Elettrodomestici che funzionano con l'acqua calda di rete

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    Staff | FinanzaOnline

bionabol

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dato che si stanno diffondendo sempre più gli impianti solari termici, sono disponibili in commercio elettrodomestici che funzionano con l'acqua calda di rete.
Qualcuno ha, oppure ha usato, questi tipi di elettrodomestici?
raccontate pareri ed esperienze
OK!
 
io uso la lavatrice con l'acqua calda prodotta anche col sole. non è predisposta e cionondimeno funziona perfettamente


secondo me, sia le lavatrici sia le lavastoviglie prive del doppio attacco (quindi non predisposte) funzionano senza problemi
 
io uso la lavatrice con l'acqua calda prodotta anche col sole. non è predisposta e cionondimeno funziona perfettamente


secondo me, sia le lavatrici sia le lavastoviglie prive del doppio attacco (quindi non predisposte) funzionano senza problemi

interessante
quindi se l'acqua è già calda, la macchina, fa solo il lavoro "stupido" di portare l'acqua alla temperatura giusta senza capirci nulla. Ad esempio se l'acqua è già a 30 gradi la porta a 60 esattamente come se l'avesse pescata a 10 gradi!
OK!
bollinizzato!
 
interessante
quindi se l'acqua è già calda, la macchina, fa solo il lavoro "stupido" di portare l'acqua alla temperatura giusta senza capirci nulla. Ad esempio se l'acqua è già a 30 gradi la porta a 60 esattamente come se l'avesse pescata a 10 gradi!
OK!
bollinizzato!

esattamente....anche perchè è la cosa più semplice da fare:yes:

...tra l'altro, come far diventare una lavatrice in classe G, una classe A: la stragrande maggioranza dell'energia consumata da una lavatrice è dovuta alla serpentina elettrica..se tu gli dai l'acqua già a 45-50° essa non si accende nemmeno...la lavatrice si riduce ad un giramento di cestello;)
 
esattamente....anche perchè è la cosa più semplice da fare:yes:

...tra l'altro, come far diventare una lavatrice in classe G, una classe A: la stragrande maggioranza dell'energia consumata da una lavatrice è dovuta alla serpentina elettrica..se tu gli dai l'acqua già a 45-50° essa non si accende nemmeno...la lavatrice si riduce ad un giramento di cestello;)

pare una cosa talmente semplice da risulatare quasi stupida, eppure non ci ho mai pensato :eek: è veramente un consiglio utilissimo!!!
complimenti Groviglio!OK!
 
cambiando discorso:
energizzatori a cristalli centralizzati?
soldi totalmente sprecati?
oppure un qualcosa fanno realmente?
sono molto propenso a fare un impianto di addocimento perchè è tangibile che si può evitare la formazione di calcare e si risparmia anche detergenti essendo meno dura l'acqua, però hho visto che ci può mettere in serie anche un energizzatore....:rolleyes::)
 
ehehehe...pensa che credo di aver visto una lavatrice dell'LG (se non sbaglio), che è talmente "predisposta" per l'acqua già calda.....che non ha neppure la serpentina:D

in pratica presuppongono che lavi i panni immettendo acqua o fredda o calda al livello che vuoi tui, ma dall'esterno...un po' estrema, ma probabilmente costa meno delle lavatrici tradizionali.....oppure di più:eek::D


e non dimenticare la lavastoviglie (che io non ho): anche li' se la carichi già di H2O calda hai grossi benefici energetici


ti potrà capitare di leggere di tecnici (o addirittura, le case costruttrici) che sconsigliano di collegare legli elettrodomestici non predisposti, all'acqua calda: per conto mio sono tutte palle;)
 
cambiando discorso:
energizzatori a cristalli centralizzati?
soldi totalmente sprecati?
oppure un qualcosa fanno realmente?
sono molto propenso a fare un impianto di addocimento perchè è tangibile che si può evitare la formazione di calcare e si risparmia anche detergenti essendo meno dura l'acqua, però hho visto che ci può mettere in serie anche un energizzatore....:rolleyes::)

e cosa sarebbero?!:eek:

ah, te lo dico io: delle bufale :D

ed è la prima volta che li sento;)
 
Anch'io ho la lavastoviglie già attaccata direttamente all'acqua calda :yes:
 
e mi raccomando anche di non comprare la biowash ball;)
 
pare una cosa talmente semplice da risulatare quasi stupida, eppure non ci ho mai pensato :eek: è veramente un consiglio utilissimo!!!
complimenti Groviglio!OK!
Guarda che non e' cosi' semplice. Se gli spari dentro acqua a 50 gradi e vuoi fare un lavaggio a bassa temperatura sei in difficolta'. Oppure devi mettere un termostato all'entrata per abbassare la T di ingresso.
Diverso e' il discorso per la lavastoviglie. Li va sempre bene.
 
Guarda che non e' cosi' semplice. Se gli spari dentro acqua a 50 gradi e vuoi fare un lavaggio a bassa temperatura sei in difficolta'. Oppure devi mettere un termostato all'entrata per abbassare la T di ingresso.
Diverso e' il discorso per la lavastoviglie. Li va sempre bene.


è molto semplice invece e ci sono 2 modi banali per risolvere quello che per me non è un problema:

1) si carica l'acqua con un tubo flessibile della doccia (ce l'hanno in molti e lo uso anche io...puoi tranquillamente scegliere l'acqua fredda per i lavaggi a freddo o l'acqua calda che al limite , viene ulteriormente riscaldata se non lo fosse abbastanza , dalla serpentina

oppure

2) si comprano un paio di raccordi passanti e una "y" con valvola (una banale leva, tutti pezzi che complessivamente costeranno 10-15 euro) coi, quali dopo l'adeguato montaggio si può caricare alternativamente l'acqua calda o fredda (o anche miscelata) pescandola dal retro del sanitario (lavabo, bidè o vasca)
più vicino...è più difficile spiegarlo che farlo


sulla lavastoviglie , come hai correttamente detto tu, questo piccolo problema non sussiste:)
 
E'importante, se potete e avete spazio, non incassare gli elettrodomestici. Più spazio operativo avete attorno e più sarà semplice operare con i consigli che mi hanno preceduto. Io poi li trovo più belli.
Io ho comprato una Miele.
Il prezzo è spropositato; però devo dire che lava perfettamente, lana compresa. Ovvio che se ti affidi ai programmi di Miele, caricare direttamente l'acqua calda è problematico; non è facile caricarla direttamente a 30°.
Non ricordo se Miele avesse già il doppio ingresso; sicuro c'era una Siemens.

Come fatto notare precedentemente il doppio ingresso è seguito da un miscelatore che porta l'acqua (alzando o abbassando) alla temperatura desiderata. Se uno non lava lana e non ha particolari capi delicati può effettivamente caricare direttamente acqua calda, che generalmente è attorno ai 40/50°.

Mi diceva il tecnico della Miele che c'è una grandissima differenza tra 30° E 40° nello sviluppo del calcare: Per cui mi consigliava di lavare, se non serve diversamente, a 30°. Così facendo la pastiglietta anticalcare la metti solo quando lavi l'intimo o cose del genere a alte temperature. Io lo sto facendo. Boh.
Io come ammorbidente uso l'aceto. Me l'ha consigliato una amica. Sembra funzionare.
 
E'importante, se potete e avete spazio, non incassare gli elettrodomestici. Più spazio operativo avete attorno e più sarà semplice operare con i consigli che mi hanno preceduto. Io poi li trovo più belli.
Io ho comprato una Miele.
Il prezzo è spropositato; però devo dire che lava perfettamente, lana compresa. Ovvio che se ti affidi ai programmi di Miele, caricare direttamente l'acqua calda è problematico; non è facile caricarla direttamente a 30°.
Non ricordo se Miele avesse già il doppio ingresso; sicuro c'era una Siemens.


ma non è così fondamentale aver la precisione assoluta della temperatura:)


Come fatto notare precedentemente il doppio ingresso è seguito da un miscelatore che porta l'acqua (alzando o abbassando) alla temperatura desiderata. Se uno non lava lana e non ha particolari capi delicati può effettivamente caricare direttamente acqua calda, che generalmente è attorno ai 40/50°.

esatto: in dipendenza della temperatura impostata(e impostabile) per l'ACS nel generatore di calore (tipicamente la caldaia a metano)

Mi diceva il tecnico della Miele che c'è una grandissima differenza tra 30° E 40° nello sviluppo del calcare: Per cui mi consigliava di lavare, se non serve diversamente, a 30°. Così facendo la pastiglietta anticalcare la metti solo quando lavi l'intimo o cose del genere a alte temperature. Io lo sto facendo. Boh.

sì, effettivamente: la precipitazione di carbonato di calcio in dipendenza dell'aumento della temperatura, direi che si possa definire "esponenziale"

Io come ammorbidente uso l'aceto. Me l'ha consigliato una amica. Sembra funzionare.


ottime osservazioniOK!


c'è da dire che gli attuali detersivi permettono una pulizia ottima anche alle basse temperature...già a 30 e 40°. per conto mio l'utilizzo dei cicli di lavaggio a 60° sono inutili (non parliamo dei 90)
 
è molto semplice invece e ci sono 2 modi banali per risolvere quello che per me non è un problema:
Non ho mai detto che non fosse possibile, solo che non si deve attaccare direttamente il tubo dell'acqua calda alla lavatrice perche' fai danni...
Inoltre la soluzione migliore e' sempre un rubinetto termostatico che regolerai alla stessa T del programma della lavatrice.
Le tue soluzioni, benche' meno costose e comunque efficaci, mi sembrano troppo macchinose.
 
Non ho mai detto che non fosse possibile, solo che non si deve attaccare direttamente il tubo dell'acqua calda alla lavatrice perche' fai danni...

intendi ai capi delicati da lavare , se a più alta temperatura?

perchè alla lavatrice di danni non se ne possono materialmente fare


Inoltre la soluzione migliore e' sempre un rubinetto termostatico che regolerai alla stessa T del programma della lavatrice.
Le tue soluzioni, benche' meno costose e comunque efficaci, mi sembrano troppo macchinose.


può essere:yes: ognuno poi valuta se possono fare al caso suo o meno
 
Ciao.
Ho pensato una seria argomentazione nel non mettere direttamente acqua calda: i risciacqui vengono fatti con acqua calda.
Non è il massimo del risparmio energetico, oltre al fatto che forse ti rimane anche più calcare in circolo.
Alternativa è stare sulla lavatrice e regolare la valvola a seconda della fase che sta svolgendo (non è molto comodo però :D).
Vale anche per la lavastoviglie.

Se l'acqua calda proviene da un impianto solare, si può considerare.
 
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