Ducato Multimanager Cash Premium.

  • ANNUNCIO: Segui le NewsLetter di Borse.it.

    Al via la Newsletter di Borse, con tutte le notizie quotidiane sui mercati finanziari. Iscriviti per rimanere aggiornato con le ultime News di settore, quotazioni e titoli del momento.
    Per iscriverti visita questo link.

Angelo M.

Nuovo Utente
Registrato
14/3/06
Messaggi
214
Punti reazioni
9
.
La Banca Monte dei Paschi di Siena colloca dallo scorso Febbraio il fondo in oggetto.
Si tratta di un OICR che appartiene alla categoria dei fondi flessibili.

Ha commissioni di sottoscrizione max pari al 1,5%, spese di gestione del 1,40% e commissioni di performance del 10% sulla differenza tra il massimo toccato dal fondo ed il massimo toccato in precedenza (High Water Mark assoluto).
Ha un VAR ridotto al 2,5% e le simulazioni storiche, a detta del gestore, danno un rendimento che, con una bassa volatilità, è stato normalmente superiore all’asset type monetaria.

Che ne pensate?

Sarebbe opportuno uno switch parziale tra strumenti monetari e questo nuovo fondo?


.
 
Angelo M. ha scritto:
.
La Banca Monte dei Paschi di Siena colloca dallo scorso Febbraio il fondo in oggetto.
Si tratta di un OICR che appartiene alla categoria dei fondi flessibili.

Ha commissioni di sottoscrizione max pari al 1,5%, spese di gestione del 1,40% e commissioni di performance del 10% sulla differenza tra il massimo toccato dal fondo ed il massimo toccato in precedenza (High Water Mark assoluto).
Ha un VAR ridotto al 2,5% e le simulazioni storiche, a detta del gestore, danno un rendimento che, con una bassa volatilità, è stato normalmente superiore all’asset type monetaria.

Che ne pensate?

Sarebbe opportuno uno switch parziale tra strumenti monetari e questo nuovo fondo?


.

certo che per essere un monetario(flessibile:D) ha delle spese un pò altine...sicuramente la banca ci guadagna,il cliente non lo so.....
 
E dire che gli ideatori di queste cose sono pure pagati.
 
E' la moda del momento: le società di gestione approfittano delle recenti novità normative e lanciano questi prodotti a rendimento assoluto (lo ha fatto Arca, lo ha fatto mi sembra Sanpaolo e adesso anche MPS) in cui il gestore ha la possibilità di investire anche su fondi hedge, effettua un costante monitoraggio dei rischi, valuta tutte le opportunità di diversificazione, seleziona i settori meno correlati con il mercato, etc. etc.....
....alla fine però quello che conta per il cliente sono 2 cose:

quanto costa? KO!
quanto rende? :confused:
 
roguetrader ha scritto:
E' la moda del momento: le società di gestione approfittano delle recenti novità normative e lanciano questi prodotti a rendimento assoluto (lo ha fatto Arca, lo ha fatto mi sembra Sanpaolo e adesso anche MPS) in cui il gestore ha la possibilità di investire anche su fondi hedge, effettua un costante monitoraggio dei rischi, valuta tutte le opportunità di diversificazione, seleziona i settori meno correlati con il mercato, etc. etc.....
....alla fine però quello che conta per il cliente sono 2 cose:

quanto costa? KO!
quanto rende? :confused:

Sbagliato,

quanto costa non ha alcuna importanza, nel "quanto rende", ci sono già i costi
(valutare il costo è un'atra moda del momento)


conta:

-quanto rende
-quali rischi si corrono, e se vale la pena.



Su questa tipologia di gestioni Absolute a basso rendimento previsto e senza storico valutabile in genere si può dire:

-rende potenzialmente poco più del risk free,
-è molto più rischiosa del risk free.


Indi, non vale la pena usarla.
 
.

I clienti della banca che sono titolari di una Gestione Patrimoniale Sicav o di una GPF monetarie forse migliorerebbero dal punto di vista del rapporto rendimento / costo se passassero al fondo Multimanager Cash Premium anche perché fino al 31.12.2006 le commissioni di sottoscrizione per questo fondo non si pagano.

La GPS Carattere Attento (per il 75% circa monetaria e per il 25% obbligazionaria), per fare un esempio, essendo stata penalizzata dal rialzo dei tassi d’interesse, dall’inizio del 2006 ha un rendimento, al lordo della ritenuta fiscale, inferiore al 1%.

La GPF monetaria (qui la suddivisione tra asset class monetaria e quella obbligazionaria non la ricordo ma la prima è prevalente) è invece addirittura negativa dall’inizio dell’anno.

LA banca sta suggerendo switch dal Ducato Fix Liquidità e Fix Monetario al nuovo fondo ma forse, come dicevo, per i clienti sarebbe meglio il passaggio dalle 2 Gestioni citate (almeno fino al 31.12.2006).

Che ne pensate?


.
 
alan1 ha scritto:
Sbagliato,

quanto costa non ha alcuna importanza, nel "quanto rende", ci sono già i costi
(valutare il costo è un'atra moda del momento)


conta:

-quanto rende
-quali rischi si corrono, e se vale la pena.



Su questa tipologia di gestioni Absolute a basso rendimento previsto e senza storico valutabile in genere si può dire:

-rende potenzialmente poco più del risk free,
-è molto più rischiosa del risk free.


Indi, non vale la pena usarla.

:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:

Ma come fai ad essere sempre così razionale ? :confused:

Con simpatia. :bow:

Ciao :)
 
Angelo M. ha scritto:
.

I clienti della banca che sono titolari di una Gestione Patrimoniale Sicav o di una GPF monetarie forse migliorerebbero dal punto di vista del rapporto rendimento / costo se passassero al fondo Multimanager Cash Premium anche perché fino al 31.12.2006 le commissioni di sottoscrizione per questo fondo non si pagano.

La GPS Carattere Attento (per il 75% circa monetaria e per il 25% obbligazionaria), per fare un esempio, essendo stata penalizzata dal rialzo dei tassi d’interesse, dall’inizio del 2006 ha un rendimento, al lordo della ritenuta fiscale, inferiore al 1%.

La GPF monetaria (qui la suddivisione tra asset class monetaria e quella obbligazionaria non la ricordo ma la prima è prevalente) è invece addirittura negativa dall’inizio dell’anno.

LA banca sta suggerendo switch dal Ducato Fix Liquidità e Fix Monetario al nuovo fondo ma forse, come dicevo, per i clienti sarebbe meglio il passaggio dalle 2 Gestioni citate (almeno fino al 31.12.2006).

Che ne pensate?


.

Uscire da una Gpf KO! per entrare direttamente nei fondi/sicav è, nella stragrande maggioranza, un ottimo affare per il risparmiatore.

Le uniche eccezioni sono per....
- quelle Gpf veramente "gestite" (che di norma non si trovano nei portafogli prodotti delle "grosse" banche e/o Sim)
- il trattamento fiscale che in caso di sicav espone a qualche anomalia....

Cmq con un "buon" comparto sicav "profilato" si fa sicuramente meglio di una Gpf....

Ciao :)
 
Angelo M. ha scritto:
I clienti della banca che sono titolari di una Gestione Patrimoniale Sicav o di una GPF monetarie.....




.....fanno meglio a chiuderle ma senza passare alle nuove fetecchie di moda.
 
alan1 ha scritto:
Sbagliato,

quanto costa non ha alcuna importanza, nel "quanto rende", ci sono già i costi
(valutare il costo è un'atra moda del momento)


conta:

-quanto rende
-quali rischi si corrono, e se vale la pena.



Su questa tipologia di gestioni Absolute a basso rendimento previsto e senza storico valutabile in genere si può dire:

-rende potenzialmente poco più del risk free,
-è molto più rischiosa del risk free.


Indi, non vale la pena usarla.



:no: :no: Stai sbagliando tu,

i fondi a rendimento assoluto hanno un obiettivo di rendimento al netto delle commissioni di gestione, quello che fa la differenza tra le varie società di gestione su questo tipo di prodotti sono gli altri costi/commissioni:

commissioni di ingresso/uscita
commissioni di performance
spese fisse ad operazione

Nel quanto rende (il valore percentule che leggi sul Sole 24 Ore per capirci) vai tranquillo che non ci sono tutti questi costi
 
roguetrader ha scritto:
:no: :no: Stai sbagliando tu,

i fondi a rendimento assoluto hanno un obiettivo di rendimento al netto delle commissioni di gestione, quello che fa la differenza tra le varie società di gestione su questo tipo di prodotti sono gli altri costi/commissioni:

commissioni di ingresso/uscita
commissioni di performance
spese fisse ad operazione

Nel quanto rende (il valore percentule che leggi sul Sole 24 Ore per capirci) vai tranquillo che non ci sono tutti questi costi

parziale correzione:

nella quotazione sono già compresi(quindi al netto):
commissioni di gestione
commissioni di performance

non compresi:
commissioni di entrata/uscita
spese fisse ad operazione
 
.


Le banche con questi fondi Total Return hanno avuto una bella idea per portare i clienti con una propensione al rischio bassa dall’asset class monetaria (poco remunerativa per gli istituti di credito) verso strumenti d’investimento con un TER decisamente maggiore.

Ma la cosa grave è che i clienti stanno sottoscrivendo in massa quote di questi nuovi fondi (basta pensare agli oltre 2 miliardi di Euro di ABS collocati dal San Paolo nel solo mese di Gennaio) e questo alla faccia di tutte le raccomandazioni “don’t buy” che vengono date in questo come in altri forum.



.
 
raga ha scritto:
parziale correzione:

nella quotazione sono già compresi(quindi al netto):
commissioni di gestione
commissioni di performance

non compresi:
commissioni di entrata/uscita
spese fisse ad operazione

Le commissioni in/out per favore non prendiamole in considerazione,

se si pagano queste commissioni su prodotti che sostituiscono i monetari, si è autolesionisti, e a quel punto si merita di essere castigati :( .
 
Angelo M. ha scritto:
.


Le banche con questi fondi Total Return hanno avuto una bella idea per portare i clienti con una propensione al rischio bassa dall’asset class monetaria (poco remunerativa per gli istituti di credito) verso strumenti d’investimento con un TER decisamente maggiore.

Ma la cosa grave è che i clienti stanno sottoscrivendo in massa quote di questi nuovi fondi (basta pensare agli oltre 2 miliardi di Euro di ABS collocati dal San Paolo nel solo mese di Gennaio) e questo alla faccia di tutte le raccomandazioni “don’t buy” che vengono date in questo come in altri forum.



.


Io non ho niente contro i prodotti dichiarati Total o Absolute,
anzi, sono i preferiti,
purchè sia vero.

Il problema è che abbiamo già l'esperienza dei flessibili,
che sono flessibili come le travi di una casa.
 
alan1 ha scritto:
Le commissioni in/out per favore non prendiamole in considerazione,

se si pagano queste commissioni su prodotti che sostituiscono i monetari, si è autolesionisti, e a quel punto si merita di essere castigati :( .

teniamo conto che quelli "istruiti" del forum sono una goccia nel mare...

continua ad esserci una buona fetta di persone che si fanno "consigliare" ad occhi chiusi da addetti allo sportello e promotori vari..... "ogni tanto" capita qualcuno che fa pagare le commissioni senza prima dirlo....:D
 
Indietro