:

Direi 1100
 
Il cod. 1100 è riservato alle partecipazioni "QUALIFICATE" ma non sono riuscito a trovare un codice per quelle "NON QUALIFICATE".
Proverò a chedere lumi all'Ufficio Entrate.

Grazie comunque;)

Lo so ma non vedo altra alternativa, garantisce ipsoa che è più affidabile del sole 24 ore.
 
Il cod. 1100 è riservato alle partecipazioni "QUALIFICATE" ma non sono riuscito a trovare un codice per quelle "NON QUALIFICATE".
Proverò a chedere lumi all'Ufficio Entrate.

Grazie comunque;)
E' corretto quello che ti è stato indicato; il vecchio codice è confluito nel cod. 1100.
Lo so ma non vedo altra alternativa, garantisce ipsoa che è più affidabile del sole 24 ore.

Idem per teamsystem.
 
Innanzitutto una premessa. Nel quadro RT non va indicato il gain dell'anno, ma due importi che sono il primo la somma di tutti gli incassi nell'anno ed il secondo la somma di tutti gli esborsi dell'anno. Dalla loro differenza si determinerà la plus o la minusvalenza.

Gli esborsi sono però solo quelli originari dei pachetti che si sono smobilizzati, nell'anno.
Perché ovviamanete vi possaono essere, nel portafoglio, altri esborsi per l' acquisto di titoli, nell' anno, che permangono nel portafoglio: e quindi non hanno dato luogo a nessuna plus o minus.

Dico bene ?
 
Gli esborsi sono però solo quelli originari dei pachetti che si sono smobilizzati, nell'anno.
Perché ovviamanete vi possaono essere, nel portafoglio, altri esborsi per l' acquisto di titoli, nell' anno, che permangono nel portafoglio: e quindi non hanno dato luogo a nessuna plus o minus.

Dico bene ?

Si
 
ciao,

ho una domando per qualcuno più esperto di me:

purtroppo devo dichiarare delle minusvalenze, che faccio con il quadro rt- ma questa significa automaticamente che devo fare anche l'unico, o posso fare il 730 per quanto riguarda l'irpef? E a chi si trasmette il quadro rt?

Grazie in anticipo
Saluti
 
Interactive Brokers e regime dichiarativo

Buongiorno a tutti gli amici del forum.

Per fare trading su azioni e opzioni USA stavo pensando di aprire un conto con un broker statunitense (ad es. Interactive Brokers), visto l'offerta completa sui titoli e le commissioni molto basse.

Dato che però ai fini fiscali un broker estero non funge da sostituto d'imposta e ci si troverebbe quindi in regime dichiarativo, come ci si deve comportare riguardo la tassazione sul capital gain?

Forse sarà un argomento trito e ritrito, ma vi assicuro che pur avendo cercato GIORNI sia su Google che all'interno dei più svariati forum non ho trovato nulla di esauriente o definitivo a riguardo.
Così ho deciso di porre la domanda io stesso, sperando nella competenza e disponibilità degli altri utenti, in carne e ossa... :-)

Mi rivolgo in special modo a chi già opera con un broker statunitense: come vi comportate per la contabilizzazione del capital gain?

(In particolare confido di poter ricevere chiarimenti da Massimo S., che se ho capito bene opera con Interactive Brokers già da un po' e probabilmente è la persona più indicata per rispondere a questo quesito).

Mi son letto pure le istruzioni per la compilazione del Modello Unico Persone Fisiche e addirittura tutti i rimandi ivi contenuti al TUIR, ma davvero non ci si capisce niente, tanto confusionaria e nebulosa è la normativa a riguardo.

Leggendo in vari forum mi è sembrato di capire che si dovrebbe contabilizzare il tutto a metodo LIFO e in base al tasso ufficiale di cambio USD/EUR del giorno successivo a quello dell'operazione ecc ecc... Beh se fosse davvero così sarebbe semplicemente proibitivo, sarebbe molto di più il tempo passato a redigere calcoli su calcoli ai soli fini fiscali che non quello che si dovrebbe dedicare al trading.

Confidando nella competenza e gentilezza di chiunque voglia cimentarsi in una risposta di certo non facile, ringrazio anticipatamente chi vorrà aiutarmi e auspico che il vostro intervento possa essere d'aiuto anche al resto di noi che magari sono trattenuti dall'operare con un più conveniente broker estero proprio solo in virtù di questa normativa astrusa e problematica.

Grazie a tutti,
Marco

(PS: con l'idea di coinvolgere più persone possibile, pensavo di postare questo messaggio in diversi forum di finanza, oltre ad inserire un collegamento a questo post nella sezione Officine Giuridiche: spero di non aver agito in contrasto con la netiquette!)
 
Ultima modifica:
basta il cambio medio mensile e finisce pure che paghi qualcosa in più di quello che dovresti. ogni broker ormai ti rilascia un foglio con tutte le operazioni conteggiate in LIFO o FIFO a tua scelta. (in inglese Cost basis).
in rete trovi un bel foglio excel per il LIFO che adattato allo scopo può essere utile perfino per farsi il cambio con i settlement days(+3 giorni come da foglio pdf del broker). (Business Functions Library for Excel) per ora è down ma fino a ieri funzionava e tornerà online a breve.
Il lifo lo fa lui e se lo modifichi ci mette pure il cambio.
Io sto cercando di modificarlo per inserire tutti i movimenti e poi far generare i LIFO di tutte le azioni ma non sono capace. Per ora ho un foglio per ogni ticket ma sto imparando da poco excel (ci vuole una macro adatta allo scopo)
Molto tempo fa avevo abbandonato l'idea di aprire un broker estero ma ora sono tornato e sono con zecco.
 
Se apri il conto con Interactive Brokers, puoi tranquillamente avere il conto in euro, e quindi evitarti tutte le storie fantastiche che raccontano le SIM sui cambi. Il conto è Europeo, quindi comunitario, è la stessa identica cosa che avere soldi in Italia, anzi meglio, molto più sicuro. Per la dichiarazione dei redditi basta scaricare dall'account management il relativo dowload e allegarlo alla sezione RW ( Reddite da capitali). Semplicissimo........il resto tutte leggende !!!!!!
 
Se apri il conto con Interactive Brokers, puoi tranquillamente avere il conto in euro, e quindi evitarti tutte le storie fantastiche che raccontano le SIM sui cambi. Il conto è Europeo, quindi comunitario, è la stessa identica cosa che avere soldi in Italia, anzi meglio, molto più sicuro. Per la dichiarazione dei redditi basta scaricare dall'account management il relativo dowload e allegarlo alla sezione RW ( Reddite da capitali). Semplicissimo........il resto tutte leggende !!!!!!

Bob
poi un giorno magari ricevi un avviso dall'Agenzia delle Entrate...
Signor Bobridge
il giorno tal dei tali...
e' pregato di presentarsi...
e magari ti tremeran le braghe...
e invece era solo un rimborso sui gain quel che ti volevan dare.

:censored::D

Forse anche vero che non hai mai 50.000 euro sul conto per piu' di una settimana...
o che non fai mai bonifici di 5000 euro...
che allora sarebbe un discorso diverso quello da fare??

Io leggo questo per adesso...
ma non sono affari miei...
poco ma sicuro.

********

Le transazioni all'estero vanno dichiarate ogni talvolta che superano i 4.999 €
I CFD sono tassati sui capital gain al 12,5% come ogni strumento finanziario.
Il Forex soffre di vuoto normativo, nonsotante il chiarimento ( non chiarimento) dell' Agenzia dell'entrate, che basandosi su nozioni sbagliate ha creato un chiarimento sbagliato.
Nonostante ciò secondo le ultime considerazioni di banca d'italia, il forex inizia ad essere considerato coem strumento finanziario a tutti gli effetti, essendo questo un precedente importante, il mio consiglio (parere personale ) è pagare la tassazione del 12,5% sul capital gain anche sul forex, ed essere con la coscienza a posto. Il 12,5% è una tassazione bassisssima.

Per quanto riguarda i guadagni sulla variazione di cambio ricavati da un conto deposito in valuta estera vale la norma dei 50.000 € e dei 7 giorni lavorativi.


attenzione: quello di cui sopra non è da ritenersi un parere professionale, ma piuttosto delle considerazioni personali. Non sono un comemrcialista, e vi consiglio di contattarne uno per chiarire ogni dubbio sull'argomento
 
Bob
poi un giorno magari ricevi un avviso dall'Agenzia delle Entrate...
Signor Bobridge
il giorno tal dei tali...
e' pregato di presentarsi...
e magari ti tremeran le braghe...
e invece era solo un rimborso sui gain quel che ti volevan dare.

:censored::D

Forse anche vero che non hai mai 50.000 euro sul conto per piu' di una settimana...
o che non fai mai bonifici di 5000 euro...
che allora sarebbe un discorso diverso quello da fare??

Io leggo questo per adesso...
ma non sono affari miei...
poco ma sicuro.

********

Le transazioni all'estero vanno dichiarate ogni talvolta che superano i 4.999 €
I CFD sono tassati sui capital gain al 12,5% come ogni strumento finanziario.
Il Forex soffre di vuoto normativo, nonsotante il chiarimento ( non chiarimento) dell' Agenzia dell'entrate, che basandosi su nozioni sbagliate ha creato un chiarimento sbagliato.
Nonostante ciò secondo le ultime considerazioni di banca d'italia, il forex inizia ad essere considerato coem strumento finanziario a tutti gli effetti, essendo questo un precedente importante, il mio consiglio (parere personale ) è pagare la tassazione del 12,5% sul capital gain anche sul forex, ed essere con la coscienza a posto. Il 12,5% è una tassazione bassisssima.

Per quanto riguarda i guadagni sulla variazione di cambio ricavati da un conto deposito in valuta estera vale la norma dei 50.000 € e dei 7 giorni lavorativi.


attenzione: quello di cui sopra non è da ritenersi un parere professionale, ma piuttosto delle considerazioni personali. Non sono un comemrcialista, e vi consiglio di contattarne uno per chiarire ogni dubbio sull'argomento

Esatto per ora l'estero cdf e forex in stra-leva ...o me ne scampi... e il dichiarativo-meno che hai solo quello da fare...ma allora ti consiglierei qualcosa di piu' serio e professionale di una piatta per solo cdf , stile spread trading stile i.b. di lavoro nella vita...-non mi pare neanche a me il massimo, i motivi li ha gia' elencati sopra GenioOK!
 
Stato
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