Elenco espulsi dal PD negli ultimi tempi

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

serenanotte

in divenire
Registrato
25/2/08
Messaggi
10.224
Punti reazioni
505
Quelli del pd con quale faccia vogliono dare lezioni di democrazia al M5?
Espulsa dal Pd l'ex sindaco di Avigliana, con lei vicesindaco e assessore.

Acqui Terme. Ferraris e Giglio espulsi dal Pd.

Il Gruppo del Partito Democratico del IV Municipio di Roma ha deciso di espellere il consigliere Giorgio Limardi, a seguito di un ripetuto comportamento difforme alle linee del partito.

Mario Russo, Valerio Addentato e Roberto Merlini sono stati espulsi dal segretario del PD provinciale di Roma Carlo Lucherini.

Agropoli. Carmine Parisi: "Cacciato dal Pd perché ho denunciato la speculazione edilizia".

Troina. Espulsi dal PD due consiglieri comunali, per avere votato in contrasto con le indicazioni del partito.

Castiglione del Lago. Rosanna Ghettini, Caterina Bizzarri, Giancarlo Parbuono e Ivano Lisi espulsi dal PD.

Terremoto PD Alessano: espulsi Cosimo Del Casale e Donato Melcarne.

Piacenza, bufera nel Pd: espulsi i sostenitori di Renzi dall’esecutivo. Sostituiti i dirigenti con una telefonata.

Rapallo, sono stati espulsi dal PD: Maria Cristina GERBI, Giorgio BRACALI, Alessio CUNEO, Emanuele GESINO, Maurizio Ivan MASPERO, Maria MORRESI, Giulio RIVARA.

La segreteria cittadina di Orta Nova ha attivato le procedure per il deferimento del consigliere comunale Antonio Bellino alla Commissione di garanzia, alla quale sarà proposta l’espulsione dal PD per violazione dello statuto e del codice etico.

San Mauro Torinese, Rudy Lazzarini espulso dal PD insieme a un nutrito gruppo di colleghi.

CASERTA. Rino Zullo è stato espulso dal PD.

Carmelo Mazzola e Domenico Prisinzano sono stati espulsi dal PD di Castelbuono.

Afragola: Valentino espulso dal PD.

Sei iscritti al PD allontanati dal partito per non aver appoggiato Marini candidato sindaco a Frosinone.

Solidarietà a Paolo Dean ex sindaco di Fiumicello e a Rosanna Fasolo, ex assessore della giunta Dean, espulsi dal PD.

Terlizzi. Segreteria Pd: «Espulsi dal partito Ceci, Grassi e Adamo».

Avezzano. Il Partito democratico ha avviato la procedura per espellere Nicola Pisegna Orlando dal partito.

Anghiari. Danilo Bianchi espulso dal PD.

Campobello di Licata, il consigliere comunale Mimmo Tascarella espulso dal PD.

Gavorrano. Serena Remi, ex segretaria Pd ha presentato ricorso al Comitato Provinciale dei Garanti contro il provvedimento di allontanamento dal partito: «Registra pecche di forma ed è infondato».

Siena. Sospensione dal partito per Giovanni Bazzini, Anna Gioia, Luca Guideri, Giancarlo Meacci, Lucio Pace, Alessandro Piccini e Gian Luca Ranieri.

Belluno. Il Pd “scomunica” Massaro e gli vieta di iscriversi.

Mondragone. Sfiducia Cennami, espulsi dal Pd i tre consiglieri.

Il Pd passa ai fatti espulsioni ad Alessano.

San Giuliano Terme, il Pd espelle dal partito due consiglieri comunali.

Teramo. Le critiche scatenano l'epurazione. Espulso presidente comunale Pd.

Eboli. Salvatore Marisei, Carmine Campagna, Antonio Petrone, Armando Cicalese, espulsi dal PD.

Quelli del pd con quale faccia vogliono dare lezioni di democrazia al M5? - Yahoo! Answers
 
Avigliana, gli espulsi Pd promettono battaglia: “Ecco il partito che vogliamo” - Il Fatto Quotidiano

Promettono battaglia i “dissidenti” espulsi dal Pd piemontese. Ieri sera, durante una partecipata riunione in Val di Susa, l’ex sindaco di Avigliana Carla Mattioli (oggi assessore all’Ambiente), il vicesindaco Andrea Archinà, il consigliere comunale (già vicesindaco) Arnaldo Reviglio e l’ex presidente del Consiglio comunale Piero Garbero, hanno annunciato ricorso contro quello che ritengono un provvedimento illegittimo nei loro confronti.

L’incontro di ieri aveva come titolo “Dall’espulsione al partito che vorremmo”. I quattro “dissidenti” hanno definito “ingiustificato sotto molti profili sia formali che sostanziali” il provvedimento di espulsione, indicandolo come un atto “incompatibile con i principi di un partito che si definisce “democratico””. Ma hanno anche annunciato le loro prossime mosse: “Vogliamo proporre l’apertura di un dibattito serio e propositivo su un evento che ci addolora e ci indigna allo stesso tempo e sulla direzione che riteniamo il partito democratico debba prendere per affrontare la difficile situazione che il nostro Paese sta attraversando”, fanno sapere.

Il partito li ha messi alla porta perché nelle ultime elezioni amministrative di Avigliana hanno sostenuto e sono stati eletti (tranne Piero Garbero, non confermato) in “una lista contrapposta o diversa da quella autorizzata dal Partito democratico”. I quattro hanno infatti appoggiato l’elezione a sindaco dell’insegnante di musica Angelo Patrizio, candidato della lista “Avigliana città aperta”, in cordata con il Movimento 5 Stelle, Sel e Movimento no Tav. Contrapponendosi di fatto all’altra lista civica, “Grande Avigliana”, che proponeva come sindaco Aristide Sada, sostenuto apertamente dal Pd e dal segretario Pier Luigi Bersani, e che godeva dell’appoggio anche di alcuni esponenti del centro destra.

“Noi abbiamo cercato di coinvolgere i cittadini agendo in continuità con l’azione amministrativa precedente” spiega Carla Mattioli, che di Avigliana è stata sindaco per due mandati successivi “e la cittadinanza ci ha premiato, non solo eleggendo a sindaco Angelo Patrizio con il 47,79 per cento dei voti (Sada si è fermato a 34,44, ndr) ma confermando anche tre nomi tra i Pd “dissidenti”. Nessuno dei nomi indicati ufficialmente dal Pd è invece stato eletto”.

Il risultato dell’elezione amministrativa è stata però la goccia che ha fatto traboccare un vaso di rapporti già tesi. Il circolo Pd di Avigliana, che è stato commissariato, sin dalla sua fondazione ha infatti vissuto al suo interno forti contrapposizioni in merito alle posizioni sull’Alta velocità e i quattro espulsi erano già finiti in passato di fronte ai probiviri del partito democratico per le loro posizioni. Eppure ancora oggi che il Pd ha imboccato decisamente posizioni favorevoli alla Tav, le loro posizioni restano tutt’altro che isolate. A sostenerli sono infatti anche i consiglieri regionali Nino Boeti, Davide Gariglio, Mauro Laus, Stefano Lepri e Gianna Pentenero che all’indomani dell’espulsione hanno parlato di “purghe” interne al partito, sottolineando la contraddizione dell’alleanza con il Pdl ufficialmente perseguita dal Pd, “alleanza peraltro sonoramente bocciata dagli elettori”.

“Io non sono la pasionaria no tav di cui parla il partito a Torino” ci tiene a chiarire Carla Mattioli, che ha 58 anni e quando non fa il sindaco insegna italiano e storia nelle scuole superiori. “Le persone ci hanno votato perché ci siamo dedicati alla politica senza altri interessi. Cerco solo di essere coerente con le mie idee, moderata, e continuo a credere in quello in cui credono le donne. Ci si mette il grembiule, ci si tira su le maniche, si toglie l’erba all’orto e si mette in tavola il piatto di pasta. Insomma si prova ad accudire la propria comunità”.

Le chiediamo perché insiste a voler restare nel partito democratico: “La mia è stata la prima tessera di Avigliana” ci racconta ancora con un certo orgoglio. “Io sono sempre stata un’indipendente e ho aderito la prima volta ad un partito prendendo la tessera dal Pd nel 2007. Ero convinta di trovare una realtà politica capace di conciliare alcuni valori cattolici che fanno parte della mia tradizione familiare, con i valori storici della sinistra, dall’attenzione allo stato sociale, all’uguaglianza dei cittadini, ai diritti dei lavoratori”. Perché vuole restare è presto detto: “Credo che il partito sia in crisi e che occorra lavorare da dentro per far prevalere certe posizioni e certe alleanze. Per me bisogna allearsi con il partito di Vendola. Certo che se invece il partito ipotizza alleanze anche con il centro destra, fregandosene di quale sia la loro politica e la loro visione del mondo, allora è vero che io in questo partito non ci sto a fare niente”.
 
io mi sono espulso da solo :o
 
In effetti quelli di Avigliana hanno solo appoggiato un altro candidato sindaco :D

..........
Il partito li ha messi alla porta perché nelle ultime elezioni amministrative di Avigliana hanno sostenuto e sono stati eletti (tranne Piero Garbero, non confermato) in “una lista contrapposta o diversa da quella autorizzata dal Partito democratico”. I quattro hanno infatti appoggiato l’elezione a sindaco dell’insegnante di musica Angelo Patrizio, candidato della lista “Avigliana città aperta”, in cordata con il Movimento 5 Stelle, Sel e Movimento no Tav. Contrapponendosi di fatto all’altra lista civica, “Grande Avigliana”, che proponeva come sindaco Aristide Sada, sostenuto apertamente dal Pd e dal segretario Pier Luigi Bersani, e che godeva dell’appoggio anche di alcuni esponenti del centro destra.
............
 
poi invece chi straperde 2 primarie regionali come boccia viene messo a coordinatore della politica economica per il pd...

la paglizza si vede benissimo, la trave un pò meno...
 
In effetti quelli di Avigliana hanno solo appoggiato un altro candidato sindaco :D

..........
Il partito li ha messi alla porta perché nelle ultime elezioni amministrative di Avigliana hanno sostenuto e sono stati eletti (tranne Piero Garbero, non confermato) in “una lista contrapposta o diversa da quella autorizzata dal Partito democratico”. I quattro hanno infatti appoggiato l’elezione a sindaco dell’insegnante di musica Angelo Patrizio, candidato della lista “Avigliana città aperta”, in cordata con il Movimento 5 Stelle, Sel e Movimento no Tav. Contrapponendosi di fatto all’altra lista civica, “Grande Avigliana”, che proponeva come sindaco Aristide Sada, sostenuto apertamente dal Pd e dal segretario Pier Luigi Bersani, e che godeva dell’appoggio anche di alcuni esponenti del centro destra.
............

In quel caso sono d'accordo. Quindi, primo punto... L'espulsione a volte è necessaria e doverosa...

Che mi dici invece delle altre decine di espulsi?

Ad esempio:

Agropoli. Carmine Parisi: "Cacciato dal Pd perché ho denunciato la speculazione edilizia".
 
poi invece chi straperde 2 primarie regionali come boccia viene messo a coordinatore della politica economica per il pd...

la paglizza si vede benissimo, la trave un pò meno...

Boccia,col la spocchia di D'Alema... però non ha l'arguzia di D'Alema :D

Boccia, che Pena ti fa :o
 
Indietro