ETF Commodities

Consiglio di prestare molta attenzione ad investire nelle commodities. E' stato il mio lavoro per diversi anni, prima che arrivasse la speculazione e dopo. Le aziende che comprano rame ed alluminio producono "cose" e non c'era verso che battessero il mercato. Al LME potevi tranquillamente vedere le scorte salire e le quotazioni fare altrettanto. La loro speranza è solo quella di riuscire a rigirare gli aumenti sui loro clienti.

A proposito di alluminio, come la vedete questa notizia? Vale la pena mettere un chippino su WisdomTree Aluminium (o sul 2x Daily Leveraged)?

Otto Lanzavecchia per formiche.net

In Guinea è in corso una presa di potere manu militari. Domenica sera il leader delle forze speciali dell’esercito Mamady Doumbouya è apparso sulla rete nazionale, avvolto nella bandiera del Paese, dichiarando di aver “sciolto il governo e le istituzioni” e chiuso i confini terrestri e aerei del Paese. L’ex membro della legione straniera francese ha dichiarato di aver agito per contrastare “la povertà e la corruzione endemica” e ha promesso di “riscrivere la costituzione”.
È iniziato tutto domenica mattina, quando si sono uditi spari nella villa presidenziale della capitale Conakry. Qualche ora dopo è apparsa sui social una foto che mostrava il presidente Alpha Condé, in carica dal 2010, circondato dalle forze speciali dell’esercito. Da allora i militari hanno confermato che Condé e altri ufficiali del governo sono agli arresti. Durante la trasmissione televisiva hanno anche ingiunto ai ministri restanti di presentarsi in parlamento lunedì mattina, pena essere tacciati di ribellione.
La reazione degli enti internazionali non si è fatta attendere. Le Nazioni Unite, l’Unione europea e gli Stati Uniti hanno rilasciato dichiarazioni, condannando il golpe. L’Unione africana ha detto che avrebbe indetto una riunione e preso “misure appropriate” mentre l’Ecowas, la comunità economica degli Stati africani occidentali, ha già minacciato di imporre sanzioni.
Dei video in circolazione sui social mostrano i residenti della capitale scendere in strada nel primo pomeriggio per celebrare l’avvenuto, cosa che riportano anche diversi inviati delle agenzie stampa internazionali. Ultimamente il governo non incontrava il favore del pubblico, anche per via di un pesante aumento delle tasse e un rincaro del 20% sulla benzina
Condé, il primo presidente eletto tramite elezioni libere, ha iniziato il suo terzo mandato a ottobre 2020. Per farsi rieleggere ha annunciato modifiche alla costituzione nel 2019 (poi confermati in un referendum a marzo 2020) estendendo i limiti del mandato presidenziale, una mossa che potenzialmente l’avrebbe fatto rimanere in carica fino al 2032. Le proteste e gli scontri che hanno fatto seguito all’annuncio della riforma costituzionale hanno causato centinaia di morti.
La Guinea ha alle spalle un decennio di crescita economica dovuta alle sue riserve minerarie – minerale ferroso, oro, diamanti e bauxite, la fonte principale di alluminio, di cui il Paese dell’Africa occidentale è il primo esportatore a livello globale. Tuttavia la ricchezza generata dall’industria mineraria non è filtrata fino alle fasce più povere delle popolazione; nel 2020 il Programma per lo sviluppo dell’Onu ha classificato la Guinea al 178° posto su 189 Paesi in termini di sviluppo umano.
Politicamente, la fine del governo Condé aggrava la situazione di instabilità nell’Africa nordoccidentale; il golpe di domenica in Guinea si aggiunge a quello di aprile in Ciad e ai due in Mali nel solo 2021. Ne esce indebolito l’Ecowas, che funge da stabilizzatore e contribuisce anche al mantenimento della sicurezza. Le conseguenze a cascata includono un aggravamento delle condizioni del Sahel, area infestata da jihadisti estremisti, con ripercussioni securitarie e migratorie nel Nordafrica e l’inevitabile coinvolgimento europeo.
colpo di stato guinea il tenente colonnello Mamady Doumbouya

A livello globale, invece, l’impatto più significativo nel breve periodo sarà probabilmente il crollo dell’approvvigionamento di bauxite e le implicazioni sul mercato di materie prime, già vessato dalle conseguenze della pandemia, colli di bottiglia nella produzione e nel trasporto e aumento generale dei prezzi. Giancarlo Torlizzi, giornalista e fondatore della compagnia di consulenza T-Commodity, ha segnalato lunedì mattina che il prezzo dell’alluminio alla tonnellata sul London Metals Exchange (peraltro già nella regione dei picchi storici) è in piena impennata.
 
A proposito di alluminio, come la vedete questa notizia? Vale la pena mettere un chippino su WisdomTree Aluminium (o sul 2x Daily Leveraged)?

Otto Lanzavecchia per formiche.net

In Guinea è in corso una presa di potere manu militari. Domenica sera il leader delle forze speciali dell’esercito Mamady Doumbouya è apparso sulla rete nazionale, avvolto nella bandiera del Paese, dichiarando di aver “sciolto il governo e le istituzioni” e chiuso i confini terrestri e aerei del Paese. L’ex membro della legione straniera francese ha dichiarato di aver agito per contrastare “la povertà e la corruzione endemica” e ha promesso di “riscrivere la costituzione”.
È iniziato tutto domenica mattina, quando si sono uditi spari nella villa presidenziale della capitale Conakry. Qualche ora dopo è apparsa sui social una foto che mostrava il presidente Alpha Condé, in carica dal 2010, circondato dalle forze speciali dell’esercito. Da allora i militari hanno confermato che Condé e altri ufficiali del governo sono agli arresti. Durante la trasmissione televisiva hanno anche ingiunto ai ministri restanti di presentarsi in parlamento lunedì mattina, pena essere tacciati di ribellione.
La reazione degli enti internazionali non si è fatta attendere. Le Nazioni Unite, l’Unione europea e gli Stati Uniti hanno rilasciato dichiarazioni, condannando il golpe. L’Unione africana ha detto che avrebbe indetto una riunione e preso “misure appropriate” mentre l’Ecowas, la comunità economica degli Stati africani occidentali, ha già minacciato di imporre sanzioni.
Dei video in circolazione sui social mostrano i residenti della capitale scendere in strada nel primo pomeriggio per celebrare l’avvenuto, cosa che riportano anche diversi inviati delle agenzie stampa internazionali. Ultimamente il governo non incontrava il favore del pubblico, anche per via di un pesante aumento delle tasse e un rincaro del 20% sulla benzina
Condé, il primo presidente eletto tramite elezioni libere, ha iniziato il suo terzo mandato a ottobre 2020. Per farsi rieleggere ha annunciato modifiche alla costituzione nel 2019 (poi confermati in un referendum a marzo 2020) estendendo i limiti del mandato presidenziale, una mossa che potenzialmente l’avrebbe fatto rimanere in carica fino al 2032. Le proteste e gli scontri che hanno fatto seguito all’annuncio della riforma costituzionale hanno causato centinaia di morti.
La Guinea ha alle spalle un decennio di crescita economica dovuta alle sue riserve minerarie – minerale ferroso, oro, diamanti e bauxite, la fonte principale di alluminio, di cui il Paese dell’Africa occidentale è il primo esportatore a livello globale. Tuttavia la ricchezza generata dall’industria mineraria non è filtrata fino alle fasce più povere delle popolazione; nel 2020 il Programma per lo sviluppo dell’Onu ha classificato la Guinea al 178° posto su 189 Paesi in termini di sviluppo umano.
Politicamente, la fine del governo Condé aggrava la situazione di instabilità nell’Africa nordoccidentale; il golpe di domenica in Guinea si aggiunge a quello di aprile in Ciad e ai due in Mali nel solo 2021. Ne esce indebolito l’Ecowas, che funge da stabilizzatore e contribuisce anche al mantenimento della sicurezza. Le conseguenze a cascata includono un aggravamento delle condizioni del Sahel, area infestata da jihadisti estremisti, con ripercussioni securitarie e migratorie nel Nordafrica e l’inevitabile coinvolgimento europeo.
colpo di stato guinea il tenente colonnello Mamady Doumbouya

A livello globale, invece, l’impatto più significativo nel breve periodo sarà probabilmente il crollo dell’approvvigionamento di bauxite e le implicazioni sul mercato di materie prime, già vessato dalle conseguenze della pandemia, colli di bottiglia nella produzione e nel trasporto e aumento generale dei prezzi. Giancarlo Torlizzi, giornalista e fondatore della compagnia di consulenza T-Commodity, ha segnalato lunedì mattina che il prezzo dell’alluminio alla tonnellata sul London Metals Exchange (peraltro già nella regione dei picchi storici) è in piena impennata.

Non ne ho la minima idea, la certezza è che mi sento libero di comprare quando il metallo è sui minimi, mentre sui massimi il punto interrogativo è grosso come una casa. Sono per curiosità andato a vedere come hanno reagito Rusal, Rio Tinto ed Alcoa, magari domani vedremo meglio con le borse USA aperte. Tutte le commodities hanno delle quotazioni sul basso incomprimibili mentre verso l'alto limiti non ce ne sono.
 
I miei pensieri sull'argomento Etf/Etc commo e di come arrivare a scegliere il giusto Etc/Etf.

Esistono 3 indici principali che tracciano gli Etf:

.....

Tuttavia non è tutto Solana ciò che luccica esagerato... ma vista l'analisi ti perdoniamo :)

Tirando le somme, cosa si fa? io,di persona, personalmente... dopo averti letto non faccio altro che vendere i miei 5K di CCUSAS IE00B53H0131 comprati ignaro di tutto ciò che hai benissimo spiegato, visto che dal 30 aprile sono su dell'8% e ovviamente col ricavato faccio mini pac su etereo :D

grazie della tua analisi
 
Non ne ho la minima idea, la certezza è che mi sento libero di comprare quando il metallo è sui minimi, mentre sui massimi il punto interrogativo è grosso come una casa. Sono per curiosità andato a vedere come hanno reagito Rusal, Rio Tinto ed Alcoa, magari domani vedremo meglio con le borse USA aperte. Tutte le commodities hanno delle quotazioni sul basso incomprimibili mentre verso l'alto limiti non ce ne sono.

Grazie!
Chissà se il mercato ha già scontato la notizia o se la crescita continuerà. Se guardo il grafico di ALUM è sui massimi storici e sale indisturbato da un anno, ma in passato ha già preso degli schiaffoni.
Anch'io pensavo che le commodities fossero incomprimibili verso il basso poi a marzo 2020 ho preso una mazzata spaventosa con LOIL praticamente polverizzata. Ma forse il petrolio segue delle dinamiche un po' diverse dai metalli, magari qualcuno come te che che ne capisce più di me può intervenire su questo concetto della "incomprimilbilità" che se validato, costituirebbe una interessante strategia di acquisto ai minimi.
 
Grazie!
Chissà se il mercato ha già scontato la notizia o se la crescita continuerà. Se guardo il grafico di ALUM è sui massimi storici e sale indisturbato da un anno, ma in passato ha già preso degli schiaffoni.
Anch'io pensavo che le commodities fossero incomprimibili verso il basso poi a marzo 2020 ho preso una mazzata spaventosa con LOIL praticamente polverizzata. Ma forse il petrolio segue delle dinamiche un po' diverse dai metalli, magari qualcuno come te che che ne capisce più di me può intervenire su questo concetto della "incomprimilbilità" che se validato, costituirebbe una interessante strategia di acquisto ai minimi.

Ho lavorato con alluminio e rame ma sono fuori dal giro da anni, qualche cosa ricordo e vedo per cui tra rame ed alluminio molto più sicuro tentare il gain con l'alluminio, il rame è molto più volatile nonchè il primo tra i due metalli ad essere speculato. Il petrolio a mio avviso segue altre logiche, avessi risorse economiche infinite tra poco lo shorterei. Tornando a noi, avessi risorse infinite shorterei il petrolio e mi terrei lontano in questo momento dall'alluminio :p Puoi farti un'idea guardando le quotazioni nell'ultimo decennio, può salire ancora ma è decisamente lontano dai minimi.
 
UP

E di questo che si dice?
ENCO-
L&G Multi Strategy Enhanced Commod. UCITS ETF - ENCO - AFF
 
Thread molto interessante, vorrei chiedere a chi ha postato gli scorsi mesi o nel 2021 a che conclusioni è arrivato.

Io per quanto riguarda i metalli preziosi ho sempre comprato fisico e detenuto/venduto personalmente ma vorrei fare qualcosa con l'energia anche se gli strumenti sono un po complicatini da usare.
 
Rispolvero questa discussione: può essere il momento per iniziare a creare una posizione sulle commodities? O ancora troppo presto?

(Al netto delle ultime due settimane in cui cereali, energia e metalli preziosi hanno dato un colpo di reni).
 
A proposito di metalli,
Vorrei far notare una questione legata all'hedging.

Vorrei inserire nel mio portafoglio una percentuale in oro. E lo voglio fare tramite ETC ad accumulazione replicanti oro fisico.
Pensavo di aver trovato la mia strada, MA sono incappato in GBSE (WisdomtreePhysical Gold EUR Daily Hedged), che è un ETC hedged, ovvero protetto dal rischio di cambio. Premetto, capisco come tale protezione venga garantita (tramite futures aventi ad oggetto lo stesso sottostante); tuttavia, non capisco come mai negli ultimi anni anni questo ETF hedged abbia perso terreno rispetto alla controparte non-hedged. Si prenda ad esempio un confronto sugli ultimi tre anni: fino al Q4 del 2021 le curve dei rendimenti sono sovrapponibili, poi la forchetta va aprendosi sempre di più a sfavore di quello hedged.

Per il confronto ho usato GOLD (Amundi Physical Gold ETC), ma lo stesso vale per qualsiasi ETF replicante oro fisico non hedged.



Dunque chiedo, che cosa ha provocato e provoca questa netta differenza nei rendimenti tra fondi hedged e non hedged?

Ps. È il mio primo post. Ho cercato una sezione presentazioni ma non l'ho trovata. Qualora ci fosse, sarei felice se qualcuno sapesse indicarmela.
 
Ultima modifica:
Dunque chiedo, che cosa ha provocato e provoca questa netta differenza nei rendimenti tra fondi hedged e non hedged?

Ps. È il mio primo post. Ho cercato una sezione presentazioni ma non l'ho trovata. Qualora ci fosse, sarei felice se qualcuno sapesse indicarmela.
Ciao e benvenuto nel forum.
Per i nuovi iscritti ci sono solo delle limitazioni scritte nel regolamento.

Gli strumenti unhedged replicano sottostante + cambio usdeur

Gli strumenti hedged replicano sottostante + costi di hedging

Quello che è successo è che fra fine 2020 e metà 2021 il cambio è rimasto poco mosso e fra fine 2021 e 2022 c'è stato un apprezzamento del dollaro del 15% circa che ha avvantaggiato gli strumenti esposti al cambio.

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Ti ringrazio della risposta. Sono conscio ovviamente delle fluttuazioni del cambio nel periodo da te indicato, ma la cosa che mi chiedevo è: perché la stessa divaricazione delle curve non è avvenuta anche nel periodo 2018-Q2 / 2019 ma solo a partire dal Q3 del 2021; nonostante l'incidenza della fluttuazione del cambio sia del tutto paragonabile?
 
perché la stessa divaricazione delle curve non è avvenuta anche nel periodo 2018-Q2 / 2019
Questa è la differenza che c'è stata fra PHAU (nero) e GBSE (rosa) da metà 2018 in avanti. Dati di Borsa Italiana.
 

Allegati

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Ecco appunto. Guardiamoli allora dal lancio:

Vedi che la forchetta tende ad ampliarsi sempre di più? Anche volendo inserire i dati in un software guardando le curve tendenziali la forchetta tende ad ampliarsi sempre di più.
Non riesco a capire il motivo. Perché mai se io avessi investito nel punto 0, quando l'oro 18kt valeva 29€, oggi con l'hedged mi ritroverei in perdita, quando l'oro 18kt vale oggi 42€? Se la risposta è solo la differenza nel cambio valuta, allora si dovrebbe dedurre che nel lungo periodo non avrebbe significato investire nell'oro con un ETF hedged?
 
Dal 2013 il dollaro è passato da 0,7€ a 1€ quindi gli strumenti esposti al cambio hanno lucrato un +40% rispetto al sottostante.

Per confronto guarda le quotazioni di GLD in USA.
PHAU=GLD+cambioUSDEUR
GBSE=GLD-costihedging
 
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