EPO.COM ... novita', innovazione o fregatura ??

Martello

Nuovo Utente
Registrato
7/2/00
Messaggi
151
Punti reazioni
8
Vorrei iniziare un dibattito sulle attivita' offerte dal portale europeo EPO.COM.
In sintesi il sito in oggetto partecipa alle varie ipo e richiedere per i propri clienti dei lotti delle azioni offerte. E' necessario per iscriversi fornire, tra l'altro, le coordinate del proprio c/c bancario e del conto titoli di destinazione, presso una normale banca.

Quello che fondamentalmente mi sfugge nella loro proposta sono :
- non riesco a capire che vantaggio ne traggano facendo tutte le attivita' in modo gratuito, apparentemente senza ricevere nessun compenso;
- la banca da cui prelevano i soldi, e su cui poi depositazione le azioni dell'opv rimane passiva, ovvero non richiede commissioni al proprio cliente ???


C'è qualcuno che ha aderito all'iniziativa ?
Poiche' a prima vista sembra troppo ben di dio, dove potrebbe annidarsi la fregatura ?
Che valore di sicurezza abbiamo con tali attivita' ?

Saluti.
 
Devo vedere il sito per esprimere un giudizio, comunque l'intermediario che partecipa ai collocamenti per conto della clientela riceve un compenso da parte della società che colloca i propri titoli.
 
La società è attiva, in altri paesi, dal 1998.

Da quello che ho visto, l'iniziativa si compone, per la clientela rappresentata dagli investitori, dal servizio di informazioni costanti ed aggiornate (anche tramite una mailinglist) sulle IPO, e la possibilità di partecipare alle IPO tramite loro, con maggiori possibilità di riuscire ad essere assegnatari (ora non importa nulla a nessuno dei collocamenti, ma questo è un altro discorso). La partecipazione ai collocamenti non necessita di spostare soldi o di aprire un dossier titoli presso di lor, si fa tutto dalla propria banca o sim, da quel punto di vista.

Il sito si rivolge anche alle società che hanno intenzione di collocare i propri titoli, proponendo loro una "e-IPO", con tutti i vantaggi che ne conseguono come risparmio di costi ma, soprattutto, come vastità della platea di investitori cui ci si può rivolgere.

Mezzi di sostentamento: pubblicità nel sito, pubblicità all'interno della mailinglist (presumo, non mi sono ancora iscritto) e commissioni pagate dalle società che effettuano il collocamento tramite di loro.


http://www.epo.com/it/about/default.asp
[Messaggio editato da Voltaire il 18-02 alle ore 19:50]
 
Sulla domanda se la banca del cliente chieda o meno commissioni, presumo si tratti semplicemente delle commissioni di bonifico per il pagamento dei titoli assegnati: il trasferimento dei titoli sul dossier, infatti, non è soggetto a spese, trattandosi di un collocamento (questo aspetto, comunque, riguarda la vostra banca e non epo.com).

Su questo punto, certamente una richiesta di informazioni alla società troverebbe risposta, per via di materiale maggiormente dettagliato spedito al richiedente.
 
Su M, mensile abbinato ad MF in edicola ieri, c'è proprio un servizio su epo.com.

La società è stata fondata da un giovanissimo svedese, partecipata prima da società di investimento ed acquistata, poi, dalla pari società inglese.
 
Indietro