Emilio Vedova

non ho mai amato Vedova,forse troppi passaggi in tv,forse una produzione un po'eccessiva e ripetiva,ma un giorno vidi questa opara dal vivo ,collezione cariverona e devo dire che mi sono un po ricreduto:):):)Vedi l'allegato 2751010 davvero notevole!!!

Nessuno meno di me cerca nell'astratto il figurativo. Però in questo caso mi appare evidente la struttura soggiacente, diciamo, di più figure, teste e corpi, come appunto sostegno strutturale dell'impianto generale dell'opera, che poi se ne è resa libera. Nulla di scandaloso, ma motivo di riflessione. Poi, capisco se uno tutto ciò non lo vede.
 
Emilio Vedova è stato il più grande artista informale/gestuale italiano, mi verrebbe da dire anche europeo.
Chi ama più il lirismo lo affiancherà ad Afro, altri a Tancredi.

Ma il podio è questo, e probabilmente Vedova è tra questi quello che ha maggiore mercato extra italiano, avendo vissuto all'estero, e intrattenuto rapporti con artisti e galleristi stranieri, soprattutto tedeschi.

Credo che quello riportato qui sotto sia il suo record price: aggiudicazione di quasi 800.000 euro (inclusi diritti) in quel di Vienna nel 2017, quindi in tempi assolutamente recenti.
Diverse sono state le aggiudicazioni sopra il mezzo milione di euro, soprattutto per le opere realizzate tra seconda metà anni '50 e prima metà anni '60.
Ma anche belle aggiudicazioni per opere successive, fino ai celebri "Tondi" anni '80.

Che poi in asta ci siano delle oscillazioni o anche degli invenduti, questo è normale per tutti gli artisti: dipende dai valori di riserva in relazione all'importanza delle opere.
Quelle in ogni caso sarebbero proprio le occasioni per chi è eventualmente interessato e può ambire ad un artista di questo calibro e anche di questi livelli economici.

Screenshot_2021-02-26 Emilio Vedova - Arte contemporanea I 2017 05 31 - Prezzo realizzato EUR 79.jpg
 
Segnalo anche che le opere di Vedova sono presenti alle principali fiere internazionali (cosa che succede realmente a pochi artisti italiani!), tra cui Art Basel e Frieze, esposte sia da galleria italiane che straniere, tra cui sicuramente la Galleria dello Scudo e la Galerie Ropac.

La Galerie Ropac - Parigi, Londra, Salisburgo, da anni segue Vedova e ha presentato più esposizioni a lui dedicate.
Questa retrospettiva ad esempio si è tenuta a Parigi a cavallo tra 2018 e 2019: Emilio Vedova | Historical Survey | Thaddaeus Ropac

E' stata in assoluto la prima retrospettiva di Vedova a Parigi. Una cosa di livello a dir poco sontuoso.

C'è anche un bel video in italiano.

 
Emilio Vedova è stato il più grande artista informale/gestuale italiano, mi verrebbe da dire anche europeo.
Chi ama più il lirismo lo affiancherà ad Afro, altri a Tancredi.

Ma il podio è questo, e probabilmente Vedova è tra questi quello che ha maggiore mercato extra italiano, avendo vissuto all'estero, e intrattenuto rapporti con artisti e galleristi stranieri, soprattutto tedeschi.

Credo che quello riportato qui sotto sia il suo record price: aggiudicazione di quasi 800.000 euro (inclusi diritti) in quel di Vienna nel 2017, quindi in tempi assolutamente recenti.
Diverse sono state le aggiudicazioni sopra il mezzo milione di euro, soprattutto per le opere realizzate tra seconda metà anni '50 e prima metà anni '60.
Ma anche belle aggiudicazioni per opere successive, fino ai celebri "Tondi" anni '80.

Che poi in asta ci siano delle oscillazioni o anche degli invenduti, questo è normale per tutti gli artisti: dipende dai valori di riserva in relazione all'importanza delle opere.
Quelle in ogni caso sarebbero proprio le occasioni per chi è eventualmente interessato e può ambire ad un artista di questo calibro e anche di questi livelli economici.

Vedi l'allegato 2751195

Italiano si europeo no
Hartung prima e soulages e forse mathieu dopo gli sono superiori per me
 
Questa è invece una mostra del 2015, nuovamente da Ropac, che organizzò una doppia personale "Emilio Vedova - Georg Baselitz".

In questo video Baselitz ripercorre la sua amicizia, stima e frequentazione di Vedova, al quale inizialmente non ebbe coraggio di presentarsi per timidezza e timore reverenziale, perchè già negli anni '60 Vedova era considerato uno dei big.

Ecco, il livello di Vedova è questo. E lo dice anche uno come Baselitz. BASELITZ! :yes:

 
Italiano si europeo no
Hartung prima e soulages e forse mathieu dopo gli sono superiori per me

Hai fatto bene a scriverlo: non intendevo il più grande artista informale europeo. Intendevo il più grande italiano e aggiungevo "europeo" come come collocazione artistica e culturale, rispetto ad altri ottimi artisti italiani ma relegati in una dimensione nazionale.

Hartung anche io lo metto al primo posto. Soulages forse a parimerito con Vedova e anche Riopelle e Mathieu.

In ogni caso, anche tra gli europei Vedova va collocato tra i più importanti!
 
Io ricorderei anche Gerard schneider assurdamente sottovalutato
 
riporto qui l'intervento di Cris70 dall'altro 3D

"Chi potrebbe avere interesse su Vedova? se non solo il mercato italiano. Appena vai oltrealpe ti trovi Hartung e Mathieu, in Germania difendono i loro, negli USA gli irrascibili e nel mercato asiatico non si entra ma comunque anche li hanno i loro.
La vedo dura, molto dura."
 
E senza riscriverla, riporto direttamente la risposta (in quanti 3D si sta parlando di Vedova? Cerchiamo di parlarne qui!)

Se mai ci sarà.
Chi potrebbe avere interesse su Vedova? se non solo il mercato italiano. Appena vai oltrealpe ti trovi Hartung e Mathieu, in Germania difendono i loro, negli USA gli irrascibili e nel mercato asiatico non si entra ma comunque anche li hanno i loro.
La vedo dura, molto dura.

Stavolta non sono d'accordo Cris, intanto perchè la "difesa" degli artisti non la fa praticamente più nessuno: galleristi e mercanti di tutto il mondo comprano se e quando trovano convenienza, e non gli cambia nulla se un'opera va a poco o anche invenduta in asta. Siamo noi a dare importanza così "maniacale" alle aste e ai loro risultati.

Ho scritto proprio stamattina sul 3d di Vedova (qui), artista che in realtà all'estero non solo è trattato ma addirittura rappresentato da Thaddaeus Ropac (una delle gallerie top in assoluto), che da alcuni anni organizza mostre retrospettive nelle sue prestigiose sedi e lo porta nelle fiere internazionali top, da Art Basel a Frieze.

Non è certo una galleria che fa "difesa in asta", ed è giusto che sia così! Se vale la pena eventualmente magari compra, sennò lascia che le opere in asta vadano come vadano: alcune fanno il loro prezzo, altre andranno invendute, altre faranno record (il record price di quasi 800.000 euro in asta è del 2017), non cambia nulla...
Il lavoro lo fa con le mostre in gallerie e portando Vedova nelle fiere, ed è un lavoro di primo livello.

Tra gli informali italiani mi pare che l'unico trattato e rappresentato da una galleria top internazionale mi pare sia proprio Vedova, e secondo me c'è quindi un bel potenziale.
 
non voglio fare il solito menagramo ma esiste un Comitato oppure no?
Archivio | Fondazione Vedova

:mmmm::mmmm:
spero tutto non sia in mano soltanto ad un avvocato :
"La Fondazione, presieduta dall’avvocato Alfredo Bianchini"

visto che in vita non amava una certa trasparenza, l'Artista, eh?:D
IL PITTORE EMILIO VEDOVA NEI GUAI PER EVASIONE FISCALE - la Repubblica.it

Questi Artisti.. Comunisti Miliardari... che, quando tocca a loro, si distraggono un attimo... ( Niente da dire come valore Artistico )
 
condizione necessarie e sufficiente: un comitato scientifico serio.
 
non come da i miei amici di Manzoni, li il comitato scientifico non esiste.
 
Emilio Vedova è stato il più grande artista informale/gestuale italiano, mi verrebbe da dire anche europeo.
Chi ama più il lirismo lo affiancherà ad Afro, altri a Tancredi.

Ma il podio è questo, e probabilmente Vedova è tra questi quello che ha maggiore mercato extra italiano, avendo vissuto all'estero, e intrattenuto rapporti con artisti e galleristi stranieri, soprattutto tedeschi.

Credo che quello riportato qui sotto sia il suo record price: aggiudicazione di quasi 800.000 euro (inclusi diritti) in quel di Vienna nel 2017, quindi in tempi assolutamente recenti.
Diverse sono state le aggiudicazioni sopra il mezzo milione di euro, soprattutto per le opere realizzate tra seconda metà anni '50 e prima metà anni '60.
Ma anche belle aggiudicazioni per opere successive, fino ai celebri "Tondi" anni '80.

Che poi in asta ci siano delle oscillazioni o anche degli invenduti, questo è normale per tutti gli artisti: dipende dai valori di riserva in relazione all'importanza delle opere.
Quelle in ogni caso sarebbero proprio le occasioni per chi è eventualmente interessato e può ambire ad un artista di questo calibro e anche di questi livelli economici.

Vedi l'allegato 2751195

Chi ama più il lirismo lo affiancherà ad Afro, altri a Tancredi.

Quoto in toto!:yes::clap:
1) Vedova ( anni giusti x,però!)
2) Afro ( anche lui qualche frequentazione oltreoceano l’ha avuta , a suo tempo...)
3) Tancredi P. ( che le sue frequentazioni americane le ha avute in ...laguna!) OK!:clap:
 
Chi ama più il lirismo lo affiancherà ad Afro, altri a Tancredi.

Quoto in toto!:yes::clap:
1) Vedova ( anni giusti x,però!)
2) Afro ( anche lui qualche frequentazione oltreoceano l’ha avuta , a suo tempo...)
3) Tancredi P. ( che le sue frequentazioni americane le ha avute in ...laguna!) OK!:clap:

Ho già diverse opere di Vedova in collezione, ma leggere la vostra analisi, che condivido a pieno, mi fa solo venire voglia di acquistarne un'altra! in attesa che ricomincino le aste, e gallerie a parte (lì per quest'anno ho già dato :-), avete visto qualcosa di interessante on line?
 
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