ETF con buoni/alti dividendi vol 3 [ indice in 1° pagina ]

Ragazzi, quale è l isin del Sel?
Grazie.
 
C'è google, ci scrivi "SEL isin".....è facilissimo !
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Esce EXSH
 
Ciao a tutti, vorrei chiedere conferma a voi: mi è capitato questo video di questo ragazzo che non mi piace per nulla (
), dove dice che gli ETF di azioni americane subiscono la doppia imposta sui dividendi.
Ma non è vero! Giusto?
Gli ETF a distr., se non sbaglio, hanno accordi per recuperare la "prima" tassazione, quindi la tassazione sul "distribuito" risulta del classico 26% e basta.
Dico bene?
 
Ciao Nascio, anch'io ero convinto che gli ETF grazie anche alla residenza fiscale di norma in Lussemburgo o Irlanda fossero in grado non dico di azzerare ma quantomeno di minimizzare la "prima" tassazione sui dividendi percepiti.
Cercherò di approfondire; nel frattempo attendiamo lumi da qualcuno più esperto.
 
Ciao a tutti, vorrei chiedere conferma a voi: mi è capitato questo video di questo ragazzo che non mi piace per nulla (
), dove dice che gli ETF di azioni americane subiscono la doppia imposta sui dividendi.
Ma non è vero! Giusto?
Gli ETF a distr., se non sbaglio, hanno accordi per recuperare la "prima" tassazione, quindi la tassazione sul "distribuito" risulta del classico 26% e basta.
Dico bene?
I dividendi normalmente subiscono la prima tassazione del 15% ma tu non la vedi, il dividendo staccato dall'etf è già al netto e su questo pagherai la seconda tassazione del 26%, almeno per gli etf irlandesi e lussemburghesi.
Gli olandesi (vedi mio quesito precedente) invece sono al lordo di entrambe le tassazioni. Alla fine è uguale ma rende più difficoltoso il confronto con justetf e simili.
 
I dividendi normalmente subiscono la prima tassazione del 15% ma tu non la vedi, il dividendo staccato dall'etf è già al netto e su questo pagherai la seconda tassazione del 26%, almeno per gli etf irlandesi e lussemburghesi.
Gli olandesi (vedi mio quesito precedente) invece sono al lordo di entrambe le tassazioni. Alla fine è uguale ma rende più difficoltoso il confronto con justetf e simili.
Caspita, seriamente?
E allora conviene comprare l'ETF sul nasdaq a sto punto che non dà dividendi (o pochissimi) 😄.

Però scusami, ne sei proprio sicuro? Io sapevo che le grandi aziende (tipo blackrock, vanguard...) fossero in grado di fare il modulo per recuperare la prima tassazione! Non è così?
 
Caspita, seriamente?
E allora conviene comprare l'ETF sul nasdaq a sto punto che non dà dividendi (o pochissimi) 😄.

Però scusami, ne sei proprio sicuro? Io sapevo che le grandi aziende (tipo blackrock, vanguard...) fossero in grado di fare il modulo per recuperare la prima tassazione! Non è così?
Mi sono posto la stessa domanda anch'io.
È meglio investire in etf ad accumulazione e vendere per es. Il 4% di quote ogni anno (tassa 26%) oppure investire in etf a distribuzione (tassa 15% e 26%)?

Saluti.
 
Mi sono posto la stessa domanda anch'io.
È meglio investire in etf ad accumulazione e vendere per es. Il 4% di quote ogni anno (tassa 26%) oppure investire in etf a distribuzione (tassa 15% e 26%)?

Saluti.
Rispondono a due scopi differenti, prenderai ETF a distribuzione se hai già un capitale da cui vuoi ricevere una rendita, prenderai ad accumulo per meglio accrescere il capitale!
 
Grazie per le risposte. Non mi sono spiegato bene.

Se si ha necessità di una rendita fissa, quale strumento è più efficiente?

Un etf a distribuzione, dove capisco dai post precedenti che i dividendi sono tassati 2 volte (prima al 15 e poi al 26 %) e inoltre pago questa tassa sia che sono in perdita o in guadagno (in conto capitale) oppure...

L'equivalente etf ad accumulazione, che incrementa del valore del dividendo rispetto all'etf precedente e (per avere la rendita) potrei vendere annualmente delle quote e pagare il 26% solo sulla plusvalenza .

Saluti.
 
Grazie per le risposte. Non mi sono spiegato bene.

Se si ha necessità di una rendita fissa, quale strumento è più efficiente?

Un etf a distribuzione, dove capisco dai post precedenti che i dividendi sono tassati 2 volte (prima al 15 e poi al 26 %) e inoltre pago questa tassa sia che sono in perdita o in guadagno (in conto capitale) oppure...

L'equivalente etf ad accumulazione, che incrementa del valore del dividendo rispetto all'etf precedente e (per avere la rendita) potrei vendere annualmente delle quote e pagare il 26% solo sulla plusvalenza .

Saluti.
Io direi di non focalizzarsi troppo sulla tassazione, altrimenti iniziamo a schifare anche lo stipendio che è bello tassato pure lui😆!
Guarda al dividend yeld e basta!

Se prendi un ETF come MLPD (su infrastrutture energetiche USA) che ha un dividend yeld già tassato in USA lordo dello 7,14% (come da excel in prima pagina), ti basta togliere l’ulteriore 26% Italiano e hai un 5,28% NETTO e fine dei pensieri!
E' troppo poco? Vai con il Brasile che ti da il 9,6% netto!
Vuoi stare più sul sicuro? C’è il dividend aristocrat GLDV che ti da il 3,3% netto!
 
Mi sono posto la stessa domanda anch'io.
È meglio investire in etf ad accumulazione e vendere per es. Il 4% di quote ogni anno (tassa 26%) oppure investire in etf a distribuzione (tassa 15% e 26%)?

Saluti.
Calesta non ha detto questo. Secondo lui tu subisci la tassazione 15%+26% sia sull'ETF a distribuzione che su quello ad accumulazione.

I dividendi ci sono su entrambi gli strumenti, non è che le aziende degli strumenti ad accumulazione non diano dividendi 😅
 
Io direi di non focalizzarsi troppo sulla tassazione, altrimenti iniziamo a schifare anche lo stipendio che è bello tassato pure lui😆!
Guarda al dividend yeld e basta!

Se prendi un ETF come MLPD (su infrastrutture energetiche USA) che ha un dividend yeld già tassato in USA lordo dello 7,14% (come da excel in prima pagina), ti basta togliere l’ulteriore 26% Italiano e hai un 5,28% NETTO e fine dei pensieri!
E' troppo poco? Vai con il Brasile che ti da il 9,6% netto!
Vuoi stare più sul sicuro? C’è il dividend aristocrat GLDV che ti da il 3,3% netto!
Io invece vorrei focalizzarmi proprio sulla tassazione 😅.
Voglio capire se è del 26% o se è doppia pure per gli ETF.

Oddio, che i dividend aristocrats siano più sicuri soltanto perché danno un dividendo più basso, non saprei...
Pure i btp nel 2021 rendevano zero, eppure si è visto quanto erano sicuri 😄
 
Io invece vorrei focalizzarmi proprio sulla tassazione 😅.
Voglio capire se è del 26% o se è doppia pure per gli ETF.

Oddio, che i dividend aristocrats siano più sicuri soltanto perché danno un dividendo più basso, non saprei...
Pure i btp nel 2021 rendevano zero, eppure si è visto quanto erano sicu
Ma si che c'è la doppia tassazione, te lo abbiamo già detto sia io che Artevaria !!
Tutti i dividend yeld in prima pagina (ma li hai guardati vero?) sono già al netto della tassa USA, a quelle cifre devi solo detrarre il 26% Italiano.
Quando ti viene accreditato il dividendo sul tuo conto vedrai che dalla cifra viene detratto solo il -26%
 
Oddio, che i dividend aristocrats siano più sicuri soltanto perché danno un dividendo più basso, non saprei...
Pure i btp nel 2021 rendevano zero, eppure si è visto quanto erano sicuri 😄
Ma le dividend arist. non sono più sicure solo perchè il dividendo è basso. Lo sono (generalmente) perchè sono aziende rodate con le spalle larghe, poco attaccabili dai concorrenti e perchè il payout ratio è sostenibile!

Sui BTP perdi solo se lo vuoi tu , anche se temporaneamente in perdita poi a scadenza ti rimborsano a 100 e non perdi nulla!
 
Se si ha necessità di una rendita fissa, quale strumento è più efficiente?

In termini aritmetici puri cambia poco, tra accumulo e distribuzione.
O meglio, ci stanno dei piccoli vantaggi o svantaggi in entrambe le versioni, a seconda di diversi fattori, che pero' nel tuo caso non conosciamo.

E' prassi comune tuttavia che, quando si vuole una rendita fissa, si tende ad usare strumenti a distribuzione: se non altro non hai il fastidio di vendere quote ogni volta, e risparmi i costi delle commissioni (cose che invece avresti, se usassi uno strumento ad accumulo). Per contro, perdi un minimo di capitalizzazione composta sul lunghissimo periodo.

A mio parere, la scelta dell'uno o dell'altro, dipende molto dal tipo di ETF, dal tuo scopo di investimento, e dal tuo orizzonte temporale.
Se hai un ETF azionario (cioe' capitale di rischio), a forte crescita, miri soprattutto ad accrescere il capitale e soprattutto hai davanti a te molti anni per farlo, sicuramente uno strumento ad accumulazione e' meglio.
Se invece hai un ETF obbligazionario (cioe' capitale di debito), a debole crescita e andamento ciclico, miri soprattutto a conservare il capitale e magari non hai davanti a te un lungo orizzonte temporale di investimento, uno strumento a distribuzione e' piu' efficiente, comodo e versatile.

Un etf a distribuzione, dove capisco dai post precedenti che i dividendi sono tassati 2 volte (prima al 15 e poi al 26 %) e inoltre pago questa tassa sia che sono in perdita o in guadagno (in conto capitale) oppure...

L'equivalente etf ad accumulazione, che incrementa del valore del dividendo rispetto all'etf precedente e (per avere la rendita) potrei vendere annualmente delle quote e pagare il 26% solo sulla plusvalenza .

Non cambia nulla, come e' stato detto piu' volte. La tassazione, alla fine, e' comunque doppia in entrambi i casi.
Pero' la prima tassazione, il 15%, avviene all'interno dell'ETF (a distribuzione o accumulo che sia), ma e' una tassazione sui dividendi del sottostante, cioe' delle azioni contenute, prima che l'ETF stesso riaccumuli su se' stesso oppure distribuisca. A te, che possiedi l'ETF, non ti riguarda, e manco te ne accorgerai.
 
Ma si che c'è la doppia tassazione, te lo abbiamo già detto sia io che Artevaria !!
Tutti i dividend yeld in prima pagina (ma li hai guardati vero?) sono già al netto della tassa USA, a quelle cifre devi solo detrarre il 26% Italiano.
Quando ti viene accreditato il dividendo sul tuo conto vedrai che dalla cifra viene detratto solo il -26%
Mi potresti indicare il documento ufficiale dove è scritta questa cosa?
 
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