Enel - Only News

Enel: utile netto 1* sem sale a 1,834 mld (+0,1% a/a)

MILANO (MF-DJ)--Enel ha chiuso il primo semestre con un utile netto di
1,834 mld euro, in leggera crescita rispetto ai 1,833 mld registrati nello
stesso periodo del 2015 (+0,1% a/a).

L'utile netto ordinario del gruppo, spiega una nota, e' di 1,742 mld
(+8,6% a/a), i ricavi sono di 34,150 mld (-9,3% a/a). La diminuzione e'
avvenuta per effetto dei minori ricavi da vendite di energia elettrica nei
mercati maturi, delle minori attivita' di trading, dell'effetto cambi
negativo e della minor incidenza delle partite straordinarie. L'Ebitda si
attesta a 8,053 mld (+1,2% a/a), l'Ebitda ordinario e' di 7,929 mld (+3,1%
a/a), l'Ebit di 5,210 mld (+2,5% a/a).

L'indebitamento finanziario netto e' di 38.138 mln (37.545 mln a fine
2015). Al 30 giugno 2016, l'incidenza dell'indebitamento finanziario netto
sul patrimonio netto complessivo, il cosiddetto rapporto debt to equity,
e' pari a 0,72 (0,73 al 31 dicembre 2015). Gli investimenti nel primo
semestre 2016 registrano un aumento di 628 milioni di euro rispetto
all'analogo periodo del 2015, riconducibile principalmente alla Divisione
Energie Rinnovabili (+79,0%).

Le vendite di energia elettrica nel primo semestre 2016 registrano
rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente un incremento di
3,3 TWh. In particolare si rilevano maggiori quantita' vendute in Italia
(+3,7 TWh) e in America Latina (+0,6 TWh); minori vendite realizzate in
Francia (-0,8 TWh). Le vendite di gas naturale registrano un aumento di
0,4 miliardi di metri cubi rispetto al primo semestre del 2015,
principalmente in Spagna.

L'energia netta prodotta da Enel nel primo semestre 2016 segna un
decremento di 11,4 TWh rispetto al valore registrato nel 2015, da
attribuire ad una minore produzione realizzata sia in Italia (- 4,9 TWh)
che all'estero (-6,5 TWh). In particolare, si rileva un minore apporto
della fonte termoelettrica, dovuto principalmente al calo della domanda e
dei prezzi nel mercato all'ingrosso in Italia e Iberia; una minore
produzione da fonte idroelettrica che ha soprattutto risentito nel 2016 di
una minore disponibilita' della risorsa idrica in alcuni Paesi (-1,3 TWh);
tale effetto e' stato parzialmente compensato dalla maggiore produzione
dalle altre fonti rinnovabili principalmente per incremento della
capacita' installata. La riduzione della produzione netta all'estero e'
riconducibile alla minore produzione degli impianti in Iberia e nei paesi
dell'Europa dell'Est: Iberia -5 TWh, principalmente per le attivita' di
Endesa; Europa dell'Est -3 TWh.

L'obiettivo a lungo termine del Gruppo Enel resta la "carbon neutrality"
entro il 2050. L'energia rinnovabile dovrebbe contribuire a quasi la meta'
della capacita' totale di 83 GW del Gruppo Enel prevista per il 2019.
lab

(fine) MF-DJ NEWS 28/07/2016 15:32
 
Enel: acquisisce Metroweb e accelera su banda ultralarga

MILANO (MF-DJ)--Il Cda di Enel ha approvato l'operazione volta
all'integrazione tra la controllata EoF e Metroweb, previo parere
favorevole del Comitato Parti Correlate.

L'operazione, spiega una nota, prevede un aumento di capitale di EoF
riservato a Enel e Cdp Equity pari a 714 mln euro per l'acquisto della
totalita' di Metroweb. Ad esito della ricapitalizzazione enel e Cdp Equity
verranno a detenere una partecipazione paritetica nel capitale di EoF.
Inoltre e' previsto l'acquisto a parte di EoF della totalita' di Metroweb
per un corrispettivo di 714 mln euro, assumendo una valorizzazione del
100% dell'enterprise value di Metroweb pari a 814 mln. Infine e' prevista
la fusione per incorporazione di Metroweb in EoF (Nuova EoF).

inoltre previsto, confermando quanto anticipato da Mf-DowJones, che
Enel e CdpE concedano un'opzione a F2i Sgr - da esercitare entro il 15
ottobre - di reinvestire in Nuova EoF, mediante l'acquisizione dalle
stesse Enel e CdpE di una partecipazione fino al 30% del capitale di Nuova
EoF. Laddove F2i eserciti questa opzione, Enel e CdpE conferiranno le
partecipazioni paritetiche detenute in Nuova EoF in una societa' di nuova
costituzione. Il prezzo di esercizio di tale opzione sara' basato sul
valore dell'acquisizione di Metroweb da parte di EoF. A seguito
dell'Operazione, Nuova EoF sara' controllata congiuntamente da Enel e CdpE
(anche in caso di reinvestimento di F2i) e sara' pertanto consolidata da
Enel secondo il metodo del patrimonio netto.

L'attuazione dell'Operazione permettera' a EoF di accelerare lo sviluppo
del progetto di realizzazione della rete in fibra ottica; ampliare il
perimetro di cablaggio, sviluppando un'offerta commerciale che includa le
piu' importanti citta' italiane e, quindi, che risulti di interesse per
tutti gli operatori alternativi che apprezzano un progetto su scala
nazionale (il gruppo Metroweb ha cablato la citta' di Milano e sta
cablando le citta' di Bologna e Torino); di sfruttare determinate
competenze industriali e il know-how sviluppati dal gruppo Metroweb;
- migliorare il profilo finanziario del progetto e, quindi, le sue
opportunita' di finanziamento.

L'operazione e' gia stata approvata dai Cda di F2i e Metroweb e rimane
soggetta all'approvazione dei Cda di Cdp e Cdp Equity che si terranno nei
prossimi giorni.

previsto che l'Operazione venga completata entro la fine del mese di
novembre 2016.

In vista dell'Operazione, EoF ha aggiornato il proprio piano
industriale, allargando il perimetro oggetto di cablaggio da 224 a 250
citta' situate nelle aree a successo di mercato (c.d. cluster A e B) e
includendo le citta' italiane di maggiori dimensioni. Nel dettaglio, si
segnala che la lettera d'intenti stipulata lo scorso marzo tra EoF,
Vodafone e Wind, finalizzata, attraverso una serie di passi successivi, a
definire una partnership strategica e commerciale per lo sviluppo della
rete di telecomunicazioni a banda ultralarga sul territorio nazionale,
aveva gia' ad oggetto 250 citta'.

Il piano industriale aggiornato di EOF prevede, nell'arco di piano
2016-2030, la copertura con fibra ad altissima velocita' di circa 9,5
milioni di case (rispetto alle 7,5 milioni di case del piano precedente)
nel periodo 2016-2021, contribuendo cosi' a colmare il ritardo digitale
dell'Italia; un incremento progressivo degli investimenti dedicati allo
sviluppo della rete da circa 2,5 miliardi di euro a circa 3,7 miliardi di
euro, di cui circa l'85% nel periodo 2016-2021; nel 2021, un Ebitda pari a
circa 300 milioni di euro e un Ebitda margin pari a circa il 75%.
previsto che il cablaggio delle prime 10 citta' previste nel piano
industriale - Bari, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Napoli, Padova,
Palermo, Perugia e Venezia - inizi a completarsi a partire dal secondo
trimestre del 2017, progredendo via via fino alla conclusione dell'ultima
citta' nel primo trimestre del 2019.
lab

(fine) MF-DJ NEWS 28/07/2016 16:52
 
Enel: finalizza la cessione ad Eph del 50% di Slovenske

MILANO (MF-DJ)--Enel Produzione (controllata di Enel) ha finalizzato la
cessione a Ep Sllovakia Bv (societa' controllata da Eph) del 50% del
capitale di Slovak Power Holding Bv, societa' titolare a sua volta del 66%
del capitale sociale di Slovenske' elektrarne.

Questa cessione, spiega una nota, e' intervenuta in esecuzione del
contratto stipulato in data 18 dicembre 2015 tra Enel Produzione ed EP
Slovakia, e rappresenta la prima fase della vendita dell'intera
partecipazione posseduta da Enel Produzione in Slovenske' elektra'rne
disciplinata dal contratto stesso. n particolare, la cessione in questione
e' avvenuta a valle del conferimIento alla HoldCo dell'intera
partecipazione del 66% in precedenza posseduta direttamente da Enel
Produzione nel capitale di Slovenske' elektrarne e dell'ottenimento del
nulla osta da parte dell'Autorita' Antitrust dell'Unione Europea.

Il corrispettivo risulta confermato in 375 milioni di euro, di cui 150
milioni di euro pagati contestualmente alla odierna cessione e 225 milioni
di euro da pagare al perfezionamento della seconda fase dell'operazione.
Tale corrispettivo potrebbe subire variazioni in funzione
dell'applicazione del meccanismo di conguaglio di seguito descritto.

La seconda fase dell'operazione verra' conclusa a seguito dell'esercizio
di un'opzione put o di un'opzione call, rispettivamente da parte di Enel
Produzione o da parte di Ep Slovakia, decorsi 12 mesi dall'ottenimento del
Trial Operation Permit delle unita' 3 e 4 della centrale nucleare di
Mochovce, attualmente in costruzione. In base al corrente programma di
lavoro, si prevede che tali opzioni diventino esercitabili entro il primo
semestre del 2019. Una volta esercitata una delle due opzioni, Enel
Produzione cedera' il restante 50% del capitale della HoldCo a EP Slovakia
per un corrispettivo pari a 375 milioni di euro. Il pagamento sara' dovuto
contestualmente al perfezionamento della cessione stessa e il
corrispettivo potra' variare anche in tal caso in base all'applicazione
del meccanismo di conguaglio di seguito descritto. Il perfezionamento
della seconda fase e' condizionato all'ottenimento del permesso definitivo
per l'esercizio delle unita' 3 e 4 di Mochovce. Il corrispettivo
complessivo delle due fasi, pari a 750 milioni di euro, e' soggetto a un
meccanismo di conguaglio, che verra' calcolato da esperti indipendenti e
applicato al perfezionamento della seconda fase, sulla base di vari
parametri, tra cui l'evoluzione della posizione finanziaria netta di
Slovenske' elektrarne, l'andamento dei prezzi dell'energia sul mercato
slovacco, i livelli di efficienza operativa di Slovenske' elektra'rne
misurati in base a benchmark definiti nel contratto e l'enterprise value
delle unita' 3 e 4 di Mochovce. L'accordo prevede inoltre che, qualora le
opzioni di put e call sopra descritte non divengano esercitabili nei
termini sopra indicati, le stesse siano in ogni caso esercitabili a
partire dal 30 giugno 2022. Anche in tale caso, l'aggiustamento del
corrispettivo prendera' in considerazione l'effettivo enterprise value
delle suddette unita' della centrale di Mochovce.

In seguito alla cessione perfezionata oggi, Il Gruppo perdera' il
controllo su Slovenske' elektrarne mantenendone una partecipazione del
33%, mentre l'indebitamento finanziario netto consolidato si ridurra' di
circa 375 milioni di euro. A tal riguardo si ricorda che gia' ad oggi, la
posizione finanziaria netta di Slovenske' elektrarne e' esclusa
dall'indebitamento finanziario netto del Gruppo Enel, in quanto la
relativa partecipazione e' classificata come "posseduta per la vendita".
La cessione di Slovenske' elektrarne rientra nel programma di Active
Portfolio Management del Gruppo Enel, che include asset per un valore
totale di circa 6 miliardi di euro. Il programma e' finalizzato alla
ridefinizione del focus strategico del portafoglio di asset di Gruppo,
alla riduzione dei rischi legati al business, alla rotazione di asset per
incrementare i profitti ed al reperimento di risorse per finanziare la
crescita. Con questa operazione, il Gruppo Enel ha completato la cessione
di asset per un controvalore di circa 4,1 miliardi di euro, di cui 3,7
miliardi di euro relativo ad operazioni gia' perfezionate.
lab

(fine)
MF-DJ NEWS 28/07/2016 17:21
 
Swisscom Italia (che controlla Fastweb) ha ceduto la propria quota del 10,6% di Metroweb Spa a Metroweb Italia, azionista di maggioranza.

«Con la vendita - viene spiegato in una nota - verranno a decadere i patti parasociali che attribuivano a Swisscom Italia alcuni diritti minoritari. Il controvalore dell’operazione è pari a 80 milioni di euro, in linea con la valorizzazione attuale riconosciuta dall’offerta presentata da Enel per l’acquisizione del 100% di Metroweb Italia Spa». Il regolamento dell’operazione, il cui closing rimane soggetto all’approvazione della Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, è previsto per questo autunno. «A quattro anni dall’ingresso nella compagine azionaria di Metroweb - conclude la nota - Swisscom ha ritenuto favorevole l’attuale momento di mercato per liquidare la propria partecipazione. Rimangono in essere i rapporti commerciali che legano Fastweb a Metroweb Spa».] Swisscom Italia (che controlla Fastweb) ha ceduto la propria quota del 10,6% di Metroweb Spa a Metroweb Italia, azionista di maggioranza. «Con la vendita - viene spiegato in una nota - verranno a decadere i patti parasociali che attribuivano a Swisscom Italia alcuni diritti minoritari. Il controvalore dell’operazione è pari a 80 milioni di euro, in linea con la valorizzazione attuale riconosciuta dall’offerta presentata da Enel per l’acquisizione del 100% di Metroweb Italia Spa». Il regolamento dell’operazione, il cui closing rimane soggetto all’approvazione della Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, è previsto per questo autunno. «A quattro anni dall’ingresso nella compagine azionaria di Metroweb - conclude la nota - Swisscom ha ritenuto favorevole l’attuale momento di mercato per liquidare la propria partecipazione. Rimangono in essere i rapporti commerciali che legano Fastweb a Metroweb Spa».
 
http://www.milanofinanza.it/news/en...i-idroelettrici-in-brasile-201608101057051553


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Enel: avanti con le nuove cessioni (MF)

MILANO (MF-DJ)--Escono le centrali belghe di Marcinelle, entra quel che
rimane degli asset transalpini di Enel France, mentre accelera la cessione
della maxi centrale russa negli Urali e continuano a uscire dal perimetro
altre piccole società di Egp North America.
La lista delle attività che Enel intende dismettere, scrive MF, è in
continua evoluzione. Del resto se il programma di cessioni non più
strategiche si chiama "rotazione attiva degli asset", un motivo ci sarà.
Nell'attuale arco di piano, Enel ha previsto dismissioni per circa 6
miliardi di euro. Con la vendita di Slovenske Elektrarne, conclusa a fine
luglio scorso, il gruppo ha già coperto quel programma per circa 4,1
miliardi di euro, e di questi 3,7 miliardi di euro sono relativi a
operazioni già perfezionate.
Quali saranno allora le prossime mosse? Intanto, sono in corso le
trattative per la cessione di Reftinskaya Gres, che fa capo a Enel Russia
(l'ex OGK-5, controllata per il 57% circa da Enel). Si va verso la fase
delle offerte vincolanti: secondo indiscrezioni si sarebbe fatto avanti un
potenziale acquirente cinese, che secondo quanto risulta a MF-Milano
Finanza dovrebbe essere il gruppo Huadian, assistito da Credit Suisse, e
l'utility siberiana Sgc (Siberian generating company, mentre Inter Rao ha
negato di essere interessata. Enel ha come advisor Ubs. Inizia a circolare
anche un possibile ordine di grandezza per il controvalore della cessione
di questa centrale a carbone da 3.700 MW nella regione degli Urali. I
cinesi, infatti, avrebbero offerto l'equivalente in rubli di 295 milioni
di euro, circa il 20% in più di Sgc.
Scorrendo la lista delle altre attività possedute per la vendita, si
scopre anche che l'investimento nella società mineraria indonesiana Bayan
Resource si è rivalutato. Il 10% in mano a Enel valeva 175 milioni di euro
nel 2015, oggi ha un valore di libro di 189 milioni di euro. Considerato
che la partecipazione era stata pagata 138 milioni di euro nel 2008, in
caso di vendita si produrrebbe una plusvalenza interessante. Resta in
pista per la vendita anche Echelon, società hi-tech statunitense. Il 7,9%
detenuto da Enel vale circa 20 milioni di euro.
Negli Stati Uniti, invece, è stata appena venduta una quota del 65% di
Drift Sand Wind Project per 72 milioni di euro, con una mini plusvalenze
di 2 milioni di euro e una rimisurazione al fair value del restante 35% a
4 milioni di euro.
Tra le new entry del programma di dismissioni anche 14 centrali
mini-idro di Egp North America, in procinto di passare al gruppo Gmp
(Green mountain power). e la licenza esplorativa Isarene, in Algeria. Enel
però ha dovuto svalutare l'asset in fase di sviluppo nell'upstream
nordafricano per circa 50 milioni di euro, per adeguarlo al presumibile
prezzo di cessione. In Francia è rimasta da cedere soltanto la controllata
Enel France, che gestice le attività commerciali per il trading di energia
su stock anticipati dal campione nazionale Edf. Nulla di fatto, invece,
per una cessione che due anni fa era data quasi per fatta, quella delle
centrali belghe di Marcinelle Energie, nelle quali Enel ha investito a più
riprese circa 159 milioni di euro per poi sottoporla a una pesantissima
svalutazione per 140 milioni di euro.

Dow Jones Newswires

August 12, 2016 02:13 ET (06:13 GMT)
 
Enel Open Fiber (EOF), la società di Enel per lo sviluppo di una infrastruttura nazionale per la banda ultra larga, ha firmato con il comune di Venezia la prima convenzione che permette la posa di fibra ottica sull'intero territorio comunale. La società realizzerà una rete di telecomunicazioni a banda ultra larga in fibra ottica per la città di Venezia, assicurandone la relativa gestione e manutenzione, nonché offrirà diritti di accesso alla rete realizzata a condizioni tecniche ed economiche non discriminatorie a tutti gli attori che ne facciano richiesta. Il piano di Enel Open Fiber per la città di Venezia prevede l'inizio dei lavori a settembre, con una copertura del 50% delle unità immobiliari entro settembre 2017 e dell'80% entro metà del 2018 per un totale di circa 120 mila unità immobiliari cablate, circa 600 km di rete interrata e circa 500 km di rete aerea.
 
:o :)


Enel: rimette in sesto la Russia (MF)

MILANO (MF-DJ)--Per OGK-5, oggi Enel Russia, e' sempre tempo di esami.
Ma se il piano di rilancio andra' in porto, la controllata russa potrebbe
tornare a remunerare gli azionisti.

Tutto, scrive MF, ruota attorno alla cessione di Reftinskaya Gres, maxi
centrale a carbone negli Urali e ai risultati positivi riconquistati nel
primo semestre.
red/lab

(fine) MF-DJ NEWS 17/08/2016 08:17
 
MILANO (MF-DJ)--Nel mese di luglio la domanda di energia elettrica è stata di 29 miliardi di kWh, con una flessione del 9,6% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Quanto alla potenza di punta, è stato raggiunto il picco di 53.314 MW alle 17h00 del giorno 12 con una flessione di 10,2% rispetto alla punta record di luglio 2015. A detta di Equita Sim si tratta di una indicazione debole per il settore, in particolare per i 'power generators' (A2A, Enel ed Iren), che dovrebbero però aver compensato la minore produzione grazie alle vendite forward effettuate a prezzi elevati. Il trend della domanda è comunque importante per sostenere i prezzi alla produzione. Per i 'power generators' e per A2a in particolare è importante l'approvazione del capacity market nel secondo semestre e la conseguente chiusura di capacità per sostenere i margini, concludono gli esperti. A2A +1,68%, Enel +0,72%.
 
TERREMOTO: ENEL, INTERVENTI SULLA RETE, NESSUN DANNO A IMPIANTI IDROELETTRICI

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 24 ago - Enel e' in campo dalle prime ore del mattino per far fronte alle conseguenze sulla rete elettrica dello sciame sismico che ha colpito il Centro Italia. E-distribuzione, la societa' del Gruppo che gestisce la rete elettrica, si legge in un comunicato, ha schierato una task force di oltre 150 persone per ripristinare gli impianti gravemente danneggiati nelle aree piu' colpite dal terremoto. Altre squadre di tecnici stanno convergendo dai territori limitrofi. Al momento risultano disalimentate circa seimila utenze in particolare nei comuni di Accumoli, Leonessa e Amatrice nel Lazio. Interventi di ripristino sono in corso anche a Pescara del Tronto nelle Marche e Norcia e Cascia in Umbria. Non si registrano problemi alla rete elettrica in Abruzzo. Occasionali interruzioni di corrente saranno possibili in altre aree in funzione delle richieste di disalimentazione per consentire i soccorsi in sicurezza da parte di altri operatori. Per ridurre i tempi di ripristino del servizio, sono stati mobilitati anche gruppi elettrogeni. In alcune aree gli impianti danneggiati sono difficilmente raggiungibili per problemi alla viabilita'. Enel ha disposto immediatamente controlli e verifiche su tutti gli impianti idroelettrici presenti nelle regioni colpite dallo sciame sismico, che non risultano danneggiati.

Enel partecipa al Comitato Operativo Nazionale del Dipartimento di Protezione Civile per coordinare gli interventi sulla rete elettrica e a supporto dell'allestimento di centri di accoglienza per gli sfollati. L'unita' dedicata alla protezione Civile di Enel e' inoltre in contatto diretto con i Comitati Operativi Regionali di Lazio, Marche e Abruzzo. E-distribuzione ha sempre attivo il suo call center per segnalazione di guasti al numero verde 803 500 ed il sito internet e-distribuzione.

com-A3
(RADIOCOR) 24-08-16 09:33:27
 
Il business del futuro...

Tesla: presenta batteria con autonomia di 315 miglia

MILANO (MF-DJ)--Tesla Motors ha svelato una nuova batteria capace di spingere un veicolo elettrico a percorrere 315 miglia (oltre 500 chilometri) con una sola ricarica.

La casa californiana, la prima a offrire batterie con un'autonomia del genere, dotera' la berlina Model S e il Suv Model X di un accumulatore da 100 kilowattora creando cosi' una variante "P100" dei due veicoli.

L'attuale gamma di Tesla include veicoli con un'autonomia compresa tra 210 e 270 miglia con una singola ricarica.

Durante una conference call, l'amministratore delegato Elon Musk ha fatto presente come Tesla offrira' ora "l'auto piu' veloce al mondo". Inoltre, ha sottolineato l'imprenditore di origini sudafricane, il fatto che sia un veicolo elettrico rappresenta una pietra miliare che prefigura il futuro dell'industria automoibilistica. La casa di Palo Alto sostiene che la berlina puo' accelerare da 0 a 60 miglia in 2,5 secondi e il Suv in 2,9 secondi.
Le auto piu' veloci sono state finora prodotte da Porsche e Ferrari, ha
sottolineato ancora Tesla, facendo pero' presente come i relativi modelli costino circa 1 milione di dollari e non siano piu' in produzione. La Model S P100D costera' invece 134.500 dollari e il Suv 135.500.
red/mur

(fine) MF-DJ NEWS 24/08/2016 09:59
 
Enel: Starace, Metroweb porta Ebitda a gruppo sin da subito (Class-Cnbc)

CERNOBBIO (MF-DJ)--"Gia' da subito Metroweb porta Ebitda al gruppo;
anche se l'acquisizione sara' effettiva tra 1-2 mesi".

Lo ha affermato Francesco Starace, a.d. di Enel, ai microfoni di
Class-Cnbc (televisione del gruppo Class E. che assieme a DowJones&Co.
controlla questa agenzia), in occasione del Forum Ambrosetti in corso a
Cernobbio. Il riferimento e' all'acquisizione di Metroweb da parte del
colosso energetico.

Metroweb "ci dara' una accelerazione del piano che e' in corso e che ci
vede impegnati con tutte le nostre forze", ha aggiunto. "Metroweb portera'
un ulteriore contributo all'Ebitda anche ne 2017, mentre il grosso verra'
nel 2019, a fine piano".

In merito alle indiscrezioni di stampa sulle dimissioni di Tommaso
Pompei, a.d. di EoF (la societa' creata ad hoc da Enel per realizzare il
piano della banda ultralarga), Starace ha spiegato che "ci siamo svegliati
e abbiamo letto questa cosa. Ci siamo incontrati, ogni tanto qualcuno si
inventa qualcosa. Purtroppo per loro non e' vero. Andiamo avanti come
sempre".
lab

(fine) MF-DJ NEWS 02/09/2016 10:37
 
Metroweb/EoF: Starace (Enel), credo che Telecom firmera' accordi

CERNOBBIO (MF-DJ)--"Penso che succedera'. Se avremo cablato le citta'
credo che ci chiederanno di usare la fibra".

Lo ha affermato a Mf-Dowjones Francesco Starace, a.d di Enel, a margine
del Forum Ambrosetti a Cernobbio, in merito alla possibilita' che anche
Telecom I. in futuro possa siglare accordi per entrare in Metroweb. La
societa' guidata da Alberto Trondoli e' stata acquisita da Enel attraverso
la EoF, la societa' creata ad hoc per cablare il territorio nazionale".

"Mi auguro che cio' avvenga", ha detto ancora.

Sotto il profilo operativo dell'operazione con Metroweb, Starace ha
spiegato che "abbiamo firmato l'accordo. Ora ci sono i tempi tecnici
perche' diventi operativo. Avverra' ad ottobre". In merito alla
possibilita' che F2i (ex socio di Metroweb) possa rientrare nella nuova
realta' attraverso un altro fondo, il top manager ha sottolineato che
"ancora non ha deciso le modalita' con cui cio' avverra' perche' ha una
clausola per cui lo fara' dopo il closing. Penso che comunque" fara' parte
della partita.

Infine Starace ha spiegato che la nuova realta' che nascera' dalla
fusione Metroweb-EoF partecipera' "a tutte le gare per le aree a
fallimento di mercato. Ne abbiamo le competenze".
lab

(fine) MF-DJ NEWS 02/09/2016 13:05
 
ENEL: STARACE, SPERO F2I SARA' NOSTRO COMPAGNO DI VIAGGIO IN BANDA LARGA

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 2 settembre - Francesco Starace, numero uno dell'Enel, si augura che F2i investa nella nuova Enel Open Fiber derivante dalla fusione con Metroweb e che sara' destinata a implementare un maxi piano per la banda ultra larga in Italia. F2i avra' tempo fino a meta' ottobre per decidere se investire fino al 30% nella newco. "Spero che la decisione sara' di rimanere, che F2i ci accompagni in questa avventura - ha detto Starace in un'intervista a Il Sole 24 Ore Radiocor Plus - dovremo poi solo sapere e definire come e in che modo".

Che
(RADIOCOR) 02-09-16 16:18:28
 
Ottima notizia per tutte le aziende del settore:


Enti locali: pronti per l'auto elettrica (Italia Oggi)

MILANO (MF-DJ)--I nuovi edifici dovranno essere predisposti a consentire la ricarica dei veicoli elettrici.

Dal 1* giugno 2017, spiega Italia Oggi, i comuni stabiliranno che ai fini del conseguimento del titolo abilitativo edilizio da parte di edifici residenziali e non residenziali con superficie superiore a 500 mq sara' obbligatorio prevedere la predisposizione all'allaccio per la possibile installazione di infrastrutture elettriche da utilizzarsi per la ricarica dei veicoli. E' quanto emerge dalla lettura dello schema di decreto legislativo di attuazione della direttiva 2014/94/Ue, del parlamento europeo e del consiglio del 22 ottobre 2014, sulla realizzazione di infrastrutture per i combustibili alternativi.
red/lab

(fine) MF-DJ NEWS 07/09/2016 09:48
 
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