Starace (Enel): non esistono alternative all’auto elettrica. Per Equita il debito può scendere più del previsto
di Luca Carrello
tempo di lettura 2 min
I dati corroborano le dichiarazioni dell’ad di Enel: nel 2030 più del 50% dei mezzi saranno elettrici. Prosegue intanto il piano di cessione di attività all’estero per ridurre il debito. Per Equita sarà un catalizzatore per il titolo
“Non esistono alternative, questa tecnologia soppianta il motore a combustione. Lentamente, ma lo fa. E le date che emergono dall’Unione europea e altrove sono realistiche”. A dirlo è l’amministratore delegato di
Enel,
Francesco Starace. Il ceo è intervenuto alla presentazione dello studio
100 Italian E-Mobility Stories 2023, realizzato da Fondazione Symbola ed
Enel X Way. “L’ingresso di un marchio come
Ferrari nella mobilità elettrica è un segnale forte. Ma non è solo l’auto elettrica”, sottolinea il top manager, “dietro c’è un
concetto di mobilità pubblica più profondo, che va al di là delle considerazioni di tipo ambientale. Servirà un pizzico di coraggio e non è vero che si perdono posti di lavoro. Al contrario, se ne creano di più”.
Titolo più attraente con la riduzione del debito
Oltre a puntare sulla mobilità elettrica,
Enel sta portando avanti il
piano di cessione di attività all’estero per ridurre il debito. Secondo quanto riportato da
MF-Milano Finanza,
anche il governo Argentino - oltre all’imprenditore e azionista Bemberg - sarebbe interessato a rilevare gli asset della distribuzione elettrica della controllata
Edesur. In scia a questa indiscrezione, la mattina dell’11 gennaio il
titolo Enel scambia a 5,63 euro (+1,70%), con
Equita che mantiene il rating buy e il
target price a 6,6 euro. “Nel piano strategico
Enel è prevista una valorizzazione a zero per gli asset argentini”, scrive la Sim che vede, quindi, potenziale upside sul processo di de-leverage in caso di negoziazioni proficue.
Il processo di cessione (12,2 miliardi previsti nel 2023) è fondamentale nel piano relativamente al tema del de-leverage e della semplificazione societaria. “Stimiamo il
debito di Enel a 60 miliardi a fine 2022 rispetto ai 68 miliardi dei primi nove mesi dell’esercizio, anche grazie alla chiusura delle cessioni per 5,6 miliardi e alla riduzione del capitale circolante per il recupero delle poste regolatorie. Riteniamo che la riduzione del debito di gruppo sia un
catalyst positivoper il titolo”.
Nel 2030 più del 50% delle auto saranno elettriche
Alla presentazione dello studio
100 Italian E-Mobility Stories 2023, a cui ha partecipato anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sono stati raccontati cento casi di successo della filiera italiana dell’e-mobility: dal design alla componentistica per auto, dai servizi di sharing alle batterie, fino alle infrastrutture di ricarica. Inoltre, sono stati esposti i numeri che testimoniano i passi da gigante della mobilità elettrica. “Attualmente nel mondo circolano quasi 20 milioni di veicoli elettrici per passeggeri, 1,3 milioni di mezzi elettrici commerciali e oltre 280 milioni di ciclomotori, scooter e motocicli elettrici. Le stime recenti prevedono al 2030 una quota di mercato globale per le auto elettrificate superiore al 50%, trainato dalle tecnologie Battery Electric Vehicle”, si legge nel report. I principali mercati sono la Cina e l’Europa: quest’ultima nel 2021 ha registrato un aumento del 65,7% delle immatricolazioni di auto elettriche o a bassissime emissioni (Ecv) rispetto al 2020 e ha visto a dicembre le vendite di veicoli elettrici sorpassare per la prima volta quelle dei veicoli diesel. La Germania si conferma il principale mercato europeo, con 682mila immatricolazioni, seguita da Regno Unito (306mila) e Francia (303mila). L’Italia ha chiuso il 2021 con un
aumento delle vendite di auto elettrificate (ibride ed elettriche) del 199% rispetto all’anno precedente, raggiungendo il 38,4% del totale immatricolato. Guardando alle immatricolazioni delle auto Bev da gennaio a ottobre 2022, il mercato italiano registra 39.400 unità, con la Fiat 500E ancora in cima alla top 5 delle Bev più vendute nel Paese (5.585 unità ad ottobre 2022).
Orario di pubblicazione:
11/01/2023 12:02
Ultimo aggiornamento:
11/01/2023 15:35