E se il problema fosse un altro?
Buongiorno a tutti.
Vorrei esprimere una considerazione circa l'esigenza, sempre più sentita, di avere maggiore facilità nel reperire informazioni su archivi e fondazioni di artisti che hanno segnato l'arte moderna e contemporanea.
Io credo che un lavoro, oggi, debba essere fatto a monte e non solo a valle. E' assolutamente necessario, ovviamente, che vengano messe in campo tutte le risorse possibili per far si che gli archivi esistano mediaticamente e non solo sulla carta. Assistiamo spesso a situazioni che hanno dell'inverosimile; e parlo per esperienza diretta. Non è tollerabile, per dirne una, che un archivio glissi e/o abbia latenze nella risposta inconciliabili con gli scopi che hanno reso utile la costituzione dell'archivio stesso.
Ma voglio lanciare una provocazione: e se i maestri dell'arte contemporanea, intendo quelli che vantano una organizzazione degna del mercato odierno, si dotassero di strumenti informativi al passo con i tempi? So, per certo, che molti pittori contemporanei delegano a operatori professionali la gestione del proprio sito web (profilo biografico, pubblicazioni, eventi, galleria opere etc). Ebbene, ma non sarebbe opportuno, parlo di chi può, che ci si prendesse l'abitudine di veicolare su detti portali le immagini delle opere raggruppate per anni, cicli di lavoro e quant'altro? Perchè, a fronte di molti artisti che hanno nota e classificazione di ogni opera nel dettaglio, solo pochissimi rendono disponibili tali preziose informazioni?
Un lavoro eccellente è stato fatto, ad esempio, dal maestro Claudio Verna; ancora oggi uno dei pochi pittori di cui possiamo trovare il 100% della produzione significativa organizzata per periodi sul suo sito web. A disposizione, quindi, di tutti. Io credo che questo sarebbe un passo importante che in molti potrebbero e dovrebbero compiere, nell'interesse di tutti!
Grazie a voi per avermi letto.
Buona serata