Estinzione parziale ogni anno?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

centa

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Un amico mi sottopone il seguente dubbio: conviene fare un estinzione parziale annualmente di una cifra x ( diciamo 1800/2000 euro anno ) così arrivando via via ad estinzione. Oppure è meglio raccogliendo la stessa cifra x annualmente e fare dopo y anni ( tipo 12 anni ) un estinzione totale del mutuo ? Parliamo di un mutuo di 73k (residuo di 57884 euro) con un Taeg del 1,57 % annuo per 20 anni.
Secondo me teoricamente converrebbe estinguere annualmente visto che gli interessi sono "concentrati" nelle rate iniziali.
Grazie!
 
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Secondo me teoricamente converrebbe estinguere annualmente visto che gli interessi sono "concentrati" nelle rate iniziali.
visto che in Italia vige l'ammortamento alla francese mi pare ovvio che l'estinzione parziale va fatta nei primi anni, tendenzialmente passato il 50%-60% (considerando un tasso fisso) del periodo totale hai già pagato quasi l'80% degli interessi.
 
L'ammortamento alla francese non è la punizione che si abbatte sui debitori per usufruire di un credito. È semplicemente il meccanismo per cui in ogni anno si pagano interessi in proporzione al debito residuo. Va da se che più ci si avvicina al termine del finanziamento, più il debito si avvicina a 0 e in proporzione gli interessi si riducono.

Da un punto di vista meramente economico, trascurando ogni considerazione esterna al mutuo, converrebbe estinguere quanto più possibile il prima possibile e quindi, per il caso in esame, secondo il piano annuale prospettato.

Tuttavia, siccome il tasso sembra abbastanza basso (pur non rappresentando il minimo che si poteva ottenere in questi ultimi anni), ritengo IHMO possa essere più utile parcheggiare la liquidità in un conto deposito (FCA o conto progetto ad esempio). In questo modo gli interessi che restituisce il cd compensa quelli che si pagano con il mutuo (chiaramente ci sono delle differenze tra le due soluzioni ad esempio perché l'1,50% del cd è lordo, per via delle eventuali detrazioni 1^ casa e perché estinguendo parzialmente cambia leggermente l'ammortamento del finanziamento, ma si tratta di differenze che non sono sostanziali).

Inoltre:
- con l'inflazione in atto possiamo dire che può essere considerato vantaggioso avere un debito (il debito perde di valore allo stesso modo dei risparmi);
- vista l'inflazione, che sembra non essere temporanea, i tassi dei cd possono aumentare ancora (il tasso del mutuo invece è fisso);
- l'eventuale liquidità potrebbe evitare di chiedere un finanziamento a tassi molto più alti del 1,5%.
 
Tuttavia, siccome il tasso sembra abbastanza basso (pur non rappresentando il minimo che si poteva ottenere in questi ultimi anni), ritengo IHMO possa essere più utile parcheggiare la liquidità in un conto deposito (FCA o conto progetto ad esempio). In questo modo gli interessi che restituisce il cd compensa quelli che si pagano con il mutuo (chiaramente ci sono delle differenze tra le due soluzioni ad esempio perché l'1,50% del cd è lordo, per via delle eventuali detrazioni 1^ casa e perché estinguendo parzialmente cambia leggermente l'ammortamento del finanziamento, ma si tratta di differenze che non sono sostanziali).

Inoltre:
- con l'inflazione in atto possiamo dire che può essere considerato vantaggioso avere un debito (il debito perde di valore allo stesso modo dei risparmi);
- vista l'inflazione, che sembra non essere temporanea, i tassi dei cd possono aumentare ancora (il tasso del mutuo invece è fisso);
- l'eventuale liquidità potrebbe evitare di chiedere un finanziamento a tassi molto più alti del 1,5%.

Assolutamente d'accordo.
Senza iniziare una discussione su pro e contro tra le due scelte, il criterio corretto sarebbe confrontare un tasso netto di un investimento alternativo con l' 1,27 % circa del Taeg nettato da detrazioni sul mutuo, giusto?
 
Ma poi scusate, forse avevo letto male, ma non c'e' tipo un minimo per fare l'estinzione parziale? Tipo 10k? E quindi il problema all'amico quasi non si pone
 
Ma poi scusate, forse avevo letto male, ma non c'e' tipo un minimo per fare l'estinzione parziale? Tipo 10k? E quindi il problema all'amico quasi non si pone

Ma in realtà gli ho fatto questa domanda e dice che non ne ha e non ho indagato oltre
 
Può aver senso fare domanda alla banca di accorciare la durata del mutuo così estingui più in fretta visto che sale la quota capitale
 
Se avete un mutuo a tasso fisso tenetevelo ben stretto, il problema semmai è per chi cambia casa e deve estinguere il mutuo all'un per cento e riaprirne uno magari di importo più elevato al tre per cento. Penso che per le banche questo sarà un business molto interessante: chiudono un finanziamento ad un tasso per riaprirlo ad un tasso più alto.
 
Discussione interessante, provo a guardare il pelo nell'uovo:
se il taeg è dell'1.57%/anno con l'ammortamento alla francese, è come se nei primi anni si paga una rata del (ad esempio) 1.8% e via via negli ultimi anni E' COME SE si pagasse una rata dell'1% sul capitale iniziale. Frase un po' articolata e non del tutto esatta, non uccidetemi.

Volevo pero' far passare il concetto che, credo, nei primi anni occorre avere un rendimento netto maggiore dell'1.6% per guadagnare la differenza.
Non so se ho reso l'idea..
 
Discussione interessante, provo a guardare il pelo nell'uovo:
se il taeg è dell'1.57%/anno con l'ammortamento alla francese, è come se nei primi anni si paga una rata del (ad esempio) 1.8% e via via negli ultimi anni E' COME SE si pagasse una rata dell'1% sul capitale iniziale. Frase un po' articolata e non del tutto esatta, non uccidetemi.

Volevo pero' far passare il concetto che, credo, nei primi anni occorre avere un rendimento netto maggiore dell'1.6% per guadagnare la differenza.
Non so se ho reso l'idea..

Il tuo ragionamento è ciò che uno normalmente penserebbe, pago più interessi all'inizio e quasi nulla alla fine, il tasso è maggiore nella parte iniziale e quasi nullo negli ultimi mesi, in realtà il tasso è costante e appunto FISSO. E' sempre la stessa percentuale, varia l'importo della quota capitale perché a cambiare è il debito residuo, e con esso la percentuale applicata ad esso sarà sempre inferiore con il passar del tempo.

Per l'autore del post: io ho da sempre fatti versamenti annuali da quando ho iniziato il mutuo per abbattere la rata il più rapidamente possibile, non ho mai toccato liquidità disponibile ma piuttosto ho imparato a risparmiare maggiormente. Dopo 8 anni tra rata + estinzioni ho buttato giù oltre la metà del debito e ora sono arrivato ad un punto che la rata non mi pesa assolutamente e non mi conviene più estinguere.
 
Ma poi scusate, forse avevo letto male, ma non c'e' tipo un minimo per fare l'estinzione parziale? Tipo 10k? E quindi il problema all'amico quasi non si pone

A me risulta che sia CheBanca! Ed Unicredit, non impongono alcun limite (minimo), per operare un'estinzione parziale anticipata.
In teoria si può dare indietro anche solo mille € alla volta (certo che però cambierebbe ben poco dell'importo della rata mensile.
Sempre quelle due banche accettano importi da mille € ognuna (cioè non vogliono importi ad esempio di 1250€).

Personalmente, visto il tasso riportato, io non farei niente ed userei quei soldi per altro o per acquistare qualcosa senza ricorrere a finanziamenti che mi verrebbero dati con tassi ben superiori.
 
Personalmente, visto il tasso riportato, io non farei niente ed userei quei soldi per altro o per acquistare qualcosa senza ricorrere a finanziamenti che mi verrebbero dati con tassi ben superiori.

Che poi è la motivazione per cui ho preferito prendere più capitale possibile (considerando anche la detrazione del 19% che male non fa).
 
io sono nella stessa situazione, il mio calcolo lò fatto così, avendo disponibilità di fare una estinzione parziale annuale, io là faccio, esempio rata da 350, inserisco 3k, mi si abbassa la rata a 320(calcoli ipotetici), e risparmio, la differenza ogni rata prossima e così via. per cui l'anno prossimo avrò la differenza più dei risparmi da inserire e così via.
 
esiste l'inflazione e l'investimento in titoli di stato e/o conti deposito ;)
 
Salve vorrei sapere fondatamente facendo un versamento di x euro c'è la penalità del 3% come scritto più sopra.E poi un assegno delle poste dato a mio figlio verrebbe penalizzato?
 
Salve vorrei sapere fondatamente facendo un versamento di x euro c'è la penalità del 3% come scritto più sopra.E poi un assegno delle poste dato a mio figlio verrebbe penalizzato?

Se capisco bene la prima parte della domanda, a me risulta che sui mutui finalizzati all'acquisto della casa, non ci sono penali, questo per effetto di quell'ormai vecchio/"storico" decreto Bersani che appunto tolse la penale (che in precedenza sui mutui ipotecari era pari all'1%.

Se si tratta di prestiti (quindi NON mutuo ipotecario), SI, le penali possono esserci quando appunto si opera un'estinzione parziale (o totale) anticipata.

La seconda parte della domanda, io non l'ho capita.
 
Salve Pred,si il mutuo è prima casa.ĺa seconda domanda è questa,i titolari di questo mutuo sono i miei figli.Uno di essi ha il conto alle poste come me,Se gli faccio un assegno di 4900 euro per poter diminuire detto mutuo a cosa vado incontro.
 
Salve Pred,si il mutuo è prima casa.ĺa seconda domanda è questa,i titolari di questo mutuo sono i miei figli.Uno di essi ha il conto alle poste come me,Se gli faccio un assegno di 4900 euro per poter diminuire detto mutuo a cosa vado incontro.
 
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