Equity crowdfunding su PMI

Allora, da manuale, la strategia da seguire per questo investimento dovrebbe essere questa: metto piccole cifre su almeno una decina di startup, una percentuale molto alta dovrebbe fallire, una parte dovrebbe sopravvivere vivacchiando o qualcosa meglio, una piccola parte dovrebbe fare il botto con guadagni vertiginosi e ripagare così ampiamente le perdite subite sulle altre. Anzi!
Questo, ovviamente, con un orizzonte temporale dai tre anni in su.
Io ho fatto due investimenti, dovrei quindi continuare ma mi hanno già stufato: non mi piacciono le valutazioni cui sono proposte, viste con calma non ricomprerei neppure le due in cui sono dentro, anche se questi due investimenti hanno in realtà lo scopo di motivarmi a capire come funziona questo tipo di investimento. Per ora non prendo nient'altro.

Ma in termini di % cosa ti aspetti?
Ipotizziamo uno scenario dove si investono 1000 euro in 20 iniziative.....totale investimento 20.000 euro.......dopo 3 anni cosa ti aspetti?
 
Io ho partecipato a 2 campagne.
Orwell Vr su Opstart l'anno scorso e Vodivì su back to work 24 pochi giorni fa; vediamo come va tra qualche anno ma non è che abbia alte aspettative... :o
Avevo anche partecipato alla campagna sui Crowfundme di Glass to Power quando era valuta 1.500.000,00 pre money ma per numero adesione troppo alto mi hanno ritornato i soldi, ed ora con il round 2 non ci penso ad investire valutazione di € 9.000.000,00 illogica...
Non credo comunque di continuare con altri investimenti, l'unica consolazione per ora sarà il 30% di ritorno che è detraibile...
 
Ma in termini di % cosa ti aspetti?
Ipotizziamo uno scenario dove si investono 1000 euro in 20 iniziative.....totale investimento 20.000 euro.......dopo 3 anni cosa ti aspetti?
Sono un ottimista, diciamo che dopo 5 anni 15 siano fallite ma che le altre mi abbiano trasformato in un milionario
 
In Usa il ritorno atteso per investimenti in “early-stage” è 6-8X, in 8-10 anni.
Il problema, soprattutto in Italia, risiede nella scarsissima liquidità degli investimenti in startup. Insomma, se non c’è una exit non monetizzi e di exit ce ne sono davvero poche. Un problema conosciuto ed evidenziato di recente anche dal presidente di IBAN (italian business angels nerwork), il quale suggeriva la creazione di una sezione della borsa dedicata all’exchange di quote si startup e pmi. Un’idea, secondo me, da approfondire.
 
Io ho partecipato a 2 campagne.
Orwell Vr su Opstart l'anno scorso e Vodivì su back to work 24 pochi giorni fa; vediamo come va tra qualche anno ma non è che abbia alte aspettative... :o
Avevo anche partecipato alla campagna sui Crowfundme di Glass to Power quando era valuta 1.500.000,00 pre money ma per numero adesione troppo alto mi hanno ritornato i soldi, ed ora con il round 2 non ci penso ad investire valutazione di € 9.000.000,00 illogica...
Non credo comunque di continuare con altri investimenti, l'unica consolazione per ora sarà il 30% di ritorno che è detraibile...

Per quanto riguarda Glass to Power: io ho messo i miei 1000 euro nella seconda ripresa, sono d’accordo che la valutazione sia alta e, oltretutto, c’è un entusiasmo eccessivo. È anche vero che si tratta di un’azienda che o diventa leader continentale/mondiale o fallisce. Nel primo caso arriverà certamente a valere almeno 150 milioni e gli investitori della prima ora saranno contenti, quelli della seconda si accontenteranno. Se fallisce si mangerà parecchio dell’attuale ottimismo.
 
Per quanto riguarda Glass to Power: io ho messo i miei 1000 euro nella seconda ripresa, sono d’accordo che la valutazione sia alta e, oltretutto, c’è un entusiasmo eccessivo. È anche vero che si tratta di un’azienda che o diventa leader continentale/mondiale o fallisce. Nel primo caso arriverà certamente a valere almeno 150 milioni e gli investitori della prima ora saranno contenti, quelli della seconda si accontenteranno. Se fallisce si mangerà parecchio dell’attuale ottimismo.

Se arriva a 150milioni sarebbe un buon risultato anche per chi ha partecipato al secondo round....ma a questa valutazione dovrebbe arrivarci in un paio d'anni anche perchè sul settore energetico può avvenire la scoperta dell'uovo di colombo dall'oggi al domani....non è detto che tra 5 anni l'energia più conveniente e pulita sia per forza quella solare.
 
In Usa il ritorno atteso per investimenti in “early-stage” è 6-8X, in 8-10 anni.
Il problema, soprattutto in Italia, risiede nella scarsissima liquidità degli investimenti in startup. Insomma, se non c’è una exit non monetizzi e di exit ce ne sono davvero poche. Un problema conosciuto ed evidenziato di recente anche dal presidente di IBAN (italian business angels nerwork), il quale suggeriva la creazione di una sezione della borsa dedicata all’exchange di quote si startup e pmi. Un’idea, secondo me, da approfondire.

Ecco, questa sarebbe una buona idea....un pò come per le ICO.....ma magari con maggiore controllo.
 
Dimenticavo....è di questi giorni la notizia che Mosaicoon chiude.
 
Purtroppo i risultati per gli investitori si vedranno sul lungo termine, ma qualche dato dai mercati più maturi c'è già. Ovviamente bisogna capire se l'Italia sia un Paese paragonabile alla Gran Bretagna oppure no.

Questo studio scientifico stima un rendimento dell'8.8% medio annuo su 212 raccolte esaminate:http://www.fmaconferences.org/Lisbon/Papers/Returns_Equity_Crowdfunding.pdf

Un portale UK riporta un rendimento per i suoi investitori del 14.4% medio annuo:
Seedrs Drives IRR of 14.44% for Investors Since 2012 | Crowdfund Insider

Questi rendimenti non tengono ovviamente conto del beneficio fiscale (che si somma). Ovviamente anche lì bisogna vedere sul lungo termine e stare attenti alle valutazioni, ma sicuramente non tutto quello che viene proposto è un cattivo investimento.
 
Purtroppo i risultati per gli investitori si vedranno sul lungo termine, ma qualche dato dai mercati più maturi c'è già. Ovviamente bisogna capire se l'Italia sia un Paese paragonabile alla Gran Bretagna oppure no.

Questo studio scientifico stima un rendimento dell'8.8% medio annuo su 212 raccolte esaminate:http://www.fmaconferences.org/Lisbon/Papers/Returns_Equity_Crowdfunding.pdf

Un portale UK riporta un rendimento per i suoi investitori del 14.4% medio annuo:
Seedrs Drives IRR of 14.44% for Investors Since 2012 | Crowdfund Insider

Questi rendimenti non tengono ovviamente conto del beneficio fiscale (che si somma). Ovviamente anche lì bisogna vedere sul lungo termine e stare attenti alle valutazioni, ma sicuramente non tutto quello che viene proposto è un cattivo investimento.

Oddio parlando di investimenti...di questi tempi avere un 14% annuo è una manna dal cielo.....però se si parla di investimenti in ambito di startup già come prospettiva comincia ad essere pochino...magari il discorso cambia con PMI innotiva o con PMI classica.....la soluzione migliore per tutto questo settore sarebbe la quotazione su un mercato dedicato ma credo che ancora ci vorranno anni.
Allo stato attuale la vendo come una specie di grande bolla.....all'orizzonte vedo nascere sempre più startup "professionisti"....non creatori di aziende ma di startup....insomma qualcuno secondo me sta già approfittando dell'eccitazione in questo settore.....
 
Intanto dopo aver letto il verbale dell’ultima assemblea di DIVE già mi pento di essere dentro: seri contrasti e tanta confusione.
 
Purtroppo i risultati per gli investitori si vedranno sul lungo termine, ma qualche dato dai mercati più maturi c'è già. Ovviamente bisogna capire se l'Italia sia un Paese paragonabile alla Gran Bretagna oppure no.

Questo studio scientifico stima un rendimento dell'8.8% medio annuo su 212 raccolte esaminate:http://www.fmaconferences.org/Lisbon/Papers/Returns_Equity_Crowdfunding.pdf

Un portale UK riporta un rendimento per i suoi investitori del 14.4% medio annuo:
Seedrs Drives IRR of 14.44% for Investors Since 2012 | Crowdfund Insider

Questi rendimenti non tengono ovviamente conto del beneficio fiscale (che si somma). Ovviamente anche lì bisogna vedere sul lungo termine e stare attenti alle valutazioni, ma sicuramente non tutto quello che viene proposto è un cattivo investimento.
Non ho letto nel dettaglio i due articoli, ma temo che i rendimenti siano calcolati come rivalutazione teorica del portafoglio, non sull’effettiva plusvalenza da liquidazione delle partecipaizioni.
Mi sbaglio?
 
Non ho letto nel dettaglio i due articoli, ma temo che i rendimenti siano calcolati come rivalutazione teorica del portafoglio, non sull’effettiva plusvalenza da liquidazione delle partecipaizioni.
Mi sbaglio?
Vengono considerate le rivalutazioni sulla base di round successivi, exit e fallimenti. Ovviamente le società dove "non è successo niente" in termini di operazioni straordinarie, non influiscono sui dati. Come prima indicazione, mi sembra ben costruita. Sicuramente i dati diventeranno più immediati quando ci saranno i mercati secondari: a quel punto sarà possibile tenere traccia del valore delle società nel tempo.
Un approccio simile è adottato sul mercato italiano per costruire l'Italian Equity Crowdfunding Index del Politecnico di Milano, partito a 100, oggi già a 117,56.
 
Vengono considerate le rivalutazioni sulla base di round successivi, exit e fallimenti. Ovviamente le società dove "non è successo niente" in termini di operazioni straordinarie, non influiscono sui dati. Come prima indicazione, mi sembra ben costruita. Sicuramente i dati diventeranno più immediati quando ci saranno i mercati secondari: a quel punto sarà possibile tenere traccia del valore delle società nel tempo.
Un approccio simile è adottato sul mercato italiano per costruire l'Italian Equity Crowdfunding Index del Politecnico di Milano, partito a 100, oggi già a 117,56.

100, oggi già a 117,56. = praticamente un fallimento!
 
100, oggi già a 117,56. = praticamente un fallimento!
La maggioranza delle società ha raccolto con l'equity crowdfunding l'ha fatto nell'ultimo anno, quindi non ci si possono aspettare grandi variazioni... Se considero che si tratta di una media, mi sembra un valore positivo, ma magari sono le mie aspettative ad essere modeste.
 
La maggioranza delle società ha raccolto con l'equity crowdfunding l'ha fatto nell'ultimo anno, quindi non ci si possono aspettare grandi variazioni... Se considero che si tratta di una media, mi sembra un valore positivo, ma magari sono le mie aspettative ad essere modeste.

17% parlando di investimenti è un ottimo risultato......però se si parla di investimento in startup mi sembra poco visto che il rischio di perdere il 100% è più che reale.
O è una considerazione errata la mia?
 
17% parlando di investimenti è un ottimo risultato......però se si parla di investimento in startup mi sembra poco visto che il rischio di perdere il 100% è più che reale.
O è una considerazione errata la mia?
Secondo me è una considerazione adeguata, sia per il rapporto rischio/rendimento, che per l’illiquidità dell’investimento (se non ci sono exit, la plusvalenza è potenziale, non reale).
 
Indietro