Meglio tenerci Assad...
"I monaci sono stati giustiziati dopo un processo sommario in cui sono stati accusati di "essere al soldo del regime". Dura la condanna di Riad al Assad, uno dei capi militari dell'Esercito siriano libero (Esl): "Non hanno nulla a che fare con noi né con il popolo"
DAMASCO - Tre monaci francescani del convento di Ghassanieh, in Siria, sono stati decapitati dal Fronte Al Nusra, dopo un processo sommario nel quale sono stati accusati di "essere al soldo del regime". Lo scrive Radio France International, affermando che il gruppo di jihadisti ha pubblicato il video dell'esecuzione sul web.
Il 24 giugno padre Pierbattista Pizzaballa, custode di Terra Santa, riferendo le parole del suo ministro regionale della Siria, padre Halim Noujaim, aveva raccontato la razzia del giorno prima da parte di un gruppo di ribelli che entrato nel convento di Ghassanieh lo aveva prima spogliato di tutto e poi distrutto. Nel raid, recitava il comunicato, "i ribelli avevano anche ucciso un eremita cattolico, padre Francois, che era rifugiato nel convento".
Rfi ha precisato. Nel raid del 23 i jihadisti hanno rapito tre religiosi, tra i quali anche padre Francois, e qualche giorno dopo hanno messo in piedi un vero e proprio 'processo', accusando i religiosi di essere "al soldo del regime" perché "nell'agenda di uno di loro compariva il numero di un militare dell'esercito siriano". I tre sono stati anche accusati di aver favorito il trasporto di armi e munizioni per conto del regime. Sono stati 'condannati' e decapitati."
Siria, tre francescani decapitati da Al Nusra Trovati 16 corpi torturati a morte a Damasco - Repubblica.it
"I monaci sono stati giustiziati dopo un processo sommario in cui sono stati accusati di "essere al soldo del regime". Dura la condanna di Riad al Assad, uno dei capi militari dell'Esercito siriano libero (Esl): "Non hanno nulla a che fare con noi né con il popolo"
DAMASCO - Tre monaci francescani del convento di Ghassanieh, in Siria, sono stati decapitati dal Fronte Al Nusra, dopo un processo sommario nel quale sono stati accusati di "essere al soldo del regime". Lo scrive Radio France International, affermando che il gruppo di jihadisti ha pubblicato il video dell'esecuzione sul web.
Il 24 giugno padre Pierbattista Pizzaballa, custode di Terra Santa, riferendo le parole del suo ministro regionale della Siria, padre Halim Noujaim, aveva raccontato la razzia del giorno prima da parte di un gruppo di ribelli che entrato nel convento di Ghassanieh lo aveva prima spogliato di tutto e poi distrutto. Nel raid, recitava il comunicato, "i ribelli avevano anche ucciso un eremita cattolico, padre Francois, che era rifugiato nel convento".
Rfi ha precisato. Nel raid del 23 i jihadisti hanno rapito tre religiosi, tra i quali anche padre Francois, e qualche giorno dopo hanno messo in piedi un vero e proprio 'processo', accusando i religiosi di essere "al soldo del regime" perché "nell'agenda di uno di loro compariva il numero di un militare dell'esercito siriano". I tre sono stati anche accusati di aver favorito il trasporto di armi e munizioni per conto del regime. Sono stati 'condannati' e decapitati."
Siria, tre francescani decapitati da Al Nusra Trovati 16 corpi torturati a morte a Damasco - Repubblica.it