Errori da evitare. Quando investi o fai trading fatti guidare dalla testa! /1 e 2

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Errori da evitare. Quando investi o fai trading fatti guidare dalla testa! /1 e 2


In questa serie di "pillole" provo a indicare quelli che secondo me sono alcuni errori da evitare in trading e investimenti, specie da parte dei principianti. Più che altro consigli per non rimetterci troppo! Poi per guadagnare serve molto altro, studio, esperienza, impegno e fortuna :D

1. No piano? Ahi ahi ahi! L’errore numero uno è avvicinarsi a investimenti (attività finanziare mantenute per un lungo periodo) e trading (l'attività di comprare e vendere titoli di borsa sul breve o medio periodo) senza un piano preciso. Il primo presupposto per non combinare guai infatti è avere le idee chiare su cosa si vuol fare, e ciò a sua volta deriva da un’analisi della propria situazione economica, delle esigenze, degli obiettivi, tenendo anche conto della propria propensione al rischio e delle conoscenze finanziarie. Si vogliono mettere da parte i risparmi e farli fruttare in vista di un giorno lontano quando si romperà il salvadanaio? O si desidera una rendita mensile sicura immediata? O ancora si vuole scommettere (una parte del proprio capitale di cui si può fare a meno senza rovinarsi) in operazioni più rischiose? A seconda della risposta si potrà impostare un piano. Non entriamo nel merito di quale sia il piano giusto per ciascuno. Il punto è che occorre pianificare, non navigare a vista.


2. Il secondo errore è quello di chi fa un piano ma lo fa... a vanvera! Come lo studente che non non si prepara per l’esame. Ovvero si fanno scelte di investimento o di trading senza saperne abbastanza. È sorprendente come la gente stia attenta a una spesa di pochi euro, c’è chi fa lunghe ricerche per scovare la tariffa telefonica più economica, ma poi impegna migliaia di euro in operazioni finanziarie senza pensarci più di cinque minuti. Certo, non tutti possono essere esperti finanziari, ma quando sono in ballo tanti soldi meglio vederci chiaro. Se non si è in grado di capire da soli ci si può fare aiutare da chi è più esperto, facendo attenzione perché non tutti i consigli che si riceveranno sono corretti e disinteressati. Per esempio in banca potrebbero tentare di appiopparci dei "fondi" che fanno guadagnare soprattutto la banca stessa in commissioni e spese occulpte, e solo se va bene renderanno qualcosa anche al cliente. Cautela anche verso i consigli nei forum online: alcune dritte sono valide ma chi "pompa" troppo certe azioni potrebbe avere un fine nascosto perché le ha comprate e cerca di rivenderle a un prezzo più alto. Qualcun altro al contrario potrebbe spargere il terrore da dietro la tastiera ma saperne in realtà meno di te! Su Internet ci sono anche siti web che vendono "segnali" su cosa acquistare al momento giusto, a volte in cambio di un costoso canone… i risultati però non sono garantiti mentre il pagamento è certo. Oppure l’amico o il parente che pretendono di aver scoperto il segreto della ricchezza, ma vattelapesca se non sia la ricetta per perdere quattrini! Non bisogna mai credere a guadagni troppo facili. Esistono riviste specializzate come Altroconsumo Finanza (in parte gratuita, in parte dietro abbonamento) utili per l’Abc dell’educazione finanziaria, ma non ci si può aspettare che ogni loro indicazione "Buy" o "Sell" sia oro colato. Chi ha un capitale di una certa importanza potrebbe rivolgersi a un consulente indipendente in cambio di una tariffa. Occorre individuare fonti autorevoli e senza conflitti di interesse, sapendo che nessuno è infallibile e nessuno avrà a cuore i nostri soldi quanto noi stessi. Quindi studiare, documentarsi, chiedere consiglio e ascoltare tutti, alla fine decidere con la propria testa.


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